Lo sapevi che esistono piatti tipici italiani vegani da assaggiare in ogni regione? Scoprili con noi!
La cucina italiana vanta un elenco sterminato di piatti tipici, che abbraccia le tradizioni di tutte le regioni, da nord a sud, e permette di costruire menù infiniti e variegati dall'antipasto al dolce.
Ma sebbene gran parte dei nostri piatti tipici sia a base di carne e pesce, ti sorprenderai di quante specialità siano originariamente vegane in praticamente tutte le regioni, perché a base di pasta, cereali, legumi e tante deliziose verdure colorate.
Ecco quindi una lista di tante specialità tradizionali italiane, elencate per zone geografiche, per chi desidera mangiare pietanze dal sapore tipico senza rinunciare alla propria dieta green.
Polenta
La polenta è il piatto vegano tipico della Valle D'Aosta
La regione più piccola d'Italia risente dei sapori della vicina Francia e delle ricchezze della montagna; la cucina della Valle D'aosta comprende quindi carne di selvaggina, latticini e la farina di mais, declinata in varie forme. Tra i tipici piatti vegani di questa regione, segnaliamo quindi la polenta.
La polenta è un piatto tradizionale delle regioni alpine italiane, un comfort food irrinunciabile negli inverni freddi, preparato con farina di mais per formare una sorta di crema. Ad essa si possono omettere i latticini, come burro e formaggio, e aggiungere semplicemente delle verdure, come i funghi.
Tartufo di Alba
Pasta con tartufo, piatto tipico vegano del Piemonte
La vicinanza con la Francia influenza anche gran parte della cucina piemontese, nella quale è possibile ritrovare, come per la Valle D'Aosta, carni rosse e formaggi. Sebbene sia difficile trovare tipici piatti vegani al 100%, potrai ordinare molti piatti di pasta con il profumatissimo tartufo di Alba (CN), oppure la celebre giardiniera, uno sfizioso mix di verdure bollite e in seguito conservate sotto aceto.
Risotto alla milanese
Il risotto alla milanese con zafferano, piatto vegano della Lombardia
Il nostro viaggio non potrebbe proseguire senza un salto nella regione del risotto: la Lombardia. E proprio il risotto alla milanese, con il suo colore giallo dorato dato dallo zafferano, rappresenta un tipico piatto di questa regione, che è vegetariano ma facilmente “veganizzabile” omettendo la mantecatura con burro e parmigiano e sostituendola con olio d'oliva o margarina.
Jota con patate
La jota è una zuppa di patate, piatto tipico vegano del Friuli Venezia Giulia
Anche in Friuli Venezia Giulia la cucina è molto ricca di formaggi ma non è da sottovalutare la grande abbondanza di tipici piatti vegani a base di patate. E proprio le patate sono l'ingrediente di base, ad esempio, della jota, una minestra che ritroviamo anche nella tradizione slovena, ricca di patate, fagioli borlotti e crauti, da aromatizzare con qualche foglia di alloro.
Potatoes tortei
I tortei di patata sono un tipico piatto vegano del Trentino Alto Adige
Influenzato dalla vicinanza con l'Austria, il Trentino Alto Adige replica i classici sapori mitteleuropei e per certi versi quello del versante occidentale delle Alpi, dove oltre alle carni di selvaggina, ovviamente, sono i latticini a dominare. Tra i pochi piatti vegani tipici vi sono gli squisiti tortei, frittelle a base di farina e patate grattugiate a crudo da friggere in abbondante olio bollente, che spesso si utilizzano al posto del pane.
Risi e bisi
Risi e busu è un tipico piatto vegano della tradizione veneta
La cucina veneta è caratterizzata dalla grande versatilità degli ingredienti, specchio di quella territoriale che si articola tra i monti e il mare. Tuttavia, se cerchi piatti vegani tipici e sei un amante del riso qui troverai ciò di cui hai bisogno, ad esempio con il delizioso radicchio trevigiano, ma soprattutto con i piselli per la risi e bisi (che diventa facilmente vegano se cucinato con brodo vegetale e senza burro nella mantecatura).
Friggione
Nella terra dei tortellini in brodo, della lasagna, della mortadella e della piadina romagnola, l'Emilia Romagna, è difficile ma non impossibile gustare piatti vegani tipici. In diverse osterie a Bologna, infatti, potrai ordinare il friggione, un ricco contorno a base di tante cipolle bianche stufate a cui si aggiungono pomodori pelati e pepe, in modo da creare una sorta di crema che si gusta accanto ai secondi o sul pane; naturalmente, assicurati sempre che non vi sia lo strutto.
Farinata
La Liguria, con il suo profumatissimo pesto alla genovese, è sicuramente un territorio molto accogliente per i vegetariani ma propone anche alcuni piatti vegani tipici.
In ogni angolo della regione, infatti, è possibile gustare la farinata, una sottile focaccia a base di farina di ceci cotta al forno, con una superficie al pepe e rosmarino delicatamente croccante. È possibile trovarne tantissime varianti (con la cipolla, con le zucchine, con le erbette ecc).
Ribollita
La ribollita è una zuppa vegana tipica della Toscana
Come la Liguria, anche la Toscana offre tantissime delizie della tradizione contadina che non prevedono né carne e né pesce. Un piatto tipico vegano, ad esempio, è la famosa ribollita: inizialmente piatto di recupero, consiste in una zuppa di fagioli, verza, cavolo nero, bietole, pomodori, patate, cipolle, carote, sedano e pane raffermo, perfetta se riscaldata il giorno dopo (ri-bollita significa infatti “bollita due volte”).
Zuppa di lenticchie di Castelluccio
La zuppa di lenticchie di Castelluccio è un piatto vegano dell'Umbria
A differenza della Toscana, l'Umbria è forse una delle regioni meno veg friendly, data la grande quantità di carni e salumi che ne caratterizzano la cucina. Ma se desideri mangiare un delizioso piatto vegano tipico di questo territorio potrai approfittare dei legumi autoctoni, le lenticchie di Castelluccio di Norcia, qui in una deliziosa zuppa con alla base un leggero soffritto e qualche foglia di alloro o rosmarino per profumarla.
Frecantò
Anche le Marche vantano una cucina ricca di specialità di carne e insaccati, ma cercando molto bene è possibile gustare alcune ricette contadine a base di verdure e legumi. Qui ti proponiamo il frecantò, che se vogliamo può essere considerato la ratatouille marchigiana, un contorno a base di cipolla, carote, sedano, patate, melanzane, peperoni, zucchine, pomodorini, una spolverata di pepe nero e un goccio di vino bianco.
Sagne e fagioli
Inaspettatamente ricca di piatti vegetali, la regione degli arrosticini non scontenterà i vegani (in particolare durante l'inverno) grazie alla moltitudine di ricette contadine e “povere”. Tra i piatti tipici vegani della cucina dell'Abruzzo troverai ad esempio sagne e fagioli, un formato di pasta corta fatta a mano preparata con condimento di carota e cipolla, passata di pomodoro e borlotti o tondini.
Carciofi alla Giudia
Carbonara, amatriciana, cacio e pepe: quante delizie famose in tutto il mondo vanta il Lazio!
Eppure, nel tuo vagabondare in giro per Roma, troverai anche alcuni deliziosi piatti tipici vegani, come ad esempio, i carciofi alla Giudia, una speciale ricetta della tradizione ebraica che prevede che la verdura venga interamente immersa nell'olio e fritta a testa in giù, con un'aggiunta di pepe e limone.
Pizza di scarole
Chi non ama la cucina campana?
Pizza, primi di vari tipi, carne e pesce, fritti rappresentano solo una parte della grande ricchezza della tradizione campana e in particolare napoletana, che infatti prevede diversi piatti vegani tipici. Troverai irresistibile, ad esempio, la pizza di scarole, una focaccia alta e soffice ripiena di scarola, olive, capperi e pinoli che domina nelle vetrine di molti panifici della città partenopea.
Riso e verza
Influenzata dal repertorio delle regioni circostanti, la cucina del Molise presenta molte ricette simili a quelle di Campania, Puglia e Basilicata. Forte di una grande varietà di materie prime, questa piccola regione ti offre il riso e verza, un piatto tipico vegano ricco di fumante brodo per scaldarsi nei mesi invernali.
Nella piccola e incantevole regione dei sassi di Matera esistono diversi piatti vegani tipici. Non potrai perdere il prodotto per eccellenza del territorio, ovvero il peperone crusco essiccato; piccolo e rosso, questo ortaggio si utilizza in svariate preparazioni, ma la nostra preferita è certamente insieme alla mollica croccante con aglio, prezzemolo, olio e un pizzico di peperoncino per il condimento della pasta (generalmente spaghetti).
Orecchiette alle cime di rapa
La terra del pane e dei taralli non offre solo specialità di carne e pesce ma anche tante verdure per condire primi piatti e lievitati. Tra i piatti tipici vegani più famosi della Puglia ricordiamo le orecchiette alle cime di rapa.
Le orecchiette sono un formato di pasta classico di questa regione e potrai ammirarlo prendere vita tra le sapienti mani delle nonne nei vicoli del centro storico di Bari, per poi gustarlo con un condimento di verdure leggermente piccanti.
Frittelle di fiori di zucchina
Le frittelle di fiori di zucchina sono un tipico piatto vegano della Calabria
Regione di riferimento dagli amanti del piccante, la Calabria non è esattamente la regione più veg friendly d'Italia ma nasconde ugualmente qualche tesoro culinario. Un piatto tipico vegano molto diffuso nel meridione ma che raggiunge il massimo sapore in terra calabrese è la frittella di fiori di zucchina, che si prepara con una pastella di farina e acqua fredda e si immerge nell'olio bollente.
Caponata di melanzane
La caponata di melanzane è un contorno vegano della cucina siciliana
Melanzane, melanzane e ancora melanzane! In quale altra regione oltre alla Sicilia potresti trovare altrettante ricette con questa verdura fenomenale? La melanzana è la protagonista della caponata, sfizioso tipico piatto vegano, un contorno agrodolce, insieme a pomodorini, cipolla, sedano, olive, capperi, conditi con olio, aceto, pinoli, salsa di pomodoro e un pizzico di zucchero, ma che presenta alcune varianti a seconda della zona.
Fregola con le verdure
Variegata come il suo territorio, la cucina della Sardegna offre un gran numero di piatti dai sapori particolari. Se deciderai di visitare questa magica isola sappi che trovare piatti tipici vegani è molto difficile ma tuttavia non impossibile.
Un esempio è la fregola con le verdure, alternativa al classico condimento a base di pesce. Si tratta di una tipologia di pasta di semola a granelli che ricorda il cous cous e che si cuoce nel brodo bollente, per poi accogliere i condimenti.
