In viaggio per l’Abruzzo? Scopri con noi cosa vedere e cosa fare a Opi, un antico borgo di montagna immerso nell’incantevole natura della Marsica.
Opi è un antico ed affascinante borgo di montagna situato a 1250 metri di altitudine che gode di uno scenario mozzafiato sull’incantevole paesaggio naturale tra le valli e le vette della Marsica, nel bel mezzo di un anfiteatro naturale. Siamo in Abruzzo, una terra eccezionale riconosciuta come regione verde d’Europa - e ovviamente anche d’Italia - che vanta il maggior numero di parchi e aree naturali sul territorio con scorci di incredibile bellezza perfetti da fotografare.
La posizione strategica di Opi nel cuore incontaminato del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise rende il borgo un crocevia interessante per i turisti. Qui si possono vivere sensazioni che pochi altri luoghi sono in grado di trasmettere: infatti, Opi offre ai suoi visitatori un’esperienza di viaggio introspettiva per riscoprire il legame tra uomini e natura, un modo di vivere che forse si sta dimenticando ma che sopravvive nei piccoli borghi.
Per coloro che vedono nel viaggio un’occasione per rilassarsi e ricaricare le batterie, godendo di un meraviglioso paesaggio montano e passeggiando nella natura, Opi è un vero angolo di paradiso. Se tutto è pronto, parti insieme a noi per l'Abruzzo alla scoperta di questa gemma nascosta!
Cosa vedere a Opi, antico borgo di montagna in Abruzzo
Una volta arrivati a Opi è inevitabile essere immediatamente accolti da una sensazione di estrema tranquillità e di armonia con l’ambiente, dove la presenza umana (poche centinaia di abitanti) è solo un dettaglio nel panorama di montagna dell’Abruzzo.
Agli occhi dei visitatori, lo scenario suggestivo di Opi dà l'impressione di tornare indietro nel tempo in epoche lontane passeggiando per le vie di un fiorente borgo medievale nel cuore verde dell'Abruzzo. In particolare, ciò che cattura maggiormente lo sguardo del turista è l’estetica di Opi: armoniose architetture storiche, caratterizzate dai candidi toni del bianco o del grigio e dai tetti rossicci, che abbracciano viali e scalinate in pietra arricchiti dalla bellezza colorata dei fiori e dalle caratteristiche porte e finestre in legno.
Bello, vero? Ecco cosa vedere a Opi durante il tuo prossimo viaggio in Abruzzo. Come ogni borgo antico che si rispetti, non può mancare una visita ai suoi simboli più famosi: tra questi, spicca certamente la piazzetta principale dominata dalla chiesa medievale di Santa Maria Assunta e dalla “torretta”, un’architettura estetica che farà la felicità degli amanti della fotografia. Se ti interessa l’arte sacra, visita anche la piccola cappella di San Giovanni Battista: qui potrai ammirare da vicino dipinti, sculture e un suggestivo altare caratterizzato dal marmo bianco e rosso.
Il borgo di Opi ospita anche alcuni musei, piccoli nelle dimensioni ma grandi nell’importanza che ricoprono nella valorizzazione del territorio della Marsica e di tutto l’Abruzzo:
- museo del camoscio, allestito presso Palazzo Bevilacqua nel centro storico di Opi, dove scoprire moltissime informazioni utili sugli animali tipici della zona, come appunto il camoscio ma anche l’orso marsicano e il lupo appenninico;
- museo della foresta e dell’uomo, allestito presso l’ex segheria della Val Fondillo, dove apprendere il valore profondo dell’unione tra uomini e natura in questo territorio;
- museo dello sci e della montagna, allestito presso il municipio di Opi, che promuove la valorizzazione della montagna come destinazione turistica attraverso lo sport invernale più amato.
Come concludere al meglio la tua passeggiata nel borgo di Opi? Facile: visita la maestosa terrazza con belvedere sulle meraviglie naturali dell’Abruzzo, come la Val di Sangro, la Val Fondillo, la Camosciara e i monti marsicani.
Luoghi da visitare vicino a Opi nell’incantevole paesaggio naturale dell’Abruzzo
L’affascinante borgo di Opi, così come tutto l’entroterra dell’Abruzzo, rappresenta sicuramente una destinazione di forte interesse per gli amanti dello slow tourism. Ci sono molti luoghi da vicino a Opi, tutti bellissimi e da segnare nel tuo itinerario di viaggio. Scoprili con noi!
Il nostro primo suggerimento per l’esplorazione della Marsica è l’escursionismo seguendo i percorsi che attraversano la Val Fondillo e la Camosciara: un’esperienza totalmente immersiva nel cuore della natura abruzzese, dove ammirare uno spettacolare paesaggio di montagna e magari qualche magnifico esemplare della fauna locale, anche percorrendo in auto la SS83, la cosiddetta marsicana. Nelle vicinanze ti consigliamo di visitare Villetta Barrea, uno splendido borgo affacciato sul lago di Barrea.
Proseguendo, muovendosi in auto percorrendo la SR479 per circa mezz’ora si raggiunge Scanno, un’altra magnifica località da scoprire in Abruzzo: qui potrai visitare l'incantevole lago a forma di cuore, magari per un’esperienza romantica con la tua dolce metà, o regalarti una divertente settimana bianca durante l’inverno.
Curiosità su Opi, uno dei gioielli da visitare in Abruzzo
Qual è l’origine del nome Opi? Non si sa con certezza, tuttavia ci sono molte teorie riguardanti questo argomento. Le ipotesi più accreditate sono:
- ops, termine latino che indica il lavoro agricolo;
- oppidum, termine latino che indica una cittadina fortificata;
- Opis, antica dea dell’abbondanza della mitologia romana.
L’antico borgo è inoltre il protagonista, insieme ad altre località di montagna del territorio, di un’importante opera d’arte di Escher conservata nei Paesi Bassi, terra d’origine dell’artista: si tratta di una litografia intitolata Opi in Abruzzo.
Come arrivare a Opi in Abruzzo
L’unico mezzo disponibile per arrivare a Opi è l’automobile. Tuttavia, la sua posizione strategica la rende una destinazione facilmente raggiungibile partendo da differenti località. Qui ti proponiamo quattro percorsi per arrivare a Opi partendo dall’Abruzzo (L’Aquila e Pescara), dal Lazio (Roma) e dalla Campania (Napoli):
- il percorso da L’Aquila verso Opi dura circa 2 ore (116km) e percorre la SS83;
- il percorso da Pescara verso Opi impiega meno di 2 ore (135km) e percorre prima la A25 per poi proseguire sulla SS83;
- il percorso da Roma verso Opi, piuttosto complicato, dura poco più di 2 ore (158km) e percorre inizialmente la A24, successivamente la A1 proseguendo poi, all’uscita verso Ferentino lungo la SR214: seguono la SR82, la SR666, la SR509 ed infine la SS83;
- per concludere, il percorso da Napoli verso Opi richiede poco più di 2 ore (160km) e si snoda tra la A1, la SR509 e la SS83.
