Tra storia e mare sorge il maestoso Porto di Alghero: scopri di più!
Il porto di Alghero rappresenta il principale approdo sulla costa occidentale della Sardegna e ha una capacità di ormeggio di circa 2500 posti barca. Incredibile è come il porto e la città di Alghero si uniscano, creando una visuale spettacolare, dando così la possibilità di ormeggiare ai piedi dell’antica cinta muraria della città. La storia di Alghero, e del suo porto, risale ai primi del XII quando la famiglia dei Doria decise di fortificare la città. Nel 1353 la città venne annessa alla corona d’Aragona e rimase per ben quattro secoli sotto la dominazione prima catalano-aragonese e poi spagnola. Alghero ancora oggi conserva l’impronta del periodo di dominazione catalano aragonese, tangibile nell’architettura delle sue chiese, dei suoi palazzi, dei bastioni e nella parlata tipica della sua gente. Continua a leggere per sapere di più su Alghero e sul suo importante porto.
La storia di Alghero e del suo porto
La bellissima città fortezza di Alghero è situata sulla costa nord-occidentale della Sardegna e ricade interamente nella provincia di Sassari. È conosciuta anche come la Barceloneta sarda, dato che la città per quasi 400 anni fu governata dalla Corona catalano-aragonese. Per le sue vie si respira tutt’ora la Catalogna, nei particolari architettonici e urbanistici dei suoi palazzi e dei suoi edifici, nella parlata catalana dei suoi abitanti, espressione di un sentimento di appartenenza e comunanza con la madrepatria.
Alghero venne fortificata dalla famiglia genovese dei Doria nel 1102, per rendere più sicuri i loro possedimenti presenti nella Sardegna nord-occidentale. Nel 1354, però, la città, dopo mesi di assedio, divenne catalana per mano del Re d’Aragona Pietro IV il Cerimonioso. Da quel momento iniziò la lunga storia catalana di Alghero, durata per quasi quattro secoli, una storia che ha modellato la tradizione culturale e linguistica della città, viva ancora tutt’oggi. Infatti, nonostante il passaggio del Regno di Sardegna alla Casa Savoia nel 1720, la cultura e la lingua della città non subirono modifiche.
Storicamente il porto di Alghero è sempre stato un importante punto d’approdo per gli scambi commerciali del mediterraneo, inizialmente in particolar modo per le imbarcazioni genovesi. Fu poi preso d’assalto dalla dominazione catalana e spagnola, diventando base militare per le loro navi da guerra. Oggi il porto di Alghero è una struttura ricettiva turistica.
Il Porto di Alghero
Il Porto di Alghero rappresenta il principale approdo sulla costa occidentale della Sardegna, e il primo che si incontra provenendo dalla Isole Baleari. Il Porto, un porto turistico, è fruibile tutto l’anno ed è un bacino da diporto moderno e attrezzato che consente l’ormeggio di varie categorie di imbarcazioni, dai grossi yacht alle piccole imbarcazioni, fino ai 60 metri. In totale offre circa 2.500 posti barca e, essendo incastonato in una insenatura perfettamente riparata da tutti i venti, gode di una posizione strategica.
Il porto sorge ai piedi dalle vecchie mura catalane che si affacciano su uno degli angoli di mare tra i più belli del Mediterraneo. Dal porto attraversando la porta a mare, l’antico ingresso a mare della città fortezza, ci si ritrova subito immersi tra le vie, le chiese ed i palazzi del centro storico. Porto e città si fondono in un unicum, creando una visuale spettacolare e unica.
Cosa visitare partendo dal Porto Turistico di Alghero
Approdando al Porto di Alghero basterà attraversare la porta a mare per ritrovarsi tra le strette vie della città. Il centro storico e le mura si uniscono in modo perfetto al porto, rendendo così facile la visita. Del centro storico non potete perdervi la Cattedrale con la sua torre, dalla quale sarà possibile godere di una vista sulla città intera, la Piazza Civica, la piazza principale della città, e il Museo del Corallo, meta imprenscindibile poiché Alghero è il capoluogo della Riviera del Corallo, nome che deriva dal fatto che nelle sue acque sia presente la più grande quantità del prezioso corallo rosso.
Nei dintorni di Alghero sarà possibile raggiungere, tramite un’escursione in barca dal Porto di Alghero, le Grotte di Nettuno situate a Capo Caccia. Queste grotte sono tra le più grandi cavità marine in Italia, uno dei gioielli della natura più affascinanti del Mediterraneo. La loro formazione risale a circa due milioni di anni fa e al loro interno sono presenti sale con strabilianti conformazioni carsiche, una spiaggia di sabbia bianchissima e un enorme lago sotterraneo.
Ovviamente, come in tutte le zone della Sardegna, anche nei dintorni di Alghero potrete raggiungere meravigliose spiagge, tra le quali, il Lido San Giovanni, la Spiaggia di Maria Pia, la Spiaggia di Porticello e la Spiaggia di Porto Ferro.
Marina di Sant’Elmo
La Marina ideale dove ormeggiare ad Alghero per vivere al meglio la tua visita è la Marina di Sant’Elmo, le cui parole d’ordine sono comodità, sicurezza e privacy. Situata nella parte meridionale del Porto di Alghero, proprio sotto l'imponente cinta muraria della città antica, gode di una posizione privilegiata, che nonostante la vicinanza con il centro storico della città, regala tranquillità e silenzio. Proprio grazie alla sua posizione dal 2012 Marina di Sant’Elmo è l'unica marina nel Porto di Alghero ufficialmente autorizzata ad ormeggiare imbarcazioni fino a 70 metri in totale sicurezza.
La sua darsena offre 100 posti barca per yacht fino a 70 m, il cui accesso è sorvegliato 24 ore su 24, offrendo ai propri clienti un soggiorno in totale sicurezza. Marina di Sant’Elmo offre inoltre un’ampia gamma di ulteriori servizi a 5 stelle , tra cui l’ormeggio invernale, auto di cortesia e noleggio auto, anche con conducente, servizi di cambusa e catering a bordo, rifornimento di carburante, assistenza tecnica e manutenzione e servizio prenotazioni, transfer, visite ed escursioni. Un trattamento completo che saprà rendere il vostro ormeggio al Porto di Alghero unico e inimitabile.
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