Viaggio in Veneto per scoprire una delle destinazioni più amate dagli italiani in vacanza. Ecco quali sono le cose da fare a Jesolo come un local.
Moderna, ambiziosa e con quel tocco nostalgico che rende omaggio alle vibes da Dolce Vita che ne hanno segnato l’epoca d’oro. Jesolo è tutto questo questo e anche un po’ di più.
Città di mare, fiume e laguna; così vicina a Venezia eppure profondamente diversa, sospesa tra le atmosfere classiche, rilassate e danzanti, della costa adriatica e una ricercatezza che la proietta tra le città di design più moderne al mondo.
Tra gli anni Cinquanta e Sessanta diventa una delle destinazioni più ambite dagli italiani in vacanza e luogo di ritrovo del bel mondo. Avrà saputo conservare il fascino di una volta?
Qui puoi scoprire Jesolo come un local in sette consigli di viaggio targati Visit Italy.
Cose da fare a Jesolo come un local
È una città a misura d’uomo, Jesolo. La giri in bicicletta o a piedi tra una sosta al bar per un brindisi con prosecco, un tuffo in mare e un altro nella cucina locale. Cucina che si fa in quattro, perché è riflesso della ricchezza territoriale di una città generosa. Sia in quanto a paesaggio che per tradizioni e storia.
Quella più recente la elegge a perla del turismo estivo, un grande classico che accontenta tutti, pigri villeggianti e viaggiatori desiderosi di scoprire posti sempre nuovi. Perché le sue frequentatissime spiagge Bandiera Blu non sono l’unica attrattiva.
Tra la laguna e l’entroterra si svela una dimensione sospesa di fragile e riservata bellezza da scoprire con lentezza, dove le barche si spostano navigando a remi tra i canali e le barene accolgono gli uccelli migratori prima di rivestirsi dei tenui colori della primavera.
È delicata la natura che racconta i panorami a nord di Venezia. E con delicatezza va approcciata, esplorata, compresa.
Per raccontarti le cose fare a Jesolo come un local ci siamo affidati a una road map che traccia le principali caratteristiche jesolane: divertimento, vacanza attiva, cibo, design.
Ecco qualche spunto con cui arricchire il tuo prossimo viaggio. Buona lettura.
10. Cose da fare a Jesolo come un local. In bici per la laguna
La mobilità sostenibile è tra i fiori all’occhiello di Jesolo. Vuoi spostarti come un local? Fallo in bici sfruttando la vasta rete di piste ciclabili.
Attraversano l’unicità di un territorio che gode di un rapporto privilegiato con l’acqua, fatto di città e borghi che si specchiano tra i canali e il mare e segnato dalla particolare natura della laguna veneta.
Gli appassionati di cicloturismo troveranno una vasta offerta di servizi dedicati, come la possibilità di usufruire del bike sharing o di soggiornare presso le strutture ricettive aderenti ai circuiti Jesolo Bike Hotel e Adria Bike Hotel attrezzate per offrire l’indispensabile per una vacanza attiva su due ruote.
Si pedala tra i percorsi urbani alla scoperta della città e delle sue piazze e strade più famose e frequentate. Oppure via, verso la campagna e la pineta jesolana passando per i Muri d’Arte, il dolce incontro tra arte e natura nella pineta di Cortellazzo.
Dal centro di Jesolo si raggiunge la zona fluviale-lagunare, uno spettacolo di natura ancor più suggestivo al tramonto. Oppure, puoi allungarti fino ai borghi della penisola di Cavallino Treporti e alle principali località della laguna di Venezia.
Se poi avrai voglia di scendere dalla bici e allontanarti un po’ di più, la destinazione di cui ti parliamo al punto 7 è l’ideale per ritrovare l’aura veneziana in un’atmosfera più informale e meno “overturistica”.
Prenota tour in bici in Veneto❯9. Tornare bambini con le sculture di sabbia
Una mostra a cielo aperto a due passi dal mare, in piazza Brescia, da giugno a settembre. Protagonista è la abbia , trasformata in fantasmagoriche forme grazie alla maestria degli artisti coinvolti nel progetto, giunto alla sua venticinquesima edizione.
E si torna bambini (se non nel corpo, almeno nello spirito) quando si passa accanto alle grandi opere schierate come vere e proprie statue dai dettagli minuziosamente perfetti: corpi, volti, animali fantastici, strutture fantasiose e abilmente congegnate.
L’edizione 2024, aperta al pubblico fino al 29 settembre, è dedicata agli animali nella storia dell'arte.
La magia è la stessa di quando da piccoli si giocava con paletta e secchiello a riva mare cercando di far stare in piedi improbabili castelli, ponti e fossati che, il più delle volte, erano destinati a crollare rovinosamente dopo qualche istante.
E sì, forse le perfette, solide sculture di sabbia di Jesolo si ammirano con un pizzico di invidia. Però, quanta poesia!
Scopri esperienza in famiglia da fare a Jesolo❯8. Sullo scivolo più alto d’Europa
Un piccolo angolo di Caraibi con tanto di palme, bianca sabbia finissima e piscine che simulano un bagno in mare aperto come a Playa Sisal. Premiato più volte come miglior parco acquatico d’Italia, al Caribe Bay di Jesolo ombrelloni e cabanas sono circondati da una giungla di alberi, piante e… giochi acquatici. Un’area di oltre 80.000mq ispirata alle atmosfere centro americane che regala relax e divertimento a tutte le età.
L’eperienza unica da fare? Lanciarsi dallo scivolo più alto d’Europa. Si sale a 42 metri d’altezza e si scende sparati a 100 km orari a bordo di un gommone.
Cerchi qualcosa di più adrenalinico? Sali ancora più su fino a raggiungere i 60 metri e prova col bungee jumping: anche in questo caso, l’altezza della postazione che ti aspetta ha il primato europeo.
Prenota ora il tuo ingresso al Caribe Bay❯7. Visitare Chioggia, la piccola Venezia
È una delle cittadine venete più belle da visitare.
Non è esattamente dietro l’angolo, ma se stai pensando a una gita allora non puoi farti scappare questa destinazione che il New York Times ha inserito nelle lista delle mete sostenibili da tenere d’occhio nel mondo.
A poca distanza da Venezia, con la quale condivide lo stesso fascino aristocratico da città sull’acqua, Chioggia sarà una sorpresa per i meno avvezzi alla straordinaria ricchezza delle zone limitrofe alla star del Veneto, ma è una certezza per i tanti local che da anni scelgono quest’antica, intricata città alla sovraffollata, seppur splendida, vicina.
Qui, le atmosfere lagunari raggiungono i massimi livelli del romanticismo e i prezzi sono decisamente più abbordabili che nella Serenissima.
La passeggiata per le calli è un incontro continuo di preziose architetture, ponti sospesi sui canali, torri e campanili che si innalzano tra le variopinte abitazioni, bragozzi dai colori sgargianti che rientrano al porto, scorci colorati e pittoreschi.
Da visitare per fare il pieno di atmosfere chiassose e informali in un paesaggio colmo di grazia e poesia.
Prenota esperienza in Veneto❯6. Fare acquisti sulla via dello shopping più lunga d’Europa
Lungo i 13 chilometri che collegano piazza Marconi a via dei Mille, si alternando senza apparente soluzione di continuità una schiera di store e negozietti dove dare libero sfogo alla Rebecca Bloomwood che si nasconde in ognuno di noi.
La protagonista del best seller di Sophie Kinsella troverebbe pane per i suoi denti passeggiando lungo via Bafile. E tuttavia, questa zona trafficata e modaiola, nota come l’area pedonale più lunga d’Europa, sa come ammaliare anche solo con il suo particolare fascino adriatico chiunque vi si avventuri.
Lo fa giocando la carta della bellezza — fuor di discussione — dei panorami che ne delineano lo sfondo, con Venezia e la campagna veneta che si stagliano all’orizzonte e si mescolano all’aria di mare.
Da frequentare di giorno, per qualche acquisto o semplicemente per guardare le vetrine, e dopo cena, per un gelato o un drink.
5. Mangiare in riva al mare
E qui puoi sbizzarrirti. Seduti a un tavolo vista mare si fa un viaggio nell’enogastronomia del Veneto orientale che soddisfa tanto il palato quanto la vista. Anche questo è vivere Jesolo come un local.
E allora, aperitivo con prosecco (le colline di Conegliano e Valdobbiadene, il Patrimonio UNESCO dove si produce, distano circa un’ora d’auto), piedi nella sabbia e si parte per esplorare sapori più autentici di questa città. Che è un piccolo mondo a parte, dove ogni zona ha la propria unicità fatta di storie che si apprezzano a poco a poco col gusto della scoperta.
Nell’area del porto di Cortellazzo si ordina la pescadea con seppioline, anguille e polpi fritti, crostacei e molluschi.
Tra il Sile e il Piave si assaggia la cucina fluviale omaggio al ricco pescato locale: anguille, carpe lucci.
Ci sono i piatti i ispirati alla tradizione, in cui la materia prima proviene dagli orti e dalle fattorie jesolane, che sono una coccola che sa di casa.
E i menu inno alla natura delle valli: la valle del Cavallino, quella degli Orcoli, delle Fosse, Paluda e Dragojesolo. In questo caso, le portate sono principalmente a base di cacciagione e pesce.
Il piatto da provare assolutamente? Un confortante broéto, l’iconica zuppa di pesce veneta servita con una classica fetta di polenta.
Prenota tour gastronomico in Veneto❯4. Scoprire i palazzi futuristici di Jesolo
Una città che si sta reinventando anno dopo anno grazie (anche) agli edifici che ne ridisegnano gli spazi urbani e che collocano Jesolo tra quelle mete del mondo che fanno del design se non la ragion d’essere il proprio tratto distintivo. E uno dei motivi per cui vale la pena visitarle.
Dagli anni Novanta è sempre più “stilosa” e di tendenza, con edifici, progettati dagli architetti più influenti e ricercati, che si alternano in un percorso urbano vista mare in continua evoluzione.
Architetture come il Podium, il complesso abitativo “su scala” che pare quasi fluttuare in aria”. O le torri in vetro, marmo e alluminio che svettano in piazza Drago e le cui guglie si illuminano alla sera come le stelle più luminose dell’Orsa Maggiore, Alioth e Mizar, da cui prendono il nome.
E ancora, le geometrie dell’Alma Resort e del residence Palms, il Design District, la Torre Melville.
Si incontrano tutte percorrendo la città in un itinerario che svela come Jesolo si sia ripensata senza stravolgersi del tutto per diventare la “city beach” del futuro. Tra sperimentazione, ecosostenibilità e tradizione.
3. Vita da spiaggia
Scelte anno dopo anno da milioni di vacanzieri, la costa veneta e le spiagge di Jesolo sono un punto fermo dell’estate made in Italy.
Amate per la qualità dei servizi e il mare Bandiera Blu, pulito e poco profondo, hanno tanto da offrire anche per chi a sdraio e ombrellone preferisce la tavola da surf. Se ti piacciono gli sport acquatici, ma anche la vita mondana e il divertimento in compagnia, hai fatto centro.
La beach life jesolana non conosce orari. La spiaggia si vive a 360 gradi, dal mattino fino a tarda sera, con i locali fronte mare aperti fino a tardi dove ballare e divertirsi a ritmo di musica.
Non solo i lidi attrezzati, ma anche le zone libere sono ben tenute, con disponibilità di toilette, docce e servizio di salvataggio.
È inoltre una destinazione pet friendly, dove il tuo amico a quattro zampe sarà il benvenuto in molte strutture ricettive e anche in spiaggia. Ci sono spazi appositamente progettati per permettere ai cani di muoversi in sicurezza, provvisti di tutto il necessario per garantire loro una permanenza confortevole: docce, ciotole, percorsi e punti di accesso al mare.
2. Visitare Jesolo in inverno
In autunno, quando il grosso dei villeggianti riparte e in città restano solo i residenti e qualche sporadico turista del fine settimana, le temperature ancora miti consentono di godersi il mare in maggiore tranquillità.
Anche fare escursioni e lunghe passeggiate tra la laguna e paesi vicini come Eraclea e Cavallino Treporti sarà più piacevole senza il solleone.
Nel mese di ottobre, inoltre, il centro storico ospita l’evento "Autunno in fiera", con tanti espositori, spettacoli tra le strade, intrattenimento per i bambini, street food e iniziative outdoor.
Anche l’inverno può essere un buon momento per esplorare la città. Tra le cose da fare a Jesolo più attese dai residenti della zona c’è la visita al mercatino natalizio a due passi dal mare, uno dei Christmas village più belli della regione.
Le iniziative si concentrano tra piazza Aurora, piazza Mazzini e le aree limitrofe. Ovviamente, non mancano le classiche casette dove acquistare oggettistica a tema e prodotti tipici, la pista sul ghiaccio, un grande albero colorato e incursioni di Babbo Natale in carne ed ossa!
Ad incantare è poi lo spettacolare presepe di sabbia, una vera e propria opera d’arte, seppur temporanea. Ad ogni edizione, gli artisti coinvolti nel progetto sono chiamati a cimentarsi con un tema sempre nuovo e a interpretarlo con una manualità che lascia stupefatti.
1. Assistere a un evento da Guinness dei primati
Non prendere impegni per l’ultimo sabato di agosto e metti in agenda questo evento, perché si merita un posto nella lista di cose da fare a Jesolo e nei dintorni.
La location è Cavallino Treporti, raggiungibile facilmente e in pochi minuti d’auto. L’evento è Beach on fire, un’esplosione — è il caso di dirlo — di colori e magia che illumina le calde notti estive del litorale veneto.
Lungo i 12 chilometri di spiaggia del paese, migliaia di fuochi d’artificio sono sparati in contemporanea. È una sequenza di giochi luminosi ed effetti ottici che regalano una rappresentazione abbagliante unica nel suo genere.
Lo spettacolo pirotecnico fa registrare ogni anno il pienone di presenze: centinaia di migliaia di persone con lo sguardo rivolto verso l’alto per oltre mezz’ora e un’espressione di divertito stupore dipinta in volto.
Nel 2016, la manifestazione è stata registrata nel Guinnes dei primati come lo spettacolo di fuochi d’artificio più lungo al mondo. L’appuntamento per il 2024 è fissato per 24 agosto alle 22.30.