L’Italia è una terra splendida, da assaporare in ogni suo aspetto, senza fretta: passo dopo passo. Ecco la nostra Top10 dei cammini più belli d'Italia
Camminare è uno dei modi migliori e più sostenibili per scoprire un territorio, specialmente l’Italia. Il nostro Paese è così denso di luoghi meravigliosi, paesaggi che cambiano continuamente, piccoli paesi, luoghi nascosti e meraviglie artistiche che decidere di compiere un cammino in Italia è l’idea migliore per assaporare questo territorio come esperienza immersiva e non solo come destinazione.
Ecco la nostra personale classifica dei 10 cammini più belli d’Italia.
La via più breve per raggiungere sé stessi gira intorno al mondo
10. Cammino dei Briganti
Il Cammino dei Briganti vi porterà alla scoperta del territorio che si estende tra il Lazio e l’Abruzzo, nelle terre battute dai briganti della Banda di Cartore. Si tratta di un percorso di circa 100km che si snoda tra boschi, montagne, paesi medievali e storie di brigantaggio. Attraverserete una terra di confine che fu contesa per lunghi anni tra lo stato Pontificio e il regno Borbonico: questo portò all’affermarsi di poteri indipendenti e di fuorilegge che si univano all’esercito vincitore. Durante il cammino poterete parlare con gli abitanti del territorio che vi racconteranno le storie di questi uomini liberi che mai vollero assoggettarsi a ad un padrone e che piuttosto preferirono vivere nella clandestinità.
Il Cammino dei briganti è percorribile in circa 7 giorni ed è possibile soggiornare negli ostelli lungo la strada o dormire in tenda.
9. Via degli Abati
La Via degli Abati è un cammino piuttosto impegnativo che vi permetterà di addentrarvi per 190km nella bassa Pianura Padana e nelle propaggini nord dell’Appennino Tosco-Emiliano. A differenza della via Francigena che attraversa le città, qui vi sposterete per sentieri, mulattiere, attraverserete valli e crinali con pochissimi tratti asfaltati. Questa strada è molto antica e veniva percorsa da coloro che da Pavia (capitale del regno Longobardo) volevano spostarsi verso Lucca. Il nome gli deriva da una delle tappe più importanti del percorso ossia l’abbazia di Bobbio dove i fedeli che si stavano recando a Roma si fermavano per rendere omaggio alle spoglie di San Colombano.
Dal 2008 su queste vie impervie si svolge la The Abbots Way, una maratona da Pontremoli a Bobbio, una delle più importanti ultramaratone nella natura.
8. Magna via Francigena
La Magna Via Francigena è un antico percorso viario che si snoda da Palermo ad Agrigento. Fu tracciato dai Normanni intorno all’anno 1000: in seguito cadde in disuso ed è stato recuperato solo in anni recenti grazie agli studi topografici. Il percorso originale si snoda per quasi 190km, è diviso in 9 tappe ed è valorizzato dal “Documento del Viandante”, una credenziale sulla quale ad ogni tappa viene apposto un timbro. A chi arriverà ad Agrigento con il documento completo (e che avrà completato il percorso a piedi, in bicicletta o a cavallo) verrà consegnato il Testimonium, un attestato rilasciato dal Museo Diocesano della Cattedrale di San Gerlando.
Un ottimo modo per spostarsi tra due delle tappe più affascinanti della Sicilia!
7. Cammino dei borghi silenti
Se state pensando di dedicarvi alla scoperta dell’Umbria, quale miglior modo se non percorrendo il Cammino dei Borghi Silenti? Si tratta di un percorso ad anello suddiviso in cinque tappe che tocca incantevoli e silenziosi borghi medievali, immersi nel verde dei boschi di castagni. Durante il vostro cammino incontrerete paesi dagli stretti vicoli e dalle possenti mura di cinta, castelli collocati sulla cima di colline dai quali scorgere intere vallate, grotte, chiese e palazzi. In epoca romana questa zona era densamente popolata per cui vi capiterà spesso di trovare tesori archeologici perfettamente visibili.
Immersi nel cuore degli Appennini, avrete la possibilità di avvistare cervi, daini, lepri, cinghiali, istrici e una gran varietà di uccelli.
6. La via del sale
Questo antico percorso mozzafiato si snoda tra le Alpi francesi e piemontesi per tuffarsi infine nel blu del Mar Ligure. Questo cammino fatto di mulattiere e sentieri impervi è stato utilizzato fin dai tempi più remoti per trasportare il sale dal mare nell’entroterra. Il sale era un prodotto di grande valore, soprattutto per la conservazione degli alimenti, per cui tutti ne avevano bisogno: per questa ragione la via del sale è costituita in realtà non da un unico cammino ma da un reticolo di strade che toccano moltissimi borghi lungo la strada. Ma niente paura! I 121km da cui è composta sono ben segnati e non rischierete di perdervi.
Si tratta di un percorso che vi consigliamo di fare sono se site già allenati ma fidatevi: quando finalmente dopo giorni di cammino vedrete spuntare in lontananza l’azzurro intenso del Mediterraneo ogni vostro sforzo sarà ripagato.
5. Il Cammino Celeste
Il Cammino Celeste è un pellegrinaggio che si snoda attraverso le Alpi italiane, austriache e slovene. Per la parte italiana il punto di partenza è Aquileia, fondata dai Romani e che divenne capitale della regione augustea. Se venite dall’Austria il punto di partenza è la chiesa di Maria Saal, se venite dalla Slovenia quella di Brezje. In entrambi i casi il vostro punto di arrivo sarà Monte Lussari. La particolarità di questo cammino è che procederete sempre ad alta quota e potrete sostare in bellissimi rifugi alpini. Il percorso attraversa la foresta di Tarvisio, sulla strada incontrerete molte abbazie e santuari.
Si tratta di un cammino spettacolare e molto spirituale che vi farà godere appieno il grandioso spettacolo delle Alpi.
Quella strada sospesa sul magico golfo delle “Sirene” solcato ancora oggi dalla memoria e dal mito
4. Sentiero degli Dei
Ed ora spostiamoci in uno dei luoghi più famosi e pittoreschi d’Italia, la Costiera Amalfitana. Grazie all’inconfondibile macchia mediterranea, all’isola di Capri che fa capolino dal mare e alla dorsale dei monti Lattari, lo skyline di questa zona è davvero inconfondibile. Decidere di scoprire questi incantevoli viaggi passeggiando lungo la costa è senza dubbio un’ottima idea. Il nome gli deriva da un antico mito che racconta che tutte le divinità greche si radunarono lungo questo cammino salvare Ulisse dalle sirene. Potrete scegliere tra due percorsi: un sentiero degli Dei alto, leggermente più impegnativo e montagnoso, e uno basso, più agevole ed adatto a tutti. Si tratta in ogni caso di un cammino piuttosto facile che potrete compiere in circa 7 ore.
Il sentiero degli Dei vi regalerà delle fantastiche vedute dei panorami italiani più iconici grazie anche alla presenza di meravigliose terrazze affacciate sul mare.
3. Cammino di Santu Jacu
Grazie al cammino di Santu Jacu potrete percorrere tutto l’entroterra della Sardegna da nord a sud. Il progetto è nato nel 2009 con l’idea di tracciare in Sardegna una sorta di continuum del Cammino di Santiago: Santu Jacu infatti significa San Giacomo, dal nome del santo che ispirò quello che a oggi è uno dei cammini più famosi del mondo. Questo cammino ha un chiaro respiro internazionale ed è gestito in stretta collaborazione con le altre associazioni jacobee del mondo, vengono create cartine multilingue, ci sono ostelli dediti all’accoglienza dei pellegrini e il segno di riconoscimento è la celebre conchiglia. Il percorso è lungo circa 1600km e segue l’asse centrale che va da Cagliari a Porto Torres toccando anche Olbia, Oristano, Sant’Antioco e l’alta Gallura.
Il Cammino di Santu Jacu vi porterà alla scoperta di siti preistorici ed archeologici, basiliche romaniche, città importanti e borghi sperduti, aree vulcaniche e foreste, mari e monti. Conoscerete da vicino il cuore della Sardegna, i suoi usi e costumi, lingue, dialetti e tutto ciò che c’è da sapere di un’isola che viene considerata per i suoi tratti di originalità un “quasi continente”.
2. La Via degli Dei
La Via degli Dei (da non confondere col Sentiero degli Dei) è un fantastico cammino che si snoda del cuore dell’Appenino tosco-emiliano tra Bologna e Firenze. Iscritto tra due delle città più belle d’Italia, questo cammino abbandonerà presto l’ambiente cittadino per immergersi nel cuore profondo dell’Italia centrale, tra boschi e prati, monti e abbazie. La Via degli Dei è disseminata di resti di epoca etrusca, antiche fornaci romane e monasteri dove ancora oggi i monaci producono dell’ottimo liquore.
1. La via Francigena
Al primo posto della nostra classifica troviamo la Via Francigena, la regina di tutti i cammini. Questa era la strada che connetteva il nord e il sud Europa, attraversando Inghilterra, Francia, Svizzera, Italia e la Città del Vaticano. Luogo d’origine è la celebre cattedrale di Canterbury dalla quale parte la pilgrim may che attraversa la Manica, sbarca in Francia e si dirige a sud attraverso il continente in un lungo cammino che ha come obbiettivo il cuore della cristianità, la tomba di San Pietro. Queste vie che attraversano tutta la Penisola toccano moltissime città importanti come Aosta, Pavia, Lucca, San Gimignano, Viterbo, Roma e Brindisi: dovrete solo scegliere il vostro itinerario.