Dopo aver scoperto Perugia “dal piano terra”, non resta che salire e ammirare dall’alto i meravigliosi panorami, edifici e attrazioni della città.Ecco alcuni consigli per apprezzare alcune delle viste mozzafiato della città e altre cose imperdibili da fare a Perugia. Ecco i migliori panorami di Perugia.
Belvedere Carducci
Dal Belvedere Carducci si gode di uno dei più aperti panorami sulla parte meridionale della città: la valle del Tevere, la valle Umbra e i sistemi montuosi dall’Eugubino al Coscerno.
Porta sole – Via delle prome
Porta sole – Via delle prome: dal parapetto di Piazza Rossi Scotti, che prosegue per il primo tratto della scalinata di Via delle Prome, si gode un bel panorama che spazia da est a nord, dalle mura medievali di borgo Sant’Antonio a borgo Sant’Angelo con il Cassero, il tempio di Sant’Angelo e, in cima, Monteripido. Sullo sfondo il Bulagaio e i monti. Era il panorama più autentico secondo Walter Binni, che lo ha descritto nelle pagine straordinarie de “La tramontana a Porta Sole”.
Terrazza del mercato Coperto
La terrazza del mercato coperto offre una vista a oriente sulla città fino a San Domenico e San Pietro, dai caratteristici campanili, mentre la vista dal sottostante parco di Santa Margherita si allarga al Subasio con Assisi e ai monti circostanti.
Arco di Via Appia
Arco di Via Appia: da qui si gode di una pregevole vista sulla Conca, attraversata dalla caratteristica via pensile dell’acquedotto e su borgo Sant’Angelo.
Terrazza del Cassero
Terrazza del Cassero: la torre, pertinente alla cerchia medievale della città e in cui si apre la più grande delle porte trecentesche, fu fortificata nel 1479. Dalla terrazza superiore si gode di un ampio panorama a 360° sulla città e sui monti circostanti.
Piazza Ermini
Piazza Ermini: dedicata a Giuseppe Ermini, (Roma, 1900-1981) rettore dell’Università degli Studi di Perugia dal 1945 al 1976. Sulla piazza affaccia Palazzo Florenzi, ex Danzetta, che ospitò il famoso salotto della marchesa Maurizia Florenzi. Nella Piazza, proprio sopra le mura etrusche, è un belvedere verso la Conca e Sant’Angelo.
Via del Poggio
Via del Poggio: la via, appunto, poggia su un tratto della cinta muraria etrusca che affiora accanto alle scalette che conducono in via della Siepe. Si presenta come un balcone che offre una vista inusuale su San Francesco al Prato, tra orti e giardini.
Via della Cupa
Via della Cupa: Conformata come una terrazza, sopra un lungo tratto curvo della cinta etrusca, uno dei migliori punti di vista, a nord, sull’abside della Chiesa di San Benedetto e sulla Torre degli Sciri. Lo sguardo spazia da nord a ovest sulla città moderna e sulle colline della Trinità e della città della Domenica.