Vivi con noi la Primavera in Gallura: cosa fare, cosa vedere, gli eventi e i luoghi più belli di questa regione antica e ricca di fascino in Sardegna!

La regione della Gallura si trova nella zona più a nord est della Sardegna e il suo nome proviene dall’antico sardo 'Gaddùra' che significa 'sassosa'. Molti conoscono la Gallura per essere la regione che ospita le spiagge più pittoresche dell’isola, come quelle della celebre Costa Smeralda e dell’arcipelago della Maddalena.

Tuttavia, la Gallura ha molti altri tesori da offrire, forse un po' meno noti ma di uguale splendore. Questa regione infatti possiede una forte identità territoriale legata a valori e tradizioni della società agreste: potrai immergerti direttamente in questo mondo dal sapore antico visitando gli incantevoli borghi dell’entroterra che sapranno offrirti un’autentica esperienza di contatto e conoscenza della realtà locale attraverso feste, eventi tradizionali, cucina tipica e la calda ospitalità della gente del luogo. E se ti chiedi qual è il momento migliore per visitare la Gallura, te lo diciamo noi: la Primavera, con la P maiuscola!

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È una regione strana, desolata, stranamente eccitante, questa Gallura, selvaggia quasi spopolata, eppure non priva di un singolare fascino.

Douglas Goldring

Scopri la bellezza impareggiabile della primavera in Gallura

Primavera in Gallura

Visitare la Gallura in primavera è sicuramente una scelta indovinata: le temperature si aggirano attorno a dei piacevolissimi 20°, la brezza soffia leggera dal mare e il caldo sole del Mediterraneo ti farà dolcemente rifiorire insieme a tutta la flora dell’isola.

Un’altra ragione da non sottovalutare per visitare la Gallura in primavera è l’assenza del turismo di massa che durante i mesi estivi colpisce questa parte del Nord Sardegna: i prezzi saranno decisamente più abbordabili, i ristoranti meno affollati e l’esperienza nel suo complesso sarà più rilassante.

Questa inoltre è la stagione perfetta per godersi le zone dell’entroterra: potrai passeggiare lungo dolci colline e attraverso lussureggianti boschi di querce, visitare siti archeologici, ammirare i caratteristici massi di granito che si ergono imponenti come sculture ed osservare gli stazzi galluresi - semplici cascinali rettangolari, solitamente circondati da ulivi secolari, simbolo della vita rurale della regione.

In questa stagione si tiene anche e soprattutto la Primavera in Gallura, uno degli eventi più folkloristici di tutta la Sardegna, : si tratta di una serie di manifestazioni a tema contadino che ti faranno scoprire e vivere a pieno la vita sarda e le sue tradizioni per un'esperienza davvero unica. Scopriamola insieme!

La donzelletta vien dalla campagna, In sul calar del sole, Col suo fascio dell'erba; e reca in mano Un mazzolin di rose e di viole, Onde, siccome suole, Ornare ella si appresta Dimani, al dì di festa, il petto e il crine.

Il Sabato del villaggio - Giacomo Leopardi

Cosa fare in Gallura: alla scoperta dell'autentico Nord Sardegna

Cosa fare in Gallura

Le feste della Primavera in Gallura hanno luogo in alcuni dei paesi più belli e caratteristici di tutta la Sardegna: le location sono state scelte con l’intento di legare il turismo archeologico-culturale con quello etnoantropologico in modo da far vivere al visitatore un’esperienza completa e totalmente immersiva.

Partecipando alla Primavera in Gallura avrai quindi anche occasione di visitare alcuni dei luoghi più suggestivi di tutta l’isola. L'evento rientra in un programma molto fitto promosso da Salude & Trigu, progetto per la rivalutazione del patrimonio culturale e gastronomico della Sardegna trasformando il viaggio in un'occasione di scoperta della cultura locale.

Cosa fare in Gallura: scopri l'evento Primavera in Gallura

Primavera in Gallura è una manifestazione che si tiene ogni anno nella regione omonima e che coinvolge quasi tutti i comuni della zona. La Gallura è un territorio ideale per chi ama il turismo green ed ecosostenibile, una tappa perfetta per scoprire il patrimonio enogastronomico, tradizionale e folkloristico dei sardi.

La Primavera in Gallura è una manifestazione itinerante che ha come simbolo il carro dei buoi ovvero il cardine della società contadina sarda: gli eventi organizzati in questa stagione sono occasioni imperdibili per chi vuole scoprire la vera essenza di questa terra seguendo i sentieri della memoria, ovvero i percorsi dei contadini, alla ricerca degli antichi mestieri, dei sapori genuini e di luoghi misteriosi e bucolici come gli 'stazzi'.

Un altro elemento caratteristico di Primavera i Gallura è l’antica cerimonia della “pricunta“, ossia la richiesta della mano della futura sposa, una suggestiva rappresentazione corale di tipo allegorico alla quale partecipano le famiglie dei due promessi sposi, seguita dalla vestizione della sposa.

Queste bellissime feste sono organizzate da enti locali e associazioni di volontariato che conoscono bene la cultura del luogo e spesso si compongono di persone che vivono e lavorano su questa terra da generazioni: non troverai niente di più local!

Tutte le personalità della Gallura contribuiscono a rendere autentici e speciali questi eventi: artigiani, contadini, agricoltori, ristoratori, gruppi folk, artisti locali, artigiani della ceramica, della tappezzeria e del sughero: non c’è modo migliore per immergersi nella vita quotidiana e nel folklore dei sardi!

Come sempre suole accadere in un lungo viaggio, alle prime due o tre stazioni l’immaginazione resta ferma nel luogo di dove sei partito, e poi d’un tratto, col primo mattino incontrato per via, si volge verso la meta del viaggio e ormai costruisce là i castelli dell’avvenire.

Lev Tolstoj

Cosa vedere in Gallura: viaggiando lungo la costa

Cosa vedere in Gallura

La Gallura è una terra di meraviglie, sia naturalistiche che archeologiche. Vediamo insieme alcuni dei paesi più belli che ti consigliamo di visitare seguendo un percorso ad anello, partendo da San Teodoro e spostandosi poi verso nord lungo la costa per arrivare infine nell’entroterra gallurese. 

San Teodoro oggi è una delle principali località di mare della Gallura, ma millenni fa fu un villaggio romano di nome Coclearia: si tratta di un comune sparso molto pittoresco distribuito intorno alla chiesa di San Teodoro di Amasea. Qui troverete allegre case colorate e una delle spiagge bianche più belle di tutta la Sardegna.

Olbia è la città principale della regione, un luogo incantevole dove rilassarsi ma allo stesso tempo dove assistere a diversi eventi e feste durante tutto l’anno. 

Una grande roccia a forma di fungo sovrasta l’antico oppidum di Turibulum oggi conosciuto come Arzachena e noto nell’Odissea come patria dei Lestrigoni. Il centro strico di questa ridente cittadina è una vera bomboniera grazie alle meravigliose case con le facciate in granito: nei dintorni del paese potrete visitare alcuni siti archeologici di grande importanza come le Tombe dei Giganti, santuari e chiese campestri come quella di Santu Micali Sanna.

Proseguendo verso nord incontrerete Palau, un piccolo borgo affacciato sul mare, piacevolissimo da visitare a piedi; offre bellissimi scorci come la Roccia Dell’Orso (punto di riferimento per i naviganti), spiagge caraibiche, mercatini serali e Batteria di Monte Altura, una delle più belle fortezze d’Europa.

Da Palau potrete prendere il traghetto verso le isole della Maddalena, chiamate anche l’arcipelago delle meraviglie. Si tratta di un parco naturale famoso in tutto il mondo situato in una zona militarmente strategica (all’ingresso delle Bocche di Bonifacio) che l’ha resa una base statunitense fino al 2008 quando finalmente è stata smilitarizzata e riaperta ai turisti.

Oggi qui potrete vedere alcune delle spiagge più belle del mondo, musei del mare, relitti sommersi e una pittoresca città di pescatori: insomma, se siete appassionati di mare questo è davvero il posto che fa per voi! Proseguendo nell’itinerario vi consigliamo di recarvi Santa Teresa di Gallura, uno dei principali snodi turistici dell’isola: visitandola in primavera ne potrete godere il meglio evitando gli assembramenti dei vacanzieri estivi. Oltre al bellissimo centro storico e alle fantastiche calette ti consigliamo di dedicare un po' di tempo a delle escursioni nei dintorni per ammirare luoghi dall’aspetto suggestivo come la penisola di Capo Testa.

Cosa vedere in Gallura: viaggiando nell'entroterra

Cose da vedere in Gallura: Valle della Luna

Arrivati a questo punto potrai decidere di ripiegare verso sud nell’entroterra e dirigervi verso la suggestiva Piana dei Grandi Sassi nella famosa Valle della Luna, una spianata caratterizzata da rocce granitiche utilizzate ancora oggi come cave e che ospita una celebre comunità hippy.

Qui raggiungerete un delizioso borgo di nome Aggius che per la sua peculiare urbanistica fa parte dei Borghi Autentici d’Italia ed è identificato come Città di Pietra: molto interessante il museo locale sul Banditismo sardo. A soli dieci minuti d’auto da Aggius raggiungerai Tempio Pausania, la seconda città della Gallura, un borgo dotato di un bellissimo centro storico caratterizzato da palazzi e piazze decorate in granito e verdi parchi urbani.

Da qui potrete proseguire per Calangianus, un comune famoso per la sua produzione di sughero dove potrete ammirare l’originale e pittoresco centro storico: vie cave, strette e irregolari fanno da cornice a rioni storici, palazzi d’epoca e chiese cinquecentesche. Questi sono solo alcuni dei borghi da visitare in Gallura e che ogni anno ospitano i fantastici eventi della Primavera in Gallura! Buon divertimento!

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