Come visitare gli Uffizi se hai poco tempo

Giungendo nei pressi di questo tempio della cultura, resterai ipnotizzato dalla maestosità del complesso architettonico e dalle mirabili statue poste sotto le arcate gotica della Loggia dei Lanzi. Lo stile classicheggiante di matrice dorica fa riferimento ai valori su cui si basava l’attività governativa del Principe. Contemplando l’elegante facciata è possibile distinguere tre livelli compositivi, il portico, la loggia e il piano nobile. Prima di iniziare a visitare gli Uffizi, ciò che colpisce il visitatore è il caleidoscopico effetto creato dall’alternarsi delle tonalità della pietra serena, che spicca sul candido intonaco. La sezione espositiva si estende negli incantevoli ambiente del primo e del secondo piano.

La planimetria del fabbricato si articola seguendo una struttura a U, i cui interni nel corso dei secoli furono mirabilmente abbelliti e decorati dalla raffinata maestria pittorica di valorosi artisti, come Bizzelli, Allori e Pieroni, che eseguirono stupendi dipinti a grottesche. Nel 1565 la struttura primordiale fu ampliata grazie all’aggiunta del Corridoio Vasariano, che consente di spostarsi con massima agevolezza da Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti, garantendo sicurezza e riservatezza agli esponenti del casato nobiliare dei Medici.

Visitare gli Uffizi richiede tempo e, leggendo la nostra guida, scoprirai come ottimizzare la tua permanenza. Seguendo il percorso espositivo potrai visitare gli Uffizi ammirare le splendide tele della famiglia Carracci, di Guido Reni e di Artemisia Gentileschi. Il fulcro della Galleria degli Uffizi è costituito è costituito dalla tribuna, una magnifica sala ottagonale, impreziosita dal genio del Buontalenti nel 1581. Il suo modello raffigurativo era l’antica Torre dei Venti, menzionata da Vitruvio nel suo trattato De Architectura. Anna Maria Luisa de Medici stabilì che le pregiatissime opere dell’esposizione museale dovessero essere per sempre conservate a Firenze. Inoltre nel 1769 Pietro Leopoldo di Lorena rese fruibile al grande pubblico la vastissima raccolta pittorica e scultorea.

Iniziando la visita di questa location pregna di bellezza, scoprirai che l’area interna è costituita da tre corridoi, convenzionalmente indicati come di levante, di mezzogiorno e di ponente. Nella decade compreso tra gli anni ’70 e gli anni ’80 del XVI secolo Francesco I iniziò ad abbellire con stupendi dipinti e opere scultoree la loggia sovrastante il cortile. Affacciandosi dalle ampie vetrate che intercalano i corridoi, potrai scorgere, potrai scorgere i principali monumenti che identificano quest’incantevole città, come il suggestivo Ponte Vecchio, Orsanmichele, Santa Maria del Fiore, Palazzo Vecchio e le colline circostanti. Percorrendo i corridoi, resterai incantato dalla grandiosità degli affreschi a tema mitologico ed allegorico per esaltare i fasti medicei.

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Per visitare gli Uffizi hai a disposizione numerose opzioni tra cui scegliere. La modalità più comoda per risparmiarti lunghe ore di attesa è effettuare la prenotazione dei biglietti online. Dato che l’ingresso è consentito solo a 900 persone per volta, è opportuno prediligere le fasce orarie più consone agendo con largo anticipo. In tal modo potrai accedere dalla Porta 3, che ti permetterà di evitare la coda’orario della Galleria prevede l’accesso dei visitatori a partire dalle 8:15. La prenotazione consente l’ingresso a 25 fruitori per fascia oraria. Se preferisci essere accompagnato durante il tuo percorso esplorativo, potrai usufruire del servizio che ti accompagnerà tra le opere con una visita guidata, fornendoti ulteriori informazioni che arricchiranno il tuo bagaglio di conoscenze. Anche la visita guidata ti consente di prenotare in modo anticipato e di beneficiare di un ingresso riservato alle sale espositive. Avrai a disposizione una guida professionale poliglotta e potrai avvalerti anche di un’audioguida gratuita. Ti suggeriamo come mesi ideali per visitare gli Uffizi il periodo compreso tra Novembre e Marzo. Se gradisci ammirare le opere con maggior tranquillità, i momenti più indicati sono il tardo pomeriggio del Mercoledì e del Giovedì.

L’accesso è gratuito per docenti e studenti delle Accademie di Belle Arti e delle facoltà di Architettura, Scienze della Formazione, Conservazione dei beni culturali, Lettere e Filosofia regolarmente iscritti e per ricercatori con motivazioni legate a specifiche esigenze professionali e di studio.

Per maggiori informazioni su come visitare gli Uffizi puoi consultare il sito ufficiale. Se hai vuoi visitar gli Uffizi e hai poco tempo, però, puoi usufruire di un accesso prioritario, oppure acquistare un ingresso last minute. Scopri come qui. 

L’itinerario espositivo si snoda intorno a 4 filoni tematici, la pittura, la scultura, l’architettura, le stampe e i disegni. Seguendo l’itinerario guidato che ingloba i 2 piani, avrai l’opportunità di visitare gli Uffizi e di godere dello splendore delle opere suddivise secondo un criterio cronologico. Nel caso in cui avessi poco tempo a disposizione per visitare gli Uffizi, ti indichiamo le principale sale che ospitano le opere di maggior rilievo per ottimizzare la tua visita agli Uffizi. Nella sala 2 sono esposte la Madonna di Ognissanti di Giotto, costituita da una Pala d’altare, che recupera la tridimensionalità, distanziandosi dall’arte bizantina, e le Maestà di Duccio di Buoninsegna e di Cimabue. Nelle sale 5 e 6 è possibile godere dei dipinti de Gotico Cortese, come l’Adorazione dei Magi di Gentile da Fabriano.

La Sala del Botticelli, che espone i quadri più emblematiche del celebre pittore rinascimentale, si estende dalla sezione 10 alle sezione 14: in quest’area troverai la Nascita di Venere, la Primavera, che rappresenta lo spartiacque tra la materialità e i valori spirituali, il Ritratto d’uomo con medaglia di Cosimo il Vecchio, la Madonna del Magnificat, l’Incoronazione della Vergine e la Madonna della Melagrana. Nella sezione n° 15 è ubicato sono situati i primi quadri di Leonardo da Vinci, tra cui l’Annunciazione, il Battesimo di Cristo e l’Adorazione dei Magi, dipinta con la tecnica dell’olio su tavolo e con una base di tempera grassa. Il corridoio che si affaccia sul meraviglioso panorama cittadino lambito dall’Arno sono presenti affreschi di ispirazione di religiosa, le statue di Amore e Psiche, la Venere seduta scolpita da Fidia, l’Olympia, la Fanciulla seduta pronta alla danza e il Satiro danzante. La zona compresa tra le sale 25 e 34 sono focalizzate sull’arte cinquecentesca. Qui troviamo il Tondo Doni di Michelangelo, pilastro dell’arte manierista, la Madonna dal collo lungo del Parmigianino e la Venere e la Venere di Urbino realizzata dal talentuoso Tiziano.

L’area dedicata al XV secolo è scandita da una classificazione di matrice regionale e custodisce le opere di artisti veneti, emiliani, fiorentini e lombardi. Nel periodo compreso tra il 2010 e il 2012 l’itinerario è stato integrato dall’aggiunta delle opere di autori seicenteschi e settecenteschi, come Goya, Velazquez, Ribera, Vouet, Le Brun e Rembrandt. Nelle 9 sale rosse possiamo ammirare i dipinti dei manieristi fiorentini, tesori dell’arte antica, di Bronzino, di Andrea del Sarto, Pontormo e Rosso Fiorentino, di Raffaello e Caravaggio, tra cui la testa di Medusa e il Bacco adolescente: in questa sezione potrai apprezzare la Madonna del Cardellino di Raffaello. Altre tele che ti suggeriamo di contemplare sono la, Sant’Anna e la Madonna col bambino di Masolino e Masaccio, la Battaglia di San Romano di Paolo Uccello, risalente al 1438, i dipinti di Federico da Montefeltro e Battista Sforza di Piero della Francesca e la Madonna con bambino e due angeli di Filippo Lippi.

Vuoi sapere come arrivare facilmente nel centro storico di Firenze per visitare gli Uffizi? Il famoso museo è facilmente raggiungibile spostandosi a piedi, dal momento che è ubicato in posizione privilegiata nel cuore del centro storico, in prossimità del leggendario Ponte Vecchio e della pittoresca Piazza della Signoria. Se ti trovi vicino alla stazione di Santa Maria Novella, la durata del tragitto sarà di circa 15, 20 minuti. Il percorso più immediato per arrivare lla meta e visitare gli Uffizi attraversa Via Cerretani, Piazza del Duomo, Via Calzaiuoli, Piazza della Signoria e la Loggia dei Lanzi. Se arrivassi da una zona fuori città, sono disponibili numerosi parcheggi pubblici nel perimetro del centro, anche in Piazza del Duomo e in Pizza Mentana. Nel caso in cui scegliessi i mezzi di trasporto pubblici, l’alternativa più comoda per visitare gli Uffizi è l’autobus della linea C1, al cui fermata è a pochi metri di fermata dalla galleria.

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