Un viaggio in Veneto, alla scoperta dei suoi 10 borghi più belli!
Il Veneto è una regione che vanta alcune delle più celebri località turistiche d’Italia ma oltre alle numerose città d’arte, le montagne, il mare ed il lago di Garda, affascina per i suoi borghi pittoreschi e città murate che hanno saputo preservare antiche tradizioni, prodotti locali e paesaggi unici. Ecco la lista dei 10 borghi da non perdere!
I borghi più belli del Veneto
Il Veneto è tra le regioni più apprezzate dai turisti per le sue innumerevoli bellezze, tutte imperdibili.
I borghi veneti sono piccole destinazioni affascinanti e ricche di storia.
Visitare i più bei borghi veneti, è un'ottima idea per un weekend speciale e diverso dal solito.
La visita dei borghi è facilmente abbinabile a viaggi culturali che hanno come mete principali le più famose città d'arte venete come Verona, Venezia e Padova.
Dal lago di Garda alle montagne, passando per le morbide colline venete ricoperte di vigneti, potrete scegliere il borgo che più vi ispira, scoprirne la storia e le tradizioni.
Tra una passeggiata sulle mura e visite a castelli ed altre attrazioni culturali di pregio, potrete godere di splendidi panorami ed assaggiare i prodotti tipici del territorio, a cominciare dagli ottimi vini veneti.
Di grande importanza sono gli eventi tradizionali, le feste medievali e le sagre che ogni anno attirano turisti e visitatori giornalieri.
Malcesine con i suoi splendidi panorami sul lago di Garda, Feltre a pochi passi dalle belle Dolomiti bellunesi, Chioggia con il suo mercato del pesce e Burano con le sue casette colorate ... siete pronti a scoprire i 10 borghi veneti più belli da visitare?
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10. Malcesine
Nella provincia di Verona, sulla sponda orientale del lago di Garda, sorge Malcesine, un borgo medievale dai panorami imperdibili.
Anche chiamato “Perla del Lago”, è uno dei borghi più apprezzati del lago di Garda con i suoi monumenti di pregio - il Castello Scaligero ed il Palazzo dei Capitani -, il pittoresco centro storico con le sue viuzze, i piccoli negozietti, le osterie ed il panorama rilassante del lago, contornato da spiagge di sassi bianchi.
Sullo sfondo, il Monte Baldo che, con i suoi 2000 metri per le vette più alte, offre la possibilità di camminare nella natura in un paesaggio da sogno.
9. Montagnana
In provincia di Padova, Montagnana, detta anche la città murata, è uno dei borghi medioevali meglio conservati in Italia.
Le sue imponenti mura non hanno mai subito modifiche e questo ne fa un borgo unico in Europa. All’interno dell’imponente cinta muraria circondata da un fossato a prato, spiccano la Rocca degli Alberi, il Mastio ed il Castello di San Zeno.
Il centro storico si fa apprezzare per il suo Duomo, i suoi edifici di epoca rinascimentale ed i suoi vicoli pieni di locali tipici dove assaggiare i prodotti del territorio, in primis il Prosciutto Veneto Euganeo Berico DOP. Da non perdere la passeggiata intorno alle mura, lunga ben due chilometri.
8. Cittadella
Tra le 37 città murate del Veneto, in provincia di Padova, troviamo Cittadella l’unica città murata in Europa, con un camminamento di ronda medievale di forma ellittica, totalmente percorribile.
La sua cinta muraria risalente al 1220, è sicuramente una delle principali attrazioni turistiche del borgo fortificato ed è visitabile con una passeggiata panoramica a 15 metri d’altezza.
La vista della città dall’alto, permette di godersi a pieno il panorama circostante ed i dettagli del centro storico con i suoi vicoli e gli edifici più importanti tra cui lo storico teatro sociale, il Duomo con i suoi affreschi, la Chiesa di Santa Maria del Torresino con il suo crocefisso ligneo e la Torre di Malta.
Passeggiando per le vie del borgo, ci si trova di fronte anche alle tre porte di ingresso: Porta Padovana, Porta Vicentina e Porta Trevisana. Cittadella rappresenta un’opera d’arte ed una macchina del tempo che ci riporta nel Medioevo.
7. Marostica
Marostica, in provincia di Vicenza, è uno dei borghi più belli del Veneto e tra le sue antiche mura conserva ancora la magia del passato.
La “città degli scacchi” è famosa in tutto il mondo per la partita a scacchi viventi, che si svolge ogni 2 anni il secondo fine settimana di settembre e che coinvolge più di cinquecento figuranti, vestiti con costumi d'epoca.
Si tratta di una rievocazione storica della partita a scacchi, giocata nel 1454 nella piazza centrale del borgo. Secondo la leggenda, due nobili innamorati della bella Lionora, figlia del castellano, si sfidarono a scacchi per averla in moglie.
Ma in questo borgo medievale c’è altro da scoprire a cominciare dai due castelli, il castello superiore e quello inferiore, collegati dalla caratteristica cinta muraria.
Da non perdere il sentiero dei Carmini, percorso panoramico che segue le mura regalando un panorama suggestivo.
Il castello inferiore risalente al XIV secolo con il suo cammino di ronda esterno, offre un’ampia vista sulla piazza degli scacchi che dall’alto è ancora più bella.
Inoltre, passeggiando tra i vicoli del centro troverete piccoli negozi, localini e tante enoteche dove assaggiare vini e grappe venete.
6. Burano
Burano, una delle tre isole principali della laguna di Venezia, è uno dei 10 luoghi più colorati al mondo!
Già da lontano si possono ammirare le sue casette colorate che si dice i marinai pitturassero per poterle riconoscere nei giorni di nebbia.
Il centro turistico dell’isola è Piazza Galuppi, dove troviamo i principali edifici storici come la chiesa di San Martino Vescovo, una curiosa chiesa che ha solo un’entrata laterale ed un campanile pendente simile alla torre di Pisa.
Sempre in Piazza Galuppi si trovano anche il palazzo del municipio ed il Museo del Merletto dove è possibile conoscere l’arte merlettaia di Burano.
Ma per vivere al meglio l’atmosfera dell’isola, dovete perdervi tra le sue viuzze colorate.
Allontanatevi dalla piazza centrale e passeggiando incontrerete la casa di Bepi Suà e la casa di Gianfranco Rosso che con i loro disegni dipinti a mano sul muro, sono tra le case più belle e pittoresche di tutta l’isola.
Altri luoghi caratteristici dove fare foto romantiche e poetiche, sono il Love Viewing Bridge ed il Tre Ponti, ponte che collega tre canali e tre delle vie principali dell’isola, ricche di ristoranti e negozietti dove poter assaggiare i piatti tipici del posto in primis il Risotto di gò, piatto tipico di pesce e il Bussolà, biscotto composto da una pasta dura e friabile.
Burano rappresenta un mondo antico, tranquillo e soprattutto molto colorato!
Scopri Burano e Murano ❯5. Asolo
Asolo è un piccolo borgo in provincia di Treviso che fa parte del Club dei Borghi più Belli d'Italia.
Per la sua incantevole posizione panoramica tra le colline, fu meta di artisti e letterati da tutta Europa.
Giosuè Carducci la definì "la città dai cento orizzonti" ed Eleonora Duse, famosa attrice ed amante di Gabriele D'Annunzio, trascorse qui gli ultimi anni della sua vita.
Il borgo è anche legato alla figura di Caterina Cornaro, che divenuta regina di Cipro cedette l'isola alla Repubblica di Venezia ricevendo in cambio Asolo dove poi visse dal 1489 al 1509, trasformando il castello del borgo in un salotto di intellettuali e artisti.
Simbolo del borgo è la Rocca che domina il paesaggio dalla vetta del Monte Ricco, offrendo una vista meravigliosa.
Dalla Rocca si scorge il centro storico con i suoi monumenti più importanti: Piazza Garibaldi con la fontana cinquecentesca, il Castello, oggi sede del Teatro Duse, l’antica Cattedrale e poi ancora il Museo Civico, all'interno del quattrocentesco Palazzo della Ragione e la cinquecentesca Villa degli Armeni.
Non si può lasciare Asolo senza aver assaggiato i suoi prodotti tipici come gli eccellenti vini, l’olio di oliva extra vergine fatto con la particolare oliva asolana e poi i fiori di Asolo, deliziosi dolcetti a forma di rosa fatti con pasta sfoglia e fettine di mele.
4. I borghi più belli del Veneto: Soave
Famoso per il suo castello di epoca scaligera, la cinta muraria ed il suo omonimo vino, il borgo medievale di Soave, in provincia di Verona, ci accoglie immerso in una distesa di vigneti.
La storia del borgo è collegata a quella del suo castello di origini romane.
Restaurato dagli scaligeri nel ‘300 il Castello di Soave, è un esempio di fortezza medievale con ponti levatoi, mura merlate e l’imponente mastio.
La cinta muraria che circonda il borgo venne costruita per volere degli scaligeri a difesa del territorio ed è possibile fare a piedi il giro delle mura per osservare le porte di ingresso con il loro doppio sistema di accesso.
Un’altra bella passeggiata per chi non soffre di vertigini è quella sui camminamenti di ronda, da cui si gode di una vista meravigliosa sulle valli ricoperte di vigneti e sui tetti del centro storico.
Intorno a Piazza Antenna, cuore del centro storico medievale, troviamo i principali monumenti di Soave: il Duomo di San Lorenzo, il Palazzo di Giustizia e il Palazzo del Capitano, sede del Comune.
Nella città che porta il nome del suo famoso vino, non può mancare qualche calice di buon vino in una delle tante cantine del centro storico.
Per gli amanti del vino consigliamo la Strada del Vino Soave, un percorso di circa 50 chilometri tra vigneti, pievi e castelli.
La strada tocca tredici comuni dove si trovano le cantine più apprezzate per la produzione del Soave.
3. Castelfranco Veneto
In provincia di Treviso e vicina anche a Padova e Vicenza, troviamo Castelfranco Veneto, città murata medievale custode di eccellenze che vanno dal medioevo all’età contemporanea.
Simbolo del borgo e della sua storia sono il castello e le sue mura, erette sul finire del XXII secolo.
Durante il dominio della Serenissima Castelfranco divenne un polo culturale e patria di intellettuali.
Qui nacque e si formò uno dei più grandi pittori del Rinascimento: Giorgio Zorzi, meglio conosciuto come “il Giorgione”.
La visita della città non può che iniziare dal Castello, le sue torri e le sue mura. Da non perdere il Duomo che conserva la pala di Castelfranco, dipinto realizzato dal Giorgione nel 1502.
Gli altri luoghi di interesse del centro storico sono la Casa museo Giorgione, il teatro accademico, la chiesa di San Giacomo ed a pochi km dal centro, villa Revelin Bonasco con il suo parco.
Nel territorio di Castelfranco Veneto ci sono ben 16 ville venete tutelate dall’Istituto Regionale Ville Venete.
Castelfranco è una meta molto apprezzata dagli escursionisti in quanto il suo territorio offre percorsi e sentieri nella natura.
Da non perdere le passeggiate nel parco naturale regionale del fiume Sile ed i percorsi ciclo-turistici come la Strada del Radicchio Rosso di Treviso e la Strada del Vino del Montello.
2. Feltre
Situata ad ovest del fiume Piave, Feltre si sviluppa sulle pendici del colle delle capre cinta dalle sue imponenti mura rinascimentali.
Ricca di storia, si inserisce in un ambiente naturale di altissimo pregio: le alpi Feltrine, porta d’accesso al parco nazionale delle dolomiti Bellunesi, patrimonio dell’umanità.
Questa città è sempre stata una fondamentale via di transito di merci ed eserciti che congiunse per secoli il mondo romano a quello germanico. Dalla pianura padana, attraverso le alpi e il Danubio, fino alla Baviera.
Nel sottosuolo troviamo un’area archeologica molto grande che ci riporta alla Feltre romana.
Nel centro storico invece, un susseguirsi di palazzi cinquecenteschi con facciate affrescate, bifore e poggioli in stile rinascimentale, testimoniano il periodo d’oro che la città visse sotto il dominio di Venezia.
Tra gli edifici più importanti, la torre del Castello di Alboino, la piazza Maggiore il Palazzo della Ragione che ospita il vecchio Teatro de la Sena ed il cinquecentesco Palazzo Cumano, sede della Galleria d'Arte Moderna "Carlo Rizzarda".
Nei dintorni di Feltre, turismo è sinonimo di natura incontaminata, sentieri e vita all’aperto.
Da non perdere la valle del Monte Miesna dove si trova anche il Santuario dei Santi Vittore e Corona e la Val di Lamen da dove si raggiungono le Dolomiti Bellunesi.
1. Chioggia
Situata all’estremità più meridionale della laguna Veneta, a circa cinquanta chilometri da Venezia, Chioggia comprende un vasto territorio attraversato da 3 importanti fiumi: l’Adige, il Brenta e il Bacchiglione che sfociando nel mar Adriatico, dando vita ad un ecosistema unico fatto da isole e spiagge, collegate tra loro da ponti.
Chioggia è sicuramente un luogo speciale non solo per la sua conformazione urbanistica ma anche per i palazzi eleganti che si affacciano sui canali, le case e le barchette colorate e le calle dalle atmosfere suggestive.
Passeggiando per Chioggia si respira “l’atmosfera veneziana” ma senza la folla dei turisti; per questo la cittadina ha mantenuto la sua autenticità ed il fascino di quello che era l’antico borgo di pescatori.
Visitare Chioggia significa perdersi tra le calli del suo suggestivo centro storico, di origine medievale. Si inizia dalla Cattedrale di Santa Maria, costruita sui resti di un’antica chiesa medievale.
Nei pressi della cattedrale troviamo la Torre di Sant’Andrea con il suo antico orologio, uno dei più antichi al mondo, ancora oggi in funzione.
Proseguendo la passeggiata si arriva ad uno dei luoghi più conosciuti della città: il mercato del pesce. Qui ogni giorno la gente del posto si reca ad acquistare il pesce fresco preso di notte dai pescatori locali.
Da non perdere Palazzo Granaio, un edifico del 1300 dal fascino suggestivo, Ponte Vigo, l'equivalente del Ponte di Rialto di Venezia, la Chiesa di San Domenico con i suoi dipinti di pregio e la passeggiata sotto i portici che costeggiano Canal Vena.
Attraversando il lungo Ponte di San Giacomo si arriva a Sottomarina, la spiaggia di Chioggia, attrezzata con ogni comfort per delle giornate rilassanti al mare!
Sottomarina offre anche una bella passeggiata lungomare fino al Forte San Felice ed è anche un punto strategico per raggiungere via mare Venezia e le isole circostanti.
Non si può lasciare Chioggia senza aver provato il suo street food e la cucina tipica a base di pesce delle sue trattorie!
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