Come preparare i Cannoli Siciliani: la ricetta originale e la sua storia

La storia dei Cannoli siciliani ha origini molto antiche, il nome dei Cannoli prende spunto dalle canne di fiume utilizzate per arrotolare la pasta e friggerla poi nello strutto, varie sono però le leggende che salutano i suoi inizi. La prima ipotesi è legata alla città di Caltanissetta e al periodo della dominazione araba, in questa città, dove probabilmente il nome ha origini arabe Kalt El Nissa, Castello delle donne, sorgeva un harem, dove le donne in costante attesa del ritorno dell’emiro, per ingannare il tempo inventarono questo dolce. La seconda teoria ci porta invece nel monastero femminile di Santa Maria di Monte Oliveto di Palermo, dove le monache di clausura avrebbero inventato il dolce per fare uno scherzo di carnevale.

I cannoli siciliani sono tra le prelibatezze da assaggiare in Sicilia, sono composti da una cialda di pasta fritta, composta da farina, uova e burro, farcita con una vellutata crema di ricotta di pecora, aromatizzata con scorza d’arancia e cannella, guarnita poi con frutta candita, ciliegie, scorze di arance, gocce di cioccolato o granella di frutta secca come pistacchi e nocciole. Come per ogni ricetta esistono anche delle varianti sia per il ripieno che per la guarnitura. In questo articolo ti spiegheremo passo, passo come preparare i Cannoli siciliani, seguendo la Impara a fare i Cannoli siciliani a Palermo e ti daremo anche qualche suggerimento per le varianti della ricetta, così sarai libero di realizzare quella che più ti piace.

Per preparare i Cannoli siciliani dovrai procurarti gli ingredienti sia per l’impasto per realizzare la cialda, che per il ripieno e la guarnizione. Le quantità che ti indichiamo servono per realizzare circa 30 cannoli siciliani. Una cosa importante da sapere è che per la fase di frittura è necessario avere uno stampo da cannoli, per avvolgere la pasta e friggerla e un mestolo forato per riporre lo stampo da cannoli nell’olio. In alternativa per lo stampo da cannoli puoi procedere a una realizzazione fai da te, su internet esistono dei tutorial.

Ingredienti per la cialda:

- Farina 250 g

- Strutto 30 g

- Zucchero 30 g

- Uova 1

- Marsala 50 ml

- Aceto di vino bianco 10 ml

- Scorza d’arancia 1

- Cannella in polvere 2g

- Olio di arachide

- Un pizzico di sale

Ingredienti per il ripieno :

- Ricotta di pecora 800 g

- Zucchero a velo 320 g

Ingredienti per la guarnizione :

- Scorzette d’arancia candita q.b.

- Ciliegie candite q.b.

- Granella di pistacchi q.b.

- Zucchero a velo q.b.

Ora che hai predisposto gli ingredienti vediamo come preparare i cannoli siciliani seguendo la ricetta originale.

Per preparare i Cannoli siciliani setaccia la farina in una ciotola sufficientemente grande e uniscila alla cannella, aggiungi lo strutto, lo zucchero e la scorza d’arancia grattugiata e inizia ad impastare. Inserisci nel tuo impasto anche l’uovo intero, il sale che avrai sciolto nell’aceto e il Marsala a filo. Continua ad impastare a mano nella ciotola fino a quando la consistenza sarà buona, quindi puoi trasferirti su una spianatoia. Quando l’impasto diventerà elastico e compatto ricoprilo con una pellicola trasparente (o un panno) e mettilo a riposare in frigo. Chiaramente puoi fare lo stesso procedimento con un mixer, noi siamo per le mani che aggiungono sempre valore alle ricette.

Mentre l’impasto riposa dedicati al ripieno, prendi la ricotta fresca, prima di lavorarla preoccupati di scolarla bene in un colino in modo da eliminare il siero; quindi, unisci lo zucchero a velo mescolala con una spatola (o con le fruste elettriche), fino a ottenere un composto liscio e vellutato, questo sarà il ripieno dei cannoli, puoi metterlo a riposare in frigo fino al momento della farcitura. A questo riprendi l’impasto e stendilo con un mattarello o una sfogliatrice fino allo spessore di 1,5 mm, con uno stampino sferico di 10 cm ricava dei dischi di pasta dall’impasto. Ricordati di lavorare poco impasto per volta, per non far seccare il resto. A questo punto devi avvolgere i dischi di pasta ricavati attorno a uno stampo per cannoli, ricordati di saldare bene i lembi esterni con una piccola pressione, a mano a mano che sono pronti mettili sotto un panno per preservare la freschezza. Quindi con l’aiuto di un mestolo forato, immergi i cannoli nell’olio di arachide bollente, girali con delicatezza per farli friggere da entrambe le parti, in pochi secondi si formeranno delle bolle e saranno pronti, mettili a scolare sulla carta.

Ricordati che il ripieno che hai preparato in precedenza andrà inserito solo poco tempo prima di servirli per mantenere la pasta croccante. Quindi puoi guarnire i tuoi cannoli siciliani come preferisci con ciliegie o scorze d’arance candite, granella di pistacchio o nocciola, gocce di cioccolato e zucchero a velo. Se non ami la ricotta di pecora in alternativa puoi usare la ricotta vaccina di mucca.

Ora che sai come preparare i Cannoli siciliani puoi gustare la tua ricetta e non ti scoraggiare, occorre un po' di esercizio prima di una realizzazione ottimale, ma saranno comunque buonissimi. Se invece ti capiterà di andare in Sicilia dovrai assolutamente gustare i Cannoli siciliani preparati dai pasticceri del luogo. E’ doveroso dire che in qualsiasi città della Sicilia potrai gustare degli ottimi cannoli e accorgerti delle differenze tra una città e un’altra, per esempio a Modica nella Val di Noto, famosa per il cioccolato saranno guarniti inevitabilmente con il cioccolato di Modica. Mentre si dice che a Palermo il ripieno dei cannoli sia più morbido e cremoso.

I nostri Cannoli siciliani preferiti sono a Erice, meraviglioso borgo medievale arroccato sul monte omonimo nella Sicilia nordoccidentale. Qui potrai gustare un cannolo delizioso croccante e leggerissimo, con un ripieno dolce e gustoso, prendine qualcuno e assaporalo difronte allo stupendo panorama, di fronte a te la campagna circostante, le saline di Trapani e in lontananza le isole Egadi e più a sinistra quando il cielo è limpido l’isola di Pantelleria. Mangiare questa prelibatezza sarà un piacevolissimo ricordo della terra siciliana.