Dove sciare in Piemonte: comprensori, luoghi e piste

Ti stai chiedendo dove sciare in Piemonte? Questa regione è la destinazione ideale per gli appassionati di sci e di sport invernali o anche soltanto per chi sogna di passare una settimana bianca rilassante o un weekend sulla neve.

Il Piemonte, come suggerisce l’etimologia stessa del suo nome, è circondato dalle montagne su tre lati: a nord, dove confina con Valle d’Aosta e la Svizzera (Canton Vallese), a ovest, dove le Alpi lo dividono dalla Francia, e a sud dove confina con la Liguria e le Alpi arrivano fino all’Appennino.

Vista la sua morfologia, tutte le attività legate alla montagna sono radicate nella storia e nella cultura: questa è infatti la regione dove il 23 ottobre 1863 nasce il Club Alpino Italiano e una delle prime ad attrarre un turismo interessato agli sport invernali.

In Piemonte è possibile scegliere tra una cinquantina di località sciistiche e oltre mille chilometri di piste da sci, sia da discesa che di fondo, partendo dai grandi comprensori come la Via Lattea fino alle piccole stazioni con un singolo impianto e un ambiente accogliente che le rende adatte alle famiglie con bambini e alle loro esigenze.

Ma l’inverno in Piemonte non è solo sci: è la possibilità di avventurarsi in emozionanti escursioni con le ciaspole, di pattinare su ghiaccio e di praticare molti altri sport e attività tutte da scoprire.

La Via Lattea è uno dei comprensori sciistici più estesi in Italia e si sviluppa sul territorio di 8 diverse località, una delle quali in territorio francese: Sestriere, Cesana, Claviere, Sauze d’Oulx, Oulx, Sansicario, Pragelato e Monginevro in Francia, per un totale 249 piste (7 verdi, 80 blu, 120 rosse e 42 nere) e 70 impianti di risalita.

Si trova in Val di Susa a un’ottantina di chilometri circa da Torino ed è facilmente raggiungibile in autostrada. Anche i trasporti pubblici, sia treni che autobus sono molto efficienti: oltre ad essere tutte le località del comprensorio perfettamente connesse tra di loro, sono molto frequenti anche i collegamenti con Torino e Briancon.

I suoi oltre 400 km di piste con ogni livello di difficoltà sono in grado di accontentare tutti: dai tracciati olimpici per sciatori esperti (qui sono stati ospitate sia le Olimpiadi Invernali di Torino 2005 che i mondiali di Sci Alpino, inoltre si svolgono periodicamente gare di Coppa del mondo di sci), fino ai Fun Park per bambini di Sansicario e di Sauze d’Oulx, dotati di tapis roulant e strutture gonfiabili per imparare a sciare divertendosi. Non mancano le proposte di itinerari fuoripista, sia in mezzo ai boschi di larici che in alta quota, con percorsi di scialpinismo o freeride con heliski.

Il comprensorio è inoltre molto ricco di rifugi dove fare una pausa tra una sciata e l’altra, magari assaporando piatti tipici del territorio in un ambiente caldo e accogliente.

Qui il sito ufficiale della Via Lattea.

Località dalle antiche origini, terra di confine tra Italia a Francia: situata in alta Val di Susa, a poca distanza dal passo del Mont Cenis, ha visto il passaggio di popoli ed eserciti attraverso secoli di storia. Conserva un affascinante borgo antico con una suggestiva chiesa dai due campanili, un importante complesso archeologico e numerose cappelle dai pregevoli affreschi. Bardonecchia storicamente fu una delle prime stazioni sciistiche nei primi anni del 900: oggi le piste si sviluppano su quattro zone: Campo Smith, Colomion, Melezet e Jafferau, per un totale di 100 km, prevalentemente fra gli alberi e su terreno esposto a nord che ben conserva il manto nevoso. Ben 5 di queste piste sono nere, 18 rosse e 16 blu e si sviluppano su un dislivello complessivo di 1400 metri. Gli appassionati di freestyle troveranno uno snowpark a 2200 metri di quota, dedicato ai rider di tutti i livelli: sia esperti con le strutture create per le olimpiadi che principianti con un’area dedicata a chi sta imparando.

Qui il sito ufficiale.

Il comprensorio sciistico di Mondolè Ski si sviluppa nei territori di Artesina, Frabosa e Prato Nevoso e si trova sulle Alpi Marittime. Gli impianti risalgono agli anni 60, ma sono stati rimodernati nei primi anni del 2000 e ad oggi possono vantare oltre 130 chilometri di piste da discesa e 30 impianti di risalita, distribuiti su un dislivello di circa 1100 metri e tutti collegati tra di loro “sci ai piedi”. A Prato Nevoso è disponibile uno dei più ampi Snowpark del territorio, il comprensorio inoltre è ben organizzato per escursioni con heliski sulle maggiori cime, come il Monte Mongioie (2.630 m.), il Pian Ballaur (2.604 m.), il Monte Mondolè (2.382 m.) e molte altre. Vista la varietà delle offerte e il costo dello skipass è probabilmente uno dei migliori comprensori del Piemonte per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo. Qui il sito ufficiale.

Limone Piemonte si trova a 1000 m di altitudine ed è il principale centro abitato della Valle Vermenagna nelle Alpi Marittime.

La sua posizione molto vicina al confine con la Francia la rende storicamente terra di passaggio e vocata al turismo invernale fin dai primi decenni del secolo scorso. Negli ultimi anni gli investimenti mirati all’obiettivo di trasformarla in una località turistica ecocompatibile hanno dato luogo a una realtà particolarmente attenta all’ambiente e alla mobilità sostenibile, riqualificata in ottica “smart” grazie all’incremento delle infrastrutture e delle tecnologie digitali.

Il comprensorio della Riserva Bianca di Limone Piemonte si estende su un totale di oltre 80 km di piste servite da diciassette impianti di risalita. Può disporre inoltre di un moderno Snowpark, e 5 km di piste da Sci di Fondo.

Qui il sito ufficiale.

L’incantevole villaggio Walser di Alagna si trova in Valsesia ai piedi della maestosa parete sud del Monte Rosa, che con i suoi 4.634 metri di quota è la seconda montagna più alta d'Europa dopo il Monte Bianco e il massiccio montuoso più esteso delle Alpi.

Molto vicina al confine con la Valle d’Aosta e la Svizzera, Alagna fu colonizzata alla fine del 1200 da popolazioni di origine vallese e conserva pressoché inalterate le tipiche architetture delle baite in pietra e legno. Anche l’antica lingua parlata dai suoi abitanti, il Titschu, ne rivela l’origine germanica della Svizzera tedesca.

Il suo territorio, collegato con gli impianti alle località valdostane di Gressoney e Champoluc, è un vero e proprio paradiso per chi ama praticare lo sci fuoripista e lo sci alpinismo, tanto da essersi meritato l’appellativo di “Freeride Paradise”, fama che rende la località molto frequentata da turisti stranieri, in particolare provenienti dalle nazioni del Nord Europa.

Le piste ad Alagna sono 8 per un totale di circa 15 chilometri, ma lo sviluppo complessivo di tutto il comprensorio è di 180 km distribuiti sulle tre valli e due regioni. Raggiunge i 3.275 metri ed è per questo  motivo il più alto del Piemonte.

Qui il sito ufficiale.

Anche Macugnaga racconta la storia di un antico insediamento Walser e di popoli venuti dal nord: situata ai piedi del Monte Rosa e molto vicina al confine con la Svizzera, è la località più rinomata dal punto di vista turistico di tutta la Valle Anzasca.

Qui è possibile scegliere tra due distinte aree sciistiche: quella del Monte Moro, rivolta verso l’incantevole panorama della parete est del Monte Rosa e le piste del Belvedere ai piedi dell’omonimo ghiacciaio, una zona molto frequentata da chi pratica sci alpinismo e che ospita anche uno snowpark. Lo sviluppo totale delle piste è di una trentina di chilometri, serviti da 7 impianti e collocati ad un'altitudine che va dai 1.327 ai 3.000 m.

Per gli amanti dello sci di fondo Macugnaga offre anche alcuni anelli a Pecetto e a Isella, immersi in un paesaggio naturalistico molto suggestivo: da questa località parte anche un percorso che conduce nella Val Quarazza, una vallata selvaggia che termina al Passo del Turlo, luogo di passaggio tra Valle Anzasca e Valsesia.

Qui il sito ufficiale.

Bielmonte è una piccola stazione sciistica immersa nell'incantevole cornice dell'Oasi Zegna: una vera e propria balconata che si affaccia da un lato sulla Pianura Padana e dall'altro sulle Alpi Pennine, dominate dall'imponente sagoma del massiccio del Monte Rosa.

Dispone di 11 piste esposte perlopiù a sud e di 9 impianti di risalita, per uno sviluppo complessivo di 18 km circa.

Completano l'offerta 20 Km di piste da fondo immerse nella natura della Val Sessera e numerosi percorsi ideali per le ciaspolate.

Qui il sito ufficiale.

Caldirola è l’unica località sciistica della provincia di Alessandria: si trova nell’Alta Val Curone, ai piedi del Monte Giarolo e del Monte Panà, al confine con la Val Borbera. Qui la vocazione per gli sport invernali ha una storia piuttosto antica, già nel 1929 era stato infatti fondato uno Sci Club: ad oggi sono presenti circa 6 chilometri di discese servite da una seggiovia, per un totale di tre piste e un campo scuola distribuiti su 350 metri di dislivello.

Purtroppo come tutte le stazioni sciistiche a quote non troppo elevate anche Caldirola negli ultimi anni sta soffrendo la mancanza di neve e l'aumento delle temperature, ma nonostante il clima è stata in grado di differenziare le proposte. Dalla fine di marzo fino a fine Novembre le piste da sci si trasformano infatti in un attrezzatissimo Bike Park per gli appassionati di Downhill, con discese di diverso grado di difficoltà, adatte quindi ai principianti come ai bikers più esperti: è attivo tutti i weekend e in agosto tutti i giorni.

Qui il sito ufficiale.