A pochi chilometri da Genova sorge un piccolo borgo marinaro dalle mille sfumature: Camogli. Scoprilo con noi!

Camogli, con il suo caratteristico porticciolo, è uno dei borghi più belli della Liguria. Sorge a circa 20 chilometri di distanza dalla “Superba” Genova e ti colpirà subito grazie ai suoi palazzi variopinti.

Camogli è un tipico borgo marinaro conosciuto anche con l’appellativo di “Città dei mille bianchi velieri”. Il centro del borgo occupa la vallata a ponente del monte di Portofino e si affaccia sul Golfo Paradiso, lungo la Riviera di Levante, ad est di Genova.

Se stai pensando di trascorrere qualche giorno in Liguria, ti consigliamo di non perdere questa bellissima gemma. Le sue immagini, con i palazzi dalle mille sfumature eretti uno di fianco all'altro lungo la spiaggia e la Basilica di Santa Maria Assunta affacciata sul mare, sono un emblema della Liguria.

Vieni con noi per scoprirne di più!

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Camogli: cenni storici

Camogli borgo

Borgo di Camogli visto dal mare

Il borgo di Camogli ha origini preistoriche. Questo è dimostrato da dei reperti storici ritrovati dopo una serie di scavi svolti negli anni 60 e 70. I reperti risalgono al XVI e al XIII secolo a.C. Altri reperti ritrovati nella stessa zona risalirebbero invece al II secolo a.C., in epoca romana.

Con il dominio dei vescovi di Milano, intorno all'anno 1000, cominciò a formarsi la "Camogli costiera e marinara" e Camogli iniziò ad essere citata nei testi dell'epoca dove compare con il nome di Vila Camuli. Nel XII secolo fu eretto il Castello della Dragonara, a difesa del borgo marinaro, ancora oggi visibile.

Nel 1853 Camogli raggiunse il suo massimo momento di gloria, possedendo una flotta di oltre 500 imbarcazioni, conquistando così l'appellativo di "Città dei Mille Bianchi Velieri".

Il Castello della Dragonara

Castello della Dragonara

Il Castello della Dragonara

Tra gli edifici storici troviamo il Castello della Dragonara. La fortezza fu eretta in epoca medioevale in difesa del borgo e della costa, più volte distrutta ma poi sempre riedificata dagli abitanti camogliesi. Nel XVI secolo il castello fu abbandonato come postazione difensiva e fu infine adibito a prigione.

Nel corso degli anni settanta, dopo alcuni decenni di abbandono, il maniero venne recuperato e adibito a sede dell'Acquario Tirrenico. L’acquario comprendeva diverse vasche contenenti acqua marina dove esemplari di fauna marina tipiche delle acque di Camogli potessero trovare il loro habitat naturale: una specie di antenato dell’attuale Acquario di Genova. Infatti, alla chiusura di questo piccolo “museo acquatico”, i pesci e i crostacei presenti vennero trasferiti proprio all’Acquario di Genova.

La Basilica di Santa Maria Assunta

Camogli Basilici

La volta affrescata della Basilica

La Basilica di Santa Maria Assunta sorge nell’antica isola, un grande scoglio un tempo staccato dalla terraferma, dove era concentrato il nucleo originario di Camogli. Qui sorge arroccato anche il castello.

La Basilica risale, secondo fonti storiche, al XII secolo, e al suo interno troviamo tre navate in stile barocco rivestite di pregiati stucchi in oro e marmi policromi, con una la volta affrescata di fine Ottocento.

Cosa fare e cosa vedere a Camogli

Camogli sera

Camogli di sera

Il centro storico di Camogli è caratterizzato dalle alte abitazioni (che qui raggiungono fino ai sei piani di altezza) attaccate una all’altra per sfruttare il poco spazio a disposizione a ridosso della montagna. I palazzi sul lungomare presentano le più variegate tonalità di colore, caratteristica tipica di molti borghi marinari per permettere ai pescatori di riconoscere più facilmente la propria abitazione.

Lungo la spiaggia, a ridosso degli alti palazzi si fa largo la bellissima passeggiata Garibaldi, su cui si affacciano negozi, ristoranti e bar coi tavolini all’aperto. La passeggiata porta fino alla Basilica di Santa Maria Assunta. Andando oltre si raggiunge il caratteristico porticciolo di Camogli, incastonato tra i palazzi colorati, dove sono ormeggiate le barche dei pescatori. 

Inoltre, Camogli è un ottimo punto di partenza per chi vuole visitare la Riviera Ligure di Levante, da Genova fino alle Cinque Terre. Da qui si può partire anche per diverse escursioni all'interno Parco Naturale del Monte di Portofino, un vero paradiso per tutti gli appassionati di natura e trekking, con oltre 80 km di sentieri.

A Camogli ti consigliamo di fare anche una gita alla Baia di San Fruttuoso e alla sua Abbazia. L’Abbazia di San Fruttuoso è un monastero benedettino risalente all’anno mille e si trova in una posizione unica tra i boschi del promontorio di Portofino

Si può raggiungerla a piedi attraverso i sentieri che partono da Ruta di Camogli, ma il percorso è adatto solo agli escursionisti più esperti. Il modo più comodo per raggiungere San Fruttuoso è con il battello che parte da Camogli.

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