Primo viaggio all'Isola dei Quattro Mori? Ecco per te le 5 città imperdibili da visitare in Sardegna alla scoperta del suo spirito più autentico!
Viaggiare è una delle cose più belle al mondo, su questo non c’è dubbio. Ma qual è l’aspetto più affascinante del viaggio? Noi crediamo che la più grande meraviglia della scoperta di posti nuovi si concretizzi soprattutto nel trovare bellezze e autenticità uniche spostandosi attraverso il territorio, alla ricerca delle tante sfumature che contraddistinguono i tratti peculiari di una regione e della sua gente. E allora, quali luoghi migliori da visitare se non le città?
Allacciamo le cinture! Oggi vogliamo accompagnarti in un viaggio in Sardegna tracciando un itinerario ideale, da nord a sud, per toccare con mano la magia di questa fantastica isola partendo alla volta di Sassari, Olbia, Alghero, Oristano e Cagliari: le 5 città imperdibili da visitare in Sardegna nella tua prossima vacanza all’Isola dei Quattro Mori!
5. Città da visitare in Sardegna: prima tappa, Sassari
Iniziamo questo viaggio alla scoperta delle città imperdibili da visitare in Sardegna partendo da nord. Siamo a Sassari, situata a nord-ovest della Sardegna e città più grande e popolosa dell'intera area settentrionale, un importantissimo centro storico e culturale che esprime al meglio la purezza delle tradizioni del Nord Sardegna.
Pur non avendo sbocchi diretti sul mare, entro pochi chilometri si possono visitare località stupende e di grande interesse turistico come Alghero (che approfondiremo più avanti nell'articolo), dove è situato l'aeroporto più vicino, il borgo di Castelsardo, la suggestiva Porto Torres e la magica penisola di Stintino, dalla quale è possibile raggiungere l'Area Marina protetta dell'Asinara.
Sassari si pone come un centro chiave in Sardegna per il turismo culturale e naturalistico grazie alla ricchezza monumentale, storica e archeologica di cui è possibile fruire sia in città sia nei suoi dintorni: alcuni esempi sono la Cattedrale di San Nicola, la Chiesa della Santissima Trinità di Saccargia, gli antichissimi siti nuragici, i numerosi ruderi di castelli e chiese e alcuni bellissimi scorci naturali come la cascata Pilchina di li Caaddaggi.
Il centro storico di Sassari, caratterizzato da un'architettura basata sui colori caldi coerente in tutta la città, è completamente visitabile in un'intera giornata, durante la quale passeggerai con la voglia di scoprire gli angoli più belli della città e provare i deliziosi street food locali: a tal proposito, non perdere l'appuntamento con il Weekend dei Gusti!
4. Seconda tappa, Olbia
Olbia è una località nord orientale della Sardegna, "capoluogo" della famosissima e bellissima Costa Smeralda, zona turistica balneare riconosciuta in tutto il mondo per le sue acque cristalline e per lo spettacolo naturalistico di alcune tra le spiagge imperdibili del Nord Sardegna.
Ma Olbia, dotata di un aeroporto e del porto più importante dell'area settentrionale della regione con collegamenti verso l'Italia continentale, è anche un centro di interesse turistico che va oltre la tradizionale vacanza al mare, ospitando nel suo territorio luoghi davvero suggestivi come l'Area marina protetta Tavolara - Punta Coda Cavallo (Olbia meridionale), una ventina di isolette e numerosi monumenti e siti archeologici nuragici e naturali, come la Roccia dell'Elefante, Punta Casteddacciu e la cascata del Rio Pitrisconi.
Il territorio comunale di Olbia è addirittura tra i primi 25 comuni italiani per estensione, ma il centro cittadino è tranquillamente visitabile in una giornata, lasciandoti tempo e spazio per dedicarti alla scoperta di altre celebri località, soprattutto lungo la costa settentrionale, quali Golfo Aranci, Porto Rotondo, Porto Cervo e soprattutto Palau e l'arcipelago della Maddalena, la casa del bellissimo Festival delle Isole che Parlano.
3. Terza tappa, Alghero
Situata sulla costa nord-ovest della Sardegna e distante circa 45 minuti d'auto da Sassari, Alghero è conosciuta come la "Barceloneta Sarda" o la "piccola Barcellona": un soprannome curioso, non tanto dal punto di vista geografico o turistico, ma soprattutto perché negli anni ha conservato l'uso della lingua catalana tanto da essere riconosciuta come lingua monitorata sia dalla Repubblica Italiana che dalla Regione Sardegna.
Alghero è considerata capoluogo della Riviera del Corallo, ovvero un tratto di costa della Sardegna nord-occidentale che si estende verso sud fino alla pittoresca Bosa e così chiamata per la presenza di corallo rosso nelle sue acque, una materia prima preziosa che viene lavorata per farne gioielli ed ornamenti fin dai tempi dell'antica Roma.
Alghero è anche una delle località turistiche più importanti in Sardegna, animata da eventi affascinanti e coinvolgenti come la rassegna di musica e concerti JazzAlguer, e si posiziona ogni anno tra le prime dieci destinazioni preferite nella regione, soprattutto dai turisti stranieri. Tra i principali luoghi d'interesse turistico ad Alghero ci sono le sue architetture storiche di epoca gotica, barocca e neoclassica, nonché il caratteristico sistema di fortificazioni medievale a ridosso del mare, i cosiddetti "Bastioni di Alghero" risalenti al XIII secolo.
Alghero è molto vicina anche a molti siti nuragici, come la tomba dei giganti di Laccaneddu, e una tra le aree naturali maggiormente interessanti nell'intera isola: il Parco Naturale Regionale di Porto Conte, un'area protetta che ospita alla sua estremità meridionale le Grotte di Nettuno, una popolare attrazione turistica ricca di conformazioni calcaree come stalattiti e stalagmiti, oltre che ad un lago sotterraneo sotto il livello del mare.
2. Quarta tappa, Oristano
Geograficamente collocata al centro della costa occidentale della Sardegna e poco distante dal mare, Oristano è un'antica città dalle origini medievali che, come gran parte dell'isola, condivide un passato connesso alla storia e cultura spagnola.
Uno dei monumenti più famosi è la Cattedrale di Santa Maria Assunta risalente al 1130 nella sua estetica originale di natura romanico-gotica, ma ricostruita nella prima metà del settecento secondo uno stile decisamente più barocco e consacrata nel 1745. Tra le altre attrazioni in città che meritano certamente di essere visitate, ti suggeriamo la Torre di San Cristoforo o Mariano II, una torre medievale in stile romanico nel centro storico della città e unica superstite delle porte d'ingresso dell'antica cinta muraria, e la suggestiva statua di Eleonora d'Arborea, una delle figure storiche più iconiche ed influenti in questa parte di Sardegna.
Dal punto di vista turistico, Oristano è un punto strategico per visitare una delle zone più interessanti dell'intera costa occidentale dell'isola: l’Area Marina Protetta della Penisola del Sinis, un litorale incontaminato nato dai resti di un’antica civiltà.
1. Quinta e ultima tappa, Cagliari
Capoluogo della regione autonoma della Sardegna e situata sulla costa meridionale dell'isola, Cagliari è senza dubbi tra le città più ricche dell'intera regione, vantando una lunga storia caratterizzata da variegate influenze e dominazioni estere che hanno contribuito a donare alla città un grande patrimonio culturale e architettonico unico, che si esprime soprattutto attraverso i colori.
Nella parte "alta" della città troverai il quartiere fortificato di Castello, cuore medievale di Cagliari e residenza dei nobili addirittura fino al periodo della seconda guerra mondiale, data la peculiare posizione sopra un colle calcareo a 100 metri sul livello del mare. La chiesa più antica di Cagliari è la Basilica di San Saturnino (o di San Saturno), edificata nel V secolo e modificata in età romanica. Nei pressi del centro storico e della stazione centrale, degna di nota è la Necropoli di Tuvixeddu: si tratta della più grande necropoli punica esistente che conserva anche sepolcri di epoca romana.
Tra le città imperdibili da visitare in Sardegna, Cagliari è capace di garantirti un'esperienza di viaggio che non termina alla visita stessa della città, proseguendo invece alla scoperta di interessantissimi e bellissimi luoghi nell'entroterra, coma la Riserva Naturale di Monte Arcosu, le cascate di San Pietro Paradiso e del Rio Sa Modditzi, il Complesso Forestale Settefratelli e i numerosi siti nuragici; se preferisci il mare, non perdere le suggestive spiagge meridionali dell'isola come quelle dell'Area Naturale Marina Protetta di Capo Carbonara, un magnifico panorama naturale!