Le Dolomiti si ergono, in tutti i sensi, tra le attrazioni naturali d'Italia più conosciute ed apprezzate nel mondo. Andiamo a conoscere la loro bellezza attraverso un tour dei cosiddetti "monti pallidi"
L'Italia custodisce delle bellezze uniche tra le sue sponde, tant'è che ogni angolo del belpaese è conosciuto in tutto il mondo. Tra le bellezze naturali che l'Italia cela al suo interno, ci sono senz'alcun dubbio le Alpi, confine naturale tra l'Italia e il resto dell'Europa, famose già ai tempi dei romani, quando erano un ostacolo insormontabile per i nemici dell'impero.
Le Alpi proteggono l'Italia ma custodiscono anche dei tesori, che sono invidiati in tutto il resto del mondo, tra questi ci sono, senz'altro, le Dolomiti.
Le Dolomiti occupano la maggior parte delle Alpi orientali e si estendono, perlopiù, in Trentino-Alto Adige e sono famose anche come monti Pallidi. Il termine deriva dalla colorazione che assumono le cime delle Dolomiti durante le varie ore della giornata che vanno dal rosso al viola, passando per l'arancio e il rosa. Il cambio di colore sembra una magia ma è dovuto ad un effetto fisico, tutto delle Dolomiti, l'enrosadira, fenomeno per cui le cime dei monti assumono al tramonto una colorazione rosa che passa lentamente al viola.
Dal 2009 le Dolomiti sono inserite nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO, ma scopri insieme a noi cosa puoi vedere su questi monti.
Il giro delle Dolomiti
Le Dolomiti sono una vera e propria delizia per gli occhi ma anche per l'animo. La purezza incontaminata di questi posti è unica nel suo genere tanto che passare una intera giornata nelle Dolomiti per percorrere le vallate, i passi alpini e le località più famose come la Val di Fassa, il Gruppo del Sella, Cortina e il lago di Misurina e tante altre.
Il giro delle Dolomiti può avere diversi itinerari che puoi affrontare: dalle escursioni ai percorsi di trekking che ti offrono paesaggi mozzafiato.
Se invece vuoi regalarti qualche momento di puro relax ci sono anche le acque termali, da godere in tutta tranquillità ammirando panorami strepitosi.
Prenota subito QC Terme Dolomiti Spa❯Le Dolomiti Ampezzane
Le Dolomiti Ampezzane si estendono perlopiù in Veneto e attorno all'area in cui campeggia Cortina d'Ampezzo, uno dei fulcri turistici di tutta la catena montuosa. Formato da sei gruppi montuosi che vanno a comporre il parco naturali delle Dolomiti d'Ampezzo. Il gruppo principale è quello delle Tofane, un insieme di cime che sovrastano Cortina e che offrono itinerari diversi a seconda delle stagioni.
Infatti d'inverno quest'area diventa un vero e proprio comprensorio sciistico con diversi percorsi destinati alla pratica dello sci alpino, mentre durante la stagione estiva, le Ampezzane ti offrono la possibilità di effettuare escursioni e gite a piedi ma anche in bicicletta o in groppa ad un cavallo.
L’incanto del Lago di Carezza
Due luoghi veramente affascinanti situati sulle Dolomiti e che sono un motivo in più per visitarle sono il Lago di Carezza e le Tre Cime di Lavaredo.
Il Lago di Carezza, situato a 1.534 metri di altitudine nella Val d'Ega, è uno dei gioielli delle Dolomiti, famoso per i suoi colori cangianti e il suo aspetto incantato. Le sue acque limpide riflettono le cime del Latemar, creando un gioco di luce spettacolare che cambia con il variare delle ore del giorno e delle stagioni. Il lago è relativamente piccolo, con una profondità massima di circa 22 metri, ma il suo fascino sta nella sua armonia con il paesaggio circostante.
Un sentiero facilmente percorribile ti permette di compiere il giro del lago, offrendoti diverse prospettive sulle sue acque e sull'ambiente boschivo circostante. Secondo una leggenda, il lago prende il nome da una ninfa che abitava nelle sue acque e che fu corteggiata invano da uno stregone; per conquistarla, questi creò un arcobaleno che però, una volta infranto, cadde nel lago, donandogli i suoi colori unici. In inverno, il lago ghiacciato e innevato diventa uno scenario fiabesco, mentre in estate è una meta ideale se sei alla ricerca di tranquillità, immerso nella natura.
Se sei appassionato di fotografia quindi, il Lago di Carezza è una destinazione da sogno, soprattutto all’alba e al tramonto, quando la luce trasforma il paesaggio in una tela dai colori mutevoli. Gli appassionati di birdwatching e fauna alpina, invece, possono avvistare specie come l’aquila reale o le marmotte nella foresta circostante.
Le Dolomiti bellunesi
Poste in provincia di Belluno, la piccola Venezia delle montagne, le Dolomiti bellunesi si estendono a cavallo tra il parco Nazionale delle Dolomiti bellunesi e il parco naturale delle Dolomiti ampezzane e sono un vero e proprio scrigno colmo di bellezze naturali e cultura.
Tra queste bellezze naturali ti posso citare numerosi laghi, come quello suddetto di Misurina oppure i Serrai di Sottoguda, che sono una gola profonda all'interno della catena montuosa e la riserva naturale di Somadida, la foresta più grande dell'area.
Oltre ai tesori naturali le Dolomiti bellunesi sono un vero e proprio pozzo di storia e cultura. E' uno dei luoghi popolato già diversi milioni di anni fa, tant'è che in queste zone sono molte le scoperte di insediamenti dell'età del ferro e anche il ritrovamento di due nostri antenati, l'uomo di Mondeval e dell'ursus spaeleus, le rende un posto unico e da visitare assolutamente. Mentre tra le testimonianze più recenti non posso fare a meno di citarti tutti i castelli e le chiese, realizzate su questi luoghi, tra cui la basilica di San Martino a Belluno e il castello di Andraz a Pieve di Livinallongo.
Scopri la meraviglia de Le Tre Cime di Lavaredo
Le Tre Cime di Lavaredo sono un'icona mondiale delle Dolomiti, conosciute per le loro forme maestose e imponenti. Situate al confine tra il Veneto e l'Alto Adige, raggiungono un'altitudine di 2.999 metri (Cima Grande) e fanno parte del Parco Naturale Tre Cime, incluso tra i patrimoni UNESCO. Sono uno dei luoghi più fotografati delle Dolomiti e attirano escursionisti, alpinisti e appassionati di natura da tutto il mondo.
Ti consigliamo il giro delle Tre Cime: si tratta di uno dei trekking più spettacolari e accessibili, lungo circa 10 km, con partenza dal Rifugio Auronzo. Il percorso ti offre viste mozzafiato sulla Cima Piccola, la Cima Grande e la Cima Ovest, oltre che sulla valle sottostante e sui vicini gruppi montuosi. La zona ospita rifugi storici come il Rifugio Locatelli con una vista impareggiabile. In inverno, l'area si trasforma in un paradiso innevato per escursionisti e amanti delle ciaspole.
Oltre alla loro bellezza naturale, le Tre Cime hanno un significato storico: durante la Prima Guerra Mondiale, furono teatro di aspri combattimenti, e tuttora si possono trovare resti di trincee e postazioni militari. Questo intreccio di natura e storia rende il luogo unico e profondamente affascinante.
Campiglio-Pinzolo
La zona di Campiglio-Pinzolo è famosa soprattutto durante la stagione invernale per le sue rinomate piste sciistiche sulle quali puoi praticare tutte le numerose attività legate proprio alla neve come lo scii di fondo ma anche lo snowboarding e lo sleddog.
Situata nel parco naturale Adamello Brenta, la zona ospita una delle perle di tutte le Dolomiti, Madonna di Campiglio, che è la destinazione per le vacanze invernali per antonomasia, frequentata anche da personaggi di spicco dell'alta società.
Difatti la fama è anche storica, tant'è che già la regina Sissi d'Asburgo ha trascorso le vacanze invernali in questi luoghi, che, ancora oggi, con il carnevale asburgico ricordano il lieto evento.
Luoghi così belli meritano un soggiorno all'altezza. Alpine Days Mountain Home è un fantastico B&B dove sentirsi sempre ben accolti e coccolati.
Val di Fassa
Tra tante cime la Val di Fassa è la vallata più famosa di tutte le Dolomiti e meta preferita da chi vuole intraprendere escursioni o percorsi sciistici. Circondata tra le altre dal Catinaccio con le Torri del Vajolet e dalla Marmolada, da qui si può assistere al bellissimo fenomeno dell'enrosadira, quando al calare del sole le cime delle Dolomiti iniziano a dipingersi di diversi colori tendenti al viola.
Tra le tante attività proposte in quest'area, oltre allo sci in tutte le sue declinazioni, potrete scegliere anche tra numerose attività, soprattutto in estate, come il nordic walking, il parapendio, percorsi sui torrentie sui pendii, attività di barefooting ecc.
Consigli su come arrivare alle Dolomiti
Se hai in mente di viaggiare verso le Dolomiti ecco un po’ di consigli per arrivarci il più comodamente possibile.
Le Dolomiti si estendono su più province italiane, tra cui Trento, Bolzano e Belluno, e non c’è una sola città che possa essere considerata "la più vicina." Tuttavia, Bolzano è spesso vista come una porta d’accesso alle Dolomiti grazie alla sua vicinanza a località come la Val Gardena e l'Alpe di Siusi. Altre città importanti nelle vicinanze includono Trento e Belluno, entrambe ben collegate alle montagne e ideali per organizzare escursioni o attività invernali.
Se desideri sciare in una località delle Dolomiti, come per esempio Cortina d'Ampezzo, hai diverse opzioni di trasporto. In aereo, gli aeroporti più vicini sono Venezia Marco Polo, Verona Villafranca e Treviso Antonio Canova. Da lì, puoi noleggiare un’auto o prendere autobus diretti organizzati per le stazioni sciistiche.
In treno, le stazioni principali più vicine sono Calalzo di Cadore (da Venezia) o Dobbiaco (da Bolzano o Fortezza). Da queste stazioni, autobus di linea collegano le località sciistiche. Se viaggi in auto, prendi l'autostrada A27 in direzione Belluno o l'A22 (Brennero-Modena) con uscita a Bressanone, seguendo poi le indicazioni locali per le Dolomiti.
Bolzano, considerata la porta d’accesso alle Dolomiti, è facilmente raggiungibile. In aereo, gli aeroporti più vicini sono Bolzano stesso (anche se con voli limitati), Verona, Venezia o Innsbruck (Austria). Da Verona e Innsbruck partono treni frequenti verso Bolzano.
In treno, Bolzano è ben collegata con le linee ferroviarie ad alta velocità da città come Verona, Milano o Roma. Una volta arrivato, puoi noleggiare un’auto o utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere altre destinazioni dolomitiche. Per chi arriva in auto, l'autostrada A22 è il percorso più comodo, con uscite ben segnalate per Bolzano e altre località dolomitiche.
In entrambi i casi, pianificare il viaggio in anticipo è consigliabile, soprattutto nei periodi di alta stagione.
Qual è il periodo migliore per visitare le Dolomiti?
Il periodo migliore per visitare le Dolomiti dipende dall’esperienza che vuoi vivere. Se hai in mente un tipo di vacanza all’insegna dell’aria aperte e di lunghe escursioni senza dubbio quello migliore è l’estate: tra giugno e settembre. Le Dolomiti, infatti, offrono condizioni ideali per escursioni, ciclismo e alpinismo, con temperature miti e giornate lunghe. Non perderti l’occasione di scattare foto indimenticabili in questi panorami mozzafiato, che includono valli incantate, torri rocciose, e laghi di un turchese intenso, come per esempio il Lago di Braies e il Lago di Carezza.
Se sei un appassionato di sci o snowboard o semplicemente adori stare a contatto con la neve devi senz’altro visitare le Dolomiti nei mesi invernali. L’inverno: da dicembre a marzo, è infatti il periodo perfetto per gli sport invernali come sci e snowboard, grazie a comprensori sciistici famosi come il Sellaronda.
Considera che anche l’autunno regala colori spettacolari nei boschi, mentre la primavera, pur più tranquilla, può essere meno accessibile a causa della neve in scioglimento. Se quindi te lo stai chiedendo la risposta è: sì, ogni periodo dell’anno è un buon momento per prendersi qualche giorno di relax fra i Monti Pallidi.
Le Dolomiti sono un vero e proprio involucro roccioso di bellezze e panorami mozzafiato, ma anche di tante attività sportive, culturali e legate al benessere della persona che non puoi perderti se vieni in Italia. Cosa aspetti? Corri a godere della bellezza dei monti pallidi!
E per aiutarti a conservare i ricordi di tutta la meraviglia di questi monti, ci sono le immagini stupende raccolte nel Grande Libro delle Dolomiti.