Scopri con noi i migliori 10 porti turistici in Italia, location marittime uniche da visitare per la loro vicinanza a bellezze artistiche e naturali.

L’Italia è una lunga lingua di terra adagiata nel mar Mediterraneo che vanta 7.500 km di splendide coste puntellate da 537 incantevoli porti turistici. Per chi ama navigare, i porti turistici italiani sono una soluzione perfetta per godere tanto delle bellezze naturali della penisola che per accedere a quelle artistiche. Con i suoi 160.000 posti barca e servizi all’avanguardia nelle diverse marine, l’Italia è una meta perfetta per chi decide di navigare nel Mediterraneo.

Abbiamo selezionato per te i 10 migliori porti turistici in Italia, scelti tra i più interessanti tanto per le tariffe quanto per la bellezza delle infrastrutture e la vicinanza a luoghi d’interesse. Sali a bordo e preparati a salpare con noi: il nostro viaggio tra i porti turistici italiani comincia adesso!

10. Porti turistici d'Italia: Nord Sardegna, porto di Alghero

Porti turistici d'Italia: Alghero, Nord Sardegna

Affacciato sulla costa nord-occidentale della Sardegna, proprio sotto i bastioni della città antica, si trova uno dei più affascinanti porti turistici d’Italia: il porto di Alghero, una località gioiello di questa regione. Il porto della città del corallo rosso fu per secoli un luogo nevralgico del commercio nel Mediterraneo: le imbarcazioni genovesi transitavano di qui nei loro viaggi verso ovest e viceversa le navi spagnole e magrebine lo utilizzavano come punto di riferimento risalendo la costa. I Doria, celebre famiglia genovese del XII secolo, decisero di fortificarlo: sapevano che un porto strategico avrebbe attratto le attenzioni di qualche potenza marittima. E così fu. Nel 1354, dopo mesi di assedio, Alghero cadde nelle mani degli Aragonesi e il suo porto diventò uno degli avamposti al centro del Mediterraneo. Per secoli la cultura sarda e quella catalana si fusero, dando origine ad una città nuova e unica, con un’architettura, lingua e tradizioni così originali come non se ne trovano al mondo.

Oggi il porto di Alghero è tra i migliori porti turistici italiani, un luogo magico e perfetto dove approdare alla scoperta di una delle splendide città del Nord Sardegna nell'iconica cornice di una delle città marittime più belle d’Italia. Qui potrai trovare anche la Marina di Sant’Elmo, un porto capace di ospitare fino a 100 imbarcazioni e superyachts fino a 70 metri, dove privacy, discrezione e sicurezza sono le parole d’ordine di un servizio a 5 stelle.

Un altro pregio indiscusso del porto turistico di Alghero è la sua posizione geografica: da qui, infatti, potrai spostarti agilmente per visitare alcuni dei luoghi più interessanti di tutto il Nord Sardegna. Dirigendoti verso nord lungo la Riviera del Corallo, a soli 10km troverai il Villaggio Nuragico di Palmavera risalente all’età del bronzo, oggi utilizzato anche come location speciale per alcuni concerti all'aperto; poco più in là, vicino all’incantevole spiaggia Mugoni, c'è il complesso nuragico di Sant’Imbenia. Proseguendo lungo la costa, dopo circa 8km, raggiungerai le celebri Grotte di Nettuno e alla punta di Capo Caccia: delle stupefacenti grotte carsiche, ricche di stalattiti e stalagmiti, che sembrano ricamate dalla natura stessa. A questo punto ti consigliamo di addentrarti per una trentina di km nell’entroterra per visitare la necropoli pre-nuragica di Anghelu Ruju e degustare il vino preparato con antichi metodi che ha reso celebre questo sito in tutto il mondo. Proseguendo verso sud ti ritroverai al cospetto della Domus de Janas S’Incantu delle tombe ipogee di grande impatto visivo. A questo punto, se sentirai nostalgia del mare, potrai tornare sulla costa a sud di Alghero e visitare il bellissimo Parco Archeologico Nuraghe Appiu e la Necropoli di Puttu Codinu che distano non più di 30km dalla città di Alghero.

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La parola a: Rita D'Appello, Associazione Bayou Club Events


“Cosa rende unico il Porto di Alghero, a livello internazionale e in ogni stagione, come icona della cultura, del turismo e degli eventi in città e in tutto il Nord Sardegna?”

R: "Il Porto ad Alghero è uno degli approdi turistici più grandi del Mediterraneo con oltre 2500 posti barca. La sua peculiarità è quella di creare una visuale unica con il centro storico, potendo ormeggiare ai piedi dell'antica cinta muraria. La sua nascita risale al XII secolo con i Doria, ma è della dominazione catalano-aragonese che la città antica e il suo porto conservano le influenze più forti: nell'architettura, nelle chiese, nei bastioni e nella lingua ancora parlata dopo secoli. Dal Porto si accede con la porta a mare, l'antico ingresso della città fortezza direttamente su Piazza Civica, potendosi immergere tra le vie e i vicoli del centro storico, dove in tutte le stagioni dell'anno si possono visitare i musei, le boutique e in particolare i negozi di artigianato del corallo rosso, indiscusso simbolo della città. Un'ultima curiosità: da qualche anno, a giugno la banchina Dogana diventa la passerella internazionale per il WRC Rally, dove il tuffo dei piloti vincitori è diventato uno dei simboli della tappa sarda del mondiale."

Un piccolo porto nella notte. L’acqua buia e calma. Le luci del paese. Le ombre delle barche ormeggiate. E quel silenzio morbido come se ogni cosa avesse trovato il suo rifugio.

F.Caramagna

9. Porti di Siracusa

Porti turistici d'Italia: Siracusa

Ed eccoci in Sicilia. Tra tutti i magnifici porti dell’Isola oggi vogliamo parlarti di quelli di Siracusa. Si tratta di un porto affacciato sulla costa Jonica della Sicilia composto tra tre unità distinte: il porto Grande e quello Marmoreo sull’isola di Ortigia e Porto Rifugio, situato nella zona nord della città e adibito ad attività petrolchimiche.

Dal punto di vista dei visitatori, i due porti turistici di Ortigia sono sicuramente i più affascinanti: bocche d’ingresso a uno dei patrimoni mondiali dell’UNESCO, i porti di Ortigia sono turisticamente perfetti e si trovano esattamente al centro del Mediterraneo, per cui è superfluo dilungarsi sul valore strategico che il suo porto ha avuto nei secoli.

Ad oggi i porti turistici di Siracusa sono stati aperti alle navi da crociera agli inizi del nuovo millennio: da allora sono seguiti diversi interventi economici per migliorare tutta la zona della marina. I due porti ospitano anche numerose navi da diporto e vela. Da qui partono anche diverse regate famose come quella internazionale Siracusa-Malta, la Rotta del Vino (Marzamemi-Siracusa-Riposto) e la regata Odyssail sulla rotta di Ulisse che parte dalla Sardegna, attraversa il Mediterraneo toccando Siracusa e termina ad Atene.

Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare.

Seneca

8. Porti di Crotone

Porti turistici d'Italia: Crotone

Prosegue il nostro viaggio alla scoperta dei porti turistici italiani approdando in Calabria. Destinazione? Crotone, con i suoi due porti turistici: quello vecchio e quello nuovo. Il Porto Vecchio nella zona sud è utilizzato soprattutto dalle imbarcazioni per la pesca, posti barca e navi in transito. Qui potrai trovare assistenza tecnica e i fondali arrivano fino a 5 metri di profondità, i venti di traversia sono scirocco e libeccio. Nella zona nord si estende il Porto Nuovo, caratterizzato da grandi specchi d’acqua e lunghe banchine attrezzate con scopi turistici. Qui troverai le navi da diporto, yacht, ormeggi, stazioni per il rifornimento e il rimessaggio. Al Porto Nuovo c’è anche attività di carico e scarico merci mentre i fondali nella zona della spiaggia delle Forche arrivano fino a 9 metri di profondità. Qui i venti di traversia sono la tramontana e il maestrale.

I porti turistici di Crotone vennero fondati già nel VII secolo e appartenevano alla Magna Grecia. Per secoli Crotone fu un luogo di scalo importante nel Mediterraneo ma il vero boom avvenne nei primi decenni del ‘900 in concomitanza con l’industrializzazione della Calabria.

Pace non cerco, guerra non sopporto / tranquillo e solo vo pel mondo in sogno / pieno di canti soffocati. Agogno / la nebbia ed il silenzio in un gran porto

Dino Campana

7. Porto di Favignana

Porti turistici d'Italia: Favignana

Si tratta dell’unico porto situato sull’isola omonima, la più grande delle Egadi. Si trova nell’insenatura chiamata Cala Principale, una lingua di terra estesa tra Punta del Faraglione e Punta di S. Nicola. Il molo si protende per quasi 90 metri verso sud partendo dal pontile principale e s’immerge nella Cala. Nella zona sud una darsena ben riparata ospita banchine e piazzali destinati ad uso turistico.

Al porto turistico di Favignana potrai scorgere diversi tipi d’imbarcazioni: quelle da diporto, i pescherecci, le barche da pesca, le tonnare, traghetti e aliscafi. Potrai noleggiare numerosi servizi nautici all’interno del paese.

Mi è sempre sembrato indecente non andare a vedere ogni cosa nel mondo. Bisognerebbe navigare su tutti gli oceani, scoprire tutti i porti.

Olivier de Kersauson

6. Marina di Nettuno

Porti turistici d'Italia: Marina di Nettuno

A poco più di un’ora di macchina da Roma si trova la splendida marina di Nettuno, un luogo sospeso tra passato e futuro. Impreziosita dal vicino borgo antico, questa marina possiede caratteristiche di efficienza tecnica e bellezze naturali che la fanno rientrare a pieno titolo nella nostra top ten.

Il porto turistico di Nettuno è stato inaugurato nel 1986 e in pochi anni di vita è riuscito a prendere il suo posto tra i migliori porti turistici in Italia a giudizio non soltanto dei locali ma anche della clientela internazionale. A partire dal primo anno della sua nascita il porto di Nettuno è stato insignito tutti gli anni della Bandiera Blu da parte della Foundation for Enviromental ossia la Direzione Ambientale dell’Unione Europea. Nel suo Golfo si svolgono tutti gli anni regate veliche di gran rilievo. È perfetto anche come diporto nautico grazie ai suoi 3km di banchine, 14 pontili, 800 posti barca e l’assistenza costante della torre di controllo per le manovre di entrate ed uscita dal porto.

Qui tutti sono magnificamente abbronzati e vi è un gran numero di quei tipi bizzarri, color del mogano, marinai dal torace nudo con orecchini e cinture cremisi, che sembrano popolare un porto del sud con il coro di "Masaniello".

H. James

5. Porto antico di Napoli

Porti turistici d'Italia: Porto antico di Napoli

Il Porto Antico di Napoli è una vera porta delle meraviglie per una delle città più belle d’Italia, un crocevia di uomini e merci, punto di riferimento per l’intera regione. La sua fondazione risale all’VIII secolo ad opera dei Greci: in seguito, con l’avvento degli Angioini, venne ampliato di pari passo con la città. Il molo angioino fu costruito per volontà di Carlo II agli inizi del 1300; nel 1487 Ferrante d’Aragona fece costruire il Faro denominato “Lanterna del Molo”. Sotto i Borboni infine il Porto di Napoli divenne uno dei più attrezzati di tutta Europa: si trovò ad ospitare flotte militari e mercantili veneziane, danesi, inglesi, genovesi e turche.

In seguito il Porto antico di Napoli divenne un grande arsenale navale che diede vita a navi leggendarie come la Real Ferdinando I, la prima nave a vapore del Mediterraneo. Ad oggi il porto di Napoli è un accesso preferenziale alla città partenopea in quanto molo di attracco per le navi da crociera oltre che porto mercantile. Il centro città è raggiungibile a piedi.

4. Porto Sant'Ercole

Porto Sant’Ercole, situato nel cuore della Maremma Toscana, ha una storia antichissima: la sua fondazione risale all’epoca etrusca e la sua trasformazione in porto a quella romana. Il bastione di Santa Barbara, visibile ancora oggi, fu costruito in epoca bizantina, a testimonianza del continuo utilizzo di Porto Sant’Ercole nei secoli. La rocca invece fu fondata alla fine del 1200 per volere della contessa di Savoia, Margherita Aldobrandeschi. Nel secolo seguente la Torre di Terra, nucleo della rocca, venne ereditata dalla celebre famiglia Orsini che decise di ampliare il borgo aggiungendo tra le altre cose la chiesa di Sant’Erasmo.

La vera fioritura di Porto Ercole però avvenne nel XV secolo sotto il dominio della Repubblica di Siena che ne fece un punto di riferimento per tutta la costa dell’Argentario. Porto Ercole si trovò ad essere teatro di celebri battaglie come quella che vide schierati su fronti opposti Siena e la Francia contro Firenze alleata degli Spagnoli: la Presa di Porto Ercole venne immortalata dal Vasari nella Sala dei Cinquecento a Palazzo Vecchio a Firenze. Con la Pace di Chateau-Cambrésis Porto Ercole passò sotto il dominio spagnolo e conobbe una nuova fioritura di respiro europeo. Nel 1610 qui morì Michelangelo Merisi da Caravaggio.

Nel Settecento Porto Ercole conobbe un lento declino finché, in epoca post-napoleonica, acquisì una nuova dignità come uno dei porti turistici italiani più belli grazie all’ottima pubblicità che ne fece Giuliana, regina d’Olanda, in vacanza nella regione. Ti consigliamo di seguire le orme della Regina e di visitare i quattro forti, le chiese di Sant’Erasmo e San Rocco e il borgo. Se stai viaggiando in barca, a poca distanza dal porto troverai Cala Galera dove ormeggiano numerose barche e yacht dei vip.

Qualsiasi vento è vento di mare, e qualsiasi città, anche la più continentale, nelle ore di vento – è marittima. C’è odor di mare, no, ma: c’è aria di mare, l’odore lo aggiungiamo noi. Anche il vento del deserto è di mare, anche quello della steppa è di mare. Giacché al di là di ogni steppa e di ogni deserto – c’è il mare, l’oltredeserto, l’oltresteppa… Ogni viuzza in cui tira vento è la viuzza di un porto

Marina Cvetaeva

3. Portovenere

Porti turistici d'Italia: Portovenere

Portovenere è un antico villaggio affacciato all’estremità occidentale del Golfo ligure, uno dei paesi più idilliaci della costa. Osservando le case di Portovenere si può ancora identificare la tipica architettura delle colonie della Repubblica Marinara di Genova che volevano le abitazioni sia come luoghi dove vivere che come strutture difensive in caso di attacco dal mare.

A Portovenere, oltre al bellissimo porto turistico, potrai visitare anche le mura rafforzate da torrioni, il Castello e altre strutture di epoca medievale che hanno contribuito a fare di questo paese un Patrimonio Mondiale UNESCO.

2. Portosole a Sanremo

Porti turistici d'Italia: Portosole a Sanremo

Incastonato nella splendida cornice della Città dei Fiori e della Musica, il porto di Sanremo è uno dei più pittoreschi approdi di tutta la Liguria e certamente tra i più gettonati porti turistici d'Italia.

Portosole ha oltre 800 posti barca e una delle marine turistiche più grandi di tutto il bacino del Mediterraneo. A Sanremo potrai vedere imbarcazioni lunghe fino a 90 metri, charter di lusso e imbarcazioni private di alto profilo.

Molti Vip raggiungono Sanremo sui loro lussuosi yacht, soprattutto durante l’estate e la settimana del Festival di Sanremo. Nella zona della marina troverai tutto ciò di cui avrai bisogno per la tua vacanza in barca: ship chandler, assistenza per l’elettronica di bordo, tappezzeria nautica e lavanderia specializzata per le imbarcazioni.

Era un piccolo porto, era una porta aperta ai sogni.

Umberto Saba

1. Porti turistici d'Italia: Porto vecchio di Trieste

Porti turistici d'Italia: Porto vecchio di Trieste

Il Porto Vecchio di Trieste costituisce un’affascinante testimonianza dell’architettura portuale di epoca industriale italiana e di tutto l’Ottocento europeo. Il Porto Vecchio fu costruito nel XIII secolo ma venne ampliato solo nel 1869, in concomitanza con l’apertura del canale di Suez. Ciò che rende unico e imperdibile il porto vecchio di Trieste è proprio la sua differenza rispetto a tutti gli altri porti turistici del Mediterraneo: la costruzione e l’organizzazione dei suoi edifici infatti si basano sul modello delle città nord-europee dove l’area portuale della città era costruita in funzione della circolazione delle merci. In particolare il porto di Trieste ricorda la Speicherstadt di Amburgo.

Al Porto Vecchio di Trieste potrai ammirare ancora oggi i cinque moli originari, la diga foranea del 1875, la centrale idrodinamica (una struttura unica al mondo, ancora dotata di tutti i macchinari originali), la stazione elettrica, i magazzini e i brevetti costruttivi originali. Troverai ancora i resti della pittoresca locanda del porto con il tetto d’erba e gli hangar antichi. Potrai parcheggiare direttamente nelle strade adiacenti al Porto e scoprire le meraviglie di questo cimelio dell’epoca industriale direttamente passeggiando a piedi nella bellissima città di Trieste, capitale della scienza 2020, città di mare, vento, caffè e scrittori.

Qui finisce il nostro viaggio in barca attraverso i nostri mari alla scoperta dei migliori porti turistici d'Italia. Qual è stato il tuo preferito?

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