Sai che che i parchi di Roma rendono la città veramente speciale? Scoprilo con noi.
Quando penserai a Roma ti verrà probabilmente in mente la sua enorme storia, il suo essere centro della cultura occidentale e allo stesso tempo metropoli moderna. Ricordati però che tra le sue vie storiche, e i suoi immensi monumenti, Roma è anche uno scrigno di splendidi parchi pubblici e aree verdi. Luoghi nei quali rinfrescarsi in estate e perdersi dolcemente in inverno e che racchiudono delle sorprese incredibili come musei, monumenti e dimore storiche che potrai visitare con il miglior pass turistico della città di Roma, che tra sconti e agevolazioni ti aiuterà a rendere ancora più piacevole la tua vacanza a Roma.
Scoprirai poi che la città di Roma è particolarmente ricca di parchi pubblici e che i cittadini adorano passare il loro tempo libero all'aria aperta, meglio ancora se in bicicletta. Ecco dunque i parchi più belli della città, tutti da vivere e da amare.
Acquista il tuo Visit Rome Pass❯7- Parco dell’Appia Antica
Il nostro viaggio comincia dal Parco Regionale dell'Appia Antica che è il parco urbano più grande d'Europa dato che si estende su un area di quasi cinquemila ettari nei territori di Roma, Ciampino e Marino.
Un luogo che unisce natura e storia che da queste parti si integrano da sempre, un passaggio tra il centro di Roma e i Colli Albani, un connubio speciale tra archeologia e panorami di bellezza variegata.
Il parco integra infatti l’antica via Appia e i suoi dintorni in circa 16 chilometri attraversando la valle della Caffarella, le aree archeologiche di Tor Fiscale, le tombe della via Latina, la Tenuta di Tor Marancia e tanto altro ancora.
Tante le macro-aree di cui è composto il parco, quelle verdi sono sempre gratuite mentre le aree monumentali sono soggette al pagamento di un biglietto. Questo immenso parco romano è un continuo viaggio nella storia che ti ricorda che Roma non è solo Colosseo e Fori Imperiali.
6 - Villa Borghese
Villa Borghese è probabilmente il parco più famoso della città e si caratterizza per la grande diversità dei suoi elementi arborei e architettonici, con la presenza sia del giardino all'italiana che quello in stile inglese.
Inoltre, comprende anche il grande museo di Villa Borghese dove sono conservati grandi capolavori dell’arte italiana da Bernini a Caravaggio ed è oggi un crocevia architetture storiche, fabbricati, fontane e specchi d’acqua.
Si compone di circa 80 ettari di area verde ed è sicuramente uno dei giardini urbani più grandi della Capitale dopo il Parco regionale dell'Appia antica, villa Doria Pamphilj e villa Ada.
Esso è un luogo da visitare sicuramente durante un soggiorno in città, anche solo per godere dei suoi panorami sul centro cittadino.
Ha diverse attrazioni al suo interno e si trova quasi totalmente nel quartiere Pinciano; è facilmente raggiungibile dalla stazione della metropolitana “Flaminio” sulla linea A.
5 - Villa Glori
Villa Glori è un grande parco di Roma situato nel quartiere Parioli e conosciuto anche come Parco della Rimembranza. Il giardino si trova non troppo distante dal quartiere flaminio, da Villa Borghese, da Villa Ada e dal Parco della Musica, costituendo l’estremità dei Monti Parioli.
Questo piccolo parco è un vero gioiellino romano e ad oggi risulta essere un posto perfetto per camminare, correre, fare ginnastica e passare delle ora all’aria aperta, un altro piccolo polmone verde per la città.
4 - Villa Ada - Savoia
Conosciuta semplicemente come Villa Ada, parliamo di uno dei parchi di Roma più estesi dopo il Parco regionale dell'Appia antica, il Parco regionale del Pineto e Villa Doria Pamphilj ed è anch’esso collocato nella zona nord della città, nel quartiere Parioli.
Esso vanta sia un ricco patrimonio arboreo che faunistico, soprattutto talpe, ricci, scoiattoli e diverse specie di uccelli che abitano i tanti lecci, olivi, aceri e pioppi, una vero è proprio microcosmo naturale all’interno della città.
Per quanto riguarda invece l’architettura presente al suo interno anch’essa è variegata e presenta uno stile principalmente neoclassico, com’è il caso ad esempio della cosiddetta villa reale, appartenuta a inizio Novecento alla famiglia dei Savoia, antica dinastia d’Europa e monarchi durante il regno d’Italia. Ad oggi l’edificio ospita gli uffici diplomatici d’Egitto in Italia.
3 - Parco di villa Torlonia
Il parco di Villa Torlonia, situato nel quartiere nomentano è un punto di riferimento per la città non solo dal punto di vista naturalistico ma anche dal punto di vista storico e sociale. E’ appartenuto verso la fine del XVII secolo alla famiglia nobile dei Pamphilj e poi successivamente passò a quella dei Colonna.
Nel 1797 fu il nobile e banchiere Giovanni Torlonia ad acquisire la proprietà dai Colonna, cominciando così quel processo di trasformazione della tenuta di caccia e residenza a una dimora sempre più aperta alla città, e ristrutturata secondo il gusto delle diverse generazioni della famiglia Torlonia fino allo stato attuale che vede il parco articolarsi attorno a quattro edifici: la Casina delle Civette che raccoglie disegni, vetrate, mosaici e dipinti parietali.
Particolarmente interessante la visita alla cosiddetta Casina Nobile, importante museo di pittura del Novecento e che fu tra le altre cose la residenza di Benito Mussolini e dove oggi è possibile visitare il suo bunker. Il Casino dei Principi che oltre per la sua architettura oggi è spesso sede di importanti esposizioni.
Da poco inoltre è stata riaperta al pubblico la Serra Moresca, che ha restituito al pubblico un altro incredibile “ricamo” architettonico, capace di meravigliare tutti i visitatori del parco.
2 - Giardino degli aranci
Il giardino degli Aranci è il nome con cui è conosciuto in città il parco Savello, un luogo straordinario, così chiamato per la presenza del Citrus Aurantium, l’arancio amaro che lascia nell’aria un profumo caratteristico e inebriante. Il giardino si trova esattamente sul colle Aventino, nel rione Ripa, da cui si gode un'ottima visuale della città.
1 - Parco di Villa Doria Pamphilj
Anche questo parco come gli altri ha un’enorme estensione e prende il nome appunto dalla nobile famiglia genovese e romana dei Doria Pamphilj. In esso si trova il Casino del Bel Respiro, conosciuto anche come Villa Algardi, già oggetto d'interesse nella pittura di paesaggio a partire dal Seicento e oggi invece sede di rappresentanza durante le visite di Capi di stato, ad uso della presidenza del consiglio dei ministri italiano . La sua bellezza la impone molto spesso come il soggetto principale dell'opera, con i suoi elementi disposti in composizioni suggestive.
Il parco si trova nel quartiere Gianicolense non troppo distante dal celebre rione Trastevere. Fu progettata nel Seicento da Alessandro Algardi e Giovanni Francesco Grimaldi bonificando dei terreni caduti in rovina secondo i canoni estetici dell’epoca.
Oggi è diviso in due da Via Leone XII e al suo interno si articola su grossi vialoni dedicati a celebri donne della storia come: Maria Callas, Carla Capponi, Maria Carta, Anna Kuliscioff, Giorgiana MasiClara Wieck Schumann, Simone de Beauvoir, Cristina di Belgioioso, Camilla Cederna, Vittoria Nenni, Florence Nightingale, Anna Politkovskaja, Alda Costa, Oriana Fallaci, Artemisia Gentileschi, Natalia Ginzburg, Dolores Ibarruri, , Sorelle Bronte. Un luogo unico da conoscere durante un viaggio a Roma.