Mangiare vegetariano e viaggiare con gusto in Italia si può? La risposta è sì! Troverai qui la nostra guida squisita alla tua vacanza vegetariana.
Per chi è vegetariano, andare in viaggio uscendo dalla propria comfort zone, può essere complesso. Se a casa siamo infatti abituati ad avere tutti i nostri punti di riferimento ben rodati, nel momento in cui viaggiamo, le nostre certezze calano.
Una persona vegetariana, infatti, non mangia pesce e non mangia carne. Mangia invece uova e latticini. Dunque, cosa rimarrà dei piatti tipici della cucina italiana?
Per molte persone, all’incalzare di questa domanda è il vuoto totale. Siamo abituati a pensare che la cucina italiana sia ricca di carni e che non ci sia posto per vegetariani (e tantomeno per i vegani). In realtà, non è davvero così. Basti pensare ai piatti più tipici della nostra cucina: una pizza margherita, una pasta al pomodoro e basilico, una parmigiana di melanzane.
Andare in vacanza in Italia e mangiare vegetariano è davvero possibile. Ecco quindi i nostri 5 consigli per gustarti al meglio il tuo viaggio senza carne e senza pesce.
Innanzitutto, cosa mangiare in viaggio se sei vegetariano
Esempio di caponata siciliana
Uno su tutti lo abbiamo nominato ed è la 'parmigiana di melanzane'. Cosa sarebbe però la cucina italiana senza la 'caponata siciliana' o la 'pappa al pomodoro toscana'?
Ogni regione, come dicevamo, ha le sue tipicità.
Se ad esempio gli 'arrosticini' sono diventati il simbolo dell’Abruzzo, è pur vero che in questa regione le opportunità di mangiare vegetariano abbondano: le deliziose ‘pallotte cacio e ove’, polpette di uovo, formaggio e pane raffermo, ad esempio, ma anche le ‘sagne e fagioli‘, un tipo di pasta all’uovo (nell'Italia centrale i legumi sono uno degli ingredienti più tipici, e sono deliziosi!).
L'arco alpino è noto per la morbida e calda polenta servita con i funghi, oppure per la deliziosa 'fonduta' di formaggio. Roma per la 'pasta cacio e pepe' e i 'carciofi alla romana'.
Ogni regione e ogni luogo ha la sua squisita opportunità. Sì, anche le località di mare che hanno fatto dei piatti a base di pesce la loro bandiera!
Non dimentichiamoci che i formaggi sono importanti nella cucina italiana: il 'parmigiano', la 'mozzarella', il 'pecorino' e la 'burrata' sono solo alcuni degli esempi più rappresentativi (e buoni).
Non dimentichiamoci poi delle zuppe, delle minestre e dei risotti d'ogni tipo.
Basta partire ben preparati e con un pizzico di sana curiosità. Il momento è giunto per condividere con voi i nostri suggerimenti per una perfetta vacanza vegetariana.
5. Se mangi vegetariano, informati sulla cucina locale prima del viaggio
Come ben sai, direi ‘cucina italiana’ è un’espressione molto vaga. Non solo c’è un’immensa varietà regionale tale per cui in Val d’Aosta non si mangia come in Sicilia, ma anche a livello locale le specialità sono molteplici.
Dunque, prima di partire per la propria vacanza, è bene informarsi sulla cucina locale e sui piatti tipici vegetariani che si possono trovare.
Qualche riga addietro abbiamo raccontato alcune delle principali specialità vegetariane italiane. In realtà, ogni angolo d'Italia saprà stupirti con gustose tentazioni.
4. Vegetarianismo 2.0: scarica le applicazioni veg-friendly per i tuoi viaggi
Per goderti al meglio la tua vacanza e non cercare per ore luoghi che diano alternative vegetariane, potrebbe essere utile affidarsi alla tecnologia.
Al giorno d’oggi, sono infatti decine le app veg-friendly che hanno salvato più di una persona, sia vegetariana che vegana. Scorrendo rapidamente nello store del proprio telefono, infatti, è possibile trovare numerose alternative di applicazioni. Alcune app non soltanto suggeriscono ristoranti che propongono opzioni vegetariane e vegane, ma anche B&B e hotel veg-friendly.
Oltre alla cucina vegetale, alcune applicazioni forniscono mappe anche di negozi che strizzano l’occhio al mondo vegetale: negozi, bar, addirittura farmacie.
Insomma, queste applicazioni non forniscono soltanto una grande ricchezza di suggerimenti, ma anche il supporto di una altrettanto grande community.
3. Approfitta dei mercati ortofrutticoli locali: un’esperienza di gusto
Per entrare nel vivo di una vacanza, spesso la cosa migliore da fare è fiondarsi nei mercati del luogo. A maggior ragione se hai scelto di mangiare vegetariano, i mercati ortofrutticoli costituiscono un’imperdibile risorsa mentre si è in viaggio.
Frutta e verdura locali che magari non troveresti facendo la spesa al supermercato, ma anche latte e formaggi del luogo. Erbe di campo e particolari varietà di prodotti ben più noti potrebbero infatti non essere reperibili all’interno dei negozi più grandi.
Esplorare i mercati ortofrutticoli ti permetterà di entrare in contatto con la cultura del luogo, ma anche con la sua cucina. E una cucina davvero gustosa e genuina.
2. Prova anche ristoranti che non sono espressamente vegetariani
La pappa al pomodoro, ricetta tipica toscana
Una persona che ha scelto di mangiare vegetariano sa che molto spesso nei ristoranti non c’è una larga scelta di proposte. Nella stragrande maggioranza dei casi, i piatti vegetariani che vengono proposti sono solamente uno o due.
Quando sei in viaggio, però, non lasciare che questo ti limiti e non rinunciare alle esperienze che più desideri fare. Un ragù di carne è facilmente convertibile in un sugo al pomodoro, ad esempio. Oppure si può facilmente chiedere al cameriere di togliere un ingrediente animale dal piatto. E una pizza vegetariana è quasi sempre disponibile.
Molto spesso, accadrà che sarà lo stesso ristorante a proporre delle alternative vegetariane ad hoc. Insomma, con un po’ di flessibilità da una parte e dall’altra sarà davvero semplice riuscire a mangiare con gusto in tutte le tappe del proprio viaggio!
1. Una vacanza vegetariana è una vacanza flessibile
Quando si va in viaggio, si vorrebbe che ogni cosa filasse per il verso giusto e che tutto fosse sempre perfetto. Come ben sappiamo, però, è spesso la nostra stessa aspettativa a fare in modo che la vacanza non sia perfetta come vorremmo.
A maggior ragione scegliere di mangiare vegetariano potrebbe essere visto come un ostacolo al godimento del proprio viaggio. Per la verità, tutto dipende dalla propria attitudine nei confronti della scelta che si è compiuta e della propria attitudine nei confronti della vacanza stessa.
Se non trovi ristoranti veg-friendly magari troverai qualcosa di interessante nei negozi, nei supermercati o in qualche food truck.
Essere flessibili e non lasciare che siano i piccoli inconvenienti quotidiani ad avere la meglio sui nostri giorni di relax è il consiglio più importante di tutti.
A quel punto vedrai che il pensiero su cosa mangiare mentre sei in vacanza non sarà più un ostacolo, ma una nuova e magnifica opportunità di scoperta. Che tu sia vegetariano o meno.
E se ancora non bastasse, fino a prova contraria, vino e birra sono bevande vegetariane!