Bergamo è una città con due cuori: la parte alta, centro storico dell città, con le sue piazze, le mura e i palazzi ricchi di tradizione. E la parte bassa, moderno e dinamico centro economico. Un connubio di storia e natura che la rende uno dei più suggestivi luoghi della Lombardia.

La storia di Bergamo

La storia di Bergamo

La città di Bergamo ha origini celtiche. Il suo nome deriva dalle parole “Berg” (un monte) e heim (una casa). Circondata dalle Prealpi, la città fu presto conquistata dai romani che non persero occasione per servirsi di questa roccaforte strategica naturale.

Con la fine dell’Impero romano, nel dominio della città si susseguirono Longobardi e Franchi fino all’epoca dei Comuni, quando il Municipio divenne un importante centro medievale.

Successivamente cadde sotto il dominio dei Visconti di Milano e, dopo pochi anni, sotto quello della Repubblica di Venezia. Con il Congresso di Vienna, la città fu ceduta all’Austria fino all’Unità d’Italia e all’istituzione della provincia bergamasca. Oggi Bergamo è divisa in due parti: Bergamo alta, città medievale ricca di storia e monumenti, e Bergamo bassa: la città moderna, florido centro commerciale.


Bergamo alta

Bergamo alta

Vi si accede tramite la funicolare che parte dalla Città Bassa. L’ideale, una volta giunti in alto, è perdersi fra i graziosi vicoletti medievali del borgo, cuore storico della città.

Il centro di Bergamo Alta è Piazza Vecchia considerata dall’urbanista Le Corbusier una delle più belle piazze d’Europa. E’ divisa da Piazza Duomo dal portico del Palazzo della Ragione. Al centro invece, vi è la Fontana Contarini con le sue sfingi attorniate da quattro leoni, simbolo di Venezia.

Piazza vecchia è circondata dal Palazzo della Ragione, il Campanone, il Palazzo del Podestà e la Biblioteca Angelo Mai con i suoi 600 antichi volumi. Molto bella anche la Piazza Mercato delle Scarpe (inutile spiegare la sua funzione in passato!).

Le chiese, i palazzi e le mura

Le chiese, i palazzi e le mura

La Basilica di Santa Maria Maggiore è l’edificio più importante di Piazza Duomo. Risale al 1133 ed è uno dei monumenti simbolo della città.

Si distingue per la mancanza di una porta d’ingresso sulla facciata centrale e per la presenza di ben quattro porte laterali (quelle dei Leoni rossi e quelle dei Leoni bianchi). A destra della Basilica di Santa Maria Maggiore c’è la Cappella Colleoni, capitano di ventura che lavorò al servizio di Venezia. E’ un meraviglioso esempio di Rinascimento italiano.

Il Palazzo della Ragione di Bergamo è il più antico palazzo comunale d’Italia. Con l’arrivo dei veneziani fu trasformato in tribunale. Merita attenzione la meridiana del 1798 posizionata sul pavimento. Il sole, passando attraverso un disco forato, illumina le lastre del porticato indicando il mezzogiorno solare e il segno zodiacale in cui ci troviamo (ovvero il mese e la stagione). Il fenomeno è osservabile ogni giorno alle 12.00. Al primo piano del palazzo c’è la splendida Sala delle Capriate che ospita il Museo degli Affreschi con i suoi 100 affreschi pertinenti alla città e alla provincia bergamasca.

L’altro grande protagonista di Piazza Vecchia è il “Campanone“, la Torre Civica simbolo di Bergamo.Dai 53 metri della torre, tutte le sere alle 22:00 le campane suonano 100 rintocchi per avvisare della chiusura delle porte della Città Alta. Accanto alla torre c’è il Palazzo del Podestà che ospita un museo multimediale sulla storia della città.

Le mura veneziane sono patrimonio mondiale UNESCO. Come dice il nome stesso, furono costruite per la difesa dai veneziani nel 1561. Le mura non hanno subito mai nessuno assedio, quindi sono perfettamente conservate. In totale sono lunghe 6 chilometri, da percorrere rigorosamente a piedi godendosi la vista mozzafiato. Lungo le mura si aprono 4 porte di ingresso alla Città Alta e 100 aperture per i cannoni.


I dintorni di Bergamo

I dintorni di Bergamo

Oltre che per la sua storia, la città è famosa anche per le sue bellezze naturalistiche. Il Parco regionale dei Colli di Bergamo tra i due corsi d’acqua del Brembo e del Serio, si estende su dieci comuni e occupa una superficie molto vasta. Meno conosciuto, ma ugualmente bello è il Parco delle Orobie. Qui si trovano le tre valli bergamasche, Val di Scalve, Valle Brembana e Valle Seriana ideali per sport e relax.

E ancora le meravigliose cascate, come quelle del Serio, le seconde più alte d’Europa; o i villaggi fra cui il più interessante è l’ottocentesco Villaggio industriale di Crespi D’Adda, nominato dall’UNESCO come meglio conservato villaggio operaio nel mondo. A un’ora dalla città si arriva al Lago d’Iseo, ideale per giri in battello, lunghe passeggiate e picnic immersi nella natura. 

Infine, vale la pena una gita negli orridi di Bogn di Zorzino, una spettacolare insenatura, con rocce a picco sull’acqua.


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