La Cattedrale di Palermo

La Cattedrale metropolitana della Santa Vergine Maria Assunta è il più importante luogo di culto della città. La basilica, nata come cristiana sotto la dominazione romana, fu trasformata in moschea dai saraceni intorno all’831 dopo Cristo. Soltanto duecento anni dopo, con la discesa dei normanni in Sicilia, sarebbe stata ritrasformata in una chiesa. L’edificio fu ulteriormente arricchito durante il periodo borbonico: la sua commistione con il barocco siciliano fu pressoché inevitabile, come dimostra la cupola dell’edificio

La chiesa ospita le tombe dei sovrani che si sono succeduti nella dominazione della Sicilia, tra cui Ruggero II, Federico II e Costanza d’Altavilla. All’interno della basilica vi è anche la tomba della patrona della città: Santa Rosalia. Nel 2015 l’UNESCO l’ha dichiarata patrimonio dell’umanità. L’ingresso è tendenzialmente libero. Fa eccezione l’area monumentale il cui ingresso costa 7€ per gli adulti e 5€ per i ragazzi da 11 a 17 anni.

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Palazzo dei Normanni

Palazzo dei Normanni
Il Palazzo dei Normanni è la più antica residenza reale di tutta Europa. Anche questo è stato dichiarato nel 2015 patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. La struttura - concepita come un castrum romano intorno al 254 avanti Cristo - passò dalla dominazione capitolina a quella dei Vandali, sino a quando il generale Belisario non la riconquistò per conto di Giustiniano. A trasformare quella fortezza in palazzo fu il prefetto Giorgio Maniace, che iniziò ad abbellirlo con opere e decorazioni varie. La prima costruzione con funzione di residenza, però, si deve alla dominazione islamica. Il Palazzo è attualmente è sede dell’Assemblea regionale della regione Sicilia.  Al suo interno si trova la celeberrima Cappella Palatina. Quest’ultima fu costruita su ordine di Ruggero II per essere intitolata ai Santi Pietro e Paolo. La basilica a tre navate – consacrata nel 1140 dopo Cristo – è decorata da diversi mosaici bizantini, tra cui spicca il Cristo Pantocratore. L’ingresso per la Cappella di norma ha un prezzo pari a 12€ (il ridotto ammonta invece a 10€).

La spiaggia di Mondello

La spiaggia di Mondello
Mondello is a tourist resort of Palermo famous for its beach. Mondello is located between Mount Pellegrino and Mount Gallo. The sand of this beach is white and very fine. Until 1891 Mondello was a swamp area. The arabs called them Marsa ‘at Tin, that means port of mud. After the reclamation, Mondello was retrained. In the place there are al lot of house with Art Nouvau elements. Mosts of them were planned by the architect Ernesto Basile, a well-known represenative of Art Nouveau. Their characteristics are columns and friezes enveloped with plants and flowers.

Monreale

Monreale
Monreale è una ridente cittadina in provincia di Palermo. Il suo monumento più importante è senza dubbio la cattedrale, che - dal 2015 insieme quella di Cefalù - è stata dichiarata patrimonio dell’umanità. Famosa per i suoi mosaici bizantini, fu costruita da Guglielmo II d’Altavilla nel 1174. 
Interessante da visitare in zona anche il Castello di San Benedetto. Questo è l’unico esempio di monastero - fortezza nella Sicilia orientale e si trova sul Monte Caputo, a più di 760 metri di altitudine.

Alloggiare a Monreale

Una soluzione ideale per alloggiare a Monreale è il B&B Casa Normanna, un accogliente Bed and Breakfast situato a Monreale in provincia di Palermo. La struttura è situata in pieno centro ed offre camere dotate di vari comfort. La struttura dista poco più di venti minuti di auto dalla Cattedrale di Palermo e da Palazzo dei Normanni. In alternativa si può usufruire del 389P, su cui salire alla fermata Fontana del Drago – Cannolicchio e da cui scendere alla fermata Indipendenza - Pisani. Discorso diverso per Mondello, distante mezz’ora di auto dal B&B, ma raggiungibile anche grazie ai mezzi pubblici. Dopo aver preso il bus 389P a Fontana Del Drago - Cannolicchio, scendendo questa volta a Calatafimi – Drago, bisognerà prendere il 100 da Regione Siciliana – La Loggia e scendere a Piazza Tommaso Natale – Piazza Mandorle e da qui il 614 fino a Cavarretta – Saline.

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