Arroccata su una collina come una splendida terrazza sulle valli Umbre, Todi è un tipico borgo medievale italiano, autentico e ricco di fascino.
Il centro storico: Piazza del Popolo
Su tutto domina la Chiesa della Santissima Annunziata, il duomo di Todi, imponente e sobria costruzione situata in posizione privilegiata, in cima ad una lunga scalinata. All'interno si può ammirare il crocifisso ligneo sull'altare, l'affresco che decora la controfacciata e che cita il Giudizio Universale di Michelangelo e la suggestiva cripta sotterranea.
Proprio di fronte al Duomo c'è il Palazzo dei Priori con la sua massiccia torre e l'aquila di bronzo, simbolo della città, che decora la facciata.
Su uno dei lati lunghi della piazza si trovano altri due splendidi edifici duecenteschi, Palazzo del Popolo e Palazzo del Capitano, con un'imponente scalinata d'accesso comune a entrambi. All'interno sono ospitati il Museo Civico, il Museo Lapidario e alcune sale per eventi culturali o mostre d'arte contemporanea. Il pianterreno, invece, è costituito da un ampio loggiato che la gente del luogo chiama i Voltoni, dove con un po' di fortuna si può trovare un mercato di prodotti tipici, tra cui gli imperdibili formaggi e salumi locali.
Le chiese di Todi
Fuori dalle mura, ai piedi della collina, si trova il Tempio di Santa Maria della Consolazione, imponente chiesa in stile rinascimentale il cui progetto è attribuito al Bramante. Qui i pellegrini si recavano a pregare un'icona sacra che, secondo la leggenda, aveva il potere di guarire le malattie.
Merita sicuramente una visita la meno nota chiesa della Santissima Nunziatina, un piccolo gioiello seicentesco con gli interni interamente affrescati in stile barocco.
In fine, ma di certo non meno importante, c'è la Chiesa di San Fortunato, che si trova all'ingresso del centro storico. La facciata è incompiuta ma nel registro inferiore ci sono tre bellissimi portali gotici decorati molto riccamente. All'interno riposa il poeta Jacopone, ma si trovano anche altre importanti reliquie di santi. C'è una lunga e ampia scalinata che porta alla chiesa e nascosta tra i gradini di pietra c'è una botola che costituisce uno dei punti di accesso a Todi Sotterranea.
Todi Sotterranea
Todi è davvero una fonte inesauribile di sorprese, tanto che anche il suo sottosuolo custodisce itinerari di grande interesse. L'area nota appunto come Todi Sotterranea è un percorso di circa 3 km che comprende cisterne risalenti all'era pre romana, acquedotti e cantine.
Tra gli ambienti più interessanti ci sono le cisterne romane al di sotto di quello che un tempo era il foro ed è poi diventato Piazza del Popolo. Sono ambienti molto ampi che risalgono al I secolo a.C., ma solo una di esse è oggi visitabile grazie ad una comoda scala aggiunta di recente. Molto interessante anche la cosidetta “neviera”, in via delle Mura Etrusche. È un locale sotterraneo dove si poteva conservare per molti mesi, se non per anni, la neve e il ghiaccio raccolti durante l'inverno, grazie ad una doppia parete con una intercapedine che garantiva l'isolamento termico. Esiste inoltre una rete di circa 600 metri di gallerie piuttosto ampie, ancora percorribili, note come Gallerie della Fabbrica della Piana, risalenti all'800.
Todi Romana
Tra le tantissime cose da vedere a Todi ci sono anche interessanti testimonianze dell'età Romana, a partire dalle mura. Sono tre le cerchie murarie che circondano il borgo. Quelle più esterne, meglio conservate, sono di epoca medioevale, ma le altre due, quelle più interne, giunte fino a noi in modo frammentario, risalgono all'epoca romana. Questo include anche le così dette mura etrusche che, nonostante il nome, sono in effetti state costruite successivamente agli anni della dominazione etrusca del territorio, per l'appunto dai Romani.
Lungo la via che porta a Piazza del Mercato Vecchio ci sono quattro enormi absidi di travertino dei primi anni dell'età imperiale. Secondo alcuni si tratta dei resti di un tempio dedicato a Marte, secondo altri avevano semplicemente una funzione statica, quello che è certo è che offrono uno spettacolo maestoso.
I panorami di Todi
A Todi c'è talmente tanto da vedere che potrebbe venirti voglia di accelerare il passo per non perderti niente, ma una gita in questo delizioso borgo non sarebbe completa se non ti prendessi il tempo per ammirare una delle sue maggiori attrazioni: i panorami sulle verdi colline Umbre, da assaporare senza fretta, per riposare il corpo e coccolare l'anima.
Uno dei belvedere più noti in assoluto è quello dei Giardini di Oberdan, piccolo parco cittadino a due passi dal centro, con panchine e aiuole fiorite da cui ammirare tanto la valle sottostante, quanto le casette del borgo. Adiacente a Piazza del Popolo c'è invece Piazza Garibaldi con la sua lunga balconata sul versante opposto della collina.
La lunga strada che conduce fuori città, fino all'imponente chiesa di Santa Maria della Consolazione, offre la possibilità di una facile passeggiata da cui godere di scorci memorabili su Todi stessa. Da qui i più mattinieri potranno ammirare albe magnifiche, col il sole nascente che tinge di rosa il cielo e la città addormentata.
Non meno affascinante il belvedere che si trova lungo la cinta muraria al di sopra di Piazza del Montarone. Raggiungere questo luogo è anche l'occasione perfetta per perdersi tra i vicoli di Todi, silenziosi e suggestivi.
Sul punto più alto della città sorge invece la Rocca di Todi, bellissima area verde che ospita i ruderi di una rocca trecentesca più volte distrutta e poi ricostruita dagli stessi abitanti della città; è il luogo perfetto per riposare o passeggiare tra gli alberi e tra imponenti sculture di ferro altre diversi metri. Qui e lì la vegetazione si apre quasi a sorpresa su bellissime vedute panoramiche.