174 km da percorrere a piedi da Firenze a Livorno per Santiago di Compostela o Roma, questo è il Cammino di San Jacopo in Toscana.

Nel cuore della Toscana si trova Il Cammino di San Jacopo, l'inizio di un cammino tutto italiano che viene spesso soprannominato "Il Piccolo Santiago" o "Il Cammino di Santiago italiano", ricordando il Cammino di Santiago di Compostela, in Spagna. Un sentiero che tra Firenze, Livorno, Pistoia, Lucca e Pisa racchiude un concentrato di arte, storia, natura e religione.

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La storia del Cammino di San Jacopo

Il Cammino di San Jacopo in Toscana

Il Cammino di San Jacopo viene comunemente chiamato anche Il piccolo Cammino di Santiago italiano, questo è dovuto per le simbologie che rappresentano i due cammini, per il percorso spirituale fatto dai pellegrini ma soprattutto per la presenza dell'unica reliquia di San Giacomo il Maggiore, chiamato anche San Jacopo, conservata al di fuori della città galiziana di Compostela, che ne custodisce le spoglie originarie, questa reliquia si trova infatti a Pistoia. 

Le autorità galiziane hanno poi donato alla città di Pistoia un cippo chilometrico del Cammino di Santiago di Compostela, l'unico presente in tutto il territorio italiano che indica la distanza fra le due città, quella toscana e quella spagnola. 

Un cippo chilometrico è un manufatto in pietra che svolge la funziona di segnale stradale indicando la direzione e la distanza per la prossima città. Il cippo chilometrico del Cammino di Santiago di Compostela è interamente in pietra e su di esso è rappresentato il simbolo del Cammino con i km rimanenti per arrivare alla capitale galiziana: 2505 sono i chilometri che separano la città di Pistoia da quella di Compostela.

Il Cammino di Santiago italiano

Il Cammino di San Jacopo

Pellegrini in viaggio

Chi, nel corso della propria vita, non ha sognato almeno una volta di compiere il Cammino di Santiago di Compostela. In molti hanno desistito per la lunghezza e la difficoltà del percorso. L'Italia, per non spezzare le ali ai sogni di molti e magari "allenarli" al famoso Cammino spagnolo, offre il proprio Cammino di Santiago: Il famoso Cammino di San Jacopo.

Si tratta di un percorso di circa 174 km che parte da Firenze e arriva fino a Livorno, nel cuore della Toscana. Un percorso suggestivo ricco di arte, paesaggi meravigliosi e italianità. Il sentiero è in realtà un antico percorso che veniva utilizzato dai pellegrini che durante il medioevo volevano raggiungere Santiago di Compostela in Spagna oppure la capitale Roma, percorrendolo nel senso opposto.

Il Cammino di San Jacopo o Cammino Jacopeo permette di scoprire con lentezza, calma e spiritualità dei luoghi, delle città, dei paesaggi che restano spesso inesplorati, nascosti agli occhi dei meno curiosi e avventurosi. 

I pellegrini oggi possono decidere di percorrere il Cammino di San Jacopo partendo da Firenze e arrivare a Livorno, chi però ha voglia di avventura e vuole mettersi alla prova sia nel corpo che nello spirito, può decidere di invertire il cammino partendo da Firenze e arrivare a Roma oppure, una volta arrivati a Livorno, puntare la bussola ad ovest verso la Spagna, con destinazione finale Santiago di Compostela.

Dal porto di Livorno ci si può imbarcare per Barcellona e, seguendo i cammini jacopei catalani, si toccano i maggiori santuari spagnoli di Montserrat e della Vergine del Pilar, per poi raggiungere Logroño e proseguire per Santiago di Compostela attraverso il Cammino Francese.

Chi ha voglia di avventure può scegliere il cammino più adatto alle proprie esigenze.

La credenziale Jacopea

La credenziale Jacobea

La credenziale Jacopea è un documento ufficiale di viaggio che accompagna tutti i pellegrini ed attesta l'identità di viaggiatore pellegrino. La Jacopea distingue un pellegrino che sta affrontando il Cammino di San Jacopo da qualsiasi altro viaggiatore o turista. 

Si tratta di un documento simile ad un passaporto dove vengono apposti dei timbri nei vari luoghi di accoglienza come alberghi, ostelli, musei, ristoranti, luoghi di culto, chiese e alla conclusione delle tappe così da dimostrare il passaggio per le varie località del percorso. La credenziale Jacopea segue perfettamente il modello della credenziale del Cammino di Santiago di Compostela.

Maggiori info sulla credenziale jacobea e come ottenerla

Consigli per il Cammino di San Jacopo

Consigli per l'attrezzatura

Consigli per l'attrezzatura

Anche se il Cammino di San Jacopo non risulta essere impegnativo come quello di Compostela i chilometri non sono pochi e non va preso sottogamba. Per prepararsi al meglio al viaggio bisogna scegliere accuratamente le calzature adatte. Un buon paio di scarpe fa la differenza. 

Non bisogna mai partire con delle scarpe nuove che potrebbero causare fastidi e vesciche, meglio optare per scarpe già utilizzate e morbide, adatte ai nostri piedi. Meglio portare con sé anche un secondo paio di calzature, magari aperte, che permettono ai piedi di respirare ed evitare che si formino vesciche e bolle.

E' necessario preparare con coscienza il proprio bagaglio. Bisogna evitare di portare bagagli pesanti e ingombranti, meglio optare per uno zaino da viaggio capiente e comodo. Occorre eliminare il superfluo e portare con sé solo ciò che è realmente necessario per il viaggio, anche per non appesantire le spalle. Si stima che lo zaino ideale debba pesare circa il 10% del nostro peso corporeo. Il Cammino di San Jacopo è impegnativo e richiede la massima organizzazione.

Non dimenticate mai l'acqua prima di mettervi in viaggio verso la prossima tappa.

Cosa mettere nello zaino? Guida all’equipaggiamento perfetto

Zaino attrezzatura trekking

• Cibo e acqua sufficienti. Una borraccia che tenga sia fredde che calde le bevande a seconda della stagione.

• Un kit di primo soccorso e dei farmaci personali, soprattutto se si hanno particolari patologie.

• Una bussola e una mappa ma con le nuove tecnologie ci si può affidare anche al cellulare o ad un GPS da escursionismo se necessario. Un caricabatterie di emergenza per il proprio cellulare magari con dei pannelli solari ecosostenibili.

• Una torcia o pila frontale per quando fa notte.

• Un coltellino multiuso se necessario.

• Una giacca impermeabile, in caso di maltempo.

• I propri documenti personali, portafogli e cellulare.

• Un cappello, occhiali da sole e crema solare per evitare scottature.

• Due paia di scarpe, uno aperto e uno chiuso, preferibili se con una suola adatta a diversi terreni.

Le grandi montagne hanno il valore degli uomini che le salgono, altrimenti non sarebbero altro che un cumulo di sassi

Walter Bonatti

Le tappe del Cammino di San Jacopo

Le tappe del Cammino di San Jacopo

Le tappe del Cammino di San Jacopo

Il Cammino di San Jacopo si divide in 6 tappe, ognuna di queste ha un livello di difficoltà variabile, alcune sono facili, altre hanno una difficoltà media.

Sicuramente Il Cammino di San Jacopo non ha un livello di difficoltà pari a quello di Santiago di Compostela ma è richiesta una forma fisica adeguata per affrontare il cammino ed evitare rallentamenti. Ci possono volere 6 giorni se si porta a termine una tappa al giorno ma ognuno può decidere di fissare un limite giornaliero ed organizzare i km da percorrere in base alle proprie esigenze.

Tappa 1: Firenze - Prato 27,1 km - Difficoltà: Facile

Firenze, Toscana

Firenze, Toscana

Il percorso della tappa 1 del Cammino di San Jacopo è prevalentemente su asfalto su strade periurbane parallele all'antica Via Cassia. Ci sono dei leggeri saliscendi non impegnativi lungo centri urbani e campagne di ulivi che rendono il cammino facile e piacevole. Si incontreranno lungo la strada tabernacoli, alcuni di enorme valore artistico, che danno un enorme valore storico al percorso. Il punto più alto del percorso è a circa 190 metri sul livello del mare, dove si trovano le Cappelle di Settimello, dove si avrà una visione panoramica della piana. 

Tappa 2: Prato - Pistoia 27,1 km - Difficoltà: Media

Cattedrale di Pistoia, Toscana

Cattedrale di Pistoia, Toscana

La tappa 2 del Cammino di San Jacopo è di difficoltà media, porta da Prato a Pistoia e si svolge su terreni non asfaltati con una pendenza maggiore salendo fino a 350 metri, punto più elevato del percorso dal quale si scorge la cupola della Cattedrale di Pistoia.

Una volta giunti al centro storico della città ad accogliere i pellegrini ci saranno Il battistero e la cattedrale di Pistoia dove sono conservati i resti di San Jacopo. Poco distante dalla cattedrale è ubicato il cippo del Cammino di Santiago di Compostela donato alla città di Pistoia. Questo ricorda l'origine del nome "Il Piccolo Cammino di Santiago italiano". 

Piazza del Duomo, 8, 51100 Pistoia PT

Tappa 3: Pistoia - Pescia 29,6 km - Difficoltà: Media

Campagne della Toscana per il Cammino di San Jacopo

Campagne della Toscana per il Cammino di San Jacopo

La tappa 3 del Cammino di San Jacopo è variegata e alterna percorsi pianeggianti a percorsi collinari che conducono ad antichi borghi e castelli. Lungo il percorso si attraverserà il centro cittadino di Montecatini Terme per poi risalire verso Uzzano, il punto più elevato del percorso con i suoi 300 metri sul livello del mare. Si scenderà poi rapidamente per raggiungere Pescia. 

Tappa 4: Pescia - Lucca 26,3 km - Difficoltà: Facile

Cattedrale di San Martino, Lucca

Cattedrale di San Martino, Lucca

Il percorso della tappa 4 del Cammino di San Jacopo nella prima metà è prevalentemente collinare su percorsi sterrati non asfaltati e si snoda su antiche strade, mentre nella seconda parte è pianeggiante ed attraversa l'intera piana lucchese.

Una volta raggiunte le antichissime mura della città di Lucca, nate per proteggere la città dagli attacchi pisani, queste si attraverseranno tramite la Porta di San Jacopo, dove sorgeva un tempo la chiesa di San Jacopo alla Tomba. 

Al centro della città si trova la Cattedrale di San Martino per incontrare il Volto Santo, antichissimo crocifisso venerato dalla città di Lucca che segna la metà del pellegrinaggio.

Tappa 5: Lucca - Pisa 28.6 km - Difficoltà: Facile

Piazza dei Miracoli, Pisa

Piazza dei Miracoli, Pisa

La tappa 5 del Cammino di San Jacopo è molto tranquilla e semplice e si snoda lungo strade di campagna e borghi antichi posti in collina. In lontananza lungo il percorso si può scorgere la Torre di Pisa, che segna la fine della tappa. Una volta giunti a San Jacopo, dove un tempo sorgeva l'antico Ospitale per Pellegrini di San Jacopo, la tappa è quasi conclusa infatti in breve tempo si costeggeranno le antiche mura che racchiudono la Piazza dei Miracoli di Pisa dove si possono ammirare il battistero, la cattedrale e la torre pendente. 

Tappa 6: Pisa - Livorno 35.9 km - Difficoltà: Media

Verso Santiago de Compostela

Verso Santiago de Compostela

La tappa 6, l'ultima del Cammino di San Jacopo, porta dalla città di Pisa a quella di Livorno, verso il mare. Si tratta molto probabilmente della tappa più difficile e angusta sia per la lunghezza maggiore rispetto alle tappe precedenti sia per la tipologia di percorso che vede l'alternarsi di strade di campagna a terreni sterrati. 

Una volta giunti nella città di Livorno la bussola punta verso la Cattedrale di San Jacopo in Acquaviva sulle rive del mare, punto in cui i pellegrini si raccoglievano nel medioevo e partivano a bordo delle navi per la Spagna, continuando il loro viaggio verso la meta finale: Santiago de Compostela. Per qualcuno di noi oggi la storia si ripete ancora e non ci resta che augurare a tutti Buon Cammino!

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