Una combinazione magica di storia, cultura e tradizioni: scopri cosa fare in un weekend a Siena, tra luoghi unici ed esperienze da vivere.

Siena è una città dal fascino senza tempo, con una storia che ci fa viaggiare dalle sue radici Etrusche fino al Medioevo, il periodo di massimo splendore, quando era uno dei centri culturali ed economici più importanti d’Europa.

Oggi, passeggiando tra le suggestive piazze e le strade del centro storico, possiamo esplorare angoli incantevoli e ammirare opere d’arte straordinarie. Non solo: anche il territorio circostante offre esperienze da non perdere, tra gli splendidi paesaggi naturali e i prodotti tipici locali

Iniziamo allora il nostro viaggio alla scoperta delle migliori 10 cose da fare in un weekend a Siena, pronti a immergerci nella sua eredità medievale e nelle tradizioni secolari che continuano a rendere questa città un luogo dall’atmosfera ineguagliabile.

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Cultura, sapori e paesaggi: le migliori 10 cose da fare in un weekend a Siena

10 cose da fare in un weekend a Siena: itinerario

Trascorrere un weekend a Siena è come fare un tuffo nel cuore pulsante della Toscana. Ogni angolo racconta storie affascinanti, dai fasti medievali alla vivacità delle contrade, e ci permette di scoprire una città autentica e genuina. 

Durante il nostro viaggio, esploreremo alcune delle attrazioni più iconiche della città, dalla suggestiva Piazza del Campo, vera anima di Siena, dove si corre il celebre Palio, fino al magnifico Duomo, con le sue strisce di marmo che brillano alla luce del sole. 

Il nostro weekend non si limiterà solamente alla visita dei luoghi più famosi. Assaggeremo anche le deliziose specialità locali, come i pici al ragù, il panforte e i favolosi vini della zona. Senza dimenticare la possibilità di dedicarsi a escursioni nelle campagne circostanti, dalle incantevoli colline delle Crete Senesi alle raffinate cantine di Montalcino.

Ecco allora le 10 cose da fare in un weekend a Siena: prepariamoci a scoprire il fascino intramontabile di questa città in un viaggio tra storia, sapori e paesaggi che lasciano il segno, per un’esperienza davvero indimenticabile.

Venerdì in Piazza del Campo per iniziare il tuo weekend a Siena

10 cose da fare in un weekend a Siena: Piazza del Campo

Piazza del Campo si apre come un palcoscenico, incorniciata da eleganti palazzi medievali che sembrano quasi delle sentinelle intente a sorvegliare la vita della città. Rappresenta infatti il vero e proprio fulcro di Siena, un luogo che accoglie gli eventi più importanti della città con la sua caratteristica forma a conchiglia, straordinaria e unica nel suo genere.

Il tuo weekend a Siena non può che iniziare da questo luogo così iconico: una piazza risalente al XIII secolo, già allora punto di incontro e di scambio per i cittadini, che si è trasformata nel corso dei secoli in un simbolo di identità senese, unendo culture e tradizioni che ancora oggi si respirano nell’aria. 

Se arrivi in città già il venerdì pomeriggio, raggiungi subito Piazza del Campo e scopri la sua meravigliosa architettura. Al centro, si erge fiera la maestosa Torre del Mangia, che con i suoi 102 metri di altezza regala un senso di imponenza e maestosità, nonché una vista mozzafiato. Il Palazzo Pubblico, con la sua splendida facciata, è invece una testimonianza delle antiche istituzioni cittadine e delle decisioni che hanno plasmato la storia di Siena.

Ogni anno, durante i mesi estivi, la piazza si trasforma in un’arena vibrante per il celebre Palio di Siena, una storica corsa di cavalli tipica della tradizione italiana che si svolge a luglio e ad agosto, e coinvolge tutte le contrade cittadine.

Questa gara, che si tiene fin dal 1644 ma ha origini ancora più antiche, rappresenta molto più di una semplice corsa: è una manifestazione di identità, storia e passione che coinvolge l'intera comunità. In queste circostanze, Piazza del Campo diventa più che mai un luogo di grande partecipazione, con festeggiamenti, bandiere e un'atmosfera davvero elettrizzante.

A proposito di atmosfera, anche di sera Piazza del Campo è un luogo molto vivace e piacevole, punto di partenza ideale per una passeggiata nelle pittoresche vie che la circondano, in cerca di un ristorante tipico dove iniziare a scoprire la straordinaria cucina toscana

Sabato mattina: dalla Torre del Mangia al Duomo di Siena

10 cose da fare in un weekend a Siena: il Duomo

Entriamo nel vivo delle 10 cose da fare in un weekend a Siena fin dal sabato mattina. Torniamo in Piazza del Campo, questa volta non limitandoci ad ammirarne l'architettura, bensì salendo su uno dei suoi monumenti più iconici: la spettacolare Torre del Mangia.

Costruita tra il 1338 e il 1348, la torre svetta su Piazza del Campo, e offre un panorama impareggiabile sulla città con i suoi 102 metri di altezza, che la rendono una delle torri medievali più alte in Italia. Per arrivare in cima dobbiamo salire ben 400 gradini, una fatica ripagata sia dalla meravigliosa vista, sia  dall’atmosfera davvero “medievale” degli stretti e suggestivi corridoi delle scale. 

La Torre del Mangia, durante il periodo d’oro di Siena, rappresentava un simbolo evidente della sua potenza. Ancora oggi, i rintocchi della campana segnano i momenti più importanti della comunità.

Una volta scesi, proseguiamo il nostro percorso lasciandoci alle spalle Piazza del Campo e raggiungiamo Piazza del Duomo. In teoria, è sufficiente seguire i pochi metri di via dei Pellegrini per raggiungere piazza San Giovanni e il retro del Duomo, ma il consiglio è quello di percorrere via di Città, una strada in leggera salita che sbuca proprio di fronte all’edificio, così da poterlo ammirare in tutto il suo splendore. 

Il Duomo di Siena, infatti, è un’opera d’arte a cielo aperto, con una straordinaria facciata in marmo bianco e nero che riflette l’eleganza e la maestosità dello stile gotico italiano. 

L'edificio custodisce secoli di storia e di spiritualità: uno dei suoi elementi più sorprendenti è il pavimento intarsiato, uno dei più belli al mondo. Inoltre, non possiamo perderci la Cripta, un’area affrescata scoperta solo nel 1999 dopo essere rimasta intatta per secoli; il Museo dell'Opera della Metropolitana, che custodisce capolavori legati alla cattedrale e alla storia cittadina; e il “Facciatone”, una maestosa facciata in stile gotico. 

Il Duomo ospita anche la Libreria Piccolomini, le cui pareti affrescate raccontano le vicende di Papa Pio II, originario della vicina Pienza.

Data la particolarità e la popolarità del luogo, può essere saggio prenotare l’ingresso in anticipo. Visitare il Duomo, infatti, è un’esperienza imperdibile e ricercata: significa non solo scoprire un’opera d’arte, ma anche sentire il legame profondo che unisce Siena alle sue tradizioni e alla propria identità culturale.

Acquista il ticket e visita lo splendido Duomo di Siena

Il pranzo del Sabato: una sosta con i sapori di Siena

10 cose da fare in un weekend a Siena: pici al ragù

Trascorrere un weekend a Siena è un’esperienza davvero affascinante, soprattutto dal punto di vista storico e artistico. Ma, ogni tanto, occorre anche fare una pausa dalla visita delle attrazioni per sedersi al tavolo di un ristorante, rilassandosi e godendosi la straordinaria cucina locale.

Dopo la visita al Duomo, fermiamoci dunque in una delle numerose osterie presenti un po' in tutto il centro storico, di quelle dove il tempo sembra essersi fermato. Qui, circondati da pareti in pietra e soffitti a volta, con tavoli di legno rustico e un’atmosfera calda e familiare, possiamo fermarci un paio d’ore per scoprire i gusti autentici del territorio.

La cucina senese è una celebrazione di sapori semplici, emblema di un’eredità gastronomica tramandata di generazione in generazione, che trova il suo punto di forza nei piatti della tradizione contadina.

I pici, per esempio, sono una delle specialità più amate: grossi spaghetti fatti a mano, che si sposano alla perfezione con il ragù di carne o con condimenti più rustici come aglione o briciole di pane. Questo piatto è una vera esperienza di gusto e tradizione, e regala sapori intensi e genuini che, a ogni boccone, ci trasmettono l’anima della città.

Tra i prodotti locali, un altro protagonista è certamente il vino. Siena si trova infatti in una delle zone vinicole più famose d’Italia. Sorseggiamo quindi un bicchiere di Brunello di Montalcino o di Chianti, rossi corposi e intensi, perfetti per accompagnare le carni toscane o i formaggi tipici. 

Infine, lasciamo un po’ di spazio anche per il dolce. In questo senso, il simbolo di Siena è il panforte, un delizioso dessert preparato con miele, frutta secca e spezie. Il panforte è un richiamo diretto al Medioevo, e ogni morso è un assaggio di storia che ci porta a quando veniva prodotto nei monasteri e offerto durante le feste religiose.

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Sabato pomeriggio tra arte e storia nel Complesso Museale di Santa Maria della Scala

Il Complesso Museale di Santa Maria della Scala si trova proprio di fronte all'edificio del Duomo. Fondato nel IX secolo, è uno dei più antichi ospedali d’Europa, e nel corso dei secoli ha svolto un ruolo fondamentale nel fornire assistenza ai pellegrini in transito sulla Via Francigena, ai poveri e agli orfani. 

Oggi il complesso è stato trasformato in un affascinante centro culturale. Attraversando i suoi ampi corridoi e le sue sale affrescate, possiamo scoprire una storia millenaria, con preziose collezioni di arte sacra, reperti archeologici e una biblioteca ricca di antichi manoscritti. 

Esperienze da non perdere sono la visita all'Oratorio di Santa Caterina, le cui pareti sono decorate da splendidi affreschi, e alla Sala del Pellegrinaio, che ospita scene di vita quotidiana dipinte dai migliori artisti senesi del Quattrocento. 

Dal museo si può anche accedere al Facciatone per ammirare la favolosa vista sulla città. Un altro motivo per cui, tra le 10 cose da fare in un weekend a Siena, Santa Maria della Scala rappresenta una tappa imperdibile per uno sguardo privilegiato sulla bellezza senza tempo di Siena.

Sabato sera: alla scoperta delle contrade, anime del folklore senese

10 cose da fare in un weekend a Siena: le contrade

In serata, non limitiamoci a rimanere nella pur suggestiva zona di Piazza del Campo. Piuttosto, passeggiamo nelle vie circostanti in cerca del cuore più intimo di Siena: le sue contrade

Le strade che si diramano dalla piazza offrono scorci incantevoli e conducono ai piccoli mondi che definiscono la città. Passeggiando tra vicoli si scorgono luci di locali, antiche osterie, bandiere appese alle pareti e stemmi che raccontano storie di rivalità, tradizioni e comunità.

Ogni contrada, tra le diciassette che compongono il tessuto urbano, rappresenta un quartiere che non è solo un luogo geografico, ma un microcosmo animato da una propria identità. Le insegne della Civetta, del Drago, della Chiocciola e dell’Oca sono più che simboli: sono il segno di un orgoglio che si tramanda da generazioni. Gli abitanti delle contrade non sono solo vicini di casa, ma membri di una grande famiglia che celebra le proprie tradizioni con attività, eventi e celebrazioni.

Il Palio di Siena, con la sua intensità e i colori che invadono Piazza del Campo due volte l’anno, è la massima espressione della vita di contrada, ma l’orgoglio e il senso di appartenenza si respirano sempre, in ogni angolo delle vie cittadine.

Per questo motivo, una passeggiata serale tra le contrade non è solo un modo per scoprire la città, ma un’opportunità per toccare con mano la sua anima più autentica.

Domenica mattina: escursione nelle Crete Senesi

10 cose da fare in un weekend a Siena: Crete Senesi

Durante un weekend a Siena, se abbiamo l’opportunità di muoverci in autonomia on the road, possiamo scegliere di dedicare mezza giornata per esplorare il magnifico territorio che circonda la città. 

Le Crete Senesi sono incantevoli colline ondulate che si distinguono per il loro colore grigio-azzurro, dato dal suolo argilloso che le caratterizza. In primavera si vestono di un verde intenso, mentre in autunno le sfumature diventano dorate, offrendo uno spettacolo magnifico che cambia con il passare delle stagioni. 

Percorrere i sentieri delle Crete Senesi significa dunque attraversare dei luoghi in cui la natura e il silenzio trasmettono una profonda sensazione di pace e armonia. Un’escursione qui è un viaggio sensoriale alla scoperta di panorami suggestivi e paesaggi da cartolina. 

Tra i percorsi consigliati c’è quello che parte da Asciano, a 40 minuti di auto da Siena, e si snoda verso le colline circostanti, passando per punti panoramici che regalano viste spettacolari. Seguendo questo itinerario, possiamo esplorare il paesaggio tipico della Toscana, con dolci colline, vigneti e piccoli borghi tutti da scoprire, ognuno con un fascino unico e la propria storia da raccontare.

Domenica pomeriggio: alla scoperta della Pinacoteca Nazionale e della Sinagoga di Siena

Una volta rientrati in città dopo la nostra escursione mattutina, trascorriamo la domenica pomeriggio visitando due dei pilastri dell'arte e della spiritualità senese: la Pinacoteca Nazionale e la Sinagoga di Siena.

La Pinacoteca Nazionale di Siena, ospitata all’interno dei suggestivi palazzi Buonsignori e Brigidi, in piazza San Domenico, è una tappa da non perdere nel nostro viaggio tra le 10 cose da fare in un weekend a Siena. 

Fondata nel 1932, questo vero e proprio scrigno di capolavori è ideale per chi vuole conoscere a fondo il patrimonio artistico della città. Infatti, nelle sue splendide sale conserva una delle collezioni più ricche e rappresentative dell’arte senese, e le sue opere più conosciute abbracciano il periodo dal XIII al XVII secolo

Qui, possiamo ammirare i capolavori di artisti come Duccio di Buoninsegna, Simone Martini e Ambrogio Lorenzetti, e scoprire l’evoluzione di una tradizione artistica che si distingue per i colori vivaci, i dettagli raffinati e la forte spiritualità delle scene rappresentate. Tra le opere più significative troviamo la “Madonna dei Francescani” di Duccio di Buoninsegna e l’“Annunciazione” di Simone Martini, ottimi esempi del dettaglio e della delicatezza che caratterizzano la pittura senese. 

La Sinagoga di Siena è un altro piccolo gioiello nascosto tra le stradine del centro storico, in vicolo delle Scotte, a pochi passi da Piazza del Campo. Costruita nel 1786 in stile tardo-barocco, rappresenta un’importante testimonianza della storia della comunità ebraica senese, presente in città sin dal Medioevo. 

La sua facciata è semplice e sobria, mentre gli interni sono eleganti, caratterizzati da colori tenui, decorazioni floreali, preziosi dettagli in legno intarsiato, e un’atmosfera intima e raccolta. Oltre ad ammirare la bellezza architettonica, visitando la sinagoga potremo anche osservare oggetti rituali e documenti che raccontano la storia di una comunità che ha contribuito alla vita culturale e commerciale della città, mantenendo sempre viva la propria identità anche nei momenti più difficili.

La Sinagoga di Siena è quindi molto più di un semplice edificio religioso: è uno spazio che invita a ragionare sull’importanza della diversità culturale e sulle profonde radici storiche del territorio.

Scopri il luogo simbolo della comunità ebraica di Siena

Itinerario bonus: da Siena a Montalcino, tour del vino Brunello

10 cose da fare in un weekend a Siena: tour a Montalcino

Concludiamo il nostro viaggio tra le 10 cose da fare in un weekend a Siena con la proposta di un’altra escursione fuori città, particolarmente adatta durante la bella stagione: un affascinante tour di mezza giornata a Montalcino, splendido borgo situato circa 40 chilometri a sud di Siena.

Dopo avere attraversato le colline ricoperte di vigneti che contraddistinguono il suggestivo paesaggio toscano, possiamo dedicarci a esplorare il centro storico del paese e a visitare la sua imponente fortezza, una struttura medievale che offre fantastici panorami sui dintorni.

Il tour prosegue verso una delle cantine locali, dove inizia la vera e propria esperienza di degustazione. Ad attenderci c’è infatti una selezione di Brunello di Montalcino, uno dei vini italiani più premiati al mondo, insieme ad altri prodotti tipici toscani. Insieme a una guida esperta, scopriremo i segreti del Brunello, dal processo di produzione alle caratteristiche uniche di questo rosso intenso e corposo.

Terminata la degustazione, prima di tornare verso Siena, immergiamoci di nuovo nell’atmosfera senza tempo del borgo, tra la quiete delle colline e il calore dell’ospitalità locale.

Questa proposta bonus è la perfetta conclusione per il nostro viaggio tra le 10 cose da fare in un weekend a Siena, un’occasione da non perdere per assaporare la storia e i sapori della Toscana, e un ricordo prezioso che ci accompagnerà per sempre.

Goditi un tour del vino Brunello nella splendida Montalcino

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