Estate in Italia: cosa fare e cosa vedere? Ecco la guida di Visititaly tra spiagge, borghi e cammini.
State pensando alle vostre prossime vacanze estive? Indecisi tra un trekking nella natura, un tour tra borghi medioevali circondati da verdi colline, oppure un classico soggiorno vista mare?
Visit Italy ha pensato proprio a voi. Vi diamo alcuni suggerimenti su cosa fare e quali mete raggiungere questa estate in Italia. Ecco la nostra guida alle esperienze da non perdere su e giù per la penisola.
Estate in Italia: spiagge in Italia
Estate e spiaggia è per molti un binomio imprescindibile per le vacanze. Essì che in circa 7500 chilometri di costa, tra lidi super star, romantiche calette e sorprendenti paradisi nascosti, la scelta è amplissima. Se vi mancano l’aria di salsedine, l’inconfondibile gorgoglio delle onde a riva e quegli abbaglianti tramonti che il Mediterraneo sa generosamente regalare, ecco una piccola selezione di alcune delle spiagge più belle in cui fare tappa questa estate. Pronti? Tuffiamoci!
Patrimonio naturale dell’Unesco, Cala Goloritzé in Sardegna è una delle località più belle e "instagrammabili" del Golfo di Orosei. Tratti distintivi: un mare incantevole, una spiaggia di piccoli sassi di marmo bianco e l’inconfondibile pinnacolo di Monte Caroddi, l’alto monolite simbolo di Cala Goloritzè. Arrivarci non è semplicissimo: impiegherete circa un paio d’ore per percorrere a piedi il sentiero che conduce alla spiaggia. Le imbarcazioni non possono avvicinarsi alla baia, dunque l’unica alternativa al trekking è quella di raggiungerla partendo dalle calette presenti nelle vicinanze.
Ripa Barata è una piccola baia di ciottoli bianchi nascosta nella costa settentrionale dell’Isola d’Elba, tra Marciana Marina e Sant’Andrea. Una caletta protetta da alte scogliere a picco su un mare cristallino, in cui vi si giunge solo in barca o tramite un sentiero serpeggiante nella vegetazione. Proprio per la difficoltà nel raggiungerla, generalmente la spiaggia non è molto frequentata, il che la rende perfetta come destinazione per una giornata di relax. La baia è adatta anche alle attività subacquee.
La spiaggia antistante all’abbazia benedettina di San Fruttuoso a Camogli è una delle destinazioni balneari più affascinanti della Liguria. Si trova in una profonda insenatura nel parco di Portofino e vi si arriva via mare (i traghetti partono da Camogli e Santa Margherita Ligure) o tramite un lungo e suggestivo sentiero da San Rocco di Camogli. Nelle acque della baia è presente la statua bronzea del Cristo degli abissi, meta per per gli appassionati di diving e anche location insolita di matrimoni, scelta da avventurosi innamorati per promettersi eterno amore in fondo al mare.
Nota per ospitare il più grande parco archeologico d’Europa, la millenaria cittadina di Selinunte sul versante sud-occidentale della Sicilia, vanta spiagge dalla sabbia dorata e acqua cristallina immerse in un’atmosfera intima e riservata. Qui, la Riserva Asinello è un’oasi tranquilla e selvaggia nel cuore del Mediterraneo. Le piccole calette di sabbia che incontrerete sono prive di qualsiasi servizio o punto di ristoro, dunque munitevi di acqua e di eventuale pranzo al sacco.
Se questi consigli non ti bastano, leggi qui.
Estate in Italia: borghi da visitare in Italia
Un tour tra cittadine antichissime, piccoli centri e persino villaggi da brivido. l’Italia dei borghi è un patrimonio inestimabile di storia, arte e fascino da scoprire (o riscoprire) anche nella bella stagione. E allora, perché non lasciarsi sedurre dalla genuinità e dal “tempo lento” di questi luoghi durante la vostra estate in Italia? Cominciamo col dire che in qualunque regione voi vi troviate non farete fatica a scovare paesini più o meno noti, più o meno vivaci, ma sempre interessanti e con una grande tradizione alle spalle. Vediamone alcuni.
Bard, in Valle d’Aosta, è un minuscolo (solo 3 chilometri quadrati di superficie) borgo medievale dalle atmosfere fiabesche. Sulla via principale si affacciano raffinate dimore secolari, come Casa Ciucca, Casa della Meridiana, Casa Valperga, Palazzo Nicole e Casa Challant. Durante il periodo estivo, l’area diventa il set di coinvolgenti sfilate in costume d’epoca. A caratterizzare fortemente il paesaggio di Bard è il suo possente forte, raggiungibile dal centro percorrendo un sentiero panoramico o tramite ascensore. La rocca è oggi un polo culturale che ospita musei, mostre e uno spazio didattico per ragazzi.
Grottammare, sulla costa marchigiana, è una tappa da non perdere per chi desidera coniugare mare (il basso fondale delle acque che bagnano il litorale è ideale per famiglie con bambini) e vacanza culturale. Il nucleo medievale sorge su una collina che domina, con i ruderi del suo castello, le abitazioni color pastello della zona costiera. Borgo di origine antichissima, amerete perdervi lungo la rete di strade e viottoli di Grottammare gustando cibi deliziosi e scorgendo angoli indimenticabili. A tal proposito, vi consigliamo una tappa al “Tarpato”, terrazzo sull’Adriatico che vi regalerà una vista magnifica sulla costa.
Proseguendo verso sud, Acerenza, in Basilicata, è al centro di racconti e leggende che mettono insieme cavalieri templari, santo Graal e persino vampiri. L’aura di mistero che aleggia attorno a questa pittoresca cittadina nella provincia di Potenza, antico crocevia per i cavalieri diretti in Terra Santa durante le Crociate, vede protagonista l’imponente Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Canio Vescovo. La cripta dell’edificio parrebbe difatti nascondere il prodigioso calice delle leggende arturiane. Ma c’è di più. La Cattedrale ospita le spoglie di Maria Balsa, nobile enigmatica che alcuni studiosi vogliono figlia del conte Dracula in persona, al secolo Vlad III di Valacchia. Lo lasciano pensare il blasone raffigurante un drago alato sulle mura della Cattedrale e la presenza di sculture e bassorilievi ritraenti creature nell’atto di mordere sul collo sfortunate vittime. Durante il vostro soggiorno ad Acerenza, non dimenticate di sorseggiare dell’ottimo rosso (ovviamente il riferimento è all’ Aglianico del Vulture DOC prodotto da queste parti) e di provare la cucina locale.
Vuoi saperne di più sui borghi italiani? Leggi qui.
I cammini da percorrere in Italia
L’Italia è terra di cammini e viaggiare a piedi è una delle esperienza più emozionanti ed intense da fare almeno una volta nella vita. E se è vero che non è la meta che conta, ma il viaggio (concetto instancabilmente ripreso in tutte le salse da blogger, influencer globetrotter e novelli guru dello stile di vita slow), non c’è niente di meglio per riscoprire l’autenticità del viaggio nel senso più viscerale del termine che mettersi in cammino e percorrere uno degli itinerari immersi nella natura che attraversano la penisola.
Famosissima è la Via Francigena, oltre 2000 km dal sud dell’Inghilterra fino a Roma. Il tratto italiano si compone di quarantacinque tappe che attraversano paesaggi e borghi specchio della grande diversità naturale, architettonica e storica del Paese. Scegliete il vostro itinerario in base al tempo che avete a disposizione, alla lunghezza e alla difficoltà del percorso. Il tragitto è ben segnalato dalla sagoma del pellegrino o dalle iniziali VF. Non dimenticate di munirvi di Credenziale, che vi darà accesso a sistemazioni per la notte a prezzi vantaggiosi presso le strutture convenzionate.
Se siete in Sardegna, prendete in considerazione il Cammino delle 100 torri, 1300 km vista mare lungo tutto il periplo dell’isola, passando tra cittadine, natura selvaggia e spiagge scenografiche. Potete partire da qualsiasi città (Cagliari, Arbatax, Olbia, Castelsardo, Porto Torres, Alghero, Oristano, Carloforte) e dedicarvi a moltissime attività: trekking, escursioni, campeggio, percorsi in bici e, ovviamente, tanto mare. Le 105 torri costiere che incontrerete rappresentano ciò che resta dell’antico sistema difensivo e di comunicazione sardo. Un modo unico per vivere l’isola nei suoi luoghi più iconici e in quelli meno noti.
Adatto anche alle famiglie, il Cammino dei Briganti porta un nome evocativo da cui se ne intuisce la storia. 100 km di itinerario ad anello lungo i borghi e i boschi di Lazio e Abruzzo, attraverso i luoghi un tempo frequentati da bande clandestine di briganti in lotta contro l’invasione sabauda. Sette tappe da percorrere a piedi o in bicicletta in 5-7 giorni, con arrivo e partenza dal paese di Sante Marie. Un’esperienza avventurosa che conquisterà anche i più piccoli.
Ideale per un’escursione nel periodo primaverile ed estivo è il Cammino delle Pievi in Friuli Venezia Giulia, un suggestivo viaggio tra le pievi storiche della Carnia. Camminerete tra boschi rigogliosi, antiche chiese arroccate su alti speroni, corsi d’acqua e meravigliosi scorci panoramici.
Per chi non ha molto tempo a disposizione (bastano 4 ore), l’impareggiabile cornice della Costiera Amalfitana offre uno dei percorsi più incantevoli in cui cimentarsi questa estate in Italia. I 10 km del Sentiero degli Dei si snodano tra salite e discese in panorami vertiginosi (si cammina a 500 metri di altezza a picco sul mare). Il consiglio è di evitare le giornate più calde, in cui sarà difficoltoso trovare riparo dal sole e dalla calura, ma la fatica della salita verrà abbondantemente ripagata da una delle vedute più belle al mondo.
Se vuoi saperne di più sui migliori cammini da fare in Italia, ecco la nostra top 10.