Quali sono le 10 cose da fare a Siena e dintorni che non puoi assolutamente perderti nel 2024? Parti con noi per le incantevoli terre del Chianti.

Nel cuore delle terre del Chianti, tra verdi colline e paesaggi da cartolina, Siena incanta per il valore del suo patrimonio artistico, storico e gastronomico.

Fondata dai romani nel II secolo a.C., la città ha conservato il suo aspetto medievale caratterizzato da strade strette e tortuose, piazze e torri: è circondata da mura nelle quali si aprono 8 porte ed è adagiata su tre colline dalle quali si dipartono le strade che convergono in quello che è il cuore della città, Piazza del Campo.

Con la sua forma a conchiglia suddivisa in 9 spicchi è senza dubbio una delle più belle piazze del mondo, universalmente riconosciuta come scenografia del Palio, la famosa corsa di cavalli che si svolge tutti gli anni a luglio e agosto.

Siena è anche sede di una delle più antiche università d’Europa, fondata nel 1240, e conserva numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, il Palazzo Pubblico e la Pinacoteca Nazionale: per il suo valore culturale e paesaggistico è dal 1995 Patrimonio mondiale dell’umanità Unesco.

In questo articolo scoprirai quali sono le cose imperdibili da fare a Siena e nei dintorni, un viaggio in grado di farti rivivere atmosfere, immagini e sapori del passato.

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Cose da fare a Siena: le 10 attrazioni imperdibili nel cuore del Chianti

10 cose imperdibili da fare a Siena

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Visitare Siena e i suoi dintorni è come partire per un viaggio nel tempo: il cuore del Chianti conserva scorci e atmosfere medievali e profumi d’altri tempi. Che sia perdersi nelle vie sinuose del centro storico, tra antiche botteghe e cantine, o nelle suggestioni delle opere d’arte di chiese, musei e palazzi, o tra i sapori dei piatti della tradizione, immersi nel verde delle campagne tra vigneti e campi di girasole, queste terre sapranno conquistarti al primo sguardo.

Dopo aver visitato Siena, la sua piazza e la splendida cattedrale gotica che racchiude capolavori inestimabili, la sinagoga, i palazzi più importanti e ricchi di storia e i luoghi più suggestivi del centro storico, scegli la città come punto di partenza privilegiato per esplorare i borghi e le campagne circostanti: paesaggi mozzafiato, castelli, abbazie, vigneti e oliveti faranno da cornice alla tua esperienza.

Lasciati incantare dalle terre del Chianti e dalle suggestive architetture di San Gimignano: visita i suoi ricchissimi musei, sali sulle torri per ammirare un panorama incantevole sulle colline ed entra nella quotidianità di una famiglia borghese dell’ottocento in Casa Campatelli.

Immergiti nell’atmosfera del Castello medievale di Brolio per degustare i vini del territorio, o esplora i vigneti della Val d’Orcia dove si produce il Brunello di Montalcino, lasciando che lo sguardo si perda nella bellezza del paesaggio.

Ammira le opere d’arte custodite nel Museo Civico e Diocesano di Montalcino e la residenza rinascimentale di Palazzo Piccolomini a Pienza, perdendoti nelle geometrie floreali del suo giardini all’italiana; respira aria di misticismo nell’Abbazia romanica di Sant’Antimo e lasciati sedurre dalla bellezza austera delle sculture, degli affreschi e dell’architettura.

10. A piedi tra le meraviglie della città e nello scrigno dell'arte religiosa

Duomo di Siena

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Il complesso del Duomo di Siena è uno dei monumenti più significativi del panorama artistico europeo, una testimonianza della storia della città che racchiude capolavori dei più importanti maestri d’arte, come Donatello, Michelangelo, Bernini, Nicola e Giovanni Pisano. Una delle opere più importanti è la Maestà di Duccio di Buoninsegna, realizzata per l’altare maggiore della Cattedrale e oggi custodita nel Museo insieme a un patrimonio artistico di grande valore.

La Cattedrale dedicata all'Assunzione di Maria è il cuore del complesso e stupisce per la bellezza del suo pavimento a commesso marmoreo, della facciata in stile gotico e della libreria Piccolomini. Il Facciatone, costruito nel 1339 con l’ambizioso progetto poi abbandonato di ampliare la Cattedrale, offre una vista mozzafiato sulla città e sulle colline circostanti. La Cripta, dimenticata per 700 anni fino alla scoperta nel 1999, e il Battistero, riccamente decorato di affreschi e opere marmoree, completano il percorso di visita del complesso: ma c’è ancora molto da scoprire nel centrò storico della città.

Lasciati condurre fino a Piazza del Campo, meravigliosa cornice del celebre Palio di Siena, ammira la Torre Mangia, il Palazzo Comunale e la maestosa Basilica di San Domenico, in un percorso che ti farà conoscere le storie delle grandi famiglie nobili senesi e le tradizioni che caratterizzano la città.

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9. Un viaggio nei profumi e nei sapori dei vini toscani

Degustazione di vini toscani a Siena

Ph Canva by Webphotographeer

Siena e il Chianti non sono solo arte e cultura: questa terra sa offrire il meglio dei prodotti enogastronomici e il modo migliore di concludere una giornata dedicata alle bellezze artistiche è sicuramente una full immersion nei sapori e nei profumi dei vini del territorio, con la guida di un esperto che ti insegnerà a riconoscere i sapori, i profumi e le note aromatiche che si sprigionano da un calice.

L’Enoteca Sotto al Duomo, un forziere che custodisce diecimila bottiglie di vini pregiati, è un viaggio nel gusto che partendo dalla Toscana conduce lungo tutta la penisola fino ai vigneti francesi.

Avrai l’opportunità unica di degustare i migliori vini locali accompagnati da una selezione di finger food nella splendida cornice Piazza San Giovanni, proprio di fronte alla Cattedrale di Siena.

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8. Storia e cultura della comunità ebraica nel ghetto di Siena

Sinagoga di Siena

La Sinagoga di Siena si trova nel centro storico della città in vicolo delle Scotte, poco distante da Piazza del Campo: qui sorgeva il ghetto senese, istituito nel 1571 e abolito nel 1859, una vera e propria città all’interno di Siena nella quale la comunità ebraica viveva la propria quotidianità.

L’edificio costruito su progetto dell’architetto Giuseppe Del Rosso risale al 1786 ed è in stile neoclassico: la facciata esterna è molto semplice e priva di decorazioni, caratteristica che non rivela la presenza del tempio, mentre l’interno è riccamente decorato con stucchi, candelabri e oggetti in argento.

Tra i manufatti rituali più preziosi conservati nella Sinagoga c’è la Sedia di Elia, intarsiata con versetti ebraici e utilizzata per la cerimonia della circoncisione. Qui è ospitato anche un museo dedicato alla storia della comunità ebraica senese e al significativo contributo dato per la crescita economica e culturale della città.

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7. Viaggio nel territorio del Brunello: tra vigneti, cantine e tradizioni

Da Siena a Montalcino, tour del vino Brunello

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Il Brunello di Montalcino è uno dei vini più famosi e apprezzati al mondo, prodotto d’eccellenza della tradizione enologica delle colline toscane. Nasce dai vitigni di Sangiovese coltivati sulle colline intorno a Montalcino, un incantevole borgo medievale adagiato su una collina nel cuore della Val d’Orcia, all’interno dell’omonimo parco naturale.

Scoprire Montalcino significa immergersi nella storia e nella tradizione di queste terre: Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO dal 2004, è famoso in tutto il mondo proprio per il Brunello, una vera e propria eccellenza in ambito enologico, il primo vino in Italia a ottenere la Denominazione d’Origine Controllata e Garantita.

Parti da Siena e visita il borgo, il centro storico con la roccaforte, le cantine storiche del territorio, i vigneti. Qui potrai degustare vini pregiati accompagnati da prodotti tipici locali, nella cornice di un paesaggio incantevole.

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6. Arte, storia e vino: uno scrigno di capolavori tra le colline toscane

Museo Civico e Diocesano di Montalcino

Montalcino non è soltanto vino e prodotti gastronomici d’eccellenza: il Museo Civico e Diocesano di Montalcino è un gioiello che racchiude il prezioso patrimonio artistico di questo borgo antico.

Il museo si trova all’interno di un ex convento agostiniano e conserva capolavori di grande valore, tra cui dipinti, sculture, arredi sacri e codici miniati, che testimoniano la ricchezza culturale e religiosa di Montalcino dal XII al XVIII secolo.

Tra le opere più importanti spiccano il polittico di Bartolo di Fredi, la Madonna col Bambino e santi di Pietro Lorenzetti, il trittico di Duccio di Buoninsegna, una Madonna col Bambino di Simone Martini e il Crocifisso ligneo attribuito a Giovanni Pisano.

La sezione archeologica custodisce importanti reperti archeologici di origine etrusca e nel 2021 il polo museale si è arricchito di un nuovo spazio dedicato al Brunello di Montalcino: il museo offre anche una splendida vista panoramica sulla Val d’Orcia e sui vigneti.

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5. Il palazzo di Papa Pio II: un gioiello del Rinascimento a Pienza

Palazzo Piccolomini di Pienza

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Palazzo Piccolomini è uno dei capolavori dell’architettura rinascimentale in Toscana: fu commissionato da Papa Pio II al suo architetto Bernardo Rossellino nella seconda metà del XV secolo.

Il palazzo si trova nel centro di Pienza, il borgo ideale voluto dal pontefice, e si affaccia su una splendida piazza con il Duomo e il Palazzo Comunale. Il palazzo è a pianta quadrata, con due ordini di finestre e un portale monumentale sulla facciata nord.

All’interno si possono ammirare il cortile con il loggiato, una galleria d’arte contemporanea e le stanze decorate con affreschi e arredi d’epoca, tra le quali la camera da letto del Papa.

Uno degli angoli più incantevoli del palazzo è il giardino pensile: circondato da muri ricoperti d’edera e da una loggia a tre piani, offre una vista mozzafiato sul monte Amiata e sulla Val d’Orcia con i suoi vigneti.

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4. San Gimignano: una full immersion nell'arte e nella storia

Musei Civici di San Gimignano

Ph Canva by Borchee

Nei dintorni di Siena e nel cuore delle colline del Chianti, San Gimignano è una città che saprà stupirti per le sue meraviglie artistiche e l’atmosfera di altri tempi. Se hai poco tempo e non vuoi perderti nessuna attrazione della “città delle cento torri” puoi acquistare il San Gimignano Pass, un biglietto della durata di due giorni che dà accesso a tutti i luoghi imperdibili del borgo.

Con il pass potrai visitare i Musei Civici e le raccolte d’arte che vi sono custodite, dalla pittura alla scultura, dall’archeologia all’antica arte farmaceutica ed erboristica. Potrai anche salire sulla Torre Grossa, la più alta della città, e goderti un panorama mozzafiato sulle colline circostanti.

Il pass include anche la visita alla Collegiata di Santa Maria Assunta, la chiesa più importante di San Gimignano dove potrai ammirare gli splendidi affreschi che raccontano le storie della Bibbia e dei Santi, ed entrare nel Museo di Arte Sacra che espone opere d’arte appartenenti alla chiesa e alle altre parrocchie del territorio.

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3. La vita quotidiana di una famiglia borghese di fine 800

Torre e Casa Campatelli

Entrare in Casa Campatelli a San Gimignano è un’esperienza che permette di vivere uno spaccato di vita quotidiana di una famiglia borghese alla fine dell’ottocento.

La dimora, risalente al XII secolo e successivamente rimaneggiata nel tempo, venne donata al FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano) da Lydia Campatelli nel 2005 e conserva ancora una delle 14 torri sopravvissute fino ai giorni nostri: alta 28 metri, consente di ammirare dall’alto un panorama suggestivo sulle colline circostanti e sull’antico borgo medievale.

Nel palazzo potrai scoprire le stanze arredate con gusto e raffinatezza e le collezioni d'arte dei Campatelli: i dipinti del pittore Guido Peyron, le ceramiche di Montelupo e le memorie della famiglia. Un vero e proprio viaggio nel passato e nella storia millenaria di San Gimignano, narrato con innovative tecnologie digitali a disposizione dei visitatori.

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2. Arte, spiritualità e misticismo nell'atmosfera di un'antica Abbazia Romanica

Abbazia di Sant'Antimo

Ph Canva by AVTG

L’Abbazia di Sant’Antimo è una delle perle del romanico toscano ed è situata nel comune di Montalcino, in provincia di Siena. Fondata secondo la leggenda da Carlo Magno nel 781, l’abbazia fu abitata dai monaci benedettini  a partire dal XII secolo fino al 1462, quando fu soppressa da papa Pio II.

L’abbazia conserva ancora oggi la sua bellezza architettonica e artistica, con la chiesa a tre navate, il campanile, il chiostro, la sala capitolare, la cripta carolingia, il loggiato superiore, la farmacia monastica, il giardino di erbe di San Benedetto e molto altro.

All’interno della chiesa si possono ammirare il coro, l’abside, il deambulatorio e il pulpito, oltre a pregevoli opere d’arte come il crocifisso ligneo del XII secolo e il ciborio del XIII secolo.

L’abbazia è anche un luogo di spiritualità e di preghiera, dove i monaci celebrano quotidianamente la liturgia delle ore e la santa messa con il canto gregoriano: è visitabile con un biglietto che include anche il museo e il giardino.

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1. Le cantine del Chianti, tra colline, castelli e vigneti

 Castello di Brolio, tour dei vigneti del Chianti con degustazione vini

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Se vuoi partire alla scoperta della Toscana più autentica devi immergerti nel Chianti e nei suoi paesaggi pittoreschi che sembrano uscire da un quadro antico: chiese, castelli medievali, piccoli villaggi dove il ritmo della vita sembra ancora quello di un tempo.

In questo tour potrai visitare due cantine storiche e degustare vini pregiati e prodotti tipici della regione. Il Castello di Brolio, una delle più antiche e prestigiose dimore storiche della Toscana e proprietà della famiglia Ricasoli dal 1141 aprirà la sua cantina per farti degustare il vino prodotto da generazioni nei suoi vasti possedimenti.

Adagiato sulle colline, è circondato da un parco secolare e da un vasto vigneto che produce il famoso vino Chianti Classico, la cui formula tradizionale fu elaborata dal barone Bettino Ricasoli.

Il castello è una testimonianza di epoche e stili architettonici molto diversi tra loro: medioevo, rinascimento, barocco, neogotico. Custodisce la Collezione Ricasoli, composta da antichi dipinti, arredi, armi e documenti di grande valore ed è immerso in un meraviglioso giardino.

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