Immersa nelle colline toscane, tra Firenze e Siena, San Gimignano è un tesoro di storia, arte e architettura medievale, Patrimonio Unesco dal 1990.

Un tempo conosciuta come "la città dalle 100 torri", e con il senno di poi oggi definita anche come "la Manhattan del medioevo", l'antico borgo di San Gimignano è una delle gemme più belle della Toscana, un tesoro di storia, arte e architettura medievale entrato a far parte del Patrimonio Unesco nel 1990.

Il suo centro storico, perfettamente conservato all'interno delle mura originali e forgiato da secoli di sfide di prestigio tra le famiglie nobili, sorge sulla cima di una collina tra Firenze e Siena, come una vera e propria corona di mattoni verso il cielo. Oggi sono rimaste però solo 14 torri, ma ciò non toglie nulla al fascino di uno dei più bei borghi in Italia - e nel mondo intero.

Scopri cosa vedere a San Gimignano in 2 giorni
tickets banner

Cosa vedere a San Gimignano

Cosa vedere a San Gimignano

Il centro storico di San Gimignano si snoda attorno alle due piazze principali: Piazza della Cisterna, e l'attigua Piazza del Duomo. Insieme, queste due piazze e gli edifici circostanti formano un complesso di enorme importanza e bellezza.

Piazza della Cisterna prende il nome dal pozzo ottagonale che ancora oggi è intatto, al centro di quello che era il cuore della cittadina. Qui c'era un tempo il mercato, qui si tenevano le giostre e qui c'era, e c'è ancora oggi, la Torre del Diavolo. L'edificio deve il proprio nome ad una leggenda secondo la quale fu il diavolo stesso ad accrescerne l'altezza, una notte in cui i proprietari non erano in casa.

A Piazza del Duomo, invece, si trova il Palazzo del Popolo, uno dei monumenti più importanti di San Gimignano. La sua Torre Grossa è la più alta in città ed è ancora oggi l'unica non appartenente a famiglie private e quindi visitabile. Palazzo del Popolo, inoltre, ebbe un ospite illustre: Dante Alighieri, che vi soggiornò durante una visita diplomatica. Anche la sua stanza, oggi, si può visitare. Da non perdere, e sempre parte di questo ricchissimo palazzo, è la Pinacoteca dove ammirare i capolavori del Rinascimento italiano, tra cui quelli di Benozzo Gozzoli, Pinturicchio e Filippo Memmi.

Nel Duomo, che si trova proprio di fronte, si trovano anche i preziosi affreschi del Ghirlandaio, nella cappella di Santa Fina.

Un'altra chiesa di grande importanza è quella di San'Agostino, a pochi minuti dal Duomo. Al suo interno ci sono opere di Benozzo Gozzoli e del Pollaiolo, oltre che al meraviglioso pavimento di maiolica di Andrea della Robbia.

Una passeggiata per i vicoli di San Gimignano, comunque, ti porterà inevitabilmente a scoprire scorci suggestivi, piccoli negozi di artigianato e gastronomia e a respirare l'atmosfera di un luogo dove il tempo si è fermato. Con una breve salita potrai raggiungere inoltre la Rocca di Montestaffoli, un tempo struttura difensiva, oggi uno splendido punto panoramico che ospita anche eventi culturali.

A pochi passi dal centro, oltre Porta delle Fonti, ci sono infine le Fonti Medievali, vasche di pietra scavate nel fianco della collina e sormontate da dodici imponenti arcate di pietra.

La Toscana. Ogni collina un borgo. Ogni borgo una storia. Ogni storia un segreto da raccontare.

Fabrizio Caramagna

Le torri di San Gimignano

Le torri di San Gimignano

Le torri di San Gimignano sono uno degli esempi più maestosi ed affascinanti dell’architettura medievale italiana, simbolo di potere e prestigio delle famiglie nobili che abitavano la città all’apice della sua storia, tra 1200 e inizio 1400.

Nel periodo di massimo splendore di San Gimignano si contavano decine e decine di torri, innalzate per dimostrare la ricchezza e l'influenza politica dei loro proprietari. Oggi, delle torri originali ne restano intatte solo 14, che si stagliano nel cielo toscano come sentinelle del passato.

Tra le più importanti meritano menzione sicuramente la Torre Grossa, la più alta con i suoi 54 metri, e le Torri Salvucci - la Maggiore e la Minore - la cui somiglianza alle Twin Towers newyorkesi, seppur con le dovute differenze, appare impressionante. Le altre torri da scoprire a San Gimignano sono le Torri degli Ardinghelli, Torre dei Becci, Torre Campatelli, Torre Chigi, Torre dei Cugnanesi, Torre del Diavolo, Torre Ficherelli o Ficarelli, Torre di Palazzo Pellari, Torre Pesciolini, Torre Pettini, Torre Rognosa e il Campanile della Collegiata di Santa Maria Assunta.

Questo straordinario paesaggio urbano, avanguardistico per la sua epoca, ha fatto guadagnare a San Gimignano e al suo centro storico il fregio di Patrimonio Unesco, attirando ogni anno migliaia di visitatori curiosi di immergersi in un’atmosfera incredibile che mescola il fascino medievale con la contemporaneità.

Cosa mangiare a San Gimignano

Cosa mangiare a San Gimignano

San Gimignano non è patrimonio Unesco solo per le sue preziose bellezze artistiche, ma anche per la sua cultura che è fatta anche di buona cucina.

Non mangiare (e non bere) bene in Toscana è in fondo impossibile e San Gimignano non è da meno. Data la vicinanza con Siena questo luogo risente della cultura enogastronomica senese. Potrai quindi facilmente deliziare il palato con una lunga serie di formaggi e salumi di eccellente qualità.

Imperdibile il formaggio pecorino, ma anche il Prosciutto Toscano Dop, o il "buristo" un salame prodotto con sangue di maiale. Squisita anche la carne di cinta sense, una razza suina così diffusa da queste parti che la si trova rappresentata anche negli affreschi dei grandi artisti.

E come non menzionare il cinghiale? È uno dei protagonisti indiscussi della cucina locale, ottimo per fare salumi e condimenti per la pasta

Tipico di San Gimignano è anche lo zafferano, che nei secoli scorsi ha portato grandi ricchezze nelle tasche dei mercanti locali. Quello prodotto nelle campagne circostanti è così pregiato che un tempo si usava anche al posto del denaro.

Per quanto riguarda i vini, invece, il più celebre in assoluto qui è la Vernaccia che si può gustare in molte etichette diverse. Da non perdere anche il San Gimignano DOC, Rosso, Rosato e Vinsanto. Ugualmente pregiati sono i numerosi vini Chianti DOCG e i vini Toscana IGT, qui molto amati e diffusi.

Cosa vedere vicino San Gimignano

Cosa vedere vicino San Gimignano

San Gimignano è una gemma nascosta con il privilegio di trovarsi all'interno di un paesaggio straordinario, quello della Toscana. Anche solo passeggiare tra le dolci colline che sembrano ricoperte di soffice velluto verde è un ottimo modo per trascorrere una vacanza slow indimenticabile.

Per chi vuole esplorare anche tutti i tesori d'arte che la zona ha da offrire c'è l'imbarazzo della scelta. Siena è vicina, così anche la meravigliosa cittadina etrusca di Volterra. Da non perdere anche la piccola Monteriggioni, che colpì la fantasia di Dante Alighieri.

Come San Gimignano, anche questo minuscolo borgo si trova sulla Via Francigena, l'antica strada dei pellegrini. Gli amanti del trekking, quindi, potranno anche divertirsi a percorrerne un tratto, per ammirare la bellezza senza eguali della campagna toscana.

Gli amanti del vino e del buon vivere non potranno certo perdersi un'esperienza di degustazione in questa zona così celebre per i suoi vini. Se parti da Firenze ci sono diversi tour che consentono di scoprire San Gimignano e dintorni concedendosi uno o due calici di vino.

Degustazione di vini e tour di San Gimignano e dintorni partendo da Firenze

Come raggiungere San Gimignano

Come raggiungere San Gimignano

San Gimignano, nel cuore della Toscana, non dispone di una stazione ferroviaria o di un aeroporto, ma è comunque facilmente accessibile. Ecco come arrivarci.

Il modo più comodo per visitare San Gimignano è in auto, ideale anche per esplorare i paesaggi circostanti. Da Firenze o Siena, basta seguire la SS67 o SS2 fino a Poggibonsi e poi proseguire per circa 15 km seguendo le indicazioni per San Gimignano. Si può parcheggiare comodamente in uno dei parcheggi fuori dalle mura, poiché il centro storico è a traffico limitato.

Per chi preferisce il treno, le stazioni più vicine sono Poggibonsi e Certaldo, entrambe collegate a Firenze e Siena con treni regionali. Da queste stazioni, è possibile prendere un autobus locale (linea 130 da Poggibonsi) che conduce direttamente a San Gimignano. È consigliabile controllare gli orari in anticipo, soprattutto nei giorni festivi.

Da Firenze e Siena partono anche autobus diretti (linea Tiemme), ma il viaggio è più lungo rispetto all'auto o al treno, poiché sono previste varie fermate lungo il percorso.

Potrebbe interessarti


LA DOLCE VITA
LA DOLCE VITA

Iscriviti alla nostra Newsletter settimanale dedicata alla cultura, all'arte e alle tradizioni italiane.

Potrebbe interessarti