Val di Fassa: 10 imperdibili cose da fare

Qualunque sia la tua idea di vacanza in montagna, la Val di Fassa ha tantissime esperienze da proporti: immersa in paesaggi da fiaba, offre ospitalità di eccellenza, natura rigogliosa, occasioni di relax e tante possibilità di rigenerare mente e corpo.

Le Dolomiti, patrimonio UNESCO, sono la patria degli sport invernali e uno scenario idilliaco per escursioni a piedi o in mountain bike in ogni stagione.

La comunità Ladina custodisce la sua lingua e la sua cultura profondamente legata alla natura e alla vita di montagna, tramandando tradizioni le cui origini si perdono nella notte dei tempi.

Canazei è una delle località turistiche più famose delle Dolomiti. Conosciuta per le sue rinomate piste da sci, è un paese vivace che conserva il fascino della cultura Ladina e delle sue tradizioni.

Passeggia tra le sue antiche case in legno e pietra costruite a ridosso del Rio di Antermont, visita la chiesa di San Floriano risalente al XVI secolo, ammira la caratteristica Cèsa La Floriana, una casa decorata in stile ladino, visita il Museo della Grande Guerra per conoscere le vicende storiche che hanno segnato la vita di queste vallate.

Se vuoi prenderti una pausa puoi scegliere tra ottimi ristoranti che propongono i piatti tipici della tradizione come i canederli, la polenta e lo strudel.

Se vuoi ammirare le Dolomiti in tutto il loro splendore puoi salire al Sass Pordoi per ammirare la splendida vista dalla Terrazza delle Dolomiti, una piattaforma panoramica a 2.950 metri di quota.

Da quassù potrai vedere alcune delle più belle vette dolomitiche, tra cui la Marmolada, le Pale di San Martino, il Sassolungo, il Piz Boè, e il Monte Civetta, con una visuale a 360 gradi.

Per arrivarci puoi utilizzare la funivia, che in meno di 5 minuti ti porterà dai 2240 metri di Pass Pordoi fino alla vetta, oppure se ami camminare e sei discretamente allenato puoi percorrere il sentiero 627 che inizia accanto alla stazione della funivia.

Il Lago di Fedaia è un lago alpino artificiale che si trova a 2054 metri di quota, a ovest del Passo Fedaia, sotto il gruppo montuoso della Marmolada, nel territorio del comune di Canazei.

È composto da due laghi: il più noto è quello occidentale, creato dalla costruzione di una diga nel 1956 e ha un'estensione di circa due chilometri.

Qui, a seconda della stagione, potrai fare passeggiate, escursioni o ciaspolate, immerso in un paesaggio incantevole, location di film famosi come il “Prigioniero della Montagna” del 1955 e “The Italian Job” del 2003.

Puoi raggiungerlo in funivia da Malga Ciapèla o in auto da Canazei.

La Val San Nicolò è un luogo incantevole dove la bellezza della natura è la vera protagonista: un luogo ideale per rilassarsi e staccare la spina dalla frenesia di ogni giorno, ma anche una meta per chi cerca baite tipiche dove assaggiare piatti tipici locali.

Per raggiungere la Val San Nicolò si può arrivare a Pozza di Fassa in auto e proseguire con un trenino che ferma alla Baita Ciampiè, oppure proseguire a piedi dal parcheggio in località Sauch, o parcheggiare l’auto in località Vidor e prendere un bus navetta fino alla Baita Ta Cajaa.

Tra le escursioni più belle c'è quella che raggiunge La Baita alle Cascate, un percorso facile adatto anche ai bambini: qui nasce il Rio San Nicolò, formando tante piccole cascate circondate da una conca verdeggiante.

Le terme di Pozza di Fassa sfruttano le proprietà dell’acqua termale di Alloch, l’unica sorgente solforosa del Trentino.

I centri termali, oltre a essere indicati per trattamenti di patologie respiratorie, dermatologiche, reumatiche, vascolari, offrono numerosi percorsi per il relax e trattamenti di benessere, completamente immersi in paesaggi incantevoli.

Se cerchi un hotel dotato di un centro benessere esclusivo, il luogo ideale a pochi chilometri da Pozza di Fassa è sicuramente il Latemar - Hotel, Suites, Spa.

In questa struttura troverai la prima e unica vasca Ofuro esterna a 41° del Trentino Alto Adige, situata su una terrazza panoramica con una meravigliosa vista sulle Dolomiti.

Moena, località ai confini con la Val di Fiemme, è soprannominata la “Fata delle Dolomiti” per la sua bellezza: è circondata da cime imponenti come il Latemar, il Catinaccio e la Marmolada e con i suoi 2500 abitanti è la cittadina più vivace e popolosa della Val di Fassa.

Moena è uno dei 18 comuni che formano la Ladinia, una regione storico-culturale dove si parla il ladino: si tratta di una lingua di origine romanza che si conserva in alcune valli delle Dolomiti.

La forte identità culturale si rispecchia nelle vie eleganti del centro storico, nelle architetture caratteristiche, nell’artigianato tradizionale e nella gastronomia tipica.

Il ricco patrimonio culturale della Val di Fassa si riflette nelle sue feste tradizionali le cui origini si perdono nella notte dei tempi.

Il Carnevale Ladino si svolge in diverse località della Valle, come Canazei, Moena, Campitello. I festeggiamenti celebrano la fine dell’inverno e l’inizio della primavera con sfilate di maschere lignee, balli e musiche popolari. Le maschere rappresentano personaggi storici e mitologici, come i Bufon, i Lachè e i Marascons.

La Festa di Santa Giuliana, patrona della Val di Fassa, si celebra il 16 febbraio. In questa occasione tutta la gente della valle, insieme alla banda e ai gruppi folcloristici, si reca alla chiesa dedicata alla santa per ringraziarla e pregarla. La festa è anche un momento di incontro e di condivisione tra gli abitanti delle diverse località della valle.

La Festa di San Nicolò, si tiene il 6 dicembre: il santo, accompagnato da due angeli, si aggira per le strade della valle scacciando i Krampus, creature diaboliche e terrificanti, ed entra nelle case a distribuire giocattoli e doni ai bambini dopo aver ascoltato le loro preghiere. Questa tradizione è molto sentita dai fassani che preparano dolci tipici e si vestono con i costumi tradizionali.

Il Lago di Carezza è un lago alpino a 1534 m di altitudine nel territorio del Parco naturale dello Sciliar, sotto le pendici del Latemar, il massiccio che si specchia nelle sue acque cristalline.

Il lago è noto anche come “lago dell’arcobaleno” per i suoi colori variabili a seconda della stagione e dell’ora del giorno: un'antica leggenda ladina narra infatti di un mago innamorato di una ninfa, e dell'arcobaleno che gettò nel lago dando origine ai suoi colori.

Il paesaggio è suggestivo in ogni stagione, anche in inverno quando è completamente ghiacciato e si accende delle luci brillanti del mercatino di Natale.

La Val di Fassa è una meta ideale per gli amanti dello sport e dell’outdoor, sia in estate che in inverno: puoi scegliere tra le tante attività sportive da praticare immerso in paesaggi mozzafiato.

Sci alpino e sci di fondo: la Val di Fassa fa parte del comprensorio sciistico del Dolomiti Superski, che offre oltre 200 km di piste da sci e snowpark di tutti i livelli, servite da moderni impianti di risalita. Qui troverai anche più di 50 km di piste per lo sci di fondo e potrai provare l'emozione di sciare di notte grazie alle piste illuminate.

Ciaspole: camminare nella neve con le racchette da neve è un modo semplice e divertente per scoprire la natura invernale della Val di Fassa, scegliendo tra i numerosi itinerari segnalati o le escursioni guidate.

Piste da slittino: se vuoi provare il brivido della velocità su slitta, la Val di Fassa ti offre diverse piste dove potrai anche noleggiare le slitte e i bob.

Mountain bike: la Val di Fassa è un paradiso per i bikers, con oltre 300 km di percorsi ciclabili e sentieri per tutti i gusti e le difficoltà, con tantissimi servizi di bike shuttle, noleggio e assistenza.

Escursionismo: la Val di Fassa offre infinite possibilità di escursioni a piedi, da quelle più facili e adatte alle famiglie a quelle più impegnative e avventurose.

Impianti sportivi: la Val di Fassa dispone di diversi impianti sportivi: piscine, palestre, piste di pattinaggio su ghiaccio, campi da tennis, calcio, basket, volley, bocce, golf, padel, bowling, curling e molto altro.

I piatti tipici della Val di Fassa valorizzano i prodotti della tradizione Ladina e del territorio alpino: via libera quindi a speck, formaggi d'alpeggio d'alta quota come il Puzzone di Moena e il Nostrano di Fassa, miele, marmellate, funghi, vini prodotti nei vigneti della bassa Valle, come il Teroldego, il Müller Thurgau e il Marzemino.

Tra i piatti tradizionali troviamo i Canederli, grossi gnocchi di pane raffermo, speck, formaggio o spinaci, e cotti in brodo o burro fuso; i Cajoncie, ravioli ripieni di patate, spinaci, ricotta o prugne, conditi con burro, formaggio e cannella; la Polenta servita con formaggi, funghi, carne o selvaggina; lo Strudel, un dolce di pasta sfoglia ripiena di mele, uvetta, pinoli e cannella; le Fortaes, dolci fritti a forma di chiocciola, ricoperti di zucchero e marmellata.