Assapora i deliziosi taralli della tradizione partenopea alla Taralleria Napoletana, un luogo curato e moderno con una storia quasi centenaria.
A Napoli il tarallo, o per dirlo in dialetto locale “o’ tarall’ nzogna e pepe” (che significa sugna, cioè grasso di maiale, e pepe), rappresenta una vera istituzione, uno street food tradizionale nato nel XVII secolo come cibo povero da osteria e divenuto oggi un prodotto eccellente per aperitivi di qualità.
Immagina di poterlo gustare passeggiando sul lungomare, con il magnifico scenario del Golfo di Napoli a fare da sfondo; oppure mentre cammini lungo Spaccanapoli ammirando le innumerevoli bellezze storiche e immergendoti nel folklore della folla che ti circonda.
È proprio qui, nel cuore del centro storico, che puoi trovare la Taralleria Napoletana, un luogo autentico dove il tarallo non è considerato un cibo qualunque: dietro agli eccellenti prodotti si nasconde infatti una storia di passione e amore, un racconto che unisce il gusto alla tradizione e che ti farà conoscere tutta la bontà di un vero e proprio classico della cucina napoletana.
Di più su Taralleria Napoletana ❯Taralleria Napoletana, lo street food per eccellenza nel cuore del centro storico
Il centro storico di Napoli è un’area di straordinaria bellezza non solo dal punto di vista dell’arte e delle attrazioni turistiche, ma anche per quanto riguarda i colori, i rumori e i profumi che permettono di esplorare e conoscere l’affascinante cultura napoletana.
Proprio per questo motivo, un viaggio a Napoli non può dirsi tale se non passeggi lungo la pittoresca Spaccanapoli, la celebre via che taglia in due la città congiungendo Forcella ai Quartieri Spagnoli.
Già ai tempi dei greci e poi dei romani questa strada era una delle principali arterie cittadine, e oggi rappresenta un vero e proprio microcosmo a sé stante in grado di regalare uno spaccato sia sulla storia, sia sullo spirito più autentico di Napoli e dei suoi abitanti.
Arrivando dal lato occidentale, cioè da via Toledo, ti ritroverai dapprima nella splendida Piazza del Gesù Nuovo, dove potrai ammirare la straordinaria facciata dell’omonima Chiesa del Gesù Nuovo (XVI-XVII secolo), e visitarne i favolosi interni.
Quindi, proseguendo su via Benedetto Croce, entrerai nella parte più caratteristica di Spaccanapoli, tra botteghe artigiane, artisti di strada, piccole e incantevoli piazze, monumenti e locali che offrono prodotti tipici partenopei.
Tra questi ultimi va certamente annoverata la Taralleria Napoletana, situata tra piazza San Domenico Maggiore 18 (il Café) e via San Biagio dei Librai 3 (il LABSHOP), a poca distanza da via San Gregorio Armeno, la famosa “via dei Presepi” di Napoli conosciuta in tutto il mondo. La Taralleria Napoletana è il posto ideale dove assaggiare lo street food partenopeo per eccellenza: il tarallo.
Prima di proseguire alla scoperta delle altre imperdibili attrazioni del centro storico, come il Museo Cappella San Severo, Napoli Sotterranea, e il maestoso edificio del Duomo con il Tesoro di San Gennaro, una sosta alla Taralleria Napoletana ti permetterà di riprendere le energie dopo la lunga camminata con uno spuntino delizioso a base di taralli gourmet.
L’arte del tarallo: gli straordinari prodotti della Taralleria Napoletana
Di forma tondeggiante come una piccola ciambella e nati in origine per poter riutilizzare gli scarti della pasta del pane insieme alla sugna, in un connubio saporito, i taralli napoletani sono diventati una vera e propria istituzione, e la Taralleria Napoletana rappresenta un punto di riferimento di assoluta eccellenza nel panorama degli street food della cucina partenopea.
Nel cuore pulsante di Spaccanapoli, il LABSHOP di via San Biagio dei Librai 3 è un luogo di interazione tra le tradizioni del passato e gli sguardi rivolti al futuro, dove si tramanda e si sperimenta al tempo stesso, per realizzare prodotti di straordinaria qualità in grado di trasmettere i sapori di una volta senza smettere mai di offrire gusti nuovi e sorprendenti.
Nascono così le straordinarie ricette dei classici taralli fatti a mano, preparati con farina, olio, sugna, lievito, sale e pepe, e poi conditi da un lato con ingredienti semplici e locali, come il pomodorino o il piennolo giallo; dall’altro, con accostamenti particolari e appetitosi, come nel caso del tarallo speciale Canapa (Farina 2, farina di canapa, mandorle, olio EVO, lievito, sale e pepe jamaicano, pepe) o di quello Curcuma & Rosmarino (Farina 2, sugna di Maialino Nero Casertano, curcuma, rosmarino selvatico, olio Evo, lievito, mandorle, sale e pepe).
Alla Taralleria Napoletana puoi assaggiare i vari gusti con un aperitivo direttamente sul posto, oppure grazie al Mix del Tarallaro, un box contenente 12, 24 o addirittura 60 taralli accuratamente selezionati, abbinabili anche con una birra artigianale napoletana.
A poca distanza da via San Biagio dei Librai, precisamente in piazza San Domenico Maggiore 18, troverai il Café, vero e proprio concept store che unisce lo street food napoletano per eccellenza, le tradizioni partenopee della pasticceria e una invidiabile drink experience da cocktail bar internazionale.
Qui potrai assaporare indistintamente taralli e paste a tuo piacimento mentre sorseggi uno spritz immerso nello scenario di una delle piazze più belle di Napoli, vivendo un’esperienza che unisce sapori, cultura e divertimento.
Taralleria Napoletana: una storia di tradizione e successo
La Taralleria Napoletana possiede una storia incredibile e romantica, risalente addirittura agli anni ’40 del XX secolo: una storia che coincide con quella di un giovane garzone di nome Leopoldo Infante.
In un periodo storico complesso e difficile, il giovane Leopoldo si innamorò della figlia di un fornaio del centro storico di Napoli, sposandola e aprendo subito dopo una piccola bottega nell’attuale via Antonio Villari, a poca distanza dal Museo Archeologico.
Grazie alle tradizioni fornaie di una volta, il suo tarallo divenne via via sempre più riconosciuto e apprezzato, grazie al profumo inconfondibile e al sapore unico. Così, negli anni ’60, Leopoldo si trasferì nella più rinomata via Foria, la “via degli artigiani”, ingrandendosi e diventando sempre più conosciuto per la produzione di prodotti da forno napoletani.
Ma il vero segreto di Leopoldo è stato quello di aver tramandato in famiglia le ricette e le usanze di una volta, trasmettendo l’amore per la cucina e per i sapori ai figli e ai nipoti, i quali hanno portato avanti nel corso dei decenni un’attività che è divenuta un vero e proprio fulcro del cibo di strada e, in generale, della gastronomia di Napoli.
Partendo da queste basi, oggi la Taralleria Napoletana si divide tra il LABSHOP (fondato nel 2017) e il Café nel cuore della città, nonché i Temporary Store situati negli spazi di Eataly in varie città d'Italia e d'Europa.
La bontà e la genuinità che puoi ritrovare nei taralli ‘nzogna e pepe della Taralleria Napoletana partono dalla ricerca, dalla storia e dalla passione di una volta.
È tutto qui, nelle stesse parole di Nonno Leopoldo che riecheggiano mentre assapori il gusto autentico dei suoi taralli: “è un sogno ritrovato tra i ricordi di bambino, una promessa fatta e non detta a chi questa arte l’ha custodita e trasmessa”.
Leggi la storia dei taralli di Nonno Leopoldo❯