I 10 Musei più importanti di Milano

Milano, sempre in primo piano per economia, design e moda, è un mosaico di stili ed offre attrazioni culturali per tutti i gusti.

E' una città in continua trasformazione dove il passato dialoga con il presente e dove, oltre alle eleganti vetrine della Galleria Vittorio Emanuele II ed ai capolavori del Duomo, ci sono tanti tesori nascosti!

Gli amanti dell'arte e dei musei hanno un'ampia scelta tra musei di arte moderna, arte classica ed anche le eleganti e belle case museo milanesi.

I musei milanesi custodiscono opere di grande pregio. Alla Pinacoteca di Brera si possono ammirare i capolavori di artisti come Raffaello e Caravaggio.

Al Castello Sforzesco si trovano sculture rinascimentali, ed il Museo della scienza e tecnologia ci mostra le macchine pensate dal grande genio Leonardo da Vinci.

Anche gli amanti dell'arte moderna avranno molto da vedere al Museo del 900, ed oltre alle numerose opere, si possono anche ammirare gli edifici stessi, in molti casi edifici monumentali trasformati in sedi di musei.

Ed ora andiamo alla scoperta dei 10 musei più importanti di Milano!

Piazza del Duomo e Museo del 900 - ph. credit: Museo del 900 - fb page

A Brera si trova una delle collezioni di dipinti (e diversi affreschi) più importanti d’Italia.

Nel cuore dello storico quartiere che ospita la rinomata Accademia, sono custoditi tutti i tesori che l’Istituzione ha acquistato o recuperato nei secoli.

L’esposizione permette di ammirare capolavori dal XIII al XX secolo.

Molti di questi li abbiamo visti di sicuro sui libri di scuola. Mostri sacri come Bellini, Mantegna, Piero della Francesca o Rubens sono solo alcuni dei nomi più alti.

Prendetevi tutto il tempo necessario per godere di pezzi unici come lo Sposalizio della Vergine di Raffaello, la Cena in Emmaus di Caravaggio e il Cristo alla colonna di Bramante.

E fatevi mozzare il fiato dal Bacio di Hayez, non a caso nell’ultima sala. 

Ph. credit: ©Pinacoteca di Brera, Milano – MiC 

Il Castello Sforzesco è, insieme al Duomo, il simbolo di Milano.

Racchiude in realtà tutta una serie di musei molto vari dislocati tra le sue stanze. Dall’egizio, al preistorico a quello delle armature e degli strumenti antichi.

Merita una visita il Museo d’Arte Antica a pianterreno, che offre un percorso ricco di opere che raccontano la città dal Medioevo al Rinascimento.

Oltre a tombe monumentali, statue, architetture gotiche e ambienti decorati, c’è la famosa Sala delle Asse, con la volta interamente affrescata da Leonardo (quando nel castello ci viveva).

Il piano superiore invece ospita una pinacoteca vastissima, con molte opere della scuola leonardesca lombarda, nonché Canaletto e Correggio.

Uscendo non dimenticate l’ultima chicca: la Pietà Rondanini di Michelangelo! È inclusa nel biglietto ed ha una sala tutta sua.

A lato di Piazza Duomo, il Palazzo dell’Arengario ospita il Museo del Novecento.

Un’esposizione permanente interamente dedicata ai capolavori del XX secolo.

Esiste da appena dieci anni, ma è già considerato uno dei musei più importanti nel suo genere.

Merito dei grandi nomi che popolano la collezione: da Kandinskij a De Chirico, da Matisse a Picasso, da Fontana a Modigliani.

Tra i pezzi più celebri figurano la provocatoria Merda d’artista di Piero Manzoni e la scultura futurista Forme uniche della continuità nello spazio di Umberto Boccioni (quella sui 20 centesimi italiani per intenderci).

Ma l’opera più famosa è Il Quarto Stato, quadro emblematico di Pellizza Da Volpedo.

Pochi musei sono altrettanto belli come le opere che conservano.

Uno di questi è sicuramente la Pinacoteca Ambrosiana, nel seicentesco Palazzo dell’Ambrosiana (a pochi passi dalla fermata Cordusio), che ospita anche la famosa biblioteca.

L’architettura interna vale già il prezzo del biglietto.

Poi ci si immerge in una collezione che non ha nulla da invidiare in quanto a “firme”; con artisti del calibro di Giorgione, Tiziano e Botticelli.

Ma le opere che restano più impresse sono senza dubbio il cartone originale della Scuola di Atene di Raffaello, una copia del Codice Atlantico del Da Vinci e la Canestra di frutta di Caravaggio.

Un quadro piccolissimo, ma dalla fama immensa. Sì, quello con la mela bacata!

Ph. credit: Pinacoteca ambrosiana fb page

Per quanto riguarda le opere dell’800 invece, la più importante collezione lombarda è il GAM (Galleria d’Arte Moderna).

Già la cornice della mostra è eccezionale: si tratta della Villa Reale, capolavoro del neoclassicismo milanese, in via Palestro, di fronte i Giardini Indro Montanelli.

Tra gli altri artisti, spiccano i nomi di Manet, Van Gogh, Cézanne e Gauguin. E ancora una volta troviamo Boccioni, Picasso e Hayez.

Oltre ai quadri, sono esposte molte opere scultoree che raccontano di artisti meno conosciuti oppure di vere e proprie celebrità come Antonio Canova.   

Ph. credit: Mario Valdivia

Il Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci è il più grande museo tecnico-scientifico in Italia, e tra i più grandi in Europa.

Le collezioni di questo museo comprendono innumerevoli beni storici (macchine e strumenti tecnico-scientifici), che rappresentano la storia della scienza, della tecnologia e dell'industria italiana dal XIX secolo fino ad oggi.

Qui si trova la più grande collezione al mondo di modelli di macchine creati dai disegni di Leonardo da Vinci.

Al primo piano, nella Galleria Leonardo da Vinci, potrete osservare modelli di oggetti civili come la gru, modelli di oggetti militari, modelli relativi all'architettura come il modello della città ideale, e tanto altro.

Inoltre, si possono osservare dei particolari di opere artistiche leonardesche e ingrandimenti di appunti e codici dell'artista, attento studioso di anatomia, botanica, fisica, geologia, matematica e cartografia.

Nella parte esterna il museo espone uno dei suoi capolavori: il sottomarino Toti, il primo sottomarino costruito in Italia dopo la seconda guerra mondiale.

Questo museo è imperdibile per gli appassionati di tecnica e scienze!

Ph. credit: Alessandro Nassiri per Museo della Scienza e della Tecnologia (Milano) - wikypedia

Il museo della storia naturale è il più antico museo di Milano e si trova in un bel palazzo ottocentesco all'interno dei Giardini pubblici “Indro Montanelli”, vicino alla famosa Porta Venezia.

Al suo interno possiamo osservare diverse sezioni organizzate in più di 20 sale, dedicate alla paleontologia, mineralogia, zoologia, botanica e tante ricostruzioni di ambienti naturali.

Tra le varie sale, una delle più famose è quella dedicata ai dinosauri ed alla loro evoluzione.

I percorsi tematici di questo museo sono stati creati per mostrare al pubblico le forme della natura, i rapporti tra gli organismi ed ambiente e l’evoluzione della vita sulla Terra.

E' un museo di grande valore scientifico e le sue riproduzioni ambientali appassionano sia grandi che piccoli.

Inoltre, dopo la visita del museo potrete passeggiare nel verde dei giardini pubblici, tra statue di personaggi storici e piccoli chioschi dove bere un drink!

Ph. credit: Diorama con orsi polari  - G. dallorto - Opera propria-wikypedia 

Il Museo del Duomo è uno dei musei più importanti di Milano perché racconta la storia della costruzione del Duomo di Milano, monumento simbolo della città.

Questa grande chiesa detiene due primati: è la più grande chiesa gotica al mondo ed è l'edificio religioso che ospita il più grande numero di statue.

Il percorso di visita che si articola in 26 sale, si apre con il Tesoro della Cattedrale e mostra le fasi di costruzione del Duomo dalla sua origine fino al XX secolo.

Il tesoro della cattedrale è costituito da oggetti religiosi usati nel Duomo dal V secolo fino al XXIX secolo.

Inoltre si possono ammirare un'ampia esposizione di scultura, dipinti, arazzi, parti di vetrate, modelli architettonici, tutte testimonianze provenienti dal monumento.

Ph. credit: Marcello Menni - Wikipedia - Modello ligneo del Duomo

Il Museo del cenacolo Vinciano è un gioiello di Milano ed è un'attrazione culturale imperdibile per chi visita la città.

Qui si trova il famoso dipinto che Leonardo realizzò su una parete del refettorio del convento domenicano di Santa Maria delle Grazie.

Il dipinto, la chiesa ed il limitrofo convento (importante testimonianza dell'arte rinascimentale a Milano), sono patrimonio Unesco dal 1980!

All'interno del refettorio, sulla parete sud, potrete ammirare non solo il capolavoro di Leonardo ma anche un'altra importante opera: la Crocefissione, di Donato Montorfano.

Nel 1943, durante la seconda guerra mondiale, la chiesa ed il convento furono gravemente danneggiati dai bombardamenti. Il refettorio fu quasi del tutto distrutto.

Fortunatamente rimasero in piedi le due pareti dove si trovavano il dipinto del Montorfano ed il capolavoro di Leonardo.

La visita del museo deve essere prenotata in anticipo.

Ph. credit: l'ultima cena - Leonardo da Vinci – wikypedia

Nella famosa e centralissima Piazza della Scala troviamo le collezioni delle Gallerie d'Italia, un complesso architettonico formato da 3 palazzi storici: Palazzo Beltrami - sede dell'ex Banca Commerciale Italiana -, Palazzo Anguissola Antona Traversi e Palazzo Brentani.

All'interno del museo, si trova anche il giardino di Alessandro Manzoni, dove è possibile passeggiare e sostare per un po' di relax.

La visita attraverso i 3 palazzi storici di pregevole architettura, si sviluppa in tre itinerari: l'Ottocento, il Cantiere del '900 ed il Caveau.

L'itinerario dell'Ottocento è dedicato alla pittura lombarda, al romanticismo ed alla pittura dedicata ai paesaggi (Naturalismo).

In questa sezione si ammirano dipinti della Milano dell'ottocento, meravigliosi paesaggi ed opere di Hayez, Umberto Boccioni ed i bassorilievi di Antonio Canova.

L'itinerario Novecento comprende più di 3000 opere dedicate alle produzioni ed ai protagonisti del secondo dopoguerra.

Attraverso cinque sale si ammirano i capolavori dell’arte degli anni Cinquanta-Ottanta con opere di Fontana, Vedova, Manzoni e tanti altri artisti.

Il caveau, che in origine era il luogo dove l'ex banca Commerciale Italiana conservava oggetti e materiali di grande valore, è visitabile su prenotazione.

Oggi il Caveau conserva circa 500 dipinti della collezione intesa San Paolo.

Se vuoi visitare Milano come un local, leggi il nostro articolo a questo link!

Ph. credit: Gallerie d'Italia