
Se pensiamo ad Anghiari, cittadella fortificata della cosiddetta Valtiberina Toscana, probabilmente la prima cosa che ci viene in mente è la famosa battaglia che ebbe luogo in questo pittoresco borgo medievale tra le truppe fiorentine e quelle milanesi. Un evento storico del 1440 reso noto da Leonardo da Vinci, che al sanguinoso scontro dedicò il dipinto, oggi purtroppo perduto.
Ma fortunatamente, ne rimane la copia eseguita da Paul Rubens, che riproduce fedelmente l’idea originaria del Da Vinci. Nella cittadina in provincia di Arezzo, la città elegante della Toscana, l’opera d’arte perduta riveste grande importanza tanto che, all’interno del Palazzo della Battaglia, è stato fondato il Museo della Battaglia e di Anghiari!
L'arte, in questo bellissimo borgo, è davvero presente ovunque. Imperdibile il Museo Statale dove è possibile ammirare opere di Jacopo della Quercia, Della Robbia o Giovanni Antonio Sogliani. E come se non bastasse la presenza di mirabili opere artistiche, Anghiari offre ai visitatori anche incredibili ricchezze e scorci paesaggistici, tanto da essere una meta di grande rilievo per gli appassionati di fotografia.
Non vedi l'ora di visitarla anche tu? Allora scopri subito insieme a noi cosa vedere ad Anghiari nel tuo prossimo viaggio in Toscana!

Cosa vedere ad Anghiari

Prima di scoprire cosa vedere ad Anghiari, l’imperativo da tenere sempre a mente è prendersela comoda: del resto, questo tranquillo paesino toscano fa parte delle Città Slow, luoghi sospesi tra passato e presente dove riscoprire il piacere di viaggiare lentamente.
Dunque, cosa vedere per godersi al meglio Anghiari? La risposta è semplice, dal caratteristico centro storico medievale, esplorandone i vicoli e le piazzette all'ombra di edifici storici che raccontano secoli di storia e di avventure. Tra questi spiccano Palazzo Pretorio, oggi sede comunale, la Badia di San Bartolomeo con il suo Cassero (la porzione fortificata dell'edificio), e le Chiese di Sant'Agostino e Santa Maria delle Grazie.
Per i turisti maggiormente affascinati dall'aspetto storico un po' fiabesco, da non perdere anche il camminamento sulle antiche mura del centro storico di Anghiari, e ovviamente anche i meravigliosi castelli nelle vicinanze, in particolare Castello di Galbino, la cui costruzione risale all’anno 1000, e il Castello di Sorci, oggi sede di un ristorante tradizionale dove gustare il meglio dell'enogastronomia toscana.
Cosa vedere ad Anghiari: musei da non perdere

Oltre al già citato Museo della Battaglia e di Anghiari, dove è possibile informarsi in maniera approfondita sullo scontro che ha tanto segnato la storia di queste terre, unitamente alle vicende più prettamente legate al mondo dell’arte, in questo pittoresco borgo di campagna sono presenti anche altri musei da visitare.
Ad esempio il Museo Statale, all’interno di Palazzo Taglieschi, che può vantare una collezione molto prestigiosa di opere d'arte sacra e secolare, ed in particolare una Madonna in legno policromo di Jacopo della Quercia. Potrebbe essere interessante anche una visita al Museo della Misericordia, dove imparare di più sulla storia e sulle vicende della Confraternita della Misericordia di Anghiari.
Eventi da non perdere ad Anghiari

Non basta solo chiedersi cosa vedere ad Anghiari, ma è importante anche comprendere come e quando visitarla e viverla al meglio.
La battaglia di Anghiari ha sicuramente influenzato nel corso dei secoli le tradizioni che ancora oggi rivivono nel borgo. Una data da ricordare è il 29 giugno, giornata nella quale ogni anno si tiene la celebrazione del Palio della Vittoria, una gara di corsa in cui concorrono tutte le Contrade di Anghiari.
Per gli appassionati di bici e cicloturismo, Anghiari ospita ogni anno i ottobre la manifestazione a tema denominata l’Intrepida. Lontano invece dall’adrenalina delle corse in bici e delle battaglie, c'è la più tranquilla Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana, evento importante ad Anghiari in tarda primavera.
Come arrivare ad Anghiari

Il borgo medievale di Anghiari è una destinazione ideale da scoprire in un viaggio on the road in Toscana, dato che l’automobile - o il bus, se preferisci muoverti con i mezzi pubblici - è l’unico mezzo di trasporto possibile per raggiungere questa gemma.
Ma non temere, il viaggio è comodo, piacevole e soprattutto breve! Partendo da Firenze infatti, principale polo turistico della regione, il percorso in automobile dura circa 1 ora e 30 minuti (circa 100 km) guidando sull’Autostrada A1 verso sud, prendendo poi l’uscita per Arezzo e proseguendo lungo la SS73 fino a destinazione. Se vuoi goderti la gita ad Anghiari senza preoccuparti troppo del parcheggio, puoi decidere di lasciare la tua auto ad Arezzo e proseguire in bus con la linea SI381.
Partendo invece da Grosseto o da Siena, un’alternativa decisamente interessante (e con stessa durata e chilometraggio dell’itinerario precedente) è la Strada Europea E78, un percorso che attraversa il pittoresco paesaggio rurale della Toscana per un viaggio in auto rilassante con una piacevole vista su verdi colline e borghi ricchi di storia.
Cosa vedere vicino Anghiari: un tour della Toscana

Muovendosi autonomamente in automobile, c’è la possibilità di godersi un viaggio autentico ed avventuroso - seguendo il proprio ritmo - alla scoperta delle perle più belle di una delle regioni più amate al mondo.
Ed Anghiari è sicuramente una tappa perfetta da inserire nel tuo prossimo viaggio come ciliegina sulla torta al termine di una settimana in Toscana.
Nel corso dell’itinerario potrai vedere con i tuoi occhi le meraviglie rinascimentali di Firenze e visitare la Manhattan del Medioevo, ossia San Gimignano, senza dimenticarsi degli altri fantastici borghi che costellano ogni provincia della Toscana, come Greve in Chianti, Radicofani, Volterra, Lucignano e San Miniato.
Pronti a partire per un’avventura straordinaria fatta di storia, arte, cultura, paesaggi stupendi e ottima enogastronomia? Questa è Anghiari, questa è la Toscana: buon viaggio!
L'autore
Scritto il 21/01/2023
Chiara Spaziano
Scopri cosa vedere ad Anghiari, piccolo borgo da esplorare in provincia di Arezzo per un autentico viaggio in Toscana tra storia, arte e bellezza.