Vuoi regalarti una vacanza in un'elegante area termale? Ecco le migliori destinazioni in ogni regione per scoprire le più incantevoli terme in Italia.

Sogni di dedicare del tempo a te stesso nelle più eleganti e accoglienti terme in Italia lontano dalla frenesia della vita quotidiana, e vuoi sapere dove si trovano gli stabilimenti più belli? Le aree termali italiane sono il rifugio ideale per chi desidera prendersi cura del proprio benessere psicofisico, in ogni periodo dell’anno. 

In inverno, le calde sorgenti termali offrono un piacevole contrasto con il freddo, mentre in primavera e autunno regalano momenti perfetti per rigenerarsi. Che tu preferisca fonti termali immerse nella natura o strutture moderne dotate di ogni comfort, troverai un’offerta variegata e vivrai un’esperienza unica tra paesaggi spettacolari e acque dalle proprietà rigeneranti.

Sono tantissime le destinazioni in cui potrai trascorrere una vacanza ristoratrice dedicandoti alla scoperta delle migliori terme in Italia: sempre più viaggiatori decidono di trascorrere un periodo di relax in stabilimenti esclusivi dalle apprezzate proprietà curative. Vapori, calore delle sorgenti, fanghi ed essenze montane ti avvolgeranno, permettendoti di usufruire di una fantastica esperienza multisensoriale e di recuperare uno stile di vita più in linea con i ritmi della natura.

Inoltre potresti abbinare alle cure termali interessanti gite alla scoperta delle bellezze paesaggistiche e dei capolavori artistici e architettonici, custoditi nei suggestivi borghi e nelle città vicine. 

tickets banner

Terme in Italia: scopri le 20 località più incantevoli d’Italia

Terme in Italia

I bagni tonificanti presso queste oasi del relax rappresentano un elemento intrinseco e molto peculiare della nostra cultura. Hai bisogno di recuperare le energie e di ripristinare il tuo stato di benessere? Quale migliore occasione ci sarebbe per dedicare del tempo alla tua salute se non trascorrere un weekend all'insegna del relax nelle meravigliose piscine e saune delle terme più belle d’Italia?

Regalati attimi di benessere e di armonia scoprendo le fantastiche virtù curative di sorgenti termali rinomate per i loro benefici nel trattamento di disturbi infiammatori, respiratori e molto altro. Questi preziosi luoghi, immersi in contesti naturali suggestivi, offrono acque dalle proprietà terapeutiche che rigenerano corpo e mente, ideali per trattamenti dedicati al tuo relax e alla tua salute.

Mettiamoci dunque in viaggio alla ricerca delle terme in Italia preferite dagli appassionati del benessere. Ecco una panoramica dettagliata, regione per regione, di 20 aree termali perfette per trascorrere la tua prossima vacanza, tra fanghi rigeneranti, docce emozionali e i benefici della cromoterapia.

Le migliori terme del Nord Italia

Terme Nord Italia

Se sei alla ricerca di relax e benessere e desideri sapere quali sono le migliori aree termali in Nord Italia per goderti un weekend all'insegna della tranquillità, segui il nostro itinerario attraverso località termali più famose e suggestive del Nord, tra centri termali esclusivi incastonati in ambienti naturali caratterizzati da una vegetazione prospera e rigogliosa.

La straordinaria ricchezza di preziose sorgenti termali dalle proprietà straordinarie di queste oasi di bellezza, cura e armonia sono molto apprezzate sia da chi necessita di particolari tipologie di trattamenti, sia da chi intende concedersi un soggiorno rilassante giovando dei molteplici benefici dei percorsi curativi.

La variegata offerta di terme in Nord Italia propone strutture dagli elevati standard qualitativi e dotate di ogni comfort, per soddisfare ogni tipo di esigenza e consentire di rigenerarsi ammirando i meravigliosi panorami di queste zone.

20. Terme in Italia: Valle d’Aosta, benessere ai piedi del Monte Bianco

Se sceglierai di trascorrere un soggiorno rigenerante in Valle d’Aosta, potrai goderti alcune tra le più spettacolari terme in Italia e un bagno in fantastiche piscine, contemplando magnifici panorami montani. Nell’area di Prè Saint Didier a Palleusieux, nel cuore della Valdigne, si trova l'area più blasonata a livello regionale: potrai rilassarti usufruendo delle sue preziose acque ricche di ferro, ottime per trattamenti dermatologici e per risolvere problemi a carico del sistema circolatorio, dell’apparato muscolare e delle artriti reumatoidi, giovando in tal modo dei benefici che solo le migliori terme in Italia possono offrire.

Potrai usufruire di servizi come biosaune, docce sensoriali e cromoterapiche, la stanza del sale e tonificanti bagni di vapore. Gli appassionati del wellness saranno conquistati da queste oasi di piacere, tra saune rinvigorenti, bagni turchi e solarium. Tra le mete termali più ambite della Valle d’Aosta spiccano Pila - Gressan, Cervinia, Champoluc, Gressoney-la-Trinité e Cogne.

Tra le zone termali valdostane menzioniamo anche lo stabilimento di Saint Vincent, che si affaccia sullo spettacolare scenario del maestoso Mont Avic. La Fons Salutis è molto efficace per alleviare sintomatologie respiratorie e gastrointestinali. Nel settore curativo avrai l’opportunità di giovare dei benefici dell’humage, delle docce micronizzate, dell’aerosol e della crenoterapia.

A Champoluc, nella suggestiva cornice dell’incantevole Val d’Ayes, sorge un’altra area termale, adatta a single e a coppie con figli, in cui potrai dedicarti a percorsi tonificanti, che comprendono biosaune, saune finlandesi e vasche di reazione, eccezionali massaggi e personal  trainers che si prenderanno cura di te.

Rilassati alle splendide terme di Prè Saint Didier

19. Terme in Italia: l’eleganza delle aree termali in Piemonte

Terme più belle d'Italia: Piemonte

Se desideri trascorrere una piacevole vacanza lontano dallo stress della vita quotidiana, dedicandoti alla cura del tuo benessere psicofisico presso le meravigliose terme in Italia, il Piemonte è una destinazione molto apprezzata dagli amanti delle aree termali. Avrai a disposizione un ampio ventaglio di opportunità in grado di soddisfare pienamente le tue esigenze e i tuoi gusti.

Una delle zone termali più prestigiose del Piemonte è Acqui Terme, ricca di cultura, di capolavori artistici e di storia, ubicata in provincia di Alessandria, sulle rive del Bormida. I primi stabilimenti termali sono stati progettati durante il XII secolo: nell’area limitrofa la cosiddetta fonte Bollente i turisti poterono frequentare la prima struttura pubblica.

In questo territorio sgorgano tre preziose fonti dalle molteplici proprietà curative, la Fonte Bollente, il Lago delle Sorgenti e l’Acqua Marcia, di cui due a carattere ipertermale e una di tipo ipotermale. Questa zona vanta un’antica tradizione relativa al fenomeno delle terme in Italia e propone servizi di elevato standard qualitativo, relativi alla fangobalneoterapia, alla riabilitazione di tipo respiratorio e motorio e alle inalazioni.

Tra i centri termali della provincia di Asti, sono rinomate le sorgenti di Agliano Terme, le cui acque a composizione salso-magnesiche sono indicate nel trattamento di problematiche afferenti il fegato e l’apparato digerente. L’area termale di Lurisia Terme è alimentata dalla fonte Garbarino, di cui si può fruire sotto stretto controllo medico a causa delle sue potenti virtù terapeutiche e dalla sorgente Santa Barbara, che apporta benefici a livello depurativo e diuretico.

Tra gli stabilimenti termali del Piemonte spicca Garessio, le cui acque giovano a reni e fegato. Valdieri è apprezzata per i suoi effetti antinfiammatori, antisettici e benefici per le vie respiratorie, mentre nel Verbano Cusio Ossola si trovano i Bagni di Craveggia, accessibili liberamente e ideali per trattamenti tonificanti e circolatori.

Il centro termale di Bognanco è noto per la Sorgente di Ausonio, ricca di anidride carbonica e bicarbonato, indicata per chi è sovrappeso e per patologie dermatologiche e ipertensive. La Sorgente San Lorenzo favorisce la diuresi, mentre la Fonte Gaudenziana aiuta nei disturbi renali. Completano l'offerta le aree termali di Crodo e Premia.

18. Le terme più belle d'Italia negli scenari della Lombardia

Terme in Italia: Lombardia

Proseguendo il nostro tour alla ricerca delle aree termali più famose d’Italia, giungiamo in Lombardia, per scoprire le sue preziose fonti naturali, che alimentano gli impianti degli stabilimenti, situati in ambienti di notevole fascino paesaggistico e naturalistico.

In provincia di Bergamo troviamo la zona termale di San Pellegrino, le cui acque, che scaturiscono dalla sorgente Vita, sono state menzionate persino da Leonardo da Vinci, il grande genio rinascimentale, per le loro straordinarie virtù terapeutiche. Qui potrai coccolarti tra rigeneranti bagni di vapore e biosaune di alcune tra le migliori terme della Lombardia, mentre nelle vicinanze potrai apprezzare anche le cure termali e fango-terapiche dei centri di Trescore Balneario e quello della dimora nobiliare di Sant’Omobono, celebre per le caratteristiche sulfuree delle sue fonti.

Esplorando il territorio prospiciente il meraviglioso Lago di Garda, potrai apprezzare lo stabilimento di Sirmione, che rappresenta una delle più famose terme in Italia e in Europa, e che dispone di fonti dalle proprietà sulfureo salsobromoiodiche, ottime per sottoporsi a cure riabilitative e per curare disturbi reumatici e respiratori.

Nel bresciano approdiamo all’area termale di Boario, in Val Camonica. Le sue acque provengono dalle sorgenti Igea, Boario, Fausta e Antica Fonte, originatesi dal Monte Altissimo. La struttura dispone di due piscine termali, vasche idromassaggio, bagni mediterranei, saune finlandesi, bagni turchi, cascate di ghiaccio, docce emozionali e stanze del sale, ed è possibile effettuare fisioterapia, trattamenti balneoterapici, idroponici e massoterapia.

Nell’area termale di Bormio, tesoro della Valtellina, potrai coniugare i trattamenti termali allo sport all’aria aperta. Recandoti nel Pavese, invece, puoi scoprire lo stabilimento termale di Miradolo, attrezzato con piscine alimentate da quattro sorgenti con differenti virtù benefiche, e l’area termale di Rivanazzano Terme, ubicata in un borgo molto pittoresco di impronta medioevale. Nella zona di Mantova sorge un altro celebre stabilimento termale, all’interno del lussureggiante Parco del Mincio.

Scopri il fascino autentico delle terme di San Pellegrino

17. Le terme della splendida Liguria

Le migliori terme in Italia: Liguria

Il territorio ligure, impreziosito da paesaggi stupendi intarsiati dai rilievi montani e dagli arbusti della macchia mediterranea, e ricco di antiche tradizioni legate alle attività marinare, è molto apprezzata dagli amanti della natura e del relax. Tra le sue stuzzicanti proposte, riserva molte sorprese anche a coloro che vogliono prendersi cura del proprio benessere psicofisico. Resterai incantato dagli scenari pittoreschi punteggiati da deliziosi borghi dalle tonalità policrome. 

Nella zona di Voltri, nelle vicinanze di Genova, città dove ha sede il celebre Acquario, si trova lo stabilimento termale di Acquasanta. Quest’ultimo accoglie gli ospiti offrendo loro le proprietà curative delle proprie acque, che, presentando un elevato tasso di zolfo, sono ideali per curare le patologie respiratorie e dermatologiche. Potrai usufruire di una miriade di servizi, tra cui le inalazioni, la balneoterapia, i bagni turchi, le nebulizzazioni e le saune. Le sue sorgenti registrano una temperatura di circa 22°. Alcune interessanti attrazioni da aggiungere al tuo itinerario sono il Museo della Carta e il Santuario rinascimentale.

Un'altra tappa del nostro tour è l'area termale di Pigna, gioiello della Val Nervia, le cui acque, dall'elevata concentrazione di cloro e di zolfo, hanno una temperatura che si attesta tra i 28° e i 32°. Tra i trattamenti disponibili segnaliamo le cure per le affezioni delle vie respiratorie e per i problemi circolatori, il politzer crenoterapico, l'aerosol, l'humage, le inalazioni, le insufflazioni, la fangoterapia, e l'idrokinesiterapia. 

La zona termale di Diano Castello è situata in posizione equidistante tra il magnifico borgo di Diano Castello e di Diano Marina, gemma dell'architettura medioevale. Qui ha sede un famoso centro termale di notevole rilevanza, che attinge le acque dalle virtù curative direttamente dalla fonte Battaglino. Potrai goderti indimenticabili momenti di benessere grazie ai fanghi termali, ricchi di preziosi oligoelementi, agli idromassaggi, alle docce idroterapiche e alle saune tonificanti e depurative. 

16. Terme in Italia in Trentino-Alto Adige

Se desideri vivere esperienze straordinarie in un contesto di raro fascino, potresti pianificare per la prossima vacanza un soggiorno nelle aree termali trentine. Resterai meravigliato dalla bellezza degli scenari naturalistici, dai pittoreschi borghi, dall’enogastronomia e dall’alto livello qualitativo alcune delle migliori terme in Italia, quelle del Trentino-Alto Adige.

Il centro termale di Merano si distingue per l’architettura avanguardistica, realizzata con un’intelaiatura di metallo e vetro, progettata da Matteo Thun. Potrai concederti attimi di relax e di wellness e fare bagni rinvigorenti nelle numerose piscine dall’acque termale sulfurea. Tra le chicche offerte, ti segnaliamo il bagno di vapore Passerstein, la stanza della neve e i trattamenti estetici che utilizzano le proprietà delle mele della Val Venosta.

Spostandoti nella splendida Val di Fassa, potrai giovare anche tu dei benefici della fonte di Alloch, ubicata nelle vicinanze di Pozza di Fassa. Qui scaturisce una sorgente di origine solforosa, con proprietà curative per i reumatismi e le infiammazioni respiratorie. Il complesso termale di Pejo sorge nel Parco dello Stelvio e impiega le virtù della Fonte Antica, Alpina e Nuova di tipo ferruginoso che affiorano dall’Ortles Cevedale. Anche esse hanno virtù antinfiammatorie e stimolanti per la circolazione.

L'area termale di Rabbi si trova in una valle idilliaca ed è nota per le acque ricche di anidride carbonica e ferro, con effetti anti-cellulite. A Levico si può beneficiare di due fonti: l'Acquaforte e l'acqua debole arsenicale, solforosa e ferruginosa, apprezzate per trattare problemi dermatologici, respiratori e artrosici. La presenza di manganese, rame, calcio e magnesio ne esalta le proprietà terapeutiche, attirando visitatori fin dal XIX secolo.

Nelle Valli Giudicarie, lo stabilimento di Cormano sorge in un parco di oltre 14 ettari, circondato da colline, pini e abeti, con paesaggi impreziositi da laghi e cascate. Le acque, a 27°C, sono ricche di calcio, bicarbonato e magnesio.

Vicino al Monte Bondone si trovano le terme di Garniga, rinomate per la fitobalneoterapia, ideale per alleviare reumatismi e stimolare il benessere grazie ai bagni di fieno. In Val Rendena, tra le Dolomiti del Brenta, il centro termale di Caderzone Terme sfrutta le acque ferruginose della sorgente Sant'Antonio. Completano l'offerta termale della regione i centri di Brennero, Chiusa, Vipiteno, Bressanone e Gais, nel circuito della Valle d'Isarco.

15. Terme in Friuli Venezia Giulia, la regione più mitteleuropea d'Italia

Sei curioso di sapere quali sono le principali fonti termali del Friuli Venezia Giulia? Questa regione, crocevia di popoli e culture, in cui si fondono l’anima slava e quella mitteleuropea, costituisce un mondo che non è ancora stato intaccato dal turismo di massa. Conserva meravigliose città d’arte, come Trieste, e habitat naturalistici incontaminati. In questi ambienti bucolici sono situate famose terme in Italia dagli standard eccellenti.

Ad Arta, in provincia di Udine, si trova il complesso termale immerso tra le Alpi Carniche e la Val di But. Le acque della Fonte Pudia sono rinomate per le proprietà benefiche per la pelle e l’apparato digerente. Il Palazzo delle Acque offre diversi percorsi benessere, tra cui bagno turco, saune, Kneipp, talassoterapia e docce emozionali, oltre a trattamenti curativi come fangoterapia e fisioterapia.

Il centro termale di Grado, apprezzato sin dall’Impero Austroungarico, sfrutta le acque della sorgente Santa Croce, ideali per le problematiche respiratorie e circolatorie. Tra i servizi disponibili troviamo talassoterapia, elioterapia, psammoterapia, vasca whirlpool, sauna finlandese, centro fitness e piscine con idromassaggio.

Lo stabilimento di Lignano Sabbiadoro, vicino alla foce del fiume Tagliamento, offre una piscina a 34°C, perfetta per alleviare problemi respiratori, circolatori e articolari. I trattamenti includono elioterapia, talassoterapia, politzer crenoterapico e idrofisiokinesiterapia, oltre a vasche idromassaggio.

L'area termale di Monfalcone, alimentata da una sorgente del Timavo a 38°, offre trattamenti per l’artrosi reumatoide, problemi vascolari e dermatologici, inalazioni e idromassaggio. Il centro termale di Cormano, nelle Valli Giudicarie, è immerso in un parco di oltre 14 ettari. Le sue acque, ricche di calcio, bicarbonato e magnesio, raggiungono i 27°.

Infine, le terme di Garniga, vicino al Monte Bondone, sono specializzate in fitobalneoterapia per alleviare i reumatismi. Infine, a Caderzone Terme, in Val Rendena, le acque ferruginose della sorgente Sant’Antonio completano un panorama di benessere.

14. Dal Lago di Garda ai Colli Euganei: le terme più belle d'Italia in Veneto

Se in trovi nel territorio delimitato dal bacino lacustre del Garda e dalla zona vocata al termalismo dei Colli Euganei, scoprirai che ci sono  numerose mete ambite dagli amanti delle fonti termali.

Il centro di Abano Terme è una delle terme del Veneto più gettonate, sia a livello italiano che europeo. Le loro origini risalgono all’VIII secolo: pare infatti che fossero già conosciute all’epoca dei popoli paleoveneti e durante l’età Romana. Nel corso del 1800 l’area termale diventa una meta molto in voga e apprezzata dall’aristocrazia europea. Le acque del complesso, tra le più conosciute terme in Italia, sono potenti antidoti per le  problematiche dermatologiche e vascolari.

Lo stabilimento termale di Montegrotto ha una storia millenaria, riconducibile all’Età del Ferro. La composizione chimica delle sue sorgenti si arricchisce di preziosi sali e minerali durante il percorso che compiono dai Monti Lessini ai Colli Euganei. Potrai provare la balneoterapia, la fangoterapia, la talassoterapia e la idrokinesiterapia.

Nelle vicinanze troviamo le terme di Galzignano, alimentate da fonti con virtù rilassanti, dotate di vasche che consentono di sottoporsi a trattamenti a base di fanghi, ideali per la cura di patologie nervose, reumatiche e cutanee. Poco lontano sorge lo stabilimento di Battaglia Terme, che ha sede nel rigoglioso parco di Villa Selvatico-Campodilista. Un punto di forza dell’area termale è rappresentato dalla spettacolare cornice in cui sgorga la sorgente da cui si diramano i bacini lacustri termali.

Il complesso termale di Bibione, non lontano da Venezia, si trova a San Michele del Tagliamento, in una posizione avvantaggiata che permette di giungere rapidamente alle spiagge del litorale adriatico. Le sue acque registrano una temperatura di 52° e sono perfette per alleviare sintomatologie a carico dell’apparato respiratorio, del sistema neurologico e vascolare. Resterai incantato dal parco termale e dal panorama costellato di suggestive cascate e di geyser. 

L’area termale di Caldiero è alimentata dalla sorgente Masiera a 26°, e presenta la piscina termale della Brentella. Le sue acque sono ideali per trattamenti balneoterapici, respiratori e idroponici.

Nella Valpolicella, famosa per i suoi vigneti, si trova il centro termale di Verona, esteso per 5000 mq, con piscine e servizi di idrokinesoterapia. Le acque di Acquagardens, a 45°, hanno proprietà antisettiche e stimolano il sistema immunitario. Tra i trattamenti offerti ci sono l’antroterapia, la balneoterapia, saune, percorsi Kneipp e musicoterapia.

Sulle rive del Lago di Garda, la villa dei Cedri ospita il complesso termale di Colà di Lazise, con acque a 37° ideali per patologie reumatiche, cutanee e ortopediche. Nella Conca di Smeraldo si trova lo stabilimento di Recoaro, frequentato da personaggi illustri come Verdi e la Regina Margherita. Le sue cinque fonti, tra cui Lelia, Nuova, Amara e Lorgna, sono impiegate per depurare le vie biliari e stimolare la digestione.

13. Terme in Italia nei luoghi unici dell’Emilia Romagna

Se stai programmando la tua prossima vacanza in qualche località che ti consenta di coniugare la degustazione delle tipicità locali, il trekking in suggestivi scenari collinari, tra splendidi borghi, castelli e aree termali dotate di ogni comfort, l’Emilia Romagna è una meta da prendere decisamente in considerazione.

Chi desidera un weekend di riposo in una zona termale troverà la struttura più adatta alle proprie aspettative. La grande abbondanza di acque vulcaniche deriva da fonti termali di origine naturale e di tipologia salsobromoiodica e sulfurea, perfette per vari trattamenti a livello dermatologico, dell’apparato digerente, tiroidei e infiammatori.

Lo stabilimento termale di Salsomaggiore, in provincia di Parma, che impiega acque ad elevato contenuto salino, è tra le terme più rinomate in Italia, e ha sede in raffinate strutture caratterizzate dall’architettura Liberty e da interni abbelliti da dettagli moreschi. Le sue fonti termali si caratterizzano per le acque ipertoniche, dai benefici effetti sul metabolismo e sul sistema immunitario.

Il complesso termale di Cervarezza, situato nel parco dell'Appennino Tosco-Emiliano, è ideale per terapie inalatorie e articolari. Immerso in una lussureggiante vegetazione di prati, faggi e pini, offre acque sulfuree, idromassaggi, piscine termali, saune termoterapiche, hammam e fanghi. Il centro termale di Tabiano, voluto dalla Duchessa Maria Luigia d’Austria, è specializzato nei trattamenti per il sistema respiratorio.

Se ti trovi vicino a Bologna, puoi visitare l'area termale felsinea, con due sorgenti sulfuree utili per problemi respiratori e artrosici, e trattamenti a base di proteine della seta e birra termale.

Tra le altre strutture, segnaliamo i centri di Monticelli, Sant’Andrea Bagni, Castrocaro, Comacchio, Cervia, Ravenna, Riolo Terme, Porretta, Castel San Pietro, Rimini, Riccione, Bagno di Romagna e Salvarola, dove poter vivere esperienze uniche, come massaggi alla ciliegia e vinoterapia. L’area termale di Riccione offre quattro sorgenti di tipo salsobromoiodico, sulfureo e magnesiaco, insieme a percorsi multisensoriali e un sentiero emozionale con docce cromatiche.

Le migliori terme del Centro Italia

Terme Centro Italia

I meravigliosi paesaggi accarezzati dalle gradevoli brezze degli Appennini e lambiti dalle acque cristalline dell’Adriatico e del Tirreno, sono disseminati di numerose mete termali in Centro Italia, ideali per gli appassionati del wellness. 

Oltre alle bellezze naturalistiche e ai capolavori artistici e culturali, potrai apprezzare stabilimenti termali dagli elevati standard qualitativi, in cui goderti avvolgenti percorsi di benessere. Sarai accolto da miriade di strutture ricettive presenti sul territorio, alcune delle quali contribuiscono in modo preponderante a esercitare un fascino magnetico su chi desidera prendersi cura del proprio corpo e del proprio benessere psichico in centri d’eccellenza

Tra le più note terme del Centro Italia, che vantano una consolidata e antica tradizione, menzioniamo le aree termali di Ischia, gioiello dell’arcipelago campano, il comprensorio sensoriale di Chianciano, una delle molteplici oasi di relax in prossimità degli stabilimenti termali di Acquasanta e Fucoli, San Casciano dei Bagni, Saturnia, Fontecchio e Montecatini Terme.

12. Terme in Italia: la Toscana e l’incantevole cornice della Val d'Orcia

Terme in Italia: Toscana

Se ti trovi in Toscana, potrai ammirare le bellezze locali, gli stupendi paesaggi costellati di borghi medioevali, alcune tra le migliore terme in Italia le città d’arte pregne di storia e di fascino. Regalati del tempo per rilassarti presso le molteplici aree termali, che registrano un range della temperatura dell’acqua dai 35° ai 54°.

Nella zona della Val d’Orcia e dell’Amiata esistono strutture termali libere, come i Bagni San Filippo, situati a poca distanza da San Quirico d’Orcia, le cui acque presentano un elevato contenuto di calcio: il loro emblema distintivo è rappresentato da una caratteristica formazione calcarea. Un’altra zona molto in voga per gli appassionati delle migliori terme in Italia è Bagno Vignoni, prospiciente la cittadella di Castiglione d’Orcia: la sua centrale piazza delle Fontane è stata scelta come location per girare i film di Carlo Verdone, Sergio Rubini, Francesca Neri, Rocco Papaleo e Christian De Sica. E’ molto rilevante anche lo stabilimento termale di Chianciano, che ha una ricca offerta di percorsi di benessere, indicati anche per la cura di disturbi epatici e di natura gastrointestinale.

Oltre a essere una delle gemme nascoste della Toscana, Montepulciano ospita delle straordinarie terme che utilizzano acque dall’elevata concentrazione di bromo e di zolfo, ottime per chi ha problemi reumatici, dermatologici e respiratori. Propone parecchi trattamenti di prevenzione per disintossicarsi dallo stress quotidiano. Le altre zone termali della provincia di Siena sono Monticiano, dove si trovano gli stabilimenti termali di Petriolo, Rapolano Terme, rinomato per le acque ipertermali e San Casciano dei Bagni, uno dei borghi più belli d’Italia, dall'elevata concentrazione di fonti termali.

In provincia di Firenze, si trova l’area termale di Gambassi Terme, nota per le sue capacità curative, alimentata dalla fonte dell’Acqua di Pillo. In passato, era molto frequentata dagli sportivi, tra cui Gino Bartali. Nella zona di Cinquale, in provincia di Massa Carrara, si trovano le celebri Terme della Versilia e le Terme di Equi, conosciute sin dalla Preistoria.

A Casciana Terme e San Giuliano Terme, in provincia di Pisa, ci sono numerosi stabilimenti termali, mentre in provincia di Pistoia, i centri termali di Montecatini, nella splendida Valdinievole, erano frequentati dall’aristocrazia europea, ed è particolarmente adatto per terapie idroponiche, così come Monsummano Terme. L'area termale di Sassetta offre un percorso wellness basato su un approccio olistico. Il complesso termale di Venturina Terme sfrutta le acque della fonte Cratere, rinomata già in epoca etrusca e romana.

Le terme più importanti della provincia di Grosseto sono le spettacolari terme di Saturnia, costituite da stupende piscine calcaree. Inoltre nella cosiddetta area del Tufo è presente lo stabilimento termale di Sorano.

11. Le terme più belle d'Italia nel Lazio

Qualora tu stia programmando un weekend o un soggiorno più lungo in una delle aree termali del Centro Italia, potrai scegliere tra le ottime strutture termali, curati nei minimi dettagli per offrirti alti standard qualitativi.

Il Lazio è una destinazione dalle molteplici attrattive, che comprendono tesori dall’eccezionale valore artistico, storico e culturale, borghi, habitat incontaminati e stabilimenti termali, la cui antica tradizione, risalente all’antica Roma, si è consolidata nel corso di millenni di storia.

In primo luogo ti segnaliamo che esistono zone termali pubbliche e ad accesso libero. Ne è un esempio il centro termale del Bullicame, situato vicino a Viterbo, costituito da due piscine naturali. Si trova sulla direttrice della Via Francigena. Gli amanti del relax e delle terme in Italia potrebbero visitare anche i centri termali nella Tuscia. Nel cuore di un lussureggiante giardino è situata l’area termale del Bagnaccio, composto da 6 piscine termali. Questo territorio in epoca etrusco-romana era noto con l’appellativo di Acquae Passeris: le terme sono costituite da 12 piscine naturali, caratterizzate da acque di natura bicarbonato, solfato, alcalino-terrose, ipertermali e sulfuree, che raggiungono i 63°.

Tra le altre zone gratuite nel Lazio, menzioniamo i centri delle Masse di Sisto, e il complesso di Ficoncella, in prossimità di Civitavecchia. Lo stabilimento termale dei Papi è caratterizzato da un’imponente vasca con una capienza superiore ai 2000 mq, alimentata sia dalla fonte del Bullicame sia da altre sorgenti con una portata minore. Nella suggestiva grotta potrai goderti un bagno turco di origine naturale, la cui temperatura si avvicina ai 58°. In prossimità della zona confinante con la Maremma tosco-laziale si trova il complesso di Vulci, che comprende due vasche dalle acque ferruginose, adatte alla cura di patologie artroreumatiche, flebopatiche e dermatologiche.

Anche nell’area metropolitana di Roma, tra Tivoli, Fiumicino e Civitavecchia, troviamo diverse opzioni termali. Le Terme di Stigliano, ispirate alla tradizione romana, offrono un percorso tra tepidarium, calidarium e sauna finlandese. A Tivoli, le fonti del lago Regina e del bacino delle Colonnelle, con acque sulfuree, alimentano 5 vasche a 23°, ideali per balneoterapia, fanghi, inalazioni e terapie idroponiche. Anche le terme di Roma Fiumicino rappresentano un’interessante alternativa per chi cerca relax e benessere vicino alla capitale.

Nella zona di Palombara Sabina, potrai rilassarti dedicandoti al wellness, con 3 vasche termali adatte a diversi trattamenti. L’area termale della Ficoncella, vicino a Civitavecchia, offre 5 piscine con acque ricche di sali minerali, le cui sorgenti apportano carbonato, creando strati geologici di travertino e gesso. 

Visitando la Ciociaria, la zona di Fiuggi è una radura di relax, che impiega gli effetti medicamentosi delle Sorgenti Anticolana e Bonifacio VIII. Lo stabilimento di Ferentino, noto come area termale di Pompeo, si trova in un pittoresco borgo nella Valle del Sacco, con acque ipotermali, ideale per il percorso Kneipp. 

Proseguendo il tour, l'area di Cotilla, tra Cittaducale e Castel Sant'Angelo, è immersa in un paesaggio naturale con gole, laghi vulcanici e fonti ricche di zolfo, che offrono numerosi trattamenti, come insufflazioni, inalazioni, irrigazioni e fisioterapia.

Rilassati nelle lussuose terme di Roma Fiumicino

10. Terme in Italia: scopri il benessere nella natura delle Marche

Le migliori terme in Italia: Marche

Con le loro splendide città d’arte, i capolavori architettonici, gli affascinanti borghi, gli incantevoli scenari naturalistici e i paesaggi dalle tonalità policrome, le Marche conquistano il viaggiatore desideroso di scoprire un territorio ricco di meraviglia e di eccellenze. Se decidi di programmare una vacanza approfondendo la conoscenza delle aree termali di questa regione dalle molteplici identità, troverai numerose occasioni. 

In primo luogo puoi scegliere un soggiorno presso una struttura attrezzata per godersi tonificanti bagni turchi, saune o momenti di wellness nelle ampie vasche termali, che possono giovare a chi ha problemi dermatologici, a chi necessita di rafforzare il sistema immunitario o chi risente di disturbi articolari o respiratori.

L’area termale di Frasassi, che si estende nella zona di Genga, usufruisce delle acque sulfuree provenienti dalla zona delle celebri grotte e uno dei suoi fiori all’occhiello è rappresentato dai fanghi dalle proprietà anti-infiammatorie, ideali nel trattamento di sintomatologie reumatiche e articolari. 

Dirigendoti verso Macerata, sorge su una dolce collina il complesso termale di Tolentino, immerso nel verde di un rigoglioso bosco. Qui potrai sperimentare i benefici delle acque sulfuree e salsobromoiodiche delle terme in Italia. In prossimità di Ascoli Piceno puoi cogliere l’opportunità per immergerti negli specchi d’acqua delle aree termali libere, situate vicino alle fonti del fiume Tronto. Scegliendo di soggiornare nella località di Camerano, potrai apprezzare la struttura termale dell’Aspio, le cui acque hanno una composizione salsobromoiodica.

Circondato dallo stupendo panorama dei Monti Sibillini, Sarnano, splendido borgo delle Marche, è impreziosito dall’area termale di San Giacomo dalle qualità bicarbonato-calciche: questo comprensorio offre anche bagni turchi, saune finlandesi e vasche termali dalle virtù terapeutiche. Il verdeggiante scenario naturalistico della valle di Petriano, uno dei gioielli paesaggistici del Montefeltro, attinge dalle acque della sorgente La Valle. Un altro stabilimento termale molto famoso della zona si trova a Montegrimano, nella vallata del Conca. Ad Acquasanta sono presenti deliziose piscine, ideali per trascorrere una giornata all’insegna del benessere.

9. Umbria: le migliori terme nella regione più verde d’Italia

Le migliori terme in Italia: Umbria

I paesaggi dell’Umbria, modellati dalle dorsali appenniniche, sono punteggiati da incantevoli borghi dal sapore antico, che custodiscono edifici storici e opere d’arte, e presentano una notevole abbondanza di sorgenti. In prossimità di Città di Castello è situato il prestigioso stabilimento termale di Fontecchio, che impiega le acque di due fonti, utili per diversi interventi terapeutici. Qui potrai goderti anche cure fango- terapiche, trattamenti di balneoterapia, massoterapia, idroterapia, docce emozionali, saune, percorsi vascolari e bagni turchi.

L’area termale Francescana di Spello è situata a San Felice Terme e deriva dall’ampliamento di strutture di epoca romana. Le sue acque di tipo sulfureo derivano dall’omonima sorgente e sono adatte nella cura di patologie respiratorie, muscolari e cardiovascolari, per facilitare la digestione e per depurare le vie epatiche. Ti suggeriamo di provare anche la sauna e i percorsi Kneipp e sensoriale.

Nella zona di Massa Martana, insignita del prestigioso riconoscimento di uno dei Borghi più belli d’Italia, per le sue architetture di matrice medioevale e romana, affiorano le fonti termali di San Faustino, celebri per le virtù medicamentose delle loro acque fin dal XIX secolo. Questo stabilimento si differenzia per l’alta concentrazione di manganese, anidride carbonica e sali di litio, che conferiscono loro preziose proprietà sia digestive sia per il trattamento della sintomatologia da problemi renali.

Poco distante, si trova l'area termale di Amerino, nei pressi di Acquasparta. Secondo la leggenda, si sarebbe recato a visitare la sorgente anche San Francesco d’Assisi. Le acque di questo stabilimento termale sono adatte nel trattamento delle vie epatiche, per la cura di gastroenteriti e di disturbi da calcoli. Lungo la Via Flaminia troviamo un esteso parco termale, lambito dalla vegetazione mediterranea, che usufruisce delle virtù delle fonti Fabia e Sangemini. Le sue acque sono ricche di calcio e ciò conferisce loro capacità in grado di curare i disturbi legati ad allergie, menopausa e osteoporosi.

8. Terme in Italia in Abruzzo, regione dei Parchi Nazionali

Se stai pensando di trascorrere un piacevole soggiorno nella regione dei parchi, delle riserve protette e dei suggestivi borghi, resterai incantato dal caleidoscopio di paesaggi dalle intense tinte cromatiche dell'Abruzzo. La varietà delle proposte la rende un’ottima meta in ogni periodo dell’anno. Le mete dove si riscontra la presenza di aree termali sono 5: Caramanico,Canistro, Raiano, Rivisindoli e Popoli.

Lo stabilimento termale di Caramanico, ubicato nello stupendo scenario della Valle dell’Orfento, è una località che ha molte attrazioni da offrire agli appassionati della montagna. Resterai affascinato dalla straordinaria biodiversità floro-faunistica del contesto naturalistico. La zona termale si distingue per le sue fonti oligominerali e sulfuree. Qui potrai ritrovare il tuo benessere, dedicandoti ai bagni di fango, al fitness e alle cure riabilitative.

Il complesso termale di Raiano, poco distante da Sulmona, terra di tradizioni culinarie, affonda le proprie radici nella storia dell’antica Roma ed è alimentato dalla fonte conosciuta come la Solfa. E’ una zona molto suggestiva, da cui potrai organizzare percorsi di trekking all’interno dei parchi naturali. Avrai a disposizione un’ampia gamma di servizi, come sessioni di massaggi, cure nelle vasche termali con acque a 30°, inalazioni, massoterapia e fango balneoterapia.

A Canistro, nella Val Rovereto, si trova un celebre stabilimento termale, facilmente raggiungibile da Avezzano, Civitella Roveto e la Riserva naturale di Zompo Lo Schiocco. Specializzato in trattamenti idroponici, è ideale per il benessere di reni, stomaco, fegato e intestino. La zona è rinomata anche per le fonti Sponga e Santa Croce e per i suoi paesaggi naturali incontaminati. Le acque ipotermali, con una temperatura di 9,5°, sono ricche di cloro, calcio e magnesio. 

Nelle vicinanze, puoi visitare anche l’area termale di Popoli, in provincia di Pescara, immersa nella riserva naturale del Sirente Velino, e scoprire l’altopiano di Navelli, famoso per il suo zafferano.

Spostandoti tra Marche e Abruzzo, arriverai alla zona termale di Rivisondoli, in prossimità di Roccaraso. Le sue sorgenti ricche di zolfo e i fanghi termali sono popolari anche dal punto di vista cosmetico: presso il centro potrai usufruire anche di docce emozionali, bagni turchi e saune. La struttura è alimentata dalla fonte Strapuzio, che conferisce alle sue acque preziose virtù idratanti e lenitive.

Le terme da non perdere in Sud Italia

Terme Sud Italia

Se ami sperimentare innovativi percorsi termali e hai bisogno di qualche idea originale sulle possibili destinazioni per una vacanza depurativa e tonificante, visitando le splendide aree termali in Sud Italia, potrai trovare lo stabilimento più in linea con le tue esigenze. I territori del Meridione sono caratterizzati dalla presenza di un copioso ventaglio di allettanti proposte, per poter accostare ai rilassanti trattamenti di benessere entusiasmanti escursioni e gite dedicate all’esplorazione delle meraviglie naturali e dei tesori storici, artistici e culturali.

Parecchie zone erano apprezzate e frequentate fin dall’antichità per le virtù prodigiose delle loro acque, che affiorano da fonti termali di notevole purezza in scenari di grande fascino. Le terme migliori del Sud Italia sorgono in località molto pittoresche, che ti consentono d approfondire la conoscenza della cultura, delle tradizioni, della storia e dell’archeologia locale.

Tra i centri termali più famosi troviamo Santa Cesarea Terme, Ischia, la Grotta delle Ninfe, Vulcano, Galatro, le Terme Luigiane, Spezzano, Torre Canne e Sciacca.

7. Terme in Campania, tra relax e natura vulcanica

Se ti trovi in Campania e vuoi trascorrere un rilassante weekend in una delle aree termali regionali presenti sul territorio, potrai scegliere la struttura che meglio si addice alle tue occorrenze.

Il territorio campano è soggetto all’intensa attività dei complessi vulcanici, che hanno plasmato la sua morfologia e che hanno contribuito all’origine di numerose fonti, rendendo in tal modo la zona ideale per coloro che amano frequentare le terme. In quest’incantevole regione la tradizione termale è molto consolidata e offre al visitatore una rosa di strutture adibite al termalismo. 

Potresti iniziare il tuo tour delle terme campane dall’isola di Ischia, la più estesa dell’affascinante baia di Napoli, costellata di stabilimenti che vantano un’antica storia. La natura vulcanica del luogo ha favorito il proliferare delle sorgenti. Arrivando sulla terraferma, avrai l’impressione di trovarti in un autentico Eden, in cui le piscine dei complessi termali sono incastonate come gemme preziose all’interno della vegetazione lussureggiante e da magnifici giardini abbelliti dalla variopinta flora esotica.

Proseguendo la nostra panoramica, una delle terme campane più blasonate è Telese, la cui fonte scaturisce nell’area appartenente a un parco naturale alle pendice del Monte Pugliano. Ciò che le rende speciali è la concentrazione di zolfo e di anidride carbonica, che fa sì che siano perfette in caso di problemi di circolazione. Nel comprensorio è possibile regalarsi tonificanti saune e stupendi idromassaggi.

L’area termale di Pozzuoli, che in antichità era conosciuta come stabilimento termale di Baia, è ubicata in un contesto naturalistico e storico di grande valore. Le proprietà antinfiammatorie e corroboranti delle sorgenti di tipo salsobromoiodico le rende molto indicate per gli amanti del wellness e nel caso di problematiche a livello dermatologiche, di carattere artrosico, respiratorio e reumatico. Potrai usufruire di due piscine ad elevata temperatura, delle cure fangoterapiche, di stupende saune in grotte naturali e provare la balneoterapia. 

Nell’area dei Campi Flegrei, sono rinomate anche Bacoli e la zona di Contursi, nella cornice della valle del Sele, in provincia di Salerno, le cui acque sono alimentate da 15 fonti. L’elevato tasso di anidride carboniche le rende ottime per chi soffre di disturbi cardiovascolari.

L'area termale di Agnano, situata alle falde del Monte Spina, offre acque ricche di calcio, bromo e iodio che rinforzano il sistema immunitario e trattano le infiammazioni. Al suo interno si trovano le famose Stufe di San Germano, saune naturali ideali per il trattamento di reumatismi e artrite.

Lo stabilimento termale di San Teodoro, a Villamaina, è un gioiello dell'Irpinia. Le sue fonti bicarbonato-calciche, alcalino-terrose e solfate, ricche di anidride carbonica, sono efficaci per trattare disturbi dermatologici, respiratori e gastrointestinali. Infine, il complesso termale di Castellammare di Stabia, noto anche a Plinio il Vecchio, è caratterizzato da sorgenti solforose, medio-minerali e bicarbonato-calciche.

Visita la splendida Ischia partendo da Napoli

6. Molise, le migliori terme nella regione degli antichi Sanniti

Le migliori terme in Italia: Molise

Il Molise, terra dall’antica storia che risale a un lontano passato, è uno scrigno di tesori, incastonati in stupendi scenari paesaggistici e culturali. I suoi pittoreschi borghi, la sua vegetazione rigogliosa e le sue deliziose spiagge ti conquisteranno. Oltre alle sue bellezze storico-culturali e naturalistiche, custodisce preziose fonti termali, offrendo ai viaggiatori l’opportunità di abbinare la conoscenza delle tradizioni e delle tipicità enogastronomiche ai percorsi di wellness.

Il nostro itinerario potrebbe iniziare da Campobasso, che propone il rinomato stabilimento termale di Sepino, nella cornice dei Monti del Matese. Le virtù delle sue acque di tipo oligominerale, magnesiaco e bicarbonato-calcico, che scaturiscono dalle Tre Fontane, erano già apprezzate ai tempi dei Sanniti. Cogli l’occasione per goderti stupende saune, bagni turchi, rinvigorenti idromassaggi. L’offerta include anche trattamenti massoterapici, inalazioni e cure focalizzate sul ripristino della tonicità muscolare e sulla risoluzione di disturbi a livello gastrointestinale. La zona è disseminata anche di siti archeologici, dove approfondire le vicende storiche degli antichi popoli che hanno abitato questi luoghi.

L’area termale di Castelpetroso, in provincia di Isernia, è dotata di thermarium, magnifiche piscine e saune depuranti. Sono molto famose anche le fonti termali di Bagnoli del Trigno con i suoi trattamenti di haloterapia, phytotermoterapia, infratermoterapia, idrozonoterapia e le docce emozionali con i loro effetti cromoterapici. 

Tra le altre principali aree termali spiccano Busso, Campochiaro, Bonefro e, in provincia di Isernia, Agnone, Acquaviva d’Isernia e Belmonte nel Sannio. Se decidessi di prolungare la tua vacanza, ti consigliamo di visitare anche Capracotta, Castel San Vincenzo, Frosolone e la zona delle Morge.

5. Terme in Italia nei meravigliosi paesaggi della Basilicata

Terme in Italia

II nostro viaggio sulle tracce delle stupende terme in Italia ci conduce in Basilicata, incastonata come una gemma tra due mari, lo Ionio e il Tirreno, è una regione caratterizzata da una ricca biodiversità e da una prorompente varietà di paesaggi e di tesori storico-artistici. Qui natura, storia, cultura e tradizioni millenarie si fondono creando un unicum di bellezza e di meraviglia.

Tra le numerose attrazioni spiccano le terme, tra le migliori in Italia per la purezza delle loro acque. L’elemento che denota gli stabilimenti termali lucani è la concezione olistica del percorso di benessere, potenziato dagli effetti benefici di uno stile di vita più slow. Le principali aree termali in Basilicata si trovano a Latronico e a Rapolla, meravigliose locations da consigliare in provincia di Potenza. Lungo il tragitto tra i due centri termali potrai ammirare gli antichi fasti degli insediamenti coloniali della florida Magna Grecia.

A Latronico, in provincia di Potenza, troverai un esclusivo complesso termale, incastonato nel Parco del Pollino, che rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello già noto con grande probabilità dalla Preistoria. Le sue acque dalle indiscusse virtù termali affiorano a una temperatura di 22° e sgorgano da tre sorgenti: la Piccola di natura sulfurea, la Media e la Grande di tipo bicarbonato-calcico. L’ampia gamma di servizi offerti comprende la fangoterapia,la bagnoterapia, fantastici massaggi, le inalazioni la magnetoterapia: tutti trattamenti adatti ad alleviare patologie uditive, respiratorie, dermatologiche e reumatiche. Da questa zona sono facilmente raggiungibili il lago di Sinise, il Monte Sirino e il litorale di Maratea.

L'area termale di Rapolla sorge in uno splendido borgo d’origine medioevale, situato in provincia di Potenza. Le sue acque di tipo salso-solfato-bicarbonato-alcalino affiorano da due fonti e trovano applicazione nel trattamento di reumatismi, disfunzioni respiratorie o metaboliche, disturbi articolari, dermatologici o a livello nervoso. Tra i servizi offerti dalle terme in Italia, è possibile praticare pressoterapia, mesoterapia, balneoterapia, inaloterapia e shiatsu.

4. Le terme più belle d’Italia: viaggio nella Puglia dei Trulli

Terme in Italia: Puglia

La Puglia, regione caratterizzata da un territorio costituito prevalentemente da pianure, è una terra dai meravigliosi paesaggi e dall’antico patrimonio culturale e folkloristico, le cui millenarie tradizioni sono particolarmente radicate nel suo popolo.

Lo stabilimento termale di Santa Margherita di Savoia, situato in provincia di Foggia, si trova in prossimità delle saline, che conferiscono alle acque delle sue sorgenti straordinarie proprietà terapeutiche, derivanti dall’alto contenuto di bromo e iodio. Tra i trattamenti offerti troviamo la fangoterapia, la balneoterapia, i bagni ipertonici, l’idroterapia e le inalazioni.

L’area termale di Fasano, in provincia di Brindisi, è rinomata per il complesso di Torre Canne, che usufruisce di undici fonti che scaturiscono dal sottosuolo: due di esse, la Torricella e l’Antesana, trovano applicazione in ambito terapeutico grazie alla composizione chimica delle acque minerali-cloruro-solfato-iodiche e bromurate, che hanno proprietà eutrofiche, decongestionanti, cheratoplastiche, stimolanti il sistema immunitario e il metabolismo.

Lo stabilimento termale di Santa Cesarea è ubicato in una posizione prospiciente il litorale, in provincia di Lecce, e attinge le acque, che rientrano nella tipologia salso-bromo-iodica-sulfureo-fluoratica e che affiorano a 30°, dalle fonti termali di Solfatara, Gattulla, Sulfurea e Fetida. Sono un toccasana per alleviare stress, affaticamento e affezioni respiratorie. Qui potrai giovare di molteplici trattamenti, tra cui massoterapia, fangoterapia, balneoterapia, inalazioni e Ayurveda.

La terme di Castelnuovo della Daunia, alimentate dalla sorgente, rappresentano un’altra meta molto apprezzata per le proprietà curative delle sue fonti e dei trattamenti fango-terapici.

3. Le terme nascoste della Calabria tra la Sila e gli Arbëreshë

Se sceglierai la Calabria come meta delle tue vacanze, sarai conquistato dall’accoglienza di un popolo generoso e fiero della propria identità, influenzata dalle stratificazioni culturali che si sono susseguite nel corso della storia, e delle proprie  tradizioni. Oltre ai capolavori artistici-culturali e alle specialità gastronomiche, la sua offerta turistica include numerose aree termali. Lo stabilimento di Caronte, in località Lamezia Terme, è situato alle falde del Monte Reventino. Vanta una lunga tradizione risalente al II secolo d.C. ed è considerato uno dei centri termali più blasonati a livello nazionale.

Le sue acque dalla composizione sulfurea, che provengono dalla sorgente cristallina conosciuta come Caronte, scaturiscono a 39° e sono ideali per la cura di diverse patologie reumatiche, respiratorie, ginecologiche e dermatologiche. La sua posizione è uno dei suoi punti di forza, in quanto è immerso in una zona disseminata di boschi, limitrofa alla fascia costiera tirrenica. Adiacente al centro, si trova una piscina termale pubblica, ricca di composti argillosi e che emana vapori dalle accertate proprietà curative.

Le terme Luigiane, in prossimità di Cosenza, tra le località di Guardia Piemontese e Acquappesa, dispongono di acque sulfuree-salso-bromo-iodiche, originatesi da quattro fonti. La zona termale di Antonimina, vicino a Locri, è perfetta per alternare i momenti riservati al wellness e i soggiorni in intriganti località di mare. Le sue fonti clorurate-solfato-alcanine erano note anche nel mondo antico e raggiungono una temperatura di 36° e sono indicate per aerosol, balneoterapia e nebulizzazioni, distrurbi circolatori, respiratori e dermatologici.

Tra gli altri terme della Calabria figurano Cassano allo Ionio, lo stabilimento di Galatro, Spezzano Albanese, lo stabilimento termale sibarita e l’area termale naturale di Cerchiara, in prossimità del Parco del Pollino, alimentata da una fonte sulfurea da cui trae origine il Caldanello.

2. Le terme più rinomate della Sicilia

Terme in Italia: Sicilia

L’offerta delle aree termali in Sicilia è molto variegata: potrai scegliere tra le aree libere per vivere un’esperienza unica a contatto con la natura oppure soggiornare in un esclusivo stabilimento per provare fantastici trattamenti. 

Recandoti in provincia di Trapani, potrai raggiungere il centro termale delle Acque Segestane, anche note come Polle del Cremiso, situate vicino a Castellammare del Golfo, dalle fonti di Bagno delle Femmine, Nuova Sorgente e Grotta Regina. Accessibili gratuitamente, queste fonti sulfuree alcaline, ottime per fanghi curativi, raggiungono i 46°. Ideali per problemi respiratori e reumatici, offrono bagni curativi, stufe sudatorie, idromassaggi e piscine panoramiche.

Le terme di Sciacca, con acque salso-bromo-iodiche, sono perfette per chi soffre di osteoporosi. Le suggestive grotte sudoripare offrono vapore naturale dai movimenti magmatici, mentre le sorgenti dei molinelli, Acqua Santa e Acqua sulfurea sono ideali per fangoterapia e terapie essudatorie. Le acque sulfuree e ipertermali superano i 50°.

La zona termale di Montevago, con acque sulfuree a 40°, è dotata di piscine, centro benessere, area giochi per bambini e spazi per roulotte e camper. Tra i servizi offerti ci sono bagno turco, sauna, idromassaggi, inalazioni e riflessologia plantare.

Altre località siciliane includono Termini Imerese, Alì Terme e l’isola di Vulcano. Termini Imerese, affacciato sul Golfo di Palermo, è ideale per trattamenti inalatori e idroterapici, con acque ipertermali e salso-bromo-iodiche a 43°.

Lo stabilimento termale di Alì Terme, perla della riviera ionica, ubicato in provincia di Messina, è una destinazione molto apprezzata fin dall’antichità e fra le più rinomate terme in Italia. E’ dotato di due fonti ipertermali, la fonte Granata Cassibile, le cui acque, ricche di iodio, zolfo e bromo, sgorgano a 46,5° e la fonte Marino, che raggiunge 39.5° e propone anche trattamenti di fangoterapici e balneoterapici.

1. Le terme più belle della Sardegna, tra nuraghi e paesaggi unici

Se ti trovi in Sardegna e vuoi esplorare le sue meraviglie, concediti un po' di relax nelle sue zone termali, ideali per il benessere. Oltre alle famose spiagge e al mare cristallino, l’entroterra offre luoghi altrettanto affascinanti, lontani dalle solite rotte turistiche. Alcuni stabilimenti termali sardi hanno origini millenarie, e visitare questi posti fuori stagione ti permetterà di viverli in modo più autentico.

Nella zona del Medio Campidano, nelle vicinanze di Cagliari, si trova il centro termale di Santa Maria Acquas, che vanta acque meteoriche con una temperatura che oscilla tra i 45° e 60°. Le sue acque bicarbonato-alcalino-sodiche e ipertermali producono effetti benefici sulla microcircolazione e a livello dell’epidermide.

L’area termale di Sardara comprende due stabilimenti, situati in un rigoglioso parco, di cui uno è stato realizzato nel 1898. Potrai scegliere tra numerosi servizi e trattamenti, come rilassanti massaggi, fanghi, le pratiche shiatsu, l’ayurveda e il linfodrenaggio e fantastici bagni ristoratori nelle vasche termali.

Il complesso termale di Benetutti, situato in provincia di Sassari, è uno dei più antichi della Sardegna: si caratterizza per le acque solfuree, salso-bromo-iodiche e salso-iodiche. Tra le terapie che è possibile effettuare citiamo gli aerosol, le inalazioni, le insufflazioni, i trattamenti antinfiammatori e l’idromassaggio subacqueo. Questa zona della Sardegna, conosciuta come Goceano, è famosa per la presenza dei nuraghi e di diversi siti archeologici.

Lo stabilimento di Casteldoria, a Santa Maria Coghinas, è immerso in un suggestivo paesaggio bucolico. Le sue acque, che affiorano a 76°, dalla composizione ipertermale e salsobormoiodica, hanno notevoli proprietà terapeutiche di tipo decongestionante e antisettico. Inoltre agiscono positivamente sulle difese immunitarie. Avrai numerosi opzioni tra cui scegliere, come le inalazioni e la fangobagnoterapia, i bagni turchi, la sauna finlandese e l'idromassaggio.

In provincia di Oristano si trova il centro termale di Fordogianus, edificato sulle rive del Tirso. Le sue fonti raggiungono una temperatura di 54°, sono di tipo salso-bicarbonato-fluorurato e si utilizzano per la fangoterapia, le inalazioni e i trattamenti idroponici. Sono adatte sia per le coppie sia per le famiglie con bambini. Nel sito archeologico delle antiche fonti termali romane potrai visitare la casa Aragonese e il tempio di San Lussorio. E’ possibile fruire anche delle cure talassoterapiche, che includono nebulizzazioni, sabbiature e trattamenti a base di alghe marine.

Terme in Italia: un viaggio tra relax e benessere

Terme in Italia: relax

Insomma, dalle maestose montagne del Nord fino agli scenari mediterranei del Sud, l'Italia offre una varietà sorprendente di destinazioni termali. Ai piedi del Monte Bianco, in Valle d’Aosta, le terme accolgono i visitatori con acque rigeneranti circondate da panorami alpini mozzafiato. Poco distante, il Piemonte regala eleganza e raffinatezza nelle sue storiche stazioni termali, mentre la Lombardia vanta scenari da cartolina e alcune delle terme più rinomate del Paese. 

Lungo la costa, la Liguria offre suggestivi luoghi di relax affacciati sul mare; invece, tra le montagne del Trentino-Alto Adige, puoi trovare la combinazione ideale tra benessere e natura. Il Friuli Venezia Giulia, con il suo fascino mitteleuropeo, invita a scoprire sorgenti nascoste, mentre il Veneto, dal Lago di Garda ai Colli Euganei, è una vera culla del benessere. 

In Emilia-Romagna, il relax si fonde con la cultura enogastronomica, e la Toscana, con la Val d'Orcia, offre cornici da sogno.

Nel Centro Italia, oltre alle tradizioni termali millenarie del Lazio, le Marche e l'Umbria accolgono gli ospiti tra paesaggi verdi e rilassanti. Anche l'Abruzzo, tra i suoi parchi naturali, custodisce aree termali di grande fascino.

Arrivando al Sud, la Campania unisce relax e natura vulcanica, il Molise affascina con le sue tradizioni antiche, e la Basilicata stupisce con sorgenti incastonate in paesaggi suggestivi. In Puglia, le terme si inseriscono in un contesto fiabesco tra trulli e uliveti, mentre la Calabria nasconde sorgenti rigeneranti tra la Sila e i villaggi Arbëreshë.

Infine, anche le isole offrono terme uniche: gli stabilimenti di Sicilia e Sardegna sono avvolti da un'atmosfera magica, tra il mare cristallino e la storia millenaria dei suggestivi nuraghi.

Potrebbe interessarti


LA DOLCE VITA
LA DOLCE VITA

Iscriviti alla nostra Newsletter settimanale dedicata alla cultura, all'arte e alle tradizioni italiane.

Potrebbe interessarti