Il Sannio, in provincia di Benevento, è una vera gemma dell'entroterra campano.
Quando si parla di viaggi in Campania troppo spesso ci vengono in mente le città costiere, il mare, la città di Napoli o ancora l’archeologia vesuviana delle città sepolte di Pompei, Ercolano e Stabia. In questo modo però si tende a sottovalutare la rilevanza dell’entroterra campano: un’area ricca di sorprendente bellezza tra natura, arte, archeologia.
Stiamo parlando del Sannio, una regione storico-geografica che corrisponde grossomodo alla provincia di Benevento, così chiamata per l’antica presenza dei Sanniti, una popolazione italica che ha vissuto questi posti nel VII e VI secolo a.C.
Un viaggio in Campania può essere anche questo, con la scoperta della città di Benevento e di altri piccoli borghi che rappresentano per l’Italia un tesoro unico e di inestimabile valore. Scopri il cuore del Sannio e non perderti nulla di colori, dei sapori e della storia di questo piccolo angolo d’Italia.
Benevento, la città dell’arte e delle Streghe
Partiamo dall’antica città osco-sannita di Benevento, un luogo che è assolutamente unico nel suo genere, capace di attrarre e ammaliare grazie alle sue consistenti ricchezze artistiche, culturali e naturali. Basti pensare che Unesco ha inserito alcune delle sue architetture nella lista dei Patrimoni dell’umanità, nell’ambito del sito seriale de “I longobardi in Italia: i luoghi del potere”, uno straordinario pezzo di storia medievale italiano che può essere vissuto in maniera unica da queste parti, e non solo.
La città infatti è anche ricca di testimonianze romane tra cui il celebre “Arco di Traiano” dedicato all’omonimo imperatore romano, con una storia di quasi duemila anni, è giunto a noi in uno straordinario stato di conservazione. A questo si aggiunge anche l’antico teatro romano costruito poche decine di anni dopo l’arco, inaugurato sotto l’imperatore Adriano.
Oltre che per la sua bellezza artistica, Benevento è molto conosciuta in Italia per essere la città delle streghe; su queste ultime ci sono ancora oggi secoli di racconti su come esse si riunivano anticamente sotto un grande albero di noci posto sulla riva del fiume Sabato e che proprio lì compivano i loro rituali magici.
Si fonde così mito e leggenda, con storie che risalgono almeno al XIII secolo. Ormai nel Novecento era già troppo diffusa la credenza secondo cui nelle terre beneventane avvenissero incontri tra le diverse streghe italiane.
Cusano Mutri, Telese e Cerreto Sannita
Il Sannio però non è solo Benevento, ma anche una serie di piccole cittadine immerse nella natura, tra colline e montagne. E’ il caso ad esempio di Cusano Mutri, un piccolo borgo non troppo distante dal Molise, circondato da uno straordinario scenario paesaggistico, e che può considerarsi inoltre come un vero e proprio gioiello dell’arte medievale in Italia.
Questa parte del Sannio inoltre è conosciuta anche per le cosiddette Forre del Titerno, dove è possibile fare degli straordinari percorsi di trekking.
Queste sono una serie di gole nate a causa dell'erosione derivante dal passaggio del fiume Titerno, da cui prendono il nome, capace di creare paesaggi unici al mondo.
Zone erosive di grande impatto sono le “Forre di Lavello”, situate tra i comuni di Cerreto Sannita e Cusano Mutri, le Gole di Caccaviola situate nel comune di Cusano Mutri che ospita inoltre le Gole di Conca Torta, che si trovano nei pressi del torrente Reviola.
La natura da queste parti è dunque grande protagonista, si pensi allo splendido lago di Telese, situato nella piccola cittadina termale della provincia di Benevento, che offre dei suggestivi panorami e degli splendidi tramonti in cui perdersi. Da queste stesse parti inoltre troviamo anche il "Parco del Grassano", suggestiva oasi naturalistica che prende il suo nome dal piccolo fiume che la attraversa: il Grassano, appunto. In questo luogo è possibile praticare sport all'aperto, rilassarsi e passare una giornata all'insegna della natura e della pace dei sensi. Un luogo speciale, veramente da non perdere!
Montesarchio e Sant’Agata dei Goti
Spostandoci un po' più a sud, tra le province di Benevento e Caserta sono situati altri due importanti comuni del Sannio, conosciuti per i loro paesaggi e per le loro architetture storiche.
Il primo è Sant’Agata dei Goti, incredibile borgo a picco su uno sperone di tufo, un luogo ricco di storia, arte e crocevia tra medioevo e popolazioni più antiche. Una cittadina dal sapore millenario, dove ancora oggi proseguono scavi archeologici dai quali sono stati portati alla luce importanti reperti dell’Età Italica.
Il secondo invece è Montesarchio che fa parte del consorzio dei borghi più belli d’Italia dove è presente un importantissimo museo che ripercorre la storia di tutte le antiche cittadine sannitiche presenti in zona: Caudium ( ovvero l'attuale Montesarchio), Saticula (Sant'Agata de' Goti) e Telesia (l'odierna San Salvatore Telesino).
Conoscere la storia di questi luoghi inoltre ci aiuta a rispettare al meglio l'intero cluster culturale del Sannio, preservando al meglio la sua cultura e le sue tradizioni storiche anche per il futuro. Ad aiutarci in questa impresa complessa anche gli amici di Viaggigate88 che da anni propongono tour ed esperienze tra le provincie di Caserta e Benevento. Straconsigliato!