Viaggio in Basilicata? Scopri cosa vedere a Craco, la suggestiva città fantasma della provincia di Matera dove tutto è cambiato negli anni '60...
Nel cuore della Basilicata, abbarbicata su un’altura rocciosa dove risaltano i caratteristici calanchi, ovvero profondi solchi nel terreno lungo il fianco della collina, e circondata da una vasta campagna punteggiata di ulivi, ecco che sorge la pittoresca città fantasma di Craco.
Proprio così, oggi il nostro viaggio ci conduce in questo borgo abbandonato ormai da più di mezzo secolo, rimasto per tutti questi anni in balia della sua storia e della natura wild di questo territorio. Preparati per un’esperienza unica, tra suggestione e curiosità, e scopri insieme a noi cosa vedere a Craco nella tua avventura in Lucania!
Craco: dove si trova e come arrivare
Ci troviamo nell’area più meridionale della Basilicata, a circa 50 km a sud di Matera, in un territorio collinare abbracciato tra l’Appennino Lucano e il Mar Ionio. Immersa in questo paesaggio tanto selvaggio quanto affascinante, Craco si erge sulla sommità di una rupe dalla quale mira il panorama circostante dai suoi quasi 400 metri di altitudine, un’atmosfera di bellezza silenziosa e quasi impalpabile.
Per comprendere meglio le caratteristiche di questo luogo così particolare e suggestivo, ti consigliamo di leggere attentamente la struggente storia di questa città fantasma nel paragrafo successivo.
Prima, però, scopriamo come arrivare a Craco.
Craco è facilmente raggiungibile in automobile partendo dalle principali città del sud Italia, ed è inoltre considerata una destinazione turistica molto amata dai motociclisti. Di seguito, ecco i due percorsi principali (e più semplici) per raggiungere la città fantasma della Basilicata.
Dall’Autostrada del Mediterraneo A2 (o Salerno-Reggio Calabria), prendi l'uscita per Sicignano proseguendo in direzione Potenza; successivamente, prendi la SS 407 Basentana in direzione Metaponto e prosegui dall’uscita di Pisticci seguendo le indicazioni per Craco sulle strade provinciali.
In alternativa, percorrendo la SS 106 Jonica (o Taranto-Reggio Calabria), esci a Metaponto e prosegui sulla SS 407 Basentana; come prima, anche in questo caso prosegui dall’uscita di Pisticci seguendo le indicazioni per Craco.
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Cosa vedere a Craco: un po’ di storia della città fantasma della Basilicata
Eccoci qui, finalmente arrivati nella città fantasma più famosa del Sud, uno dei borghi più belli della Basilicata e gioiellino culturale e turistico della provincia di Matera! A questo punto, sicuramente, ti starai chiedendo cosa è successo e soprattutto cosa vedere a Craco. Se sei d’accordo, scopriamolo subito insieme!
Cos’è successo a Craco? In questo borgo lucano tutto cambia nel 1963, in seguito ad una terribile frana che fece crollare il sottosuolo argilloso del suo centro storico. Questo evento nefasto fu dovuto in parte alla particolare morfologia e geologia del territorio, costituito da un terreno argilloso e irregolare minato dalle acque sottostanti, e in parte all’attività umana, che ha ulteriormente incrementato il rischio legato al fluire dell’acqua nel sottosuolo con lo scavo di numerosi pozzi e cisterne.
Prima della frana, Craco era conosciuta come "città del grano" perché nelle vallate circostanti alla sua rupe rocciosa venivano coltivati innumerevoli campi di questo cereale. Non a caso, sullo stemma di Craco compaiono tre spighe di grano impugnate con decisione da un braccio umano, simbolo della forza e della robustezza della cultura agricola della Basilicata.
Dopo la frana, la vita è andata avanti con lo spostamento graduale degli abitanti di Craco nel paese vicino di Peschiera, che di fatto oggi è sede comunale; un processo di spopolamento reso ancora più inevitabile da altri due disastri naturali, ovvero l’alluvione del 1972 e il terremoto dell’Irpinia del 1980, in seguito ai quali Craco venne completamente abbandonata divenendo città fantasma.
Cosa vedere a Craco? A partire dal 2009 l’amministrazione locale ha provveduto al recupero del borgo per rilanciarlo a livello internazionale come meta turistica, paesaggistica e culturale. Nel 2010 Craco è stata inclusa nella lista mondiale dei monumenti da preservare del World Monuments Fund, mentre tra 2011 e 2012 è stato sviluppato un percorso guidato per visitare l’antica città fantasma in sicurezza.
Nel prossimo paragrafo, vediamo nel dettaglio i principali punti di interesse da ammirare a Craco!
Cosa vedere a Craco: visita il centro storico della città fantasma
Bene, è arrivato il momento di scoprire cosa vedere a Craco durante la visita guidata alla città fantasma. Innanzitutto, è doveroso ricordare l'origine antica di questo borgo, addirittura risalente al VIII secolo a.C.; tuttavia, le fonti più importanti ed autentiche provengono dal medioevo, nelle quali si parla del feudo di Cracum, risalente al 1164, caratterizzato da una torre quadrangolare - la Torre Normanna - che ancora oggi, nonostante tutto, svetta nei cieli della provincia di Matera.
Nel corso dei secoli, Craco è passata sotto il potere di molti feudatari diversi, e questo spiega la presenza di molte residenze nobiliari tra gli edifici storici della città fantasma, come Palazzo Maronna, Palazzo Grossi, Palazzo Carbone, Palazzo Simonetti e Palazzo Cammarota Rigirone.
Tra le tappe da non perdere c’è la seicentesca Chiesa di San Nicola, che insieme alla torre spicca nel paesaggio di Craco per il suo campanile realizzato su tre livelli e impreziosito da una cupola decorata con maioliche; al suo interno sono rimasti custoditi intatti alcuni bellissimi affreschi e altari, opere d’arte sacra ispirate soprattutto dalla scuola napoletana.
Oggi alcuni degli edifici della città fantasma sono stati ristrutturati e convertiti in luoghi di cultura. Ne è un esempio l’ex monastero di San Pietro, anch’esso seicentesco, sopravvissuto senza troppi danni alla frana degli anni ‘60 e oggi sede del MEC - Museo Emozionale di Craco. Al suo interno è possibile conoscere la storia di Craco nei secoli, attraverso eventi culturali, presentazioni, proiezioni, allestimenti scenografici e mostre fotografiche riguardanti i molti film che sono stati girati a Craco.
Già, la bellezza struggente e dimenticata di Craco è stata di fonte ispirazione per i professionisti del cinema italiano e internazionale, tanto da essere scelta come location per alcuni film di successo come The Passion of the Christ di Mel Gibson, Quantum of Solace della saga 007 con protogonista il mitico James Bond, e Basilicata Coast to Coast di Rocco Papaleo.
Come visitare Craco? Se vuoi visitare il centro storico della città fantasma, esplorando le sue rovine e lo spettacolare paesaggio dei calanchi, dovrai affidarti a una delle visite guidate proposte dall’organizzazione comunale. Il percorso turistico dura circa un’ora e mezza e va affrontato muniti di elmetti protettivi e abbigliamento consono per il trekking e attività di esplorazione all’area aperta.
Craco: cosa vedere nel tuo viaggio in Basilicata e nella provincia di Matera
Hai voglia di nuove avventure turistiche in giro per la Lucania? Abbiamo le soluzioni giuste per te! Dai un’occhiata alla nostra guida dedicata ai posti imperdibili da vedere in Basilicata per scoprire le tappe più belle da inserire nel tuo prossimo tour.
Se sei alla ricerca di un’esperienza davvero avvincente in questa regione dal fascino wild, ti proponiamo invece questo fantastico itinerario per un viaggio on the road in Basilicata che, tra le altre tappe, ti porterà proprio nella città fantasma di Craco. Se ti va di aggiungere una tappa extra, dai un’occhiata all’incantevole Rotondella, il belvedere sullo Ionio.
Per concludere il viaggio in bellezza, torniamo nella suggestiva cornice di Matera, un luogo già patrimonio mondiale dell'Unesco, capitale europea della cultura del 2019 e probabilmente la più antica città abitata ininterrottamente sulla Terra: clicca il pulsante qui sotto per scoprire come viverla al meglio con un tour guidato a piedi tra le sue meraviglie!
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