La natura vulcanica di quest’isola magnifica si traduce in opportunità inaspettate: scopri con noi le migliori terme che puoi trovare in Sicilia.
Chiunque esplori la magnifica Sicilia, anche solo per pochi istanti, tocca con mano l’acceso fuoco di questa terra. Eppure, non per vie e siti archeologici cotti dal sole ti vogliamo condurre oggi, bensì alla scoperta del fuoco che riemerge dalle viscere della terra. In questo articolo, infatti, scoprirai le migliori terme che puoi trovare in Sicilia.
Un ricco patrimonio di centri e località termali, ma anche di terme libere e a disposizione di tutti, che alimenta ancor più il fascino inesauribile della Sicilia.
Le migliori terme in Sicilia: dove si trovano
L’intero territorio della Sicilia offre numerose opportunità agli amanti delle terme italiane.
In effetti, non solamente si trovano famose località termali sull’isola principale, ma si possono vivere esperienze all’insegna del relax e delle terme anche sugli arcipelaghi e le isole minori che attorniano la Sicilia.
Inizieremo infatti percorrendo alcune delle più note località siciliane. Poi, però, ci affacceremo anche alla scoperta delle affascinanti isole di Vulcano e Pantelleria che, come vedremo a breve, offrono degli spunti imperdibili a tutti gli appassionati di turismo termale.
In un viaggio da est a ovest, ecco le migliori terme che potrai trovare in Sicilia.
In Sicilia Orientale, le terme che si affacciano sul mare
Non appena si pensa alla Sicilia, le struggenti immagini dell’Etna sono presto richiamate alla mente. E, in effetti, proprio qui, nella parte più orientale della Sicilia si trovano alcune delle terme più note dell’isola.
Da dove cominciare?
Alì Terme, tra le località termali della Sicilia più vicine al mare
Tra le terme più note della Sicilia c'è uno dei centri più vicini al mare.
Ci troviamo infatti nel piccolo paese di Alì Terme, a pochissima distanza dallo Stretto di Messina.
Le sue sorgenti sono così importanti che si ritiene addirittura che il borgo sia stato fondato solo per la loro presenza. Sebbene lo sfruttamento delle acque sia iniziato nel Cinquecento, infatti, questa località era già nota e frequentata al tempo dei Romani e, prima ancora, dai Greci.
Pare si tratti di una delle migliori terme siciliane per chi soffre di artrite.
Acireale, nel catanese
Tra le località termali della Sicilia più vicine a Catania, non possiamo non citare quelle di Acireale.
Anche in questo caso, furono i Greci a scoprire i poteri curativi delle acque di questa zona. Chi visita l’area archeologica di Santa Venera al Pozzo, inoltre, può vedere l’impianto termale edificato successivamente dai Romani.
Interessante è notare come alle acque di Acireale sia legata la credenza dei suoi poteri curativi. Nel Medioevo, infatti, si riteneva che, grazie al martirio di Santa Venera, la fonte d’acqua avesse proprietà taumaturgiche.
Oggi Santa Venera non esiste più, ma è stato sostituito da un centro ben più moderno.
In Sicilia Occidentale, terme libere e non solo
Vagando di provincia in provincia, scopriremo la ricchezza del patrimonio termale di Sicilia.
Palermo, Trapani e Agrigento, infatti, offrono ai loro visitatori un’abbondanza di centri e località termali: un motivo in più per visitare l’isola in ogni momento dell’anno.
Ecco le terme più interessanti della Sicilia Occidentale. Non citeremo nel nostro elenco solo quelle di Sciacca (Agrigento) e quelle di Termini Imerese (Palermo) che, attualmente, non sono operative.
Polle del Crimiso, splendide terme gratuite del trapanese
Una delle località più amate è certamente Polle del Crimiso. Inserita in un contesto naturalistico davvero scenografico, l’acqua che riempie naturalmente le vasche termali presenta una temperatura di circa 46°C.
Si tratta di un luogo ideale per una pausa di relax, specialmente al tramonto, quando i raggi del sole accendono di rosso il panorama.
Inoltre, le acque sono particolarmente indicate non solo per trattamenti respiratori e reumatici, ma anche dermatologici.
Infine, non guasta certamente sapere che si tratta di terme siciliane ad accesso libero! A ogni modo, qualora lo si desiderasse, sono disponibili anche dei centri termali a pagamento nei dintorni.
Montevago, in provincia di Agrigento
Un’altra località famosa si trova in provincia di Agrigento.
Qui la temperatura dell’acqua può raggiungere i 40°C e dona profondi benefici all’apparato respiratorio.
Tra le acque di questa fonte, aleggia anche un antico mito. Cinzio e Corinzia erano infatti due giovani che frequentavano spesso la fonte. Un giorno, celebrato un rito sacro in onore di Venere, la stessa divinità decise di fare loro un dono: quello dell’immortalità. Ecco che Cinzio divenne un fauno e Corinzia una ninfa.
Da quel momento in poi, l’acqua di Montevago è nota come “Fonte Sacra” e si dice che possa addirittura donare l’immortalità.
Le terme libere in Sicilia: alla scoperta delle isole minori
Tra le terme ad accesso libero in Sicilia, abbiamo già trovato quelle di Polle del Crimiso. Nel territorio regionale possiamo contarne altre due.
Purché ci si sposti sulle isole che costellano l’isola maggiore. Una è Vulcano, e l’altra Pantelleria.
Vulcano, infatti, è famosa per le vasche di fango termale, a pochi passi dal mare, inserite nell’invidiabile contesto naturale dell’isola. Per questo motivo, sono una meta apprezzatissima dei visitatori delle Eolie, specialmente durante l’estate. Purtroppo questa zona è attualmente chiusa.
Un altro luogo dove poter fare turismo termale in Sicilia è l’isola di Pantelleria. Il Lago di Venere, chiamato anche Specchio di Venere, si trova all’interno di un cratere oggi spento. L’acqua può raggiungere i 60°C e il lago garantisce un panorama a dir poco mozzafiato.
Ecco quindi quali sono le località termali e le terme, attualmente aperte, che potresti visitare nel corso di un viaggio in Sicilia.
• Alì Terme, in provincia di Messina;
• Acireale, nel catanese;
• Polle del Crimiso, nel trapanese;
• Montevago, in provincia di Agrigento;
• L’isola di Pantelleria.