Ischia: la guida definitiva su cosa vedere e cosa fare sull'isola

Ischia ha tantissimi luoghi da visitare, sia naturalistici che culturali e di seguito in questa guida ne andremo a sviscerare alcuni.

Sull’isola di Ischia vedrai sicuramente una maestosa fortificazione che domina il paesaggio: è il Castello Aragonese, costruito su un’isola tidale di origine vulcanica, collegata alla terraferma da un ponte in pietra lungo 220 metri. Questo isolotto, alto 113 metri e largo 56000 metri quadri, è il frutto di un’antica eruzione che ha creato una “cupola di ristagno”, ovvero una bolla di magma solidificata.

Per entrare nel castello bisogna attraversare un tunnel di 400 metri, scavato nel Quattrocento per volere del re Alfonso V d’Aragona. Prima di allora, l’unico modo per raggiungere la rocca era via mare, con una scala sul lato nord dell’isolotto. Il tunnel è dotato di lucernari che servivano anche a difendersi dagli attacchi nemici, lanciando olio bollente, pietre e altri oggetti. Dopo il tunnel, si sale per una mulattiera che porta fino alla cima dell’isola, dove si ramificano vari sentieri che conducono ai diversi edifici e giardini. Dal 1970 esiste anche un ascensore che sale fino a 60 metri di altezza, scavato nella roccia.

Il castello ospita numerosi edifici storici e religiosi, ma la maggior parte dell’isolotto è coperta da ruderi, orti, vigneti e scogliere. Il Castello Aragonese di Ischia è ovviamente visitabile, con tanto di guide turistiche pronte a raccontarti la sua storia.

La Mortella è il nome del giardino che Susana Walton, la moglie argentina del celebre compositore e direttore d’orchestra inglese Sir William Walton, ha creato a Forio d’Ischia, dove la coppia si stabilì dopo la seconda guerra mondiale. In questo luogo magico, Susana Walton ha raccolto le più straordinarie specie vegetali provenienti da tutto il mondo, creando un’opera d’arte vivente che stupisce e incanta i visitatori.

Oggi La Mortella è gestita da una fondazione che ne promuove la conservazione e l’arricchimento, organizzando anche eventi culturali come concerti e spettacoli. Nel giardino si può visitare anche il museo dedicato a Sir William Walton, dove sono esposti i suoi manoscritti musicali.

Nel giardino in collina si può visitare anche il Ninfeo, un memoriale dedicato a Susana Walton, dove le sue ceneri sono state deposte accanto alla statua di marmo di Afrodite. Sfruttando la pendenza della collina è stato realizzato anche un teatro all’aperto che ospita concerti di musica durante l’estate e che può contenere fino a 400 persone.

Ischia è un'isola, e le isole hanno le spiagge, giusto? Le spiagge di Ischia sono tra le più belle e variegate del Mediterraneo. Ce ne sono per tutti i gusti e le esigenze, da quelle di sabbia fine a quelle di ciottoli, da quelle attrezzate a quelle selvagge, da quelle termali a quelle marine. Ecco una breve panoramica di alcune delle spiagge più belle di Ischia:

- Spiaggia dei Pescatori: è una spiaggia di sabbia situata nel comune di Città d’Ischia, vicino al porto e al borgo di Ischia Ponte. Offre una vista mozzafiato sul Castello Aragonese e sulle isole di Procida e Vivara. È ideale per le famiglie e per chi cerca comodità e servizi.

- Scarrupata: è una caletta di ciottoli nascosta tra le rocce nel comune di Barano d’Ischia. Si raggiunge a piedi attraverso un sentiero nella natura o in barca dalla spiaggia dei Maronti. È una spiaggia selvaggia e incontaminata, dove si può godere della tranquillità e del mare cristallino.

- Cava Ruffano: è una spiaggia di ciottoli incastonata in un costone roccioso nel comune di Serrara Fontana. Si raggiunge solo in barca o a nuoto dalla vicina spiaggia di Sant’Angelo. È una spiaggia suggestiva e romantica, dove si può ammirare il tramonto sul mare.

- Spiaggia di Citara: è una spiaggia di sabbia situata nel comune di Forio, prima del famoso parco termale Poseidon. Ha un mare limpido e caldo, grazie alle sorgenti termali che lo alimentano. È una spiaggia molto frequentata e dotata di tutti i comfort.

Per raggiungere Ischia devi prima di tutto arrivare a Napoli (in auto, in treno o in aereo). Da Napoli hai due possibilità: prendere un aliscafo o un traghetto. La scelta dipende in parte dalle esigenze, ma anche dal portafoglio. 

Gli aliscafi partono dal molo Beverello o da Mergellina e impiegano circa 40 minuti per arrivare a Ischia. Sono più veloci e costosi rispetto ai traghetti, ma non consentono il trasporto di auto (ma potrai noleggiarne una sull’isola).

I traghetti partono da Porta di Massa o da Pozzuoli, e impiegano circa un’ora o un’ora e mezza per arrivare a Ischia. Sono più lenti ed economici rispetto agli aliscafi e trasportano anche le auto. 

I collegamenti tra Napoli e Ischia sono frequenti e giornalieri, ma si intensificano nel periodo estivo. La stagione comporta anche importanti variazioni di prezzo, quindi ti consigliamo di consultare prezzi e orari sui siti delle varie compagnie di navigazione. 

Per la velocità con cui si raggiunge, se non hai molto tempo e sei in vacanza a Napoli, puoi addirittura considerare un veloce tour giornaliero di Ischia. Non te ne pentirai. 

Ischia prevede un’ampia offerta di alloggi per tutti i gusti, le esigenze e le tasche. Potrai scegliere tra hotel di varie categorie, appartamenti, ville, bed and breakfast o agriturismi. 

Per un elenco completo delle soluzioni, anche in base al budget e alle tue esigenze, ti rimandiamo alla ricerca di booking.com, che aggrega diverse soluzioni interessante. Occhio anche alle offerte di metà stagione!

Ischia è un’isola abbastanza grande (46 kmq) e ha una buona rete di trasporti pubblici. Puoi usare gli autobus, che coprono tutte le zone principali dell’isola, o i taxi, che sono più comodi ma anche più cari. 

Se preferisci la libertà di muoverti a tuo piacimento, puoi noleggiare un’auto, una moto o uno scooter. In alternativa, puoi esplorare l’isola a piedi o in bicicletta, seguendo i numerosi sentieri che la attraversano.