Dalla Germania o altre nazioni al Trentino, Veneto e Lombardia per un viaggio in auto in completa libertà, all'insegna di laghi, mare, montagna e borghi. Una vacanza completa e varia, adatta a tutti i gusti.
In autostrada dalla Germania all'Italia per un itinerario davvero spettacolare
Dalla Germania meridionale, in particolare dalla Baviera, ma anche dall'Austria, il Sud Tirolo e il Nord Italia si trovano davvero ad un tiro di schioppo. Optando per una vacanza in auto, il tragitto in autostrada è molto comodo e agevole, ma soprattutto pratico. Utilizzando il servizio Telepass, avremo il vantaggio di evitare fastidiose file ai caselli e perderemo neanche un minuto. Innanzitutto, viaggiare in macchina ci lascia la libertà di modificare il nostro itinerario anche all'ultimo momento, ispirati dal fascino di un paesaggio o uno scorcio particolarmente suggestivo. Approfittando anche dei momenti rifornimento carburante o ristoro, si può ipotizzare qualche piccola deviazione nei dintorni della vostra rotta per godere al massimo delle bellezze che ci circondano. Inoltre, l'autonomia del viaggio in auto è anche sinonimo di sicurezza, soprattutto a seguito della pandemia covid-19 ma soprattutto di vivere slow, senza fretta per godere del percorso in maniera davvero rigenerante e, perché no, seguendo i ritmi della natura.
Dunque, attendere l'ora del tramonto o una luce particolare ad una determinata ora della giornata, cosa impossibile se ci si muove vincolati agli orari di treni, bus o aerei. L'itinerario da noi proposto è vario ed interessante e coniuga il fascino del lago, della montagna, del mare e dei borghi attraversando ben tre regioni dell'Italia settentrionale: Trentino-Alto Adige, Veneto e Lombardia. Il Lago di Braies, le Dolomiti, Verona, il Lido di Venezia, il Lago di Garda e, per finire, il Lago di Como. Un'avventura unica durante la quale natura, paesaggi incantevoli, storia, cultura e gastronomia si fondono per regalarvi una vacanza indimenticabile.
Visit Italy consiglia il Telepass Europeo, la soluzione migliore per poter viaggiare in tutta velocità e sicurezza. Puoi acquistarlo attraverso Maut1 e utilizzarlo per tutto il tempo che ti serve. Avere un Telepass Europeo non significa solamente poter saltare il pedaggio autostradale, ma anche avere diritto a tanti altri di servizi. Un esempio? L’accesso a parcheggi convenzionati – utilissimi se decidi di visitare una grande città, ad esempio – ma anche il traghetto dello Stretto di Messina, che ti permette di saltare la fila alla biglietteria e arrivare in Sicilia in un batter d’occhi.
E, infine, ricorda che con il Telepass Europeo puoi viaggiare senza preoccupazioni anche in Francia, Spagna e Portogallo e avere a disposizione oltre 600 parcheggi convenzionati.
1. L'atmosfera fatata del Lago di Braies
Questo incantevole lago alpino si trova in Trentino-Alto Adige ed esattamente nella provincia di Bolzano da cui dista circa 97 km. A 1496 metri di altitudine e all'interno del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies, è situato nell'omonima valle. Dal caratteristico colore tra il verde smeraldo ed il turchese, il suggestivo specchio d'acqua risulta incorniciato dalle cime delle Dolomiti e dalle rigogliose foreste di abeti. Meta molto ambita, durante tutto l'anno, da coloro che amano la tranquillità, ma soprattutto da appassionati scalatori, escursionisti o ciclisti. Il lago di Braies non vi deluderà, grazie al suo magico potere distensivo e rilassante dopo una giornata in montagna e alla sua capacità di stupirvi con dei panorami a dir poco mozzafiato.
Con una superficie di circa 31 ettari, una lunghezza di 1,2 km, una larghezza di un perimetro di 3,05 km, il lago naturale è detto di sbarramento in quanto si la frana staccatasi dal Sasso del Signore ha letteralmente sbarrato il corso del rio Braies. Potrete godere di una rigenerante gita in barca o di una passeggiata sul sentiero che circonda il lago. Particolarmente suggestive le montagne dei Dodici Apostoli e la famosa Croda del Becco (in ladino "Sass dla Porta" e "Torberg" in tedesco). Quest'ultima è avvolta da un fitto alone di mistero e di leggenda. Sembra, infatti, che un tempo il lago fosse la porta (Tor) del regno sotterraneo dei Fanes.
Reso famoso dalla serie tv della RAI "A un passo dal cielo", questo spettacolare scenario ha attirato folle di turisti. Ciò ha costretto l'amministrazione altoatesina a prendere misure volte ad arginare il cosiddetto fenomeno dell'overtourism. A tutela dell'ecosistema e dell'incanto di questo posto da tutelare, nel periodo compreso tra il 10 luglio e il 10 settembre 2021 dalle ore 9:30 alle 16:00, alla valle di Braies si accede solamente a numero chiuso con i mezzi pubblici, a piedi, in bicicletta, esibendo la prenotazione di un parcheggio o di un permesso di transito valido o, infine, mediante un servizio navetta con prenotazione online obbligatoria. Da non perdere la graziosa chiesetta dedicata alla Madonna che si affaccia sul lago dove sembra che si fermarono a pregare l'arciduca Francesco Ferdinando e sua moglie prima di essere assassinati. Inoltre, i primi di maggio del 1945 vennero liberati i prigionieri più famosi che Hitler teneva nascosti proprio nel comune di Braies.
2. Le incantevoli Dolomiti
Le Dolomiti, un vero e proprio capolavoro di Madre Natura, costituiscono una serie di gruppi montuosi delle Alpi orientali italiane. Il nome deriva dalla dolomia -o meglio dal naturalista francese Déodat de Dolomieu che ne studiò la composizione- roccia costituita principalmente dal dolomite, un minerale che conferisce loro questo aspetto particolarmente pallido e che le rende ancora più suggestive all'alba e al tramonto, colorandole di rosso. Grazie alle loro caratteristiche geologiche, geomorfologiche e paesaggistiche, davvero uniche al mondo, nel 2009 sono state inserite tra i Siti Naturali patrimonio dell'Umanità. Esse sono quasi interamente situate in Italia, tra le regioni Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia (più esattamente condivise tra le province di Belluno, Bolzano, Trento, Udine, Pordenone, Vicenza e Verona), mentre una piccola parte si trova in Austria (Dolomiti di Lienz).
Laghi cristallini, borghi pittoreschi e una natura incontaminata, paesaggi unici capaci di incantare chiunque vi si trovi. Casette in legno con balconi strabordanti di fiori e curatissimi, con i caratteristici tetti a punta per evitare l'accumulo della neve. Tra le località più famose, Aldino-Redagno, Alpe di Siusi, Bressanone, Brunico, Cortina d'Ampezzo, Corvara in Badia, Dobbiaco, Fiè allo Sciliar, Ortisei, San Candido, Tires al Catinaccio, Valle di Braies e Villa Bassa.
Oltre alle classiche passeggiate lungo i sentieri di montagna, infinite le possibilità per chi ama praticare gli sport più disparati: mountain bike, arrampicate o il particolare forest bathing (immersione nella natura).
Infine, Dolomiti è sinonimo di specialità e piatti tipici per palati sopraffini, tipici della tradizione alpina. Iniziando dai canederli, una specie di gnocchi di pane e uova molto grandi insaporiti con verdure o carne e serviti con burro fuso o con brodo. E ancora, speck, salamini, prosciutti, salsicce, formaggi e il delizioso strudel. Una cucina ricca, sostanziosa, proteica, particolarmente adatta al clima e allo stile di vita di montagna.
3. La romantica Verona
Verona, pur essendo la seconda città più importante del Veneto, non è affatto offuscata dalla bellezza della regina Venezia da cui dista circa 120 km. Confina a nord con la Provincia di Trento e a sud-ovest con la Lombardia e sorge sull'ansa del fiume Adige su cui si ergono numerosi ponti. Notoriamente conosciuta come la città dell'amore per via delle celebre opera di Shakespeare, Romeo e Giulietta, la città offre comunque un'ampia gamma di possibilità tra cui scegliere. Suggestivo e particolare il centro storico con bellissimi palazzi, dichiarato Patrimonio Unesco per la sua impostazione architettonica ed urbanistica. Cuore vibrante di Verona è Piazza Bra, con al centro l'Arena, simbolo della città. Capace di accogliere fino a 20 mila spettatori, è il terzo anfiteatro per grandezza dopo Colosseo e l’Anfiteatro di Capua. Essa ospita numerosi eventi tra cui concerti e opere liriche, tra cui il più noto è il Festival dell’Opera.
A pochi passi da Piazza Bra e dall'Arena, la centrale Via Mazzini ospita numerosi palazzi antichi e bellissimi negozi. Da non perdere, la Casa di Giulietta. Già prima di entrare nel cortile, la vostra attenzione sarà catturata dalle pareti tappezzata da biglietti e lettere d'amore lasciate qui dai visitatori di tutto il mondo. Famoso il balcone dal quale si affacciava Giulietta. Non lontano da Piazza delle Erbe, in pieno centro storico, possiamo ammirare Porta Borsari, accesso alla città di epoca romana (I sec. a.C). Lungo Via Roma, sulle rive del fiume Adige, sorge il Castelvecchio, costruito nel XIV per volontà di Cangrande II della Scala. Oltre a riportarvi indietro nel Medioevo, il castello è anche sede del Museo Civico di Verona.
Il Duomo di Verona, dal suo canto, sembra quasi fare capolino tra i palazzi e si protende verso il cielo. Alla sua struttura originaria in stile romanico, nel corso del tempo, sono stati aggiunti elementi gotici e rinascimentali. Al suo interno, è custodita la Pala dell'Assunta di Tiziano, davvero degna di essere ammirata.
E ancora, il Teatro di Verona, risalente al I sec. a.C. e recuperato nel XIX, che ogni anno nel periodo estivo ospita Festival dedicato al teatro di Shakespeare. Altro simbolo di Verona, il Ponte Scaligero, che sorge nelle immediate vicinanze di Castelvecchio. Punto molto panoramico, ideale per immortalare i ricordi del vostro passaggio nella città veneta. È possibile scattare delle foto molto originali attraverso le aperture delle feritoie, soprattutto al tramonto! Il ponte venne distrutto dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale, ma venne ricostruito con i resti delle pietre recuperate nel fiume.
Ogni epoca ha lasciato la sua impronta e numerosi luoghi e tesori da mostrare ai visitatori in una romantica e affascinante atmosfera.
4. Il suggestivo Lido di Venezia
Il Lido di Venezia consiste in un'isoletta sottile che si estende per circa 12 km tra il Mar Adriatico e la Laguna di Venezia. Il collegamento tra questa e la città viene garantito da vaporetti di linea in pochi minuti. Contrariamente a quanto si possa pensare, Venezia non è solo arte e cultura. La città, infatti offre anche spiagge e mare, con un fondale che si abbassa poco a poco, in maniera del tutto graduale e, per questo, particolarmente adatto ai bambini. Protetto soprattutto delle due dighe di S. Nicolò e degli Alberoni, ma anche dalle numerose dighe minori.
Spiagge libere come le dune sabbiose di San Nicolò e degli Alberoni, gli scogli dei Murazzi e la spiaggia del Bluemoon o stabilimenti privati per chi preferisce un ambiente più riservato, esclusivo e dotato di ogni comfort. In particolare, la Spiaggia degli Alberoni, parte di un'oasi protetta del WWF, è molto ampia e presenta un carattere selvaggio ed un aspetto incontaminato. Essa è l'habitat di numerosi uccelli marini tra cui i classici e comuni gabbiani, garzette, gruccioni e fratini . È il luogo ideale dove appagare tutto il vostro bisogno di relax su una fine sabbia dorata e in acque pulite, temperate e calme. Per la gioia dei più piccini, particolarmente abbondante la presenza di conchiglie sull'arenile, oltre che di granchi e paguri. Il Lido è un luogo singolare, ricco di fascino, con scorci suggestivi e dotato di numerose strutture ricettive e ristoranti tipici dove poter gustare dei piatti prelibati. Non a caso il regista e sceneggiatore Luchino Visconti amava ritirarsi qui per trarre le energie necessarie e trovare la giusta concentrazione per le sue opere cinematografiche. A tal proposito, è d'obbligo citare la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, il festival del cinema più antico del mondo, un evento di caratura mondiale che si svolge ogni anno proprio nel particolare scenario del Lido di Venezia. L'edizione 2021 del Festival si terrà dal 1 all'11 settembre.
5. Lago di Garda, il più grande d'Italia
Viaggiando per circa 177 km da Lido di Venezia, si giunge al Lago di Garda detto anche Benaco, che appartiene geograficamente a tre regioni: Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona) e Trentino-Alto Adige (provincia di Trento). Maggior lago italiano con i suoi 370 km2 di superficie, esso rappresenta una meta turistica che richiama enormi flussi di visitatori. Già in epoca romana, sulle sponde del lago si potevano ammirare fastose ville concepite per l'ozio e lo svago dei nobili. Esso vanta, infatti e non a caso, ammiratori d'eccezione come il poeta romano Catullo che su queste rive aveva una casa o Dante Alighieri che lo menziona nel XX Canto dell'Inferno. Ad esempio a Sirmione, con le sue sorgenti termali sulfuree, si trovano i resti di una villa romana detta Grotte di Catullo. Qui, con le sue benefiche proprietà, l'acqua sgorga dalle profondità del lago per ritrovare il benessere e l'equilibrio psicofisico.
Senza dubbi, oltre a Sirmione, tra le località che vi si affacciano sicuramente degne di essere visitate sono: Desenzano del Garda, Peschiera del Garda, Malcesine, Limone, Salò, Torbole, Bardolino e Riva. Per gli amanti della natura, infinite le possibilità offerte da un territorio che è una vera palestra a cielo aperto. Vela, windsurf, escursioni, passeggiate a cavallo, golf, mountain bike, free climbing, golf, kitesurf, canyoning, immersioni, parapendio...ce n'è davvero per tutti i gusti.
Inoltre, nemmeno gli amanti della storia e dell'arte resteranno delusi. Da deliziosi paesini medievali, castelli stile veronese o veneziano, ville e residenze storiche dimore di sovrani che furono scenari di importanti eventi storici. Palazzo Bettoni, risalente al XVII secolo, rappresenta una delle ville più spettacolari del circondario del Lago di Garda. Ulteriore "pezzo" di storia da non perdere assolutamente è sicuramente il Vittoriale degli Italiani, una sorta di cittadella monumentale progettata dal poeta Gabriele D'Annunzio ed eretto nel 1921 a Gadone Riviera con la collaborazione dell'Architetto Gian Carlo Maroni. Questo singolare complesso di edifici, vie, piazze, giardini, parchi, teatri e addirittura corsi d'acqua aveva lo scopo di ricordare delle imprese del "poeta-soldato" e degli italiani durante il primo conflitto mondiale.
Infine, un posto di rilievo viene occupato dall'enogastronomia, ricca di prodotti locali. Chiaramente, affacciandosi su tre regioni con le loro peculiarità territoriali e tradizioni, troviamo un'ampia varietà di scelta. L'olio extravergine di oliva, leggero e delicato, il pesce di lago, ma anche piatti di carne e polenta caratteristici di una tradizione più contadina. Spettacolari le limonaie dell'Alto Garda che contraddistinguono la località di Riva del Garda. Ottimi i vini per accompagnare ogni pietanza, l'eccellente Lugana, il Garda Classico Chiaretto, il Bardolino, Bianco di Custoza o il dolce Vin Santo Trentino. In altre parole, un viaggio all'insegna dei profumi e dei sapori.
6. L'anima romanzesca del Lago di Como
Dal Lago di Garda al Lago di Como il percorso più breve prevede un tragitto di circa 162 km, percorribili in poco più di due ore, esattamente da San Felice del Benaco (Brescia) a Menaggio (Como).
Il lago di Como detto anche Lario o lago di Lecco appartiene ai due comuni lombardi di Como e Lecco. Situato a 50 km da Milano tra la Pianura Padana e le Alpi, non solo è il lago più profondo d'Italia ma detiene anche altri record: ha un'estensione perimetrale di 170 km ed è terzo come superficie con 145 km² e volume con 23,37 km³. Fin dall'Ottocento la sua bellezza è stata celebrata da scrittori, poeti e musicisti come Stendhal, Byron, Liszt o personaggi illustri come Napoleone Bonaparte, l'imperatore Francesco I, Alessandro Manzoni che ne apprezzavano i paesaggi e la natura variegata del suo territorio, immerso in un contesto ricco di storia e cultura. Tutt'ora rappresenta una delle destinazioni preferite da personaggi celebri – Madonna, George Clooney, Sylvester Stallone- per la sua forte attrattiva turistica. Non a caso, nel 2014, il quotidiano statunitense online Huffington Post lo ha inserito al primo posto nella classifica dei laghi più belli del mondo oltre che per il suo particolare microclima anche per le stupende ville e comuni che sorgono sulle sue sponde. Degne di menzione sono Villa d'Este a Cernobbio, Villa del Balbianello a Lenno,Villa Melzi d'Eril e Villa Serbelloni a Bellagio, oltre a Villa Pliniana a Torno, Villa Olmo a Como, Villa Manzoni a Lecco, Palazzo Gallio a Gravedona, Villa Erba, Villa Bernasconi e Villa Allamel a Cernobbio.
Il centro principale è Como che, tra l'altro dà il nome anche al lago con il suo delizioso centro storico, scorci davvero affascinanti e numerosi monumenti di notevole interesse come il Duomo, la Basilica di Sant'Abbondio, il Palazzo Broletto e il Tempio Voltiano.
Lecco, invece, è la città che dà il nome al ramo orientale del Lago ed è indissolubilmente legata all'opera dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni. Qui, ogni luogo ispirò lo scrittore milanese e ci permette di rivivere le vicende celebre romanzo.
Il borgo di Bellagio, che si erge sulla punta un promontorio che divide il lago nei suoi due rami, ci offre dei panorami suggestivi con le sue case colorate, caratteristici vicoli, chiese antiche. Possiede un fascino davvero particolare.
Anche Cernobbio merita una tappa. Località turistica rinomata e famosa per la presenza di numerose ville, ci regala degli incantevoli scorci sul lago.
Infine, quasi sconosciuta al turismo di massa, l'unica isola del lago di Como: l'isola Comacina. Anticamente cittadella fortificata di cui possiamo ancora ammirare i resti, sorge incorniciata da una natura rigogliosa in un contesto davvero ricco di attrattiva. Tuttora visibili i resti della chiesa romanica di Sant’Eufemia, le tre Case per Artisti destinate ad alloggiare gli artisti di tutto il mondo in cerca di ispirazione. Seppur disabitato, in questo piccolo lembo di terra si fondono e si intrecciano storia, cultura, natura, arte ed archeologia creando un'atmosfera davvero magica.
Telepass: un viaggio senza pensieri
Il servizio Telepass and Maut1, che grazie al dispositivo collocato sulla tua auto o su qualsiasi veicolo, ci permette di viaggiare comodamente senza problemi, senza inutili e fastidiose code in autostrada e senza doverci preoccupare dei contanti e, non da meno, di eventuali guasti al casello e conseguenti ritardi sulla nostra tabella di marcia. Direttamente addebitato sul conto o sulla carta di credito, il pedaggio sarà un pensiero in meno se transitiamo per le porte Telepass dedicate. Ma non è tutto. Tra i vantaggi offerti da Telepass, la possibilità di pagare i parcheggi in strutture convenzionate, l'Area C* di Milano e il traghetto sullo stretto di Messina.
*Area C è un’area del centro storico di Milano con restrizioni di accesso per alcune tipologie di veicoli. Coincide con la Zona a traffico limitato (ZTL) Cerchia dei Bastioni ed è delimitata da 43 varchi con telecamere, di cui 7 a uso esclusivo del trasporto pubblico.