Scopri cosa vedere e cosa fare a Cisternino, incantevole borgo della Valle d’Itria perfetto per il cicloturismo e l’escursionismo fra i trulli.

Hai voglia di fare un bel viaggio in Puglia? Oggi vogliamo accompagnarti alla scoperta di una delle regioni più belle del mondo facendo tappa a Cisternino, uno dei bellissimi borghi della ridente Valle d’Itria, un territorio caratterizzato da un paesaggio naturale meraviglioso e soprattutto dagli iconici trulli, le famosissime casette in pietra dai tetti a forma di cono.

Scopri insieme cosa vedere e cosa fare a Cisternino, una destinazione perfetta per una vacanza green all’insegna della sostenibilità, dell’ottimo cibo pugliese e dell’attività outdoor, tra fotografia paesaggistica, escursionismo e cicloturismo.

(Immagine copertina originale da Wikimedia Commons; Autore: Antonio Marangi)

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Dove si trova Cisternino e come arrivare

Dove si trova Cisternino e come arrivare

Prima di scoprire cosa vedere e cosa fare a Cisternino, vediamo insieme dove si trova e soprattutto come arrivare.

Cisternino è un borgo della provincia di Brindisi, originariamente parte della Terra di Bari, e occupa una posizione geografica centrale al confine tra ben tre province della Puglia, nel territorio della Valle dei Trulli. Cisternino è un crocevia importante per visitare gli altri bellissimi borghi della Valle d'Itria, come Alberobello, Ceglie Messapica, Locorotondo, Martina Franca e soprattutto Ostuni.

Per arrivare a Cisternino da Brindisi, si può utilizzare l’automobile guidando sulla SS16 fino a Ostuni e seguendo poi le indicazioni per il restante tragitto su strade provinciali fino a destinazione; in alternativa, ci si può muovere anche in bus o in treno.

Per arrivare a Cisternino da Bari, il mezzo più comodo è l’automobile guidando sulla SS16 fino a Fasano, proseguendo poi su strade provinciali interne fino a destinazione; anche in questo caso è possibile muoversi utilizzando il bus o il treno, facendo attenzione a verificare i necessari cambi di corsa (principalmente presso Fasano).

Per arrivare a Cisternino da Taranto, spostandosi in automobile si può facilmente raggiungere Martina Franca sulla SS172, proseguendo poi sulle strade provinciali fino a destinazione; in alternativa, ci si può muovere facilmente in bus.

I due principali aeroporti di riferimento sono l’aeroporto del Salento a Brindisi e l’aeroporto Karol Wojtyła di Bari-Palese. Ugualmente per i porti, i due principali approdi sono Brindisi e Bari.

Cosa vedere a Cisternino: una passeggiata nel borgo storico

Cosa vedere a Cisternino

Giunti finalmente a destinazione, è il momento di scoprire cosa vedere a Cisternino. Questo incantevole borgo nella Valle d'Itria vanta un centro storico intriso di fascino e di un’autenticità tutta pugliese e si caratterizza per le sue viuzze lastricate, le case bianche con scalinate e balconi fioriti e tantissimi scorci pittoreschi da fotografare dietro ogni angolo.

Le stradine del centro storico di Cisternino sono perfette per una passeggiata impreziosita dai colori, dai profumi e dai sapori (come vedremo più avanti!) di questa terra fantastica. Ti suggeriamo di visitare Piazza Vittorio Emanuele II nel cuore del centro storico, per gustare magari un caffè o un gelato in uno dei tanti bar e ammirare la Torre dell’Orologio, uno dei simboli di Cisternino.

Gironzolando per i vicoli di Cisternino, tra archi, piazzette e piccole botteghe, presta attenzione alle bellissime altalene e murales sparse per il centro storico, delle attrazioni turistiche fantastiche che trasformano il borgo in un paese delle fiabe.

La più suggestiva e fotogenica è sicuramente la bellissima altalena di Mary Poppins, una delle location più instagrammabili di Cisternino che ricorda, con un sorriso e una carezza, l’importanza di non dimenticarsi mai della bellezza dell’infanzia!

Cisternino: un punto panoramico sulla Valle d'Itria

Alle porte del centro storico di Cisternino ti suggeriamo di visitare Piazza Garibaldi, uno dei punti cardine del borgo. La piazza è caratterizzata dalla presenza di due edifici storici simbolo di Cisternino: da un lato la Chiesa di San Nicola, la principale in città, dall’altro invece la Torre Normanna o di Porta Grande, un bastione alto 17 metri con una piccola statua del Santo delle Genti sulla sommità. Di particolare interesse è anche il monumento dedicati ai caduti delle guerre.

Piazza Garibaldi rappresenta inoltre un fantastico punto panoramico sulla Valle d’Itria, un belvedere che dall’alto dei quasi 400 metri di altitudine di Cisternino consente ai turisti di godere di una vista spettacolare sul paesaggio circostante, scorgendo in lontananza i borghi limitrofi, i magici trulli sparsi qua e là nelle campagne e vasti boschi d'ulivo.

Il Santuario della Madonna d’Ibernia

Il Santuario della Madonna d’Ibernia a Cisternino

Spostiamoci adesso di poco più di 1km appena fuori da Cisternino per ammirare il Santuario della Madonna d’Ibernia, un bellissimo edificio religioso immerso nello scenario delle suggestive campagne del territorio fra i trulli e gli ulivi.

Questo santuario è una vera gemma di devozione incorniciata nell’atmosfera serena della Valle d’Itria, nonché un luogo capace di trasmettere una sana dose di energia positiva. Infatti, sembra che il culto della Madonna d’Ibernia sia associato alla figura della dea Cibele, in rappresentanza dell’abbondanza, della fertilità e della forza creatrice della natura; e non è un caso che nell’area attorno al santuario siano stati trovati i resti di quello che potrebbe essere un antico insediamento di epoca romana o post-romana, con ceramiche, tombe e addirittura un capitello bizantino.

La sua magia riguarda soprattutto la sua origine: costruito presumibilmente tra 1100 e 1200, seconda la leggenda sarebbe stata la Vergine stessa ad apparire agli abitanti del posto ed indicare l’esatta ubicazione del santuario. Tra mito e realtà, al di là di qualsiasi fede religiosa oggi questo luogo è sicuramente una delle destinazioni più suggestive da vedere a Cisternino.

A proposito di luoghi sacri dal fascino misterioso...se durante il tuo viaggio in Puglia hai intenzione di passare per Bari, ti suggeriamo di visitare la cripta di San Nicola. Riconosciuto a livello internazionale come il vero Santa Claus, il Santo delle Genti ha un rapporto speciale anche con Cisternino, città della quale è patrono onorario a testimonianza dell’antica appartenenza del borgo alla Terra di Bari. Per maggiori informazioni, clicca il pulsante qui sotto!

Tour guidato della Basilica e della Cripta di S. Nicola a Bari

Cosa vedere a Cisternino: la magia del Natale in Valle d'Itria

Cisternino a Natale

Abbiamo appena parlato di Santa Claus...certo, perché Cisternino a Natale è una destinazione ancora più magica e speciale, bellissima da visitare passeggiando in serata per i vicoli del centro storico illuminati dalle decorazioni natalizie!

Come da tradizione della Valle d’Itria, le feste di Natale sono il momento perfetto per visitare questa stupenda regione e immergersi in uno scenario di assoluta bellezza, alla scoperta di tradizioni e soprattutto di sapori unici.

Oltre Cisternino, che è uno dei borghi natalizi più popolari sui social, per lasciarsi coccolare dalla vista di luci e addobbi ti consigliamo di fare un salto nelle vicine Locorotondo e Martina Franca.

Se stai organizzando un viaggio in Puglia per le feste di Natale, la Valle d'Itria è assolutamente la destinazione perfetta per te!

Cosa fare a Cisternino: un incantevole paesaggio tra boschi e trulli

Cosa fare a Cisternino

Un viaggio in Puglia attraverso la meravigliosa Valle d’Itria e i suoi borghi è già sinonimo di luoghi fantastici da visitare e scoprire, rigorosamente con occhi sognanti, con la fotocamera pronta a salvare tutti i ricordi più belli. Ma questo è solo l’inizio: se anche tu ti stai chiedendo cosa fare a Cisternino e dintorni dopo aver visitato il borgo, sappi che questa terra ha molto altro ancora da offrire.

In particolare, Cisternino è una delle migliori destinazioni green in Puglia per vivere una full immersion alla scoperta del suo incantevole paesaggio tra boschi e trulli. Il turismo locale, infatti, è da sempre incentrato sul rapporto indissolubile e quasi divino che lega questo borgo alla terra e al suo panorama verde, composto di centinaia di ettari di boschi; alcuni sono anche dotati di sentieri che consentono di avventurarsi in percorsi escursionistici nella natura.

Nel territorio della Valle d’Itria, inoltre, potrai soggiornare presso le migliori masserie pugliesi per un’esperienza turistica davvero autentica nell’incantevole tacco d’Italia.

Cosa fare a Cisternino: la suggestiva Ciclovia dell’Acqua

Ciclovia dell’Acqua a Cisternino

Una delle attrazioni green più belle di Cisternino riguarda il cicloturismo, una forma turistica che negli ultimi anni sta crescendo tantissimo in tutta Italia e soprattutto in Puglia, come nel caso del Parco dell’Ofanto nel nord della regione. In particolare, qui a Cisternino si trova la Ciclovia dell’Acqua.

Conosciuta anche come Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, si tratta di uno dei percorsi ciclistici più importanti e suggestivi in tutto il sud Italia. Parte integrante di un lungo itinerario ciclistico di circa 500km che unisce la provincia di Avellino a Santa Maria di Leuca, il percorso della Ciclovia dell’Acqua è lungo circa 11km e attraversa la Valle d’Itria e i suoi bellissimi borghi.

I punti di forza della Ciclovia dell’Acqua di Cisternino sono la praticità e il paesaggio. Infatti, la pista presenta una pavimentazione morbida e regolare, con protezioni e aree di sosta, che rendono l’esperienza assolutamente fruibile anche per i principianti con classiche biciclette standard. Il tutto, naturalmente, impreziosito dalla possibilità di pedalare in tutta tranquillità attraversando un panorama di rara bellezza tra uliveti, vigneti, trulli e ville di campagna.

Curiosità: come vengono chiamate le orecchiette a Cisternino?

Come vengono chiamate le orecchiette a Cisternino?

È giunto il momento di parlare di cibo, e qui in Puglia non si scherza su questo argomento! Questa regione è infatti conosciuta per la sua cucina tradizionale, fatta di prodotti e ricette che riscuotono enorme successo in tutto il mondo. Impossibile non menzionare le orecchiette, il formato di pasta iconico della regione.

Ma attenzione...come vengono chiamate le orecchiette a Cisternino? Ebbene, qui in Valle d’Itria questo tipo di pasta è generalmente conosciuto come orecchie del prete, e hanno delle caratteristiche ben precise: sono più grandi, hanno ‘nervature’ più profonde e sono tipicamente preparate con il ragù. Ciò le differenzia dalla versione più tipica delle orecchiette alle cime di rapa, un piatto simbolo della Puglia e in particolare di Bari e provincia.

Ma lasciando la pasta da parte, oggi siamo in Valle d’Itria, e dunque...come non parlare delle celebri bombette di Cisternino, una delizia gastronomica della rinomata tradizione culinaria pugliese.

Le bombette di Cisternino sono bocconcini di carne, solitamente di manzo o maiale, ripieni di formaggi locali, aromi mediterranei e altre spezie. Tipicamente cotte alla brace o anche su pietra, le bombette pugliesi regalano un connubio irresistibile di sapori intensi e succulenti, un simbolo della genuinità pugliese per un'esperienza gastronomica unica, rendendo ogni morso un viaggio sensoriale attraverso la tradizione e la passione culinaria di questa terra.

Per concludere il tour gastronomico a Cisternino, ti suggeriamo di visitare i panifici locali dove, sicuramente, potrai gustare tante altre bontà pugliesi come i taralli, le friselle e la focaccia al pomodoro.

Cosa vedere vicino Cisternino: alla scoperta dei trulli

Cosa vedere vicino Cisternino: alla scoperta dei trulli

Cosa vedere vicino Cisternino? Per concludere al meglio il viaggio in Puglia attraverso la Valle d’Itria bisogna assolutamente visitare la meravigliosa Alberobello, la patria indiscussa dei trulli, e godersi un tour tra le iconiche casette di pietra e la magia del loro simbolismo.

Si può facilmente raggiungere Alberobello in auto in meno di mezz’ora partendo da Cisternino, seguendo prima la SP134 per Locorotondo e poi la SS172 fino a destinazione. Un’alternativa particolarmente interessante e perfetta per i turisti più sportivi è la bicicletta: seguendo lo stesso percorso che passa per Locorotondo lungo la Ciclovia, su due ruote è possibile raggiungere la città dei trulli pedalando per circa un’ora.

Arrivati a destinazione, lasciati incantare da una delle location italiane più instagrammabili. Buon divertimento!

Scopri la magia dei trulli di Alberobello

Cosa vedere vicino Cisternino: alla scoperta dell’Alta Murgia

Cosa vedere vicino Cisternino: alla scoperta dell’Alta Murgia

Se hai voglia di esplorare ancora di più la Puglia per scoprire lo spirito più autentico delle regione delle Murge, allora ti consigliamo di proseguire il tuo viaggio attraverso altri borghi cittadine caratteristiche del territorio.

Proseguendo direttamente da Alberobello dopo la visita ai trulli, muovendosi in auto è possibile attraversare agilmente tutta la regione verso ovest. Lungo la strada potrai visitare posti come Putignano, famoso per il suo Carnevale, oppure Altamura, patria del famosissimo pane.

La destinazione finale di questo viaggio è Gravina in Puglia, un suggestivo borgo incorniciato in un paesaggio naturale mozzafiato e quasi ‘selvaggio’, panorama tipico proprio delle Murge. Qui potrai acquistare la tua speciale tourist card per accedere alle migliori attrazioni nel borgo e immergerti nella bellezza di questa terra. Buon viaggio!

Scopri di più sulle Murge a Gravina in Puglia

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