Dove mangiare la migliore pappa al pomodoro in Italia e come prepararla? Scopriamo uno dei piatti della tradizione del Bel Paese e le sue curiosità.
La cucina italiana è ricca di piatti sfiziosi e figli della storia dei secoli passati. Uno di questi è sicuramente la pappa al pomodoro, piatto tipico della regione Toscana, in particolare deve le sue origini alla città di Siena. Come spesso accade, questo piatto proviene dal Medioevo e nasce dall’usanza contadina. Piatto povero, fatto con ingredienti semplici che un tempo anche i meno abbienti potevano permettersi.
Se anche tu sei un turista che si trova in Toscana, ti basterà entrare in uno dei ristoranti o osterie delle città come Siena o Firenze, per poter gustare un’ottima pappa al pomodoro. Ma in questo articolo, ti sveleremo anche come cucinarla, comodamente, tra le mura domestiche. La pappa al pomodoro può essere gustata sia d’estate (a temperatura ambiente) sia d’inverno. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere!
Pappa al pomodoro: gli ingredienti
Pe prima cosa è necessario iniziare dagli ingredienti che ti saranno indispensabili per la realizzazione del piatto. Le quantità che sono sottoindicate sono per due persone.
Per un’ottima pappa al pomodoro devi avere:
- Passata di pomodoro 800 grammi
- Pane raffermo 300 grammi
- Brodo vegetale 1 litro
- Olio extravergine d'oliva 35 grammi
- Aglio 2 spicchi
- Zucchero 1 pizzico
- Sale fino
- Pepe nero
- Basilico 1 mazzetto
Una volta che nella tua cucina ci saranno tutti questi ingredienti potrai procedere alla preparazione vera e propria della pappa al pomodoro.
Come preparare la pappa al pomodoro
La preparazione inizia con il brodo vegetale che deve essere riscaldato. Se non sai come cucinarlo, si può trovare anche già pronto tra gli scaffali del supermercato mantenendo un’ottima qualità. In secondo luogo, prendete del pane, toscano se ce l’avete, altrimenti anche un altro tipo può andar bene. Per conoscenza, il pane toscano è quello senza sale. Tagliate il pane a fettine e riponetelo su una leccarda, infornatelo a 200°C per qualche minuto.
Nel frattempo, sbucciate un aglio e dividetelo a pezzetti, ti servirà per stropicciarlo sul pane. Trascorsi circa cinque minuti puoi estrarre il pane dal forno e, appunto, passarci sopra lo spicchio d’aglio.
Prendi sempre le fette di pane e depositale su una padella, posizionata sul fuoco (o anche una piastra a induzione, naturalmente). Oltre al pane versate dentro alla padella la passata di pomodoro ed il brodo vegetale. Come ultimo tocco, prima di coprirla con un coperchio, aggiungete lo zucchero.
Adesso non resta che lasciarla cuocere per 40-45 minuti, a fuoco basso.
Tolta la pietanza dal fuoco finiscila di insaporire con sale e pepe. Bene, sei arrivato alla fine di questa ricetta e sei pronto per servire un’ottima pappa al pomodoro! Non ti resta che la guarnizione finale: ovvero, cospargete il tutto con due o tre foglie di basilico. Questo darà una maggiore freschezza al tuo piatto.
Come molti piatti, esistono delle varianti. In particolare, alcuni preferiscono non mettere il pane in forno, ma depositarlo direttamente in padella. In questo modo si mantiene una notevole croccantezza. Inoltre, in alcune ricette si fa uso anche della cipolla al posto dell’aglio, come ingrediente per dare più sapore al piatto. Sulle origini, se sia più adatta la cipolla o l’aglio c’è un dibattito, che non è mai stato definito. Possiamo consigliarti di provare a tuo gusto personale.
La conservazione
Come ogni piatto che si cucina, spesso è utile poterlo conservare in frigorifero per qualche giorno. Magari hai voluto cucinare una porzione più grande e l’indomani può essere un ottimo pasto, anche da portare a lavoro. Ma ricorda, la pappa al pomodoro può essere conservata in frigorifero per un massimo di due giorni. Naturalmente, essendo un cibo fresco, costituito da pomodoro, deve essere chiuso in un contenitore ermetico.
Dove mangiarla
Come scritto poco sopra, se stai visitando l’Italia ed in particolare la Regione Toscana, sarai curioso di sapere dove poter mangiare questa pietanza. Il piatto è molto semplice da realizzare e lo si può trovare esposto nei menù di moltissimi ristoranti in tutta la Regione. La stagione durante la quale viene solitamente preparato di più, è l’estate, ma anche d’inverno si può mangiare un’ottima pappa al pomodoro.
Se sei a Firenze, affaticato dalla visita ai vari musei o giardini, e vuoi rinfrancarsi un po’ con questo piatto, ti basterà percorrere le vie del centro storico e curiosare fra i menù dei ristoranti, che numerosi affacciano le loro vetrine sulla strada. Allo stesso modo, se dovessi visitare la città di Siena, magari dopo alcune belle foto in Piazza del Campo, potrai trovare ristoranti ed osterie che la preparano. Dunque, non ti resta che scegliere: o sarai tu lo chef che preparerà questo delizioso piatto, oppure sarai servito a dovere nelle città del nostro Bel Paese.
E infine... qualche curiosità sul piatto
Il piatto della pappa al pomodoro è divenuto famoso anche oltre i confini regionali toscani. Infatti, essa è stata citata in due occasioni. Nel primo caso, si parla della pappa al pomodoro ne ‘Il Giornalino di Gianburrasca’, realizzato dallo scrittore fiorentino, Vamba. Nel secondo caso, è stata la cantante Rita Pavone a portarla alla notorietà con la canzone, 'Viva la pappa col pomodoro'.
Queste due citazioni, magari, ti faranno fare bella figura mentre te la gusti con i tuoi compagni a tavola