Come arrivare ad Ercolano: la guida completa

Napoli rappresenta, per propria natura, e indipenentemente dalla città dalla quale si intenda raggiungere il parco archeologico di Ercolano, una tappa di passaggio fondamentale per chiunque desideri trarre il massimo dalla propria esperienza di viaggio in visita a questa città che, stando alla leggenda narrata dallo storico Dionigi d'Alicarnasso, potrebbe esser stata fondata proprio dall'omonimo divinità olimpica, Ercole, di ritorno dalla Liberia nel 1243 a.C.

Per raggiungere il parco archeologio di Ercolano da Napoli in treno, da Piazza Garibaldi puoi salire a bordo di uno dei treni dell'EAV-CIRUMVESUVIANA - rete ferroviaria campana che offre servizio metropolitano e che copra l'intera zona sud-orientale di Napoli, oltre che l'argo nocerino-sarnese e il baianese - , linee 'Napoli-Sorrento' o, piuttosto, 'Napoli-Poggiomarino' con fermata alla stazione 'Ercolano-Scavi'.

In auto  -che vi sarà anche possibile noleggiare presso uno dei tanti servizi di autonoleggio disseminati su tutto il territorio - è possibile raggiungere l'area archeologica passando per l'autostrada A3 Napoli-Reggio Calabria, prendendo l'uscita 'Ercolano' e seguendo la segnaletica stradale verso il parco. 

Nel caso in cui si possa decidere di voler raggiungere Ercolano in autobus, variegate sono le opzioni fra cui poter scegliere. A occuparsi dei servizi di trasporti in autobus, a Napoli, sono principalmente due compagnie: la ANM - Azienda Napoletana Mobilità, e la compagnia Bus Italia Campania. È anche possibile prenotare un servizio di transito da Napoli a Ercolano anche presso altre compagnie, quali, a esempio Flixbus. Il viaggio consta di una tratta di circa di 10 km, che, al netto delle condizioni deltraffico, è possibile percorrere in circa venti minuti. 

Una possibile alternativa a treno e auto è il taxi - che figura, certamente, fra i servizi più di trasporto più popolari nel capoluogo partenopeo - che, magari, dall'aeroporto di Capodichino, o piuttosto, dalla stazione ferroviaria centrale in Piazza Garibaldi vi conduca al parco.

Molte le ipotesi avallate nei riguardi dell'origine del nome di uno dei vulcani più celebri di tutta Italia. 

Sebbene alcune di queste ne facciano risalire il nome dal dio Bacco, dio dell'ebbrezza e del vino - in relazione ai magnifici vigneti che crescono rigogliosi alle sue pendici -, in realtà, pare che fra le più accreditate vi sia l'ipotesi secondo cui il Vesuvio tragga, anch'esso, il proprio nome dal mitico eroe greco che diede, come già suggerito in uno dei paragrafi precedenti, nomi e netali alla città alle sue pendici, il semidio Ercole.

Oppure, piuttosto, l'ipotesi secondo cui il nome del vulcano derivare da Vesbio, nome del capitano del popolo dei Pelasgi che, per un certo periodo di tempo, dominarono quel territorio. 

Altre ancora guardano all'ignea voragine partenopea come all'abitazione del demonio. 

Insomma, non si può certo dire riguardo al Vesuvio non se ne siano dette una sporta e più. 

Figurante fra le mete turistiche più apprezzate e trafficate dell'intero circondario partenopeo, si potrebbe pensare del Vesuvio come a un perfetto punto di partenza per un itinerario alla scoperta dei parchi archeologici di Pompei ed Ercolano. 

Molte, infatti, le possibilità in termini di trasferimento da una destinazione all'altra, passando dalla più tradizionale automobile - per raggiungere il vulcano, bisognerebbe prendere l'uscita 'Ercolano-Scavi' dell'autostrada A3 e percorrere la SP144 sino al parcheggio situato a quota 800 metri - , sino a dei tour organizzati, includenti transfer, che garantirebbero, certamente, un'esperienza più comoda e completa, senza doversi preoccupare troppo del come fare a spostarsi da un posto all'altro. 

Se invece ti interessa sapere come arrivare ad Ercolano da Pompei leggi la nostra guida completa. 

La posizione di Ercolano la rende facilmente accessibile da ogni parte d'Italia, con opzioni di viaggio che si adattano a ogni esigenza e budget.

Il viaggio dalla Capitale è, invero, piuttosto agevole e tremendamente affascinante. Potete scegliere se compiere la tratta a bordo di un treno ad alta velocità - che vi porterà a Napoli in poco più di un'ora - o, piuttosto, di un autobus - opzione che, solo in determinate circostanze, potrebbe effettivamente risultare la più economica, al netto, chiaramente, di qualche oretta in più da dover trascorrere seduti.

O ancora, piuttosto, a bordo della vostra auto, soluzione che suggeriamo a coloro i quali adorano concedersi qualche pausa in più durante il tragitto, che, in questo caso, avrebbe una durata di circa 2 ore e 40 minuti, passando per la E45.

Una volta a Napoli, la Circumvesuviana - nome di una delle reti ferroviarie campane più note, che offre servizio metropolitano - vi condurrà a Ercolano in soli 20 minuti, attraversando paesaggi che sembrano quasi dei dipinti.

Il costo complessivo potrebbe variare tra i 40 e gli 80 euro - questo anche a seconda della stagione e dell’intervallo che intercorre fra la prenotazione e l’effettiva trasferta. Un investimento modesto per un'esperienza indimenticabile.

Il capoluogo toscano è, invero, piuttosto distante da Ercolano, ma il viaggio è tutta un'avventura.

Un treno ad alta velocità potrebbe condurvi a Napoli in circa 3 ore, con prezzi che oscillano tra 50 e 80 euro - sempre a seconda della stagione e dell’intervallo che intercorre fra la prenotazione del biglietto e dell’effettiva trasferta.

Un rapido cambio per la Circumvesuviana, poi, completerà il tragitto, permettendovi di raggiungere gli scavi in breve tempo.

Per i più avventurosi, l'autobus offre un'alternativa più lenta ma decisamente più economica. Oppure, piuttosto, c’è sempre l’ipotesi della trasferta in auto, che durerebbe circa 5 ore passando per l'autostrada A1.

Dalla città dei portici, le opzioni fra le quali scegliere restano più o meno le stesse. Il treno vi condurrebbe a Napoli in quattro ore, con costi tra 40 e 70 euro - con variazioni che potrebbero comunque dipendere da stagione e intervallo tra prenotazione e trasferta.

Per coloro i quali, invece, potrebbero essere interessati a un’alternativa decisamente più veloce di treno, bus e auto, l'aereo ridurrebbe il viaggio a poco più di un'ora, anche se i costi lieviterebbero fino ad approssimativamente 110 euro.

Una volta a Napoli, il trasferimento ad Ercolano è semplice e veloce e sebbene la Circumvesuviana resti sempre la soluzione più economica e desiderabile, si potrebbe sempre pensare a un NCC (noleggio con conducente) oppure, piuttosto, a un taxi.

Il capoluogo lombardo offre soluzioni tanto variegate quanto convenienti.

L’alta velocità vi condurrebbe a Napoli in circa 5 ore, con prezzi che oscillano tra i 60 e 90 euro - senza considerare eventuali variazioni in base a stagione e distanza tra prenotazione e trasferta.

Servizi bus come Flixbus offrono soluzioni veriegate a tutti coloro i quali desiderano optare per un viaggio in bus per raggiungere la città, con prezzi che oscillano tra i 40 e i 50 euro. 

Chi cerca rapidità, invece, potrebbe optare per l'aereo, che ridurrebbe il viaggio a poco più di un'ora, con costi che potrebbero raggiungere i 120 euro - sulla base della stagione e, naturalemente, della compagnia. 

Per gli incrollabili, ci sarebbe sempre l’opzione del viaggio in auto, che vi condurrebbe a Ercolano in approssimativamente in otto ore passando per l'autostrada A1.

Dal capoluogo piemontese, il viaggio rappresenta una vera e propria esperienza da non perdere. Scegliendo l’alta velocità, il viaggio durerebbe approssimativamente cinque o sei ore, con prezzi che oscillerebbero tra i 70 e 100 euro.

L'aereo è sicuramente l'alternativa riservata a coloro i quali cercano rapidità, in quanto ridurrebbe il viaggio a un'ora e mezza, ma con costi che potrebbero superare i 130 euro.

L’auto, invece, richiederebbe un viaggio - piuttosto estenuante - di circa nove ore, passando per la E45.

Dalla città dei canali, il treno richiederebbe circa sette ore, con prezzi tra i 40 e 120 euro.

L'aereo, invece, ridurrebbe il tragitto a poco più di un'ora, con costi variabili tra 50 e 120 euro.

Volendo, invece, compiere la tratta in auto, il tragitto durerebbe circa sette ore e mezza, passando per l’autostrada E45 ed E35.

Indipendentemente da dove abbiate intenzione di partire, alcuni suggerimenti sono universali:

- Prenotate in anticipo per risparmiare;

- Considerate l’acquisto di Campania Arte Card per ricevere sconti;

- Pensate di dedicare almeno mezza giornata alla visita;

- Portate scarpe comode e acqua;

- Verificate gli orari degli scavi (generalmente 8:30-19:30).

I periodi migliori nei quali far visita a Ercolano sono, senza dubbio, primavera (aprile-maggio) e autunno (settembre-ottobre): temperature miti, minore affollamento e prezzi più contenuti.

Ercolano non è solo una destinazione, ma un viaggio nel tempo. Ogni pietra, ogni affresco, ogni oggetto conservato vi racconterà storie di vita quotidiana che altrove sono andate perdute. Preparatevi a un'esperienza che vi segnerà per sempre.

Infine, se ne doveste avere la possibilità, fermatevi a Napoli. La città è un vero e proprio microcosmo tutto da scoprire, immerso un contesto storico e culturale che arricchirà incredibilmente la vostra esperienza di viaggio.

Siete pronti a partire?