Campanile di Giotto e Duomo di Firenze: info, tour guidati e biglietti salta fila

Il Campanile di Giotto si trova in Piazza del Duomo, accanto al Duomo di Firenze (Cattedrale di Santa Maria del Fiore). Per visitare il Campanile di Giotto dovrai acquistare un biglietto unico che ti permetterà di accedere anche alla Cattedrale, al Battistero, alla Cupola del Brunelleschi, al Museo dell’Opera del Duomo e alle terrazze della Cattedrale.

Il campanile è aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.30 (per l’Epifania fino alle 14) e per salirvi dovrai affrontare 414 scalini. Per visitare tutto il complesso sarà necessario un tempo minimo di circa 3 ore e mezza, senza contare le eventuali code e le pause.

Per raggiungere il complesso del duomo con i mezzi pubblici puoi scegliere tra diverse opzioni, a seconda di dove ti trovi:

In treno: la stazione ferroviaria più vicina alla piazza del Duomo è quella di Santa Maria Novella, che dista circa 750 metri. Da lì puoi proseguire a piedi o prendere un bus.

In bus: ci sono diverse linee di bus che collegano Firenze con altre città italiane e che fermano vicino alla piazza del Duomo, come Flixbus, Itabus e Blubus. Puoi anche prendere un bus urbano che passa per la fermata “Condotta”.

In tram: il complesso del Duomo si trova a 10 minuti a piedi dalla più vicina stazione del tram, Valfonda.

La costruzione del campanile iniziò con Giotto nel 1334: l’artista era impegnato nel cantiere della Cattedrale, ma ad un certo punto sentì l’esigenza di lasciare indietro l’edificio e concentrarsi solo sulla torre. Dopo la sua morte nel 1337 fu Andrea Pisano a proseguire i lavori fino al 1348, quando l’epidemia di peste costrinse a fermare il cantiere. Fu infine Francesco Talenti a terminare la costruzione nel 1359.

Il campanile ha un’altezza complessiva di 85 metri ed è riccamente decorato con marmi policromi e sculture di vari artisti, tra cui Andrea Pisano, Donatello e Luca della Robbia. Lo stile di Giotto è evidente in particolar modo nella raffinatezza della decorazione in marmo: bianco originario delle cave di Campiglia Marittima e Pietrasanta, verde di Prato (serpentino) e rosso di Monsummano Terme, Siena e Stazzema.

Le sculture sono state sostituite tutte con delle copie e le originali sono custodite nel Museo dell'Opera del Duomo: rappresentano uno dei più completi cicli scultorei della storia dell’arte, dal Medioevo fino ai giorni nostri.

Il Duomo di Firenze, o Cattedrale di Santa Maria del Fiore, è uno dei simboli più noti e ammirati della città e dell’Italia intera. La sua imponente cupola in muratura, opera di Filippo Brunelleschi, domina il panorama fiorentino con la sua eleganza e la sua maestosità.

La costruzione del duomo iniziò nel 1296 su progetto di Arnolfo di Cambio e si concluse nel 1436 con la consacrazione da parte di papa Eugenio IV. La facciata attuale in stile neogotico è realizzata in marmi policromi ed è invece frutto di un intervento ottocentesco. Il duomo custodisce al suo interno opere d’arte di grande valore, come il Battesimo di Cristo di Andrea del Verrocchio e Leonardo da Vinci, il monumento funebre a Brunelleschi di Luigi Pampaloni e gli affreschi del Giudizio Universale di Giorgio Vasari e Federico Zuccari. Il duomo è anche sede dell’arcidiocesi di Firenze e può ospitare fino a trentamila fedeli.

La Cupola di Brunelleschi è la copertura della crociera del Duomo di Firenze: è la più grande cupola in muratura mai costruita, con un diametro interno di 45,5 metri, uno esterno di 54,8 metri e un'altezza di 116 metri.  È stata costruita tra il 1420 e il 1436 da Filippo Brunelleschi, che vinse un concorso indetto dall’Opera del Duomo. L’interno della cupola è decorato con affreschi del Vasari e dello Zuccari che rappresentano il Giudizio Universale.

Il Battistero di San Giovanni si trova accanto alla cattedrale di Santa Maria del Fiore: dedicato al patrono della città, fu per secoli il luogo dove venivano battezzati i fiorentini. Il Battistero ha una pianta ottagonale tipica dei battisteri medievali ed è decorato con marmi bianchi e verdi a motivi geometrici. Le sue porte bronzee sono opera di Andrea Pisano e Lorenzo Ghiberti, e rappresentano le più importanti scene bibliche.  L’interno è decorato da mosaici bizantini che raffigurano il Giudizio Universale, la vita di San Giovanni Battista e altre vicende.

Il Museo dell’Opera del Duomo fa parte del complesso della Cattedrale e contiene molte delle opere d’arte originali create per gli esterni di Santa Maria del Fiore e sostituite successivamente da copie per preservarne l'integrità: qui potrai ammirare sculture gotiche e rinascimentali di artisti come Donatello, Michelangelo, Ghiberti e Brunelleschi.