Matera attira ogni anno migliaia di turisti da ogni parte del mondo. Ma cosa fanno le persone del posto? Vieni a viverla come un vero materano.
Chiese rupestri, labirinti di pietra, arte e tradizione: Matera continua a stupire chiunque scelga di visitarla. E’ una meta perfetta durante tutto l’anno. Pronti a viverla come veri e propri materani?
Abbiamo preparato una selezione delle migliori cose da fare a Matera come un local, ideale da consultare per fare il pieno di idee.
Cosa fare a Matera come un local
Matera è una città come poche altre al mondo, un luogo straordinario in cui storia millenaria e frizzante quotidianità convivono attraverso un delicato gioco di equilibri.
Incastonata come una gemma preziosa nel cuore della Basilica, è una destinazione da visitare almeno una volta nella vita. Il modo migliore per farlo? Prendendo ispirazione dalla gente del posto, dalle loro abitudini e dai loro posti del cuore.
Qui potete fare il primo passo per cominciare a familiarizzare con la città. Vi suggeriamo dove andare per un aperitivo con i vostri compagni di viaggio e dove per un pomeriggio di shopping; cosa mangiare assolutamente e quale attività da batticuore non farvi mancare. E molto altro ancora.
Ecco quali sono le migliori cose da fare a Matera come un local.
10. Cosa fare a Matera come un local. Affacciarsi dalle “terrazze” sui Sassi
Il nostro viaggio tra le migliori cose da fare a Matera come un local comincia da una finestra spalancata sui Sassi. “Una” si fa per dire, perché la città vanta numerose “terrazze” naturali da cui ammirare il paesaggio rupestre e scattare fotografie indimenticabili.
Tappa fissa dunque non può che essere il terrazzino di piazza Vittorio Veneto che, soprattutto di sera, regala la vista di un “presepe naturale” mozzafiato: i Sassi illuminati.
Suggestivo anche il punto panoramico di piazzetta Pascoli, altra finestra incantevole sui Sassi. Non meno scenografica è la terrazza del Convento di Sant'Agostino, un luogo maestoso da cui abbracciare con lo sguardo la città antica. E via San Biagio, che cela un piccolo affaccio che sorprende con una prospettiva molto pittoresca sui tetti e sui vicoli.
Esplora Matera con tour guidato❯9. Fare aperitivo in via Ridola
Voglia di un aperitivo e di movida materana? Dirigetevi verso via Ridola.
L’area è piena di bar, ristoranti e pub affollati praticamente in ogni stagione. Insieme alla vicinissima piazza del Sedile, è tra le zone più movimentate e frequentate dai local per stare insieme con gli amici in allegria, bere un drink e gustare qualche stuzzichino o qualcosa di più sostanzioso.
L’area, posizionata in pieno centro storico, è pedonale, dunque avrete modo di esplorare in tutta tranquillità le stradine del Sasso Caveoso, entrare nel localino che più vi ispira e assaggiare i migliori prodotti tipici lucani.
Esplora Matera con Matera Pass❯8. Assaggiare i Peperoni cruschi
Rossi e croccanti: sono i Peperoni Cruschi, prodotto tipico di Matera e, in generale, della Basilicata. Dolci e sottili, vengono utilizzati per molte ricette, dagli antipasti ai primi piatti.
In città li trovate protagonisti di piatti tradizionali, come la pasta con mollica di pane e cruschi, o accostati al baccalà. Ideali anche come snack, sono serviti in molte trattorie e ristoranti tipici di Matera, così come nelle osterie del centro storico. Da provare anche abbinati ai formaggi locali o al pane di Matera.
La loro lavorazione segue un processo antico e meticoloso. Coltivati tra febbraio e marzo e raccolti ad agosto, i peperoni vengono inizialmente stesi su teli in ambienti ben ventilati. Successivamente, sono legati in lunghe collane e lasciati ad asciugare al riparo dalla luce diretta. Solo allora vengono fritti per diventare “cruschi” (croccanti).
Assaggiarli è senza dubbio una delle esperienze più local da fare a Matera!
7. Matera a Natale? Il presepe vivente
La location scelta per ambientare alcuni dei film sulla vita di Cristo più noti (uno su tutti The Passion of the Christ di Mel Gibson), non poteva essere più adatta per ricreare uno dei presepi viventi più suggestivi d’Italia.
Ambientato completamente nei Sassi, il presepe vivente di Matera si snoda tra le case grotta dei Sassi Barisano e Caveoso, in un’atmosfera che pare trasportare i visitatori indietro nel tempo. Ogni anno, scene della Natività e della vita quotidiana di duemila anni fa vengono riprodotte da oltre 200 figuranti pronti a offrire una rappresentazione davvero singolare e indimenticabile.
Il presepe vivente di Matera si svolge durante il periodo natalizio ed è sempre accompagnato da tanti eventi collaterali: mercatini di artigianato locale, spettacoli di luci e musica, degustazioni di prodotti tipici lucani. Tra i vicoli, illuminati dai bagliori delle luci natalizie, i visitatori possono scoprire presepi artigianali, ceramiche dipinte a mano e dolci tradizionali come le cartellate.
6. Fare shopping a Matera in via del Corso e via Lucana
In vacanza c’è sempre tempo per lo shopping, e Matera non si fa trovare impreparata, con i numerosi negozi di abbigliamento, calzature, articoli da regalo e per l’arredamento di via Lucana.
Via del Corso, che attraversa il cuore della zona rupestre, accoglie i turisti con alcuni dei franchising più noti, affiancati da gioiellerie e boutique di design. Qui si trovano anche botteghe artigiane che offrono pezzi unici, come ceramiche dipinte a mano, sculture in tufo e oggetti in cartapesta, materiale simbolo della tradizione locale.
Proseguendo verso Via Ridola, si incontrano librerie indipendenti, negozi di artigianato e rivendite di prodotti enogastronomici, come il celebre pane di Matera, i peperoni cruschi, conserve e vini lucani.
5. Scoprire la Festa della Bruna
Visitare Matera a luglio significa essere parte della tradizione più sentita del territorio: la Festa della Madonna della Bruna. L’origine dei questa festa si perde nella leggenda risalente, forse, all’epoca medioevale.
Il racconto popolare narra di un contadino che, di ritorno a Matera dopo una giornata di lavoro nei campi, diede un passaggio sul suo traino ad una giovane sconosciuta che aveva con sé un messaggio per il vescovo. Nel messaggio era svelata l’identità della ragazza, che altri non era che la Madonna, ed era espressa la sua richiesta di restare a Matera.
Oggi, durante la celebrazione religiosa, un carro trionfale con la statua di Maria Santissima della Bruna percorre le vie centrali della città. Una volta giunto nei pressi della Cattedrale, compie tre giri rituali della piazza, dopo di che la statua viene deposta all’interno della chiesa.
Terminata così la parte sacra della festa, inizia quella “pagana”: il carro viene portato fino a piazza Vittorio Veneto, dove la folla lo assalta e lo distrugge in un rituale conosciuto come “Lo Strazzo”.
4. Fare un’escursione sul Lago di San Giuliano
Forse non tutti sanno che Matera vanta anche una riserva naturale, a pochi km dal centro abitato. E’ il sito riserva regionale di San Giuliano: un’oasi di interesse comunitario e a protezione speciale con il suo lago, la flora e la fauna. Qui, è possibile fare birdwatching e passeggiate in assoluta tranquillità e pace.
Il lago, creato artificialmente negli anni Cinquanta, è un rifugio per numerose specie di uccelli migratori, come il fenicottero rosa e l'airone cenerino. L’area ospita anche una vegetazione ricca di piante autoctone ed è un importante punto di riferimento per la tutela della biodiversità.
3. Provare il brivido del ponte tibetano
Situato nel cuore del Parco delle Murgia Materana, il ponte tibetano di Matera aspetta tutti gli amanti del trekking e non solo.
La partenza è da Porta Pistola, una piazza nei Sassi dove si trova l’accesso al sentiero 406 che, attraverso il ponte tibetano, permette di superare il torrente Gravina (che costeggia i Sassi) e consente agli escursionisti di raggiungere l’area di Murgia Timone.
L’accesso è gratuito ed è consigliabile evitare le ore più calde con il sole diretto dei mesi estivi.
2. Partecipare a un evento culturale
Durante l’intero anno, Matera offre una varietà di eventi che arricchiscono l'esperienza culturale della città. Le Giornate FAI sono senz’altro tra le manifestazioni più rilevanti. Si tengono in autunno e primavera e rappresentano un’occasione unica per scoprire luoghi nascosti, insoliti o poco conosciuti della città e dei suoi dintorni.
Per gli amanti della letteratura, c'è la rassegna Amabili Confini (maggio-giugno), mentre gli appassionati di musica apprezzeranno il Festival Duni (settembre-ottobre) e il Gezziamoci (giugno-agosto).
A giugno si tiene anche il festival teatrale Nessuno Resti Fuori, mentre in autunno il Matera Film Festival (ottobre) e il Matera International Film Festival (novembre) attirano cinefili da tutto il mondo. Proiezioni all’aperto per tutti, a Palazzo Lanfranchi, con Cinema in Terrazza, la rassegna dedicata ai classici della cinematografia internazionale, proposti in versione restaurata e in lingua originale.
1. Spostarsi a Matera come un local
Se chiedete ad un materano quale sia il modo migliore per visitare la città, non avrebbe dubbi nel rispondere: “a piedi!”. Soprattutto se facciamo riferimento alla parte compresa tra via del Corso e piazza del Sedile, da cui si dipanano tutte scalinate e strade che vi condurranno direttamente nei Sassi.
Interessante è anche visitare la parte rupestre di Matera a bordo di un Ape Car, con un autista che vi spiegherà le caratteristiche e la storia del paese.
Se, invece, siete lontani dalla zona storica di Matera, potete utilizzare i bus di linea “Miccolis”.