Velletri, la bella città ai piedi dei Colli Albani. Scopri cosa vedere, gli eventi e le infinite prelibatezze che regala la cucina locale.
Pochi chilometri a sud di Roma, nell’area incastonata tra i Castelli Romani e l’Agro Pontino, sorge la bella città di Velletri.
Perché questa cittadina è così famosa e non dovrebbe davvero mancare nei tuoi itinerari?
Essenzialmente per due motivi (anche se poi, nel corso dell’articolo, ne scoprirai ben di più). Da un lato, la Città dei Volsci, come spesso viene chiamata, ha una storia davvero ricca. E sì, tutte le città in Italia hanno una storia ricca, ma Velletri particolarmente. E dall’altra, per il suo immenso patrimonio culturale.
Scoprirai tra poche righe di che cosa stiamo parlando.
Scopri di più su Velletri ❯Velletri, l’indomita città ai piedi dei Colli Albani
Ai piedi dei Colli Albani, a un’altitudine di poco superiore ai 300 metri sul livello del mare, sorge in provincia di Roma la città di Velletri, un luogo fondamentale ben prima dell’epoca romana.
Pare infatti che il nome stesso, Velletri, derivi da un’espressione etrusca che significava “luogo dove si coltiva”. E nel corso dell’articolo vedrai per quali bontà gastronomiche coltivate qui questo luogo è tuttora noto!
A ogni modo, il borgo dei Veliterni, o Velletrani, così sono chiamati oggi gli abitanti di Velletri, era in mano ai Volsci. Questa era una popolazione assai fiera che si scontra più volte con gli antichi Romani, anche all’epoca del leggendario Re Anco Marzio. Al termine della guerra, Velletri viene punita con la demolizione delle sue antiche mura. Da allora, i cittadini hanno vissuto tranquillamente alle dipendenze di Roma.
Nei secoli successivi, la città diviene un luogo indipendente: anche nel Quattrocento, quando viene conquistata dal Re di Napoli. Tale indipendenza, però, è destinata a concludersi nel Cinquecento, dopo il famoso Sacco di Roma.
Nell’Ottocento, viene costruita qui la ferrovia Roma-Velletri, una delle prime in Italia, e questo contribuisce non poco alla crescita della cittadina.
E non ti abbiamo detto che qui è sorto il primo istituto bancario italiano concepito in modo moderno, la Cassa di Risparmio di Velletri. Era il 1885.
Dopo questa panoramica sulla storia, non ci resta che esplorare il centro di questa straordinaria città!
Cosa vedere a Velletri: alla scoperta dei tesori del suo centro storico
La città di Velletri è piuttosto grande e conta poco più di 50 mila abitanti. L’area del centro storico, però, è abbastanza circoscritta intorno a Corso della Repubblica.
Per questo motivo, riuscirai tranquillamente a raggiungere e visitare la maggior parte dei luoghi più importanti a piedi.
Ecco cosa vedere a Velletri.
La Chiesa di Santa Maria del Trivio e la sua Torre
Tra i luoghi più importanti da vedere a Velletri ci sono la Chiesa di Santa Maria del Trivio e la sua Torre.
La Torre è in realtà un campanile in stile gotico lombardo che ha ricevuto l’appellativo di “Trivio” perché, così come la chiesa, si trova alla confluenza di 3 vie.
La torre è trecentesca e un tempo era accorpata alla chiesa. Oggi, invece, si configurano come due edifici separati. La chiesa è la costruzione più recente. Infatti, a causa dello stato in cui versava, ne è stata ordinata la ricostruzione nel Seicento. Purtroppo, i danni causati dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale hanno richiesto un nuovo intervento nel Novecento.
La Cattedrale dedicata a San Clemente
Quando abbiamo parlato della storia di questo luogo, non ti abbiamo detto che secondo la leggenda Velletri è stata evangelizzata da papa Clemente I. Per rendere omaggio a questa figura, Clemente è stato scelto come patrono della città, festeggiato il 23 Novembre.
La chiesa è molto antica e, per questa ragione, è stata rimaneggiata e restaurata più volte nel corso del tempo.
Oggi si presenta in stile rinascimentale e barocco, ma conserva ancora elementi più antichi, tra i quali la cripta, gli affreschi e l’abside.
La Porta napoletana
Dopo essere state demolite dai Romani, le mura della città di Velletri sono state ricostruite nel Medioevo. Un tempo, tra queste mura si aprivano 6 varchi, ridotti poi a 3 nel Cinquecento.
Ebbene, di queste 3 porte ne sopravvive solo una. La Porta napoletana, conservata quasi intatta in tutta la sua possenza, si trova lungo la Via Appia.
La Chiesa di San Martino
Ci troviamo a pochi passi dalla Porta napoletana. La Chiesa di San Martino si presenta in stile neoclassico con una facciata totalmente simmetrica. A renderla particolare, un protiro con 4 colonne.
Al suo interno è conservato il dipinto della Madonna della Pace risalente al Trecento.
La Chiesa di San Salvatore
La Chiesa del Santissimo Salvatore spicca per la linearità della sua architettura e per i suoi colori caldi.
Inoltre, un altro elemento di rilievo è il suo campanile che invece si presenta in uno stile totalmente diverso: realizzato in mattoni, presenta 4 sezioni distinte e verticali.
Il Museo Diocesano di Velletri
Proprio accanto alla Cattedrale di S. Clemente si trova il Museo Diocesano di Velletri, ospitato nel complesso dell’antico seminario.
Perché venire qui? Innanzitutto per ammirare il chiostro. Inoltre, per osservare le diverse collezioni che sono ospitate qui e testimoniano il ruolo chiave della città nel corso dei secoli. Potrai vedere inoltre innumerevoli oggetti liturgici, paramenti sacri, dipinti e anche il busto reliquiario di San Clemente.
La Casa Museo di Ugo Tognazzi
Attore, scrittore e regista, Ugo Tognazzi ha segnato profondamente la storia di Velletri. E proprio in questa città ha deciso di stabilire negli Anni Sessanta la cosiddetta Casa Vecchia, che ora vive come casa museo.
Si trova all’interno de La Tognazza, una piccola oasi tra ulivi e vigneti i quali producono un vino davvero eccellente.
L’Oratorio Santa Maria del Sangue
Questo luogo è al centro di un evento miracoloso che viene riportato nel nome stesso dell’Oratorio. Nel Cinquecento, infatti, si racconta che proprio qui è avvenuto il miracolo delle lacrime di sangue da un’immagine di Maria affissa in una casa vicina.
A fine secolo viene costruito l’oratorio di pianta ottagonale e, al suo interno, viene posta l’immagine miracolosa.
L’ex Convento del Carmine: la Casa delle Culture e della Musica di Velletri
L’ex convento del Carmine risale al Seicento e si presenta allo sguardo come un edificio dall’architettura essenziale, secondo l’approccio carmelitano.
Attorno al chiostro quadrangolare, si sviluppa l’intero edificio, realizzato su più piani. Nel corso della tua visita, potrai notare anche ciò che rimane di un bellissimo ciclo di affreschi che purtroppo il passare del tempo ha reso sbiadito.
Oggi, però, questo ex convento è tornato a essere protagonista nella vita dei Veliterni. I locali dell’ex convento, infatti, oggi sono parte della Casa delle Culture e della Musica, uno splendido luogo di incontro e di eventi.
L'Orto del Pellegrino
Proprio come il nome stesso ci vuole raccontare, l’Orto del Pellegrino è un luogo in cui sono state raccolte le erbe medicinali che servivano a curare i pellegrini.
Infatti, Velletri è un nodo cruciale della Via Francigena, che da Canterbury porta a Roma.
Oggi è possibile ammirare gli spazi verdi recuperati che spesso vengono usati come laboratorio didattico dalle scuole.
Cosa fare a Velletri: attività ed eventi
Velletri è una di quelle città da vivere e non solo da visitare.
La sua anima è strettamente connessa con il suo passato e con il territorio che la circonda. Ecco dunque che nel corso dell’anno fioccano numerosi eventi che ne celebrano il ricco patrimonio.
Ad esempio, la festa patronale, dedicata a San Clemente. Il 23 Novembre di ogni anno, il centro della città si anima di bancarelle, spettacoli e di stand che vendono tanto, tantissimo cibo.
A iniziare l’autunno in un vero clima di festa, però, vi è anche la Festa dell’Uva e del Vino. Si tratta di una delle sagre più importanti della zona dei Castelli Romani e si festeggia l’ultimo weekend di Settembre. Oltre a poter vagare liberamente tra stand e bancarelle, si può visitare una città completamente ricoperta da succosi e profumati grappoli d’uva.
La primavera, invece, è l’occasione per festeggiare le camelie, bianche, rosa e rosse. La Festa delle Camelie si tiene tra fine Marzo e fine Aprile ed è l’occasione perfetta per tutti coloro che amano le piante e il giardinaggio. E non solo. Infatti, questa festa è anche un momento ricco di eventi culturali, mostre e degustazioni di prodotti tipici locali (che tra poco vedremo).
Una festa dallo squisito sapore locale è infine la Sagra del Carciofo, che si tiene a fine Aprile. La festa si chiama in verità Carciofi alla Matticella, e prende il nome dall’omonima (e deliziosa) ricetta locale. Tanti buoni carciofi, aglio e un bel po’ di olio. Ma rigorosamente di frantoio e di ultima raccolta. Insomma, una delizia che colpisce non solo il gusto ma anche l’olfatto!
E ora, solleticati dalle feste dedicate alla gastronomia veliterna, non possiamo non raccontarti tutti i prodotti tipici che potrai mangiare qui!
Cosa mangiare
Per raccontarti cosa mangiare a Velletri sarebbe probabilmente necessario un articolo a parte.
Abbiamo già nominato i carciofi alla matticella. Quando i contadini ripulivano le vigne, sistemavano i rami raccolti in dei fasci, che erano chiamati “matticelle”. Al limitare di ogni vigna, venivano coltivati anche i carciofi che poi venivano cotti alla brace (con abbondante aglio, come detto), sprigionando un profumo davvero inebriante.
Non solo carciofi, però.
Tipica di questa zona è anche una zuppa dal sapore molto deciso, a base di cavolo nero, baccalà e patate.
Vi sono poi primi di ogni genere, dalla carbonara alle fettuccine alla velletrana (con pomodori pachino e aglio), le zuppe di fagioli, le tagliatelle al ragù di cinghiale e le tagliatelle ai funghi porcini.
Tra i secondi, la carne alla brace e l’abbacchio, l’agnellino da latte.
Immancabile la pizza, sottile e croccante, come tradizione romana vuole.
E i vini? Ebbene, anche la tradizione vinicola locale risale all’epoca romana e produce alcune eccellenze italiane. Il vino di Velletri DOC è infatti bianco, bianco superiore, rosso, rosso riserva e spumante.
Parlando di prodotti locali, infine, non possiamo non citare l’olio extravergine di Velletri. Delicato e un po’ fruttato, l’olio veliterno è buonissimo, di alta qualità e da acquistare nei frantoi locali.
Insomma, un po’ di pane e un po’ di olio e le tue papille gustative avranno appreso la ricetta della felicità.
Dove si trova
Velletri, RM, Italy
Velletri si trova nel Lazio, in provincia di Roma (attenzione a non confondere la città con Vietri sul Mare che si trova in provincia di Salerno, in Campania!).
La città sorge a sud della capitale, al limitare della splendida zona dei Castelli Romani, in bilico tra Agro Pontino e Colli Albani.
Per questo motivo, Velletri diventa la perfetta porta d’accesso per numerose attrazioni da visitare nei dintorni. Aprilia e Valmontone, ad esempio, sono poco distanti.
Oppure, potresti considerare di addentrarti nella zona dei Castelli e scoprire delle gemme d’eccezione come Frascati e Rocca di Papa (e non solo!).
Come arrivare
Arrivare a Velletri da Roma è piuttosto semplice, anche con i mezzi pubblici. Noi ti suggeriamo senz’altro di prendere il treno a Roma Termini e scendere a Velletri: il tragitto dura all’incirca un’ora.
In alternativa, si può prendere il pullman da Anagnina. Da un lato, la stazione dei pullman di Velletri è più vicina al centro. Dall’altro, però, a seconda del traffico, i tempi di percorrenza del bus sono più lunghi.
Ti abbiamo incuriosito? Puoi trovare maggiori informazioni su eventi e proposte a Velletri sul sito ufficiale del Comune.