La primavera è sicuramente per molti la stagione della rinascita. Con noi potrai scoprire tutte le cose più belle da fare in Italia in primavera
La primavera è rinascita, una vera e propria scarica improvvisa di energia che avviene dopo il dolce sonno invernale. Le giornate continuano ad allungarsi e la luce del sole rende limpida e serena l'atmosfera.
Viene così voglia di uscire dal letargo e di rituffarsi nuovamente nella vita all'aperto: mare, montagna, campagna, colline o grandi città poco importa. L'aria di primavera rende speciale il tuo soggiorno in Italia.
E se le temperature estive, un po' afose ti spaventano non preoccuparti, non ci sarà altro posto al mondo in cui vorrai essere. Sei pronto a scoprire con noi 5 itinerari imperdibili da percorrere in Italia durante la primavera?
5. Le città costiere del sud: da Napoli a Maratea
Se stai pensando di visitare l'Italia durante la primavera, il sud può essere decisamente una buona idea. Il clima in questo periodo inizia ad essere particolarmente gradevole, non troppo caldo come in estate ma comunque adatto per passare tante ore all'aperto, magari in riva al mare.
E' proprio questo azzurro mare abbraccia tante città piccole o grandi, che rifioriscono pian piano diventando incantevoli luoghi di passeggio, dove non si corre e non si va di fretta, dove il tempo scorre in maniera più umana.
Prendendo come punto di partenza Napoli è facile spostarsi, in treno o in auto lungo tutta la costa sud della Campania fino ad arrivare alla splendida Maratea.
Partenope probabilmente già la conosci, tantissime guide ne parlano e anche noi siamo capaci di fartela scoprire ancora meglio.
Il percorso dunque inizia nella storia millenaria di questa città, passando nei vicoli, tra centinaia di chiese, palazzi, pinacoteche e gallerie d'arte. L'odore della primavera si unisce a quello della pizza margherita, del ragù napoletano, di fritti e dolci profumatissimi.
Le passeggiate in riva al mare ti stupiranno sia in città che nei suoi immediati dintorni così come nella penisola Sorrentina o anche Pozzuoli, a Bacoli e in tutti i Campi flegrei.
Dalla bellezza di Napoli all'eleganza di Salerno e del suo lungomare, a due passi dalla costiera amalfitana, conosciuta in tutto il mondo per i suoi paesaggi mozzafiato.
Lo splendore della provincia di Salerno prosegue per tutta la sua costa frastagliata e incontrando luoghi davvero spettacolari: i templi greci di Paestum, il piccolo centro di Agropoli, Santa Maria di Castellabate, Ascea e la sua enorme spiaggia, la natura di Palinuro e Marina di Camerota, fino a Sapri sul golfo di Policastro.
Poco più in là ecco a due passi la Calabria, divisa da una lingua di terra appartenente alla Basilicata, la città di Maratea famosa per i suoi panorami e per il suo Statua del Redentore che svetta sul monte San Biagio ad opera di Bruno Innocenti.
4. Quattro passi per l'Italia centrale: da Roma alla Maremma
Anche l'Italia centrale fiorisce in primavera e questo diventa il periodo più adatto ad esempio per visitare tutte le bellezze storiche, artistiche e archeologiche di Roma: Colosseo, Fori Imperiali, antichissimi impianti termali, archi di trionfo o ancora Palazzi storici come Palazzo Farnese, Galleria Spada o Palazzo Braschi.
La capitale infatti nel periodo primaverile gode di un clima molto gradevole ed è davvero piacevole concedersi una pausa nei tanti parchi della città, nei musei, e per le strade approfittandone magari gustando un bel piatto di pasta alla carbonara, di gricia, di Amatriciana oppure un bel gelato.
Dopo esserti perso per le strade della capitale, perché non scegliere di avventurarsi per la Maremma? Parliamo con precisione della zona costiera sopra Roma, bagnata dal Mar Tirreno. In tempi antichi era principalmente paludosa, ma oggi è un area naturale di grande interesse faunistico e botanico oltre che un luogo ricco di borghi da visitare. Qui potrai visitare tantissimi luoghi da sogno come: Argentario, Orbetello e la sua laguna, le riserve naturali di Capalbio, Massa Marittima, Pitigliano, il Parco montano dell'uccellina o le spettacolari cascatelle termali di Saturnia.
«Rompendo il sole tra i nuvoli bianchi a l'azzurro sorride e chiama — O primavera, vieni! —»
3. Una gita in liguria: da Finale Ligure alle cinque terre
Una gita di primavera in Liguria è veramente una gran bella idea, la brezza del mare pulisce continuamente l'aria, che si riempie del sentore delle mimose e dei peschi appena fioriti.
Provate a iniziare il vostro tour partendo da Genova, grande città portuale italiana che fa del suo rapporto col mediterraneo la sua più importante risorsa,
basti pensare semplicemente alla complessità del porto antico dove oggi sorge tra le varie cose anche l'Acquario di Genova, uno dei più grandi al mondo, avanzatissimo soprattutto dal punto di vista didattico.
Oltre ciò la città di Genova riceve un grande riconoscimento nel 2006 quando una sostanziosa parte del suo centro storico assieme alle cosiddette Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli, entrano a far parte dei siti UNESCO dei Patrimonio mondiali dell'umanità.
Ma in Liguria non ci sono solo grandi città ma anche splendidi borghi e paesini: se avanziamo verso nord-ovest, possiamo trovare ad esempio Varigotti, una piccola frazione di Finale Ligure, famosa per la sua grande spiaggia che si perde nel promontorio di Punta Crena.
La primavera è la stagione perfetta per visitare questi luoghi evitando grossi affollamenti e riuscendo anche a fare degli ottimi percorsi di trekking come il Sentiero del Pellegrino.
Stessa cosa accade nelle celebri cinque terre, un luogo di cui è impossibile non innamorarsi: pensiamo solo la natura e all'armonia con l’uomo di Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore che è ampiamente riconosciuta e celebrata nell'uscita del film Disney-Pixar del 2021 "Luca". Perché allora non andare subito a farsi un giro?
2. Viaggio al centro della Sicilia: da Catania a Palermo
La Sicilia è un sogno. Un luogo che in primavera mette in mostra tutto il suo meglio grazie anche alle sue temperature miti. Città eleganti, mare cristallino e isole meravigliose, vedrai la sua gente vivere sempre fuori casa, immersa nella bellezza.
Un angolo di Paradiso insomma, posto più o meno al centro del Mediterraneo. Una testimonianza enorme lasciata dai popoli del passato che sin dai tempi più antichi hanno riconosciuto il fascino di queste terre.
Se limitiamo il nostro itinerario a un passaggio da Palermo a Catania, sono già tantissime le cose da conoscere e visitare. Innanzitutto la città di Catania sorge ai piedi dell'Etna: spettacolare vulcano del sud Italia famoso per le sue eruzioni effusive o esplosive.
La città poi è un gioiello barocco che ha cominciato il suo sviluppo architettonico a partire dalla fine del '600 quando fu rifatta l'antico duomo di sant'Agata ed eretta la fontana monumentale dell'elefante.
Da Catania a Palermo sono circa 200 Km che possono essere percorsi facilmente sia in auto che in treno. Arriverai così nella città più briosa e vivace dell’isola. Tanti gli edifici barocchi e rococò e straordinari i pittoreschi mercati rionali; insomma Palermo è una città assolutamente da conoscere per: la sua Cattedrale patrimonio dell'UNESCO, il Teatro Massimo, i mercati storici di Ballarò o della Vucciria, o ancora il Palazzo dei Normanni fino alla Chiesa della Martorana.
In primavera tutto in Sicilia ha un altro sapore!
1. Alla scoperta del più grande Lago italiano: il Garda
Il lago di Garda (o Benaco) è il più grande lago italiano per estensione e si trova esattamente tra tre regioni: Veneto, Lombardia e Trentino-Alto Adige.
La forma del lago somiglia vagamente a quella di un imbuto, e man mano che ci si sposta verso nord tende a restringersi mentre verso sud tende ad allargarsi e a fondersi dolcemente con il paesaggio circostante.
Il lago di Garda anno dopo anno è sempre più conosciuto e visitato e in primavera può offrire un clima fresco ma comunque mite, spettacolari panorami e tantissime attività da fare all'aperto.
Tutta da scoprire la splendida cittadina di Sirmione, che sorge su una piccola penisola all'interno del lago in un luogo già strategico per la sua posizione in epoca romana; da non perdere le sue acque termali oltre che il Castello Scaligero o ancora tutti i suoi siti archeologici.
Altri posti da conoscere in riva a questo enorme lago sono: l'isola del Garda, le pittoresche cittadine di Desenzano del Garda (da visitare la Torre San Martino) e Limone sul Garda (Con le sue storiche limonaie), i tanti castelli come quello di Lazise, Malcesine o delle stesse Desenzano e Sirmione.
Tantissimi i percorsi di trekking attorno al lago: il sentiero Busa dei Capitani, i sentieri del Monte Misone o del Monte Baldo d(a cui ammirare il lago dall'alto) o ancora il percorso del Balot Tacà Via (dal dialetto veneto: "Il grande masso appeso") incredibilmente suggestivo ,e tanto, tanto altro ancora.
L'incantevole lago è ancora troppo ricco di segreti, perché non andare a conoscerli e a scoprirli in questa primavera?