Lorena Calise

Lorena Calise

Storia, natura e sapori: goditi il meglio in un magico weekend nelle Langhe. Qui ti suggeriamo cosa fare e dove andare in un itinerario di 3 giorni

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Insieme ai vicini Roero e Monferrato, le Langhe sono un Patrimonio Unesco dal 2014. Antichi castelli, piccoli borghi bordati da filari d’uva e vigne dove si producono alcuni dei vini più pregiati d’Italia delineano un territorio generoso, patria di tartufi, nocciole e del movimento Slow Food. Stupisce in ogni stagione. Basta farsi sedurre dal richiamo di un buon Barolo per mettersi sulla strada giusta. 

Ma cosa vedere nelle Langhe in un fine settimana? Dove mangiare e fermarsi a dormire? In questa guida ti diamo alcuni consigli utili per organizzare un perfetto weekend nelle Langhe.

Viaggeremo da La Morra a Barolo, passando per Monforte d’Alba, Alba, Barbaresco, Neive, Grinzane Cavour, Diano d’Alba e Serralunga d’Alba. Preparati a partire!

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Weekend nelle Langhe, l’itinerario perfetto

Weekend nelle Langhe: tra vigneti e panorami mozzafiato

Un weekend è un tempo sufficiente per visitare le Langhe (facilmente e senza fretta) e avere un assaggio esaustivo dei suoi paesaggi, che spaziano dalle ordinate colline vitate per cui sono famose alle vette innevate delle Alpi. Nel mezzo, tanti borghi da visitare, bottiglie da stappare e ristoranti in cui allentare la cintura senza ritegno. 

Qual è il periodo migliore per visitare le Langhe? Quello che preferisci. E mentre è senz’altro vero che l’autunno è il più corteggiato dai veri intenditori, con la Fiera del tartufo che entra nel vivo e le colline che si tingono dello stesso punto di rosso del vino che vi viene prodotto, non si resta mai delusi da ciò che qui si può trovare, sempre. A partire dall’ospitalità

Noi ti aiutiamo a organizzare il perfetto weekend nelle Langhe con un itinerario essenziale ideale per chi è alle prese con la sua prima volta. Ti suggeriamo i luoghi da vedere, dove dormire e le esperienze da non perdere. 

Weekend nelle Langhe. Venerdì tra borghi e gemme nascoste

Monforte d'Alba: un borgo da scoprire in un weekend nelle Langhe

La Morra è tra i primi borghi che si incontrano in un classico itinerario delle Langhe con partenza da Torino.

Da piazza Martiri, risali il paese fino a piazza Castello, un balcone naturale sulle colline e i vicini Castiglione Falletto e Serralunga d’Alba. Avrai un piccolo assaggio di quello che verrà nelle prossime 48 ore ore o giù di lì. Le trascorreremo a esplorare, brindare e scoprire posti insoliti.

Il primo lo rintracci poco fuori dal centro, in località Brunate. Nascosta tra le vigne c’è una chiesetta (mai consacrata) che negli anni Novanta gli artisti Sol LeWitt e David Tremlett hanno trasformato nella coloratissima Cappella del Barolo, una delle attrazioni più curiose (e instagrammabili) che vedrai durante un weekend nelle Langhe. Nel fine settimana la via per arrivarci è chiusa al traffico, ma potrai ugualmente raggiungerla con una breve passeggiata su strada Fontanazza.

Rimettiti in cammino e dirigiti a Monforte d’Alba, ridente cittadina langarola inserita nel circuito dei Borghi più belli d’Italia. Da visitare l’antico quartiere medievale della Saracca e l'Auditorium Horszowski, che ogni estate ospita un festival jazz capace di attirare appassionati da tutta Italia.

A questo punto, è ora di pensare a dove mangiare e dove fermarsi per la notte. Felicin è un’istituzione in paese. Da 100 anni è sinonimo di accoglienza e cucina piemontese di qualità. Dietro questo nome c’è una bella storia familiare iniziata negli anni Venti. Nonno Felicin e nonna Dina aprirono il ristorante nel 1927.

Quattro generazioni dopo, la famiglia è ancora al timone e continua a offrire piatti fatti con amore (e ingredienti di provenienza locale), insieme a vini di nicchia che non troverai facilmente altrove. Oltre allo storico ristorante, Felicin è anche un albergo diffuso a 4 stelle, dove gli ospiti possono vivere l’anima del borgo dall’interno.

Se vuoi sentirti un po’ più local, rivolgiti ai titolari per un tour del territorio e delle migliori enoteche della zona. 

Dopo una serata così, la sveglia sembrerà più dolce e non vedrai l’ora di ricominciare il giro delle Langhe

Scopri di più su Felicin

Itinerario delle Langhe. Sabato nella città del tartufo

Weekend nelle Langhe. Barbaresco tra vino e storia

Elegante e tranquilla, Alba è un punto di riferimento per gli appassionati di tutto ciò che può essere riassunto dall’etichetta food&wine, soprattutto a ridosso della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco, tra ottobre e dicembre.

Tuttavia, a prescindere dalla stagione, uno dei momenti migliori per visitare la “capitale” delle Langhe è il sabato mattina, quando si tiene uno dei mercati più belli e caratteristici del Piemonte. 

Alba ha regalato al mondo una delle meraviglie del gusto moderno, la Nutella, ma sulle bancarelle allestite tra piazza Urbano Prunotto e piazza Savona potrai provare creme alla nocciola così divine che farai fatica a tornare indietro ai barattoli da supermercato.

Trascorri la mattinata barcamenandoti felicemente tra shopping gastronomico e pit stop presso le principali attrazioni del centro storico (la dimora del partigiano e scrittore Beppe Fenoglio, il Palazzo Comunale, la Cattedrale di San Lorenzo e le chiese di San Domenico e della Maddalena, per citarne alcune).

Le enoteche e i ristoranti all’ombra delle torri e dei tetti rossi come il Barolo ti daranno asilo a ora di pranzo. Fatti ipnotizzare dal tartufo spolverato sul tuo piatto di tajarin e poi prosegui verso la prossima destinazione. 

Dove andare? Per esempio a Barbaresco. Visita il borgo e sali sulla torre medievale che ne è il simbolo per goderti il panorama sulle Langhe. Poi, torna con i piedi per terra e con un calice in mano per una degustazione dei grandi vini della zona: Barbaresco, Nebbiolo, Barbera e Dolcetto. Se passi per via Torino, potrai anche scorgere (ma non visitare) una delle cantine italiane più famose al mondo.  

Prima di ripartire, fai un salto all’Enoteca Regionale del Barbaresco, ospitata in una suggestiva chiesa sconsacrata.

Se l’orologio ti concede ancora un po’ di tempo, allunga la strada fino a Neive, un piccolo gioiello arroccato attorno alla sua Torre dell’Orologio. 

Cosa vedere nelle Langhe in 3 giorni. Domenica di castelli e brindisi

Castello di Grinzane Cavour: storia e panorami mozzafiato in un weekend nelle Langhe

L’ultima giornata del tuo weekend nelle Langhe inizia a Grinzane Cavour, un gioiellino tra i vigneti famoso per il maestoso castello Patrimonio Unesco sede dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco di Alba. Qui visse il conte Camillo Benso, che fu anche sindaco del borgo dal 1832 al 1849.

All’interno, oltre agli ambienti arredati con mobili e suppellettili d’epoca e alla presenza di preziosi cimeli, si trovano il Museo Etnografico delle Langhe e l’Enoteca Regionale Piemontese, un'esclusiva vetrina dei migliori prodotti vinicoli e gastronomici della regione.

Riprendi il tour verso Diano d’Alba, un borgo delle Langhe dalla storia millenaria e dal panorama mozzafiato: la vista abbraccia buona parte delle colline del Barolo e del Barbaresco.

Visita la chiesa di San Giovanni Battista e poi spostati a Serralunga d’Alba, dove svetta uno dei castelli più belli della regione, leggiadro e slanciato come un grattacielo del Trecento.

Fermati per una passeggiata nel paesino medievale, una degustazione in enoteca o una visita in cantina, quindi riparti per Barolo.

Circondato da vigne di Nebbiolo, aziende agricole e cantine storiche, è uno dei borghi più caratteristici delle Langhe e… un ottimo posto dove fermarti per pranzo.

Ovviamente, anche Barolo ha il suo castello. Raggiungilo a pancia piena e scopri il WiMu – Museo del Vino, un viaggio interattivo e coinvolgente alla scoperta del prodotto simbolo di questo territorio.

Arricchisci l’esperienza visitando l’Enoteca Regionale, ospitata nelle cantine del Castello Falletti. È il tempio del “re dei vini”, un luogo (rappresentativo degli 11 comuni di produzione) dove potrai approfondire nel dettaglio la conoscenza di ciò che c’è nel tuo bicchiere.

Prima di rimetterti in cammino, fai tappa al Museo dei Cavatappi, poco distante dal castello. Con una collezione di modelli storici da tutto il mondo, è tra le attrazioni più insolite in cui ti imbatterai durante il tuo weekend nelle Langhe.

Hai ancora tempo? Allora concludi il viaggio a Cherasco con qualcosa di goloso: i baci, gli irresistibili cioccolatini con nocciole Piemonte IGP tostate protagonisti delle vetrine di ogni pasticceria del paese. Un ultimo peccato di gola prima di salutare le Langhe.

Come arrivare nelle Langhe e come spostarsi

Come arrivare nelle Langhe per un weekend perfetto

Il modo più comodo per spostarsi durante un weekend nelle Langhe è in auto o in moto. Questo ti consente di muoverti liberamente tra i paesi, fermarti nei punti panoramici più belli e visitare cantine e ristoranti senza vincoli di orario.

Se vuoi vivere il paesaggio in modo più slow e suggestivo, puoi optare per la bici. Le strade collinari offrono percorsi spettacolari tra vigneti e castelli, ma occhio alle pendenze. 

Se preferisci i mezzi pubblici, puoi raggiungere Alba in treno e poi proseguire in autobus verso le principali attrazioni. La linea ferroviaria collega la città di Torino con Alba in circa 1 ora e 10 minuti. Da Milano, puoi arrivare prima ad Asti o Torino e poi proseguire per Alba.

Da Alba partono autobus per borghi come Barolo, La Morra e Monforte d'Alba, anche se la frequenza può essere limitata, soprattutto nei giorni festivi.

Se arrivi in treno o in autobus ma vuoi goderti la libertà di esplorare le Langhe senza limitazioni, puoi noleggiare un’auto o optare per un tour organizzato con trasporto incluso.

Consigli per un weekend nelle Langhe

La Cappella del Barolo, attrazione da vedere in un weekend nelle Langhe

- Pianifica gli spostamenti: Verifica gli orari dei treni e degli autobus, soprattutto nei giorni festivi. 

- Prenota in anticipo: Specialmente in alta stagione, tra settembre e novembre, è bene prenotare con largo anticipo hotel, ristoranti e cantine per non correre il rischio di non trovare posto.

- Muoviti nel modo giusto: Se viaggi in treno o autobus, considera il noleggio di un'auto per esplorare le zone meno servite dai mezzi pubblici. Per un’esperienza più slow, prova a girare la zona in bici o e-bike.

- Scegli il periodo adatto: L’autunno (settembre-novembre) è il periodo più suggestivo, con la vendemmia, la Fiera del Tartufo Bianco d’Alba e i colori caldi delle colline. Ma ogni stagione ha il suo fascino: escursioni in primavera, festival e spa in estate, buon cibo e tradizioni locali in inverno.

- Dove dormire nelle Langhe? Piccoli borghi come Monforte d’Alba, tra i più belli da visitare, sono perfetti per esplorare il territorio e offrono esperienze più intime e autentiche. È difficile sbagliare, qualunque zona tu scelga: ogni angolo delle Langhe ha il suo perché  e spostarsi tra queste colline, su strade immerse tra i vigneti, è un piacere.

L'autore

Scritto il 11/04/2025