Gite in giornata da Catania: 5 destinazioni da non perdere

Partendo da Catania non può mancare una gita di una giornata sull’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa con i suoi oltre 3000 metri. Si tratta indubbiamente di un’escursione suggestiva da fare almeno una volta nella vita. “A muntagna”, come la chiamano i catanesi, è una delle attrazioni più suggestive della Sicilia orientale, emblema di tutta l’isola. Con la sua altezza non ha niente da invidiare alle più maestose cime delle Alpi, eppure qui il paesaggio è completamente diverso, sembra piuttosto di essere sulla luna. Il terreno è nero e spoglio. Il contrasto è vivido tra la pietra scura e la lava incandescente, tra le zone brulle da cui è passata inconfondibilmente la lava, e quelle in cui la vegetazione resiste, nonostante tutto.

Per visitare l’Etna in giornata partendo da Catania ci sono diverse possibilità. Lo si può fare in autonomia o con appositi tour operator presso agenzie locali. Partendo da Catania, per visitare il versante sud, più turistico e facilmente accessibile, il percorso da Catania richiede circa un’ora di auto. Si arriva al Rifugio Sapienza, a quota 1800 metri dove si può prendere la funivia per arrivare a 2500 metri. Qui ci si può fermare ad ammirare il panorama a dir poco mozzafiato e a scoprire questo incredibile paesaggio lunare. Chi vuole proseguire ancora, può farlo a piedi o con una jeep 4x4 per arrivare fino a quota 2900. Per proseguire fino ai 3250 metri è obbligatorio partecipare a un tour organizzato per essere accompagnati da guide alpine e vulcanologi, che non solo conoscono bene i percorsi, ma sanno comprendere il vulcano e le sue attività che cambiano anche repentinamente. Si arriva quindi, con una salita che può essere piuttosto faticosa (per esperti) di circa 2 ore, al bordo del cratere.

L’abbigliamento consigliato per visitare l’Etna varia naturalmente in base alla stagione, non dimenticate che stiamo parlando di una montagna alta 3000 metri dove in inverno nevica e sono infatti presenti anche impianti sciistici. Quindi, anche durante l’estate, la temperatura può perfino arrivare a 0 gradi. Non dimenticate scarpe chiuse, pantaloni lunghi e giacca. In alternativa è possibile affittare in loco giacche e scarpe da trekking.

Visita il Monte Etna da Catania❯

Partendo da Catania, in un’ora di auto, si arriva al Parco botanico e geologico delle Gole dell’Alcantara per una gita in uno dei gioielli naturali della Sicilia. A nord di Catania, nella provincia di Messina, si trova l’unico parco fluviale della Sicilia, un canyon creato dalle acque dell’Alcantara e dalle eruzioni del vicino vulcano Etna per il repentino raffreddamento esterno della lava a contatto con l’acqua. La gola è lunga 400 metri ed è formata da pareti di basalto lavico scolpito in varie forme, alte fino a 50 metri e strette anche fino a pochi metri. L’aspetto maestoso delle pareti e i prismi di basalto rendono questo canyon un vero spettacolo della natura.

Una volta arrivati potete personalizzare la giornata a vostro piacimento rilassandovi semplicemente al sole sulla spiaggia di ciottoli oppure percorrere il canyon da soli, nuotando, facendo body rafting o con un’escursione guidata.

Addentrandosi già nel primo tratto si possono ammirare antiche colate laviche, piccole cascate e una vegetazione fluviale molto rigogliosa. Vi avvisiamo: la temperatura dell’acqua è molto bassa, si aggira tra gli 8 e gli 11 gradi, e in estate lo sbalzo termico con l’esterno la fa sembrare ancora più fredda. Per chi non si lascia spaventare, sarà un bagno sicuramente rinfrescante!

Visita le Gole + Etna in Jeep❯

Partendo da Catania non si può non approfittare per una gita in giornata a Taormina, un vero e proprio gioiello del Mediterraneo grazie alla sua incantevole posizione sul mare, al vasto patrimonio storico, culturale e archeologico e alle bellezze del paesaggio. Taormina ha incantato poeti e scrittori e continua a incantare turisti e visitatori da tutto il mondo. Partendo in auto da Catania e risalendo in direzione Messina si arriva a Taormina in meno di un’ora. Vi consigliamo di iniziare la giornata al mare. La spiaggia di Mazzarò è una piccola baia incastonata tra due promontori, con sabbia e ghiaia e un mare limpido dal fondale basso. È una meta ideale per una mattinata di relax al sole con stabilimenti balneari e ristoranti. Un’altra incantevole spiaggia è quella di Isola Bella, situata proprio ai piedi della città. Dalla spiaggia di sassi e ghiaia con la bassa marea emerge una sottile lingua di sabbia che collega l’isolotto di fronte alla terraferma. Dopo un bel bagno e una mattinata rilassante potete riprendere l’auto per andare a visitare il centro di Taormina con la sua via principale, Corso Umberto I, dove si susseguono botteghe artigianali, negozi di souvenir e moda, caffetterie e graziosi locali. Proseguite poi con una visita al Teatro Greco, il secondo più grande della Sicilia, costruito dai Greci e poi trasformato dai Romani, in un punto panoramico mozzafiato con vista sull’Etna, sul mare e fino alla costa della Calabria. Il teatro ospita in estate concerti, spettacoli teatrali, di danza e cinema e varie manifestazioni culturali. Se avrete fortuna magari, potrete anche assistere a uno spettacolo serale! Infine tra le cose da vedere a Taormina vi segnaliamo la Villa Comunale, che in origine era il parco dell’abitazione di Lady Florence Trevelyan realizzato come un tipico giardino all’inglese riempito di una grande varietà di fiori e piante provenienti da tutto il mondo.

Andiamo ora in direzione sud per una gita in giornata da Catania a Siracusa. La città si trova sempre sulla costa orientale della Sicilia e si sviluppa in parte sulla terraferma e in parte sulla bellissima e suggestiva isola di Ortigia.

Arriviamo a Siracusa da Catania sempre in un’ora circa e iniziamo visitando il Parco Archeologico della Neapolis dove si trovano i resti greci e romani dell’antica città che ha dato i natali a Archimede. Del Parco archeologico fanno parte diversi resti greci e romani:

- un anfiteatro romano quasi interamente scavato nella roccia, che ospitava un tempo animali selvatici e combattimenti tra gladiatori.

- un enorme teatro greco che può accogliere fino a 20.000 persone e viene ancora utilizzato per la rappresentazione di commedie e tragedie greche classiche.

- l’ara di Ierone II, altare monumentale dedicato a Zeus e utilizzato per i sacrifici umani.

- l’orecchio di Dioniso, un’antica cava di calcare di oltre 20 metri dalle sembianze di un orecchio gigante, da dove si narra che il tiranno di Siracusa Dioniso ascoltasse le conversazioni tra prigionieri grazie all’impressionante eco.

Una volta visitato il Parco archeologico potete trascorrere il pomeriggio nel centro di Siracusa, l’isola di Ortigia, cuore pulsante della città, che si raggiunge attraverso uno dei ponti che la uniscono alla terraferma. L’isola è piena di elementi architettonici suggestivi e antichi, chiese, piazze e palazzi, come il tempio Apollo, proprio all’ingresso o la Fonte Aretusa, una sorgente d’acqua che forma un piccolo lago dove crescono gli unici papiri spontanei d’Europa. Fermatevi per una sosta al Duomo, uno dei più begli esempi di barocco siciliano, che sorge dove un tempo si trovava il tempio dedicato ad Atena. Passeggiate poi sul lungomare fino al Castello di Maniace dove ammirerete una vista panoramica sulla costa. Godetevi infine un aperitivo al tramonto sul lungomare.

Visita il Parco Archeologico di Siracusa ❯

Per una giornata al mare partendo da Catania potete arrivare in circa un’ora e mezzo alla Riserva Naturale di Vendicari, situata tra Noto e Marzamemi. All’interno della riserva naturale si trovano diversi ambienti naturali, zone di acqua dolce, saline, dune e chilometri di spiagge. L’oasi faunistica comprende 1500 ettari di terreno tra ginepri, lentischi e salicornia, si trovano facilmente anche fenicotteri, aironi e cormorani, trampolieri, cicogne.

Nei suoi 7 chilometri di costa ci sono alcune tra le più belle spiagge della Sicilia, con mare incontaminato e cristallino. La più famosa è probabilmente la spiaggia di Calamosche, isolata e tranquilla, un piccolo paradiso naturale raggiungibile a piedi in circa 20 minuti di cammino. La spiaggia di Vendicari, quella più frequentata, è una lunga lingua di sabbia dal fondale basso delimitata dei resti di un’antica tonnara, da dove si vede l’isola di Vendicari. La spiaggia di San Lorenzo si trova subito dopo ed è molto gettonata con la sua sabbia bianchissima e il mare cristallino.

Dopo una bella giornata di mare, prima di tornare a Catania, spostatevi verso Marzamemi, poco distante dalla riserva, un piccolo, delizioso paese di pescatori che sembra uscito da un vecchio racconto la cui storia e strettamente legata alla pesca. Il paese è caratterizzato da casette basse in pietra gialla disposte intorno a due porticcioli naturali e dalla tonnara, risalente ai tempi degli arabi. Camminate tra le vie del paese per ammirarne gli scorci più belli e suggestivi. Fermatevi per una cena o un aperitivo nella piazza principale, piena di tavolini all’aperto per ammirare i colori all’ora del tramonto.