Cosa vedere in 5 giorni a Roma: itinerario per il tuo long weekend

Racchiudere in un elenco, per quanto ben nutrito, un itinerario su cosa vedere a Roma in 5 giorni non è cosa facile. Ecco perché abbiamo pensato di fornirti un luogo o un’attrazione da vedere per i tre momenti della giornata: mattina, pomeriggio e sera. Noi, da sempre promotori innamorati di questa straordinaria città, potremmo scrivere elenchi di cose da fare e da visitare che non finiscono mai! Per questo motivo, nei prossimi paragrafi, troverai alcune attrazioni che sicuramente conosci e altre, invece, che sono delle vere e proprie gemme della città. Scopri con noi cosa vedere a Roma in 5 giorni. La città ha un illustre storia e ogni giorno attira turisti italiani e stranieri per i suoi monumenti e punti d'interesse. Trascorri il tuo long weekend a Roma e scopri cosa vedere in 5 giorni, sono molti i motivi per andare. La città ha un'ottima cucina e un'atmosfera unica, ammaliante e irresistibile per i visitatori. Quando si cammina per le strade della capitale, si possono vedere molti reperti archeologici. Una gita a Roma in 5 giorni ti consente di immergerti completamente nel suo passato, quando i gladiatori si battevano tra le mura del Colosseo, le quadriglie si sfidavano nel Circo Massimo e i filosofi discutevano la democrazia nel foro.

Credi che possano bastare 5 giorni a Roma? Questa è la terza città europea per numero di turisti con oltre 16 milioni di visitatori all'anno. A Roma in 5 giorni ci sono molte cose da fare e da vedere, ma abbiamo provato a creare dei piccoli itinerari da svolgere in 5 giorni a Roma per coloro che stanno pianificando di visitare la città per la prima volta o per coloro che ci sono già stati ma non hanno fatto e visto molto. Pertanto, vi proponiamo cinque itinerari perfetti per esplorare Roma in cinque giorni a piedi e con i mezzi pubblici, tutti validi e combinabili in base alle tue preferenze. Ogni itinerario inizia generalmente da una fermata della metro e richiede o poche ore o una giornata intera per completarlo.

Ecco gli itinerari di Roma in 5 giorni, buona passeggiata per la Città Eterna.

Il nostro itinerario di 5 giorni a Roma comincia partendo dal centro della città, la parte che conserva la storia degli antichi romani. Infatti proprio in questo primo giorno ti porteremo a visitare il Colosseo.

Nel mondo, il Colosseo è il monumento più conosciuto della città. L'area monumentale si trova in posizione centrale rispetto alla città antica ed è facilmente raggiungibile tramite la fermata della Metro B che si trova vicino. Inoltre, il Colosseo, che comprende il Foro Romano e il Palatino, costituisce il parco archeologico più vasto d'Europa e uno dei più visitati al mondo. Dal 2007 è stato incluso tra le nuove sette meraviglie del mondo. Ti consigliamo di fare visita al Colosseo al mattino in modo da poter visitare questo monumento senza tutta la folla di turisti che ogni giorno sono qui.

Nel pomeriggio andremo in giro per la via dei fori imperiali, qui avrai la possibilità di vedere i Fori Romani. Il Foro Romano e i Fori Imperiali erano stati costruiti per dimostrare la supremazia di Roma, una città che poteva controllare il mondo all'epoca. Per raggiungere questo obiettivo, dovevano essere presenti spazi grandi e ricchi di edifici maestosi, piazze porticate adornate con esedre e templi ricchi di statue e decorati con marmi, stucchi e mosaici. Il luogo ideale per raccontarvi la storia di Caio Giulio Cesare, l'uomo più coraggioso e potente del suo tempo, è il Foro Romano. In serata non c’è cosa più divina di poter ammirare la Città Eterna dall’alto quando il sole sta tramontando su di essa, infatti noi ti consigliamo di visitare il Palatino. Situato tra il Velabro e il Foro Romano, il Palatino è uno dei sette colli di Roma ed è tra le parti più antiche della città. Il sito è ora un grande museo all'aperto che è aperto tutto il giorno. L'ingresso è a pagamento e si accede da via di San Gregorio. Alternativamente, si può salire sul Palatino entrando nel Foro Romano e poi salendo a destra dell'Arco di Tito per il Clivo Palatino. L'origine di Roma è nel Palatino perché, secondo una leggenda, Romolo e Remo furono allevati in una caverna da una lupa ed è stato qui che Romolo fondò la città, la cui casa è nota come "Casa Romuli".

● Mattina: visita il più grande Anfiteatro esistente
Non soltanto il Colosseo è il simbolo della città. È anche il più grande anfiteatro romano esistente. Le sue dimensioni, infatti, lo rendono più imponente di quello di Capua e di quello di Milano. Eppure, sappiamo bene che milioni di visitatori non sono affascinati da questo straordinario monumento solo per le sue dimensioni. C’è molto di più racchiuso tra quelle mura secolari: arte, architettura e, soprattutto, una storia straordinaria.

● Pomeriggio: Scopri il cuore dell’antica capitale
Quante cartoline di Roma hanno per oggetto il Foro Romano? Le sue rovine, imponenti e meravigliose, commuovono nel profondo. Come un ecosistema, questa antica piazza è attorniata da monumenti, templi, chiese e palazzi. Questo era infatti il centro della vita politica, commerciale ed economica di Roma. Grazie alla nuova illuminazione notturna, potrai percorrere la suggestiva Via dei Fori anche di sera e lasciarti abbagliare dalla meraviglia della storia.

● Sera: Visita il più antico nucleo della città
Proprio il Colle Palatino è stato il testimone silente dell’origine della città. Un piccolo villaggio di poche capanne che, nel corso dei secoli, è diventato così importante da essere chiamato “caput mundi”. Potrai percorrere questo colle e passeggiare tra le rovine della città imperiale. Davanti a te, potrai osservare le antiche dimore degli imperatori, anche quella di Augusto, ma anche i resti di antiche case e templi. Dopotutto, questo era uno dei luoghi più sacri della città. Prima di proseguire la panoramica delle principali attrazioni e dei luoghi più incantevoli e suggestivi da visitare durante il tuo soggiorno a Roma, proponiamo un'opzione molto interessante per gli amanti della storia e dell'archeologia. Potrai usufruire dell'accesso prioritario ad alcuni dei monumenti più emblematici della capitale, come il Colosseo, il Foro Romano e il Palatino evitando lunghe ore di attesa. Clicca sul pulsante per scoprire di più.

Colosseo, Foro Romano e Palatino: Tour guidato + Ingresso rapido❯

Il secondo giorno degli itinerari di 5 giorni a Roma lo abbiamo dedicato alla Cultura, alle sue bellezze infinite e molte altre cose!

Trascorreremo la mattina ai Musei Vaticani: sono uno dei luoghi più importanti da visitare a Roma in 5 giorni e sono a un passo da piazza San Pietro. La bellezza della Cappella Sistina e le Stanze di Raffaello, così come le opere di Leonardo e Giotto, evocano la storia del Belpaese qui. A cosa devi stare attento? Le code d'ingresso tradizionali che possono causare disagi. È impossibile avere un'esperienza tranquilla, ma ci sono alcuni modi per evitare lo stress e godersi al massimo la giornata. I nostri consigli per visitare senza preoccupazioni i Musei Vaticani li troverai nel bottone a loro dedicato.

Nel pomeriggio dobbiamo andare a visitare Villa Borghese Pinciana, oggi sede della Galleria Borghese, è stata costruita per essere un museo, un luogo di cultura, un luogo di contemplazione dell'arte antica e moderna. Troverai anche una piccola biblioteca e un luogo di contemplazione della natura, con animali e piante uniche, ma anche campioni di fossili e tecnologia moderna. Flaminio Ponzio, architetto di fiducia del Papa e del Cardinale, è responsabile dei pregi della sua architettura.

In serata non puoi visitare Roma in 5 giorni senza passare da Piazza di Spagna e fare delle belle foto sulla Scalinata Trinità dei Monti. Soprattutto durante la primavera, quando è piena di fiori. Uno dei posti più famosi della "città eterna" è lì. Oltre alla scalinata, ci sono altre attrazioni imperdibili come la fontana della Barcaccia, la Casa Memoriale dei poeti inglesi Keats e Shelley, la Casa Museo del pittore Giorgio De Chirico e il palazzo della Propaganda Fide.

Biglietti per Roma: Tour a piedi di piazze e fontane più famose❯

Questo itinerario di 5 giorni a Roma è dedicato alle attrazioni che la natura ci offre di questa splendida città vista da punti panoramici.

Iniziamo la mattinata del terzo giorno dei nostri itinerari di Roma in 5 giorni partendo dallo spiare in un buco della serratura. Il "buco della serratura", è uno spioncino del portone della Villa Magistrale che si affaccia sul giardino sempre verde del Priorato dei cavalieri di Malta sul Colle Aventino. Si può vedere lo scorcio della Basilica di San Pietro dall'alto, con un'impressionante vista sul cupolone circondato dagli alberi del giardino settecentesco.

Nel pomeriggio ti consigliamo di andare in zona Trastevere su una fantastica terrazza dove poter ammirare la città. Il Gianicolo si trova nel quartiere di Trastevere e ci sono diversi modi per arrivarci. Piazza Sant'Onofrio, Via G. Garibaldi, Largo di Porta San Pancrazio e Piazza della Rovere sono le principali. Come si può raggiungere il Gianicolo? Il tram è il mezzo più veloce per raggiungere la terrazza; successivamente, puoi prendere il bus. Puoi scendere davanti al Ministero della Pubblica Istruzione prendendo il tram che ti porta a Largo Argentina. Puoi prendere l'autobus che ti porta direttamente al Gianicolo da qui. Questo belvedere offre una vista mozzafiato del centro storico della Capitale se ami i punti panoramici. In questa attrazione turistica puoi vedere i busti dei garibaldini e assistere al famoso sparo del cannone di mezzogiorno. Quando il cielo è limpido, anche il carcere di Regina Coeli può essere visto in lontananza. La terrazza di 88 metri sul famoso colle romano si affaccia sul fiume Tevere. È l'ideale per un aperitivo al tramonto. Suggeriamo anche di visitare l'Orto Botanico, che era il centro vitale del Vaticano nel XIII secolo, è facilmente accessibile dalla Terrazza del Gianicolo.

In serata dovrai raggiungere l’isola in mezzo al fiume Tevere. Sicuramente conoscerete l'isola Tiberina, che si trova nel letto del Tevere ed è collegata alla "terraferma" attraverso due ponti. Tuttavia, potresti non essere a conoscenza della sua storia, delle leggende che la caratterizzano e delle sue bellezze, che tutti dovrebbero apprezzare almeno una volta nella vita.

Spesso chiamata semplicemente "Isola", deve il suo nome al fiume che l'ha accolta per molti secoli: In effetti, l'antica parola "tiber" si riferisce al fiume Tevere. È l'unica isola urbana del Tevere finora.

● Mattina: Il buco nella serratura

Nella parte più alta del colle Aventino, tra il Giardino degli Aranci e l'ingresso alla Villa del Priorato di Malta, c'è il famoso "buco della serratura", dal quale si vede San Pietro. Lo sguardo può addirittura attraversare 3 stati: l’Italia, poi l'ordinamento di Malta e, infine, lo Stato del Vaticano.

La particolare veduta dalla serratura non è casuale, anzi è un falso (non c'è una chiave per aprirla, ma è solo un'idea per ammirare la cupola).

Si tratta però di una delle cose più curiose che avrai l’opportunità di visitare a Roma in 5 giorni: lo trovi in Piazza dei Cavalieri di Malta.

Ti piacerebbe ammirare le meraviglie di Roma da una prospettiva affascinante e suggestiva? Ti consigliamo di trascorrere un magico soggiorno sull'Aventino.

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Siamo alla penultima giornata del tuo long weekend a Roma in 5 giorni e oggi ti porteremo in giro alla scoperta di quartieri stilosi, di un parco che nasce come una fortezza e concluderemo la giornata in una villa rinascimentale.

Al mattino ci dirigiamo verso il Quartiere Coppedè, che si trova poco distante dal centro di Roma, è caratterizzato da Piazza Mincio e dalla Fontana delle Rane. L'architetto Gino Coppedè ha progettato la fontana ornamentale in stile barocco negli anni 20. Anche se piccola, è una creazione complessa. Una piattaforma a quattro lobi è posta su di un gradino circolare su cui è innestata una vasca esterna tonda. Due uomini sostengono le quattro vasche a forma di conchiglia ai lati, che sono riempite da un getto d'acqua che esce dalla bocca di alcune rane, che danno il nome alla fontana. Le rane sono ancora presenti sulla piccola vasca a monte della fontana, che ricorda la Fontana delle Tartarughe di Piazza Mattei, nel ghetto ebraico. Nella Fontana delle Rane si dice che i Beatles abbiano fatto il bagno dopo un loro concerto nella discoteca Piper vicino nel 1965. Palazzo Ragno e i Villini delle Fate, eccentriche strutture in materiale misto che uniscono stili barocco, medievale, rinascimentale e liberty, si affacciano su Piazza Mincio.

Nel pomeriggio dovrai raggiungere il colle Aventino. Uno dei posti più affascinanti di Roma è il Parco Savello, o Giardino degli Aranci. È sul colle Aventino e si affaccia sul fiume Tevere. È stato costruito nell'area dell'antica fortezza della famiglia Savelli, da cui prende il nome. Il giardino attuale, progettato dall'architetto Raffaele De Vico nel 1932, è circondato dalle vecchie mura della fortezza. La decisione di restituire al pubblico il terreno che i padri domenicani avevano utilizzato come orto ha portato all’inizio dei lavori. Infatti, San Domenico decise di fondare il proprio convento qui nel XIII secolo. San Domenico è associato agli aranci. Secondo la tradizione, il santo predicava vicino a un arancio, che oggi è conservato nel chiostro della Chiesa di Santa Sabina. Dal parco si gode un'ottima vista sulla città, che è molto bella al tramonto.

In serata concluderemo la giornata visitando villa Farnesina o Chigi. La Villa Farnesina a Roma è una delle opere più nobili e armoniose del Rinascimento italiano. È stata costruita ai primi del Cinquecento da un ricco banchiere e mecenate senese di nome Agostino Chigi. La Loggia di Amore e Psiche è nota per i suoi numerosi cicli pittorici dipinti da Raffaello, Sebastiano del Piombo, Giovanni Antonio Bazzi detto il Sodoma e Baldassarre Peruzzi. L'affresco della volta è stato dipinto da Raffaello e dalla sua bottega e presenta episodi tratti dalla famosa storia di Apuleio. Un'opera dedicata alla Villa Farnesina a Roma fa parte della collana Mirabilia Italiae, che è unica al mondo e presenta dei veri e propri percorsi di visita dei monumenti più belli d'Italia.

● Mattino: Esplora Piazza Mincio e il suo iconico quartiere
Piazza Mincio è circondata dall’architettura Liberty del Quartiere Coppedè. Quest’ultimo prende il nome dal suo architetto che lo progetta tra il 1915 e 1927, in stile Liberty con infiltrazioni gotiche, barocche e medievali. All'ingresso del quartiere, composto da 26 palazzine e 17 villini, c'è un arco con un grande lampadario in ferro battuto. Piazza Mincio definisce lo spazio con la Fontana delle Rane: vi sono poi la Palazzina del Ragno e il Villino delle Fate. Una visita che assolutamente non puoi perderti se stai cercando qualche spunto su cosa vedere a Roma in 5 giorni!

● Pomeriggio: Passeggia per il bel Parco Savello, con uno dei più bei panorami della città
Il Parco Savello, meglio noto come Giardino degli Aranci, si trova nel quartiere Ripa. Gli alberi che gli danno il nome sono stati piantati a ricordo di San Domenico, che proprio qui fondò il suo convento.Il parco è stato realizzato nel 1932 su progetto dell'architetto Raffaele De Vico, che ha valorizzato lo spazio racchiuso tra le antiche mura. Nel muro di recinzione, sul lato opposto alla parete laterale e all'abside di Santa Sabina, sono chiaramente riconoscibili le tracce delle torri e del ponte levatoio del castello. La vista del belvedere va dal Tevere alla Basilica di San Pietro.

● Sera: Osserva la villa simbolo dell’architettura rinascimentale
La villa Farnesina o Chigi, si trova su via della Lungara, nel rione Trastevere, simbolo per eccellenza dell'arte rinascimentale e di Raffaello.Era la dimora del banchiere senese Agostino Chigi, chiamato Palazzo del Giardino, paradiso con piante officinali ed esotiche, statue di foggia classica.All'interno vi sono due logge: quella di Galatea o Loggia d'Inverno, con gli affreschi della ninfa e di Polifemo, l'oroscopo di Chigi; la loggia di Amore e Psiche (di Raffaello e bottega) racconta con magnificenza di festoni, decorazioni e figuranti, gli episodi della favola di Apuleio. Se desideri regalarti un weekend da favola, nelle vicinanze di questo capolavoro della storia dell'arte sorgono strutture di ottimo livello dedicate all'accoglienza.

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La nostra ultima giornata degli itinerari di cosa visitare a Roma in 5 giorni la trascorreremo tra luoghi misteriosi, posti con illusioni ottiche e termineremo conoscendo un’opera moderna divenuta un monumento simbolo del suo quartiere.

Nella mattina consigliamo la visita in uno dei luoghi più affascinanti e misteriosi della capitale. Il Vicolo Scellerato, ha molte storie uniche che lo rendono uno dei posti migliori da visitare se si desidera uscire dal circuito della "solita" Roma e scoprire la sua parte più oscura e insolita. Vicolo Scellerato, che è più comunemente noto come la scalinata che porta alla chiesa di San Pietro in Vincoli, si trova nel bellissimo e raffinato rione Monti. È un luogo di omicidi e intrighi familiari degni delle migliori crime series americane. Vicolo Scellerato, ai fasti vicus sceleratus, è solo una scala dalla sinistra fama del passato che però oggi è molto frequentata e visitata.

Nel pomeriggio andiamo a conoscere un’altra via della città. Hai mai sentito parlare della via Piccolomini e dell'illusione ottica del Cupolone che potrai vedere da qui? Se Roma è meravigliosa in tutto e per tutto, ci sono giochi di prospettive sorprendenti che lasciano tutti, grandi e piccini, a bocca aperta.

In serata dobbiamo concludere obbligatoriamente il nostro ultimo itinerario di 5 giorni a Roma proprio qui: al Palazzo della Civiltà Italiana all'EUR, chiamato anche "Colosseo quadrato" o "Palazzo della Civiltà del Lavoro". È sicuramente uno dei monumenti più discussi e conosciuti della Roma moderna. Il Palazzo è stato sempre un oggetto misterioso e spesso inutilizzato a causa della sua identità funzionale difficile, ma la sua figura perfetta e inequivocabile lo ha trasformato in un monumento simbolo di un quartiere e forse di un particolare periodo storico.

● Mattina: Cammina per il Vicus Sceleratus, uno dei luoghi più suggestivi
Se desideri sapere cosa vedere a Roma in 5 giorni, vieni a visitare il Vicus Sceleratus. Viene chiamato anche Scalinata o Salita dei Borgia, e si trova in un luogo tranquillo del colle Esquilino. In effetti, guardano giù dalla scalinata quelle che sono considerate le antiche dimore dei Borgia. Salendo il vicolo e oltrepassando l'arco della scalinata, si arriva alla Basilica di San Pietro in Vincoli, dove è custodito il maestoso Mosè di Michelangelo.

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