Castel Sant’Angelo a Roma: info, tour guidati e biglietti salta la fila

Castel Sant’Angelo sorge sulla sponda destra del Tevere, in Lungotevere Castello, a poca distanza dal Vaticano, ed è a questo collegato da un corridoio fortificato chiamato il Passetto, che serviva come via di fuga ai papi in caso di pericolo.

È facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, le fermate più vicine sono Lepanto (metro A), Risorgimento (tram 19) e Piazza Cavour (autobus 70, 81, 87, 492, 628).

Gli orari di apertura sono da martedì a domenica, dalle 9.00 alle 19.30 e la biglietteria chiude alle 18.30. Il castello è chiuso il lunedì, il 1° gennaio, il 1° maggio e il 25 dicembre.

Il modo migliore per non perdere tempo in code interminabili è acquistare il biglietto online. Puoi scegliere tra varie opzioni, con o senza guida o audioguida: tutte offrono un accesso prioritario “salta la fila”.

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Castel Sant’Angelo nacque tra il 130 e il 139 d.C come mausoleo dell’Imperatore Adriano e della sua famiglia. Il monumento era formato da una base quadrata e da un tamburo cilindrico, decorati con statue e fregi e al suo interno si trovavano le urne cinerarie degli imperatori e dei loro parenti.

Nel IV secolo d.C., il mausoleo viene incorporato nelle Mura Aureliane e trasformato in una fortezza militare. Nel VI secolo, secondo la leggenda, l’Arcangelo Michele apparve sulla sommità del monumento per annunciare la fine della peste, dando origine al nome di Castel Sant’Angelo.

Nel Medioevo il castello divenne una roccaforte contesa tra le famiglie nobili romane e i papi, che lo utilizzarono come rifugio in caso di pericolo. Fu papa Niccolò III nel XIV secolo a commissionare la costruzione del Passetto di Borgo, un corridoio fortificato che collega il castello al Vaticano.

Nel Rinascimento, il castello assunse le sembianze di una residenza papale, arricchita da sale affrescate, giardini e appartamenti. Tra gli artisti che lavorarono al castello ci sono Bramante, Raffaello e Michelangelo. Il castello ospitava anche il tesoro e l’archivio vaticani, una prigione e un tribunale.

Dall’Unità d’Italia in poi il castello divenne un museo nazionale e conserva tuttora le testimonianze delle varie epoche e dei diversi stili architettonici che si sono succeduti nel corso dei secoli. Dalla terrazza ai piedi della statua bronzea dell'Arcangelo Michele è possibile ammirare uno splendido panorama sulla città di Roma.

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All’interno di Castel Sant'Angelo si possono ammirare le sale affrescate da grandi artisti del Rinascimento, come Bramante, Raffaello e Michelangelo, le celle dei prigionieri famosi come Giordano Bruno e Benvenuto Cellini, gli appartamenti papali, la camera del tesoro, la biblioteca, il tribunale e la terrazza panoramica.

Una delle sale più riccamente decorate è la Sala Paolina, affrescata da Perin del Vaga su commissione di papa Paolo III. Qui si possono ammirare le scene della vita di Alessandro Magno e lo stemma del pontefice.

Attraverso una rampa elicoidale si accede al Mausoleo di Adriano, il nucleo originario del castello, dove sono conservate le urne cinerarie degli imperatori romani e dei loro familiari.

Il Passetto di Borgo, il corridoio fortificato che collega il castello al Vaticano e veniva utilizzato dai papi come via di fuga in caso di pericolo, è invece visitabile solo in estate.

Non perderti la vista spettacolare sulla città e sulla Cupola di San Pietro: dalla Terrazza dell’Angelo ai piedi della statua dell’arcangelo Michele, che secondo la leggenda apparve sul castello per fermare la peste, potrai godere di un panorama a 360 gradi su Roma.

Il Ponte Sant’Angelo, che collega il castello alla riva opposta del Tevere, fu usato nel 1500 per esporre le teste dei condannati a morte. Tra questi ci fu anche Beatrice Cenci, una giovane donna che uccise il padre violento. Si dice che il suo fantasma appaia ogni anno nella notte tra il 10 e l’11 settembre.

La statua dell’angelo sulla sommità del castello è stata rifatta per ben sei volte. La prima statua scolpita nel legno si deteriorò a causa degli agenti atmosferici, ne venne realizzata quindi una seconda in marmo che andò in pezzi durante un assedio. La terza era in marmo con ali di bronzo, ma fu colpita e distrutta da un fulmine. Ne venne realizzata allora una quarta in bronzo, che purtroppo venne fusa nel 1527 per fabbricare cannoni durante il “Sacco di Roma". La quinta statua, in marmo con le ali di bronzo, è l'unica delle statue antiche che si è conservata: è collocata nel Cortile delle Palle, dove sono impilate le munizioni di pietra usate per la difesa del castello. L’attuale statua è sempre in bronzo, risale al 1753 ed è opera di Peter Anton von Verschaffelt.

Castel Sant'Angelo fu il carcere di molti prigionieri famosi, tra cui Giordano Bruno, Benvenuto Cellini, Beatrice Cenci, il conte di Cagliostro. Molti furono vittima dei Borgia, alcuni come Cellini riuscirono a evadere con rocambolesche fughe.

Il castello è stato anche il set di alcuni film celebri, come Vacanze romane con Audrey Hepburn e Gregory Peck, Angeli e demoni con Tom Hanks e La grande bellezza con Toni Servillo.

Per una serata diversa dal solito, ammirando gli scorci più suggestivi da un punto di vista inusuale, cosa c'è di meglio che gustare un aperitivo al tramonto su un battello che scivola lentamente sul Tevere?

Raggiungi Castel Sant'Angelo dall’Isola Tiberina, mentre il sole tramonta sulla Città Eterna: ammira sullo sfondo la Basilica di San Pietro passando sotto a ponti storici come Ponte Sisto. Passa accanto ai monumenti, ai palazzi e alle Piazze più famose di Roma, come il Pantheon, Campo dei Fiori con il suo mercato e Piazza del Popolo, sorseggiando un bicchiere di vino accompagnato dagli stuzzichini tipici della tradizione gastronomica romana.

Che si tratti di una serata romantica o un ritrovo tra amici, una crociera sul Tevere è un’esperienza indimenticabile da fare almeno una volta nella vita.

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