Immaginate l’incanto dell’autunno nella campagna pavese: un vero e proprio viaggio tra vigneti e degustazioni di vino. Scopriamo di più.
L'autunno che sfuma i contorni Consuma in un giorno più giorni Ti sembra sia un gioco indolente Ma rapido brucia giornate che appaiono lente
Quando arriva l'autunno, vien voglia di vivere esperienze rurali, degustazioni, visite particolarmente rivolte all'enogastronomia. La provincia di Pavia è sicuramente una grande opportunità: grazie all'evento Autunno Pavese, è possibile vivere esperienze uniche tra cantine, ristoranti e aziende agricole di Oltrepò Pavese, Lomellina e Pavese.
L’autunno nel Nord dell’Italia: una splendida biodiversità
L’autunno è la più meravigliosa tra tutte le stagioni per visitare il nord Italia e in particolar modo la Lombardia. In molti conoscono questa regione soprattutto grazie alla città di Milano, capitale della moda e del business: la Lombardia è però molto più di questo. Si pensi ad esempio a tutta la zona sud del Po, il cosiddetto “Oltrepò Pavese”, un’area collinare ricca di un fascino e di una bellezza d’altri tempi, che ricorda un’epoca in cui il ritmo della vita degli uomini era scandito dalle stagioni e dal lavoro della terra.
Queste bellezze naturalistiche risplendono in maniera particolarmente fulgida durante i mesi autunnali: le dolci colline dell’Oltrepò in particolare si colorano dei caldi colori tipici di questa stagione come il rosso e l’arancio delle foglie, il rosso scuro dei grappoli d’uva ancora da cogliere, il verde profondo dei prati ed il marrone dei tronchi degli alberi che cominciano a perdere le loro chiome.
Il marrone è anche il colore dei funghi che spuntano timidi e profumati dal terreno dopo le prime piogge: cacciatori e contadini girovagano per i boschi per trovare i migliori esemplari. Il marrone è anche il colore delle caldarroste che piacciono tanto a grandi e piccini. L’arancio è il colore delle zucche che da ottobre preannunciano l’arrivo della Festa dei Morti (Halloween) oltre che a quello dei dolcissimi cachi.
E poi ancora le rosse volpi e i cervi rossicci, i ricci di color marrone chiaro, i cinghiali che si confondono col marrone scuro del sottobosco, e le centinaia di farfalle dai mille colori.
La biodiversità nel Nord Italia è entusiasmante e durante l’autunno accarezza in maniera romantica le nostre fantasie e ci accompagna teneramente verso i ricordi d’infanzia e di un contatto con la natura che spesso per molti di noi non esiste più.
Pavia e l’Oltrepò Pavese: gite tra borghi, castelli, colline e vigneti
Pavia è una bellissima cittadina medievale adagiata sulle sponde del fiume Ticino, a pochi passi da dove questo corso d’acqua s’incontra col maestoso fiume Po che ha dato il nome alla Pianura Padana. Partendo da Milano potrete arrivare in questo incantevole borgo in circa mezz’ora di treno: Pavia sarà un ottimo punto di partenza per esplorare l’affascinante Parco del Ticino e la zona naturalistica dell’Oltrepo Pavese.
Una gita nell’Oltrepò Pavese vi porterà ad ammirare paesaggi meravigliosi e scorci di una bellezza commovente. La zona collinare è costellata di piccoli borghi antichi. A Montalto Pavese potrete ammirare il celebre castello “Luogo del Cuore” del FAI con il suo meraviglioso giardino all’inglese e gli alberi secolari: da qui una breve passeggiata vi porterà alla Madonna dei Venti, una zona panoramica che offre una spettacolare visuale sulle colline circostanti e che da Agosto 2021 ospita la celebre Panchina Gigante di colore giallo.
Se state progettando una gita dai sapori autunnali nel sud della Lombardia non avrete che l’imbarazzo della scelta: potrete partecipare alle splendide iniziative dell’Osservatorio Astronomico di Cecima, rilassarvi nelle storiche terme di Rivanazzano, visitare il Paese Fantasma di Rovaiolo e scoprire Fortunago e Zavattarello, annoverati tra i Borghi più belli d’Italia.
Le vie del gusto: prodotti locali e ricette della tradizione
Scollinando tra i vigneti incontrerete tanti piccoli paesi i cui nomi sono legati alle prelibatezze dell’Oltrepò Pavese. Vediamo insieme una rapida carrellata delle materie prime tipiche della zona, delle ricette tradizionali e soprattutto dei meravigliosi vini che potrete degustare.
Partiamo dal borgo di Varzi che produce un celebre salame dalla lunga stagionatura, dal sapore dolce e delicato e dall’aroma fragrante: questo prodotto viene esportato in tutto il mondo e molti ristoranti lo inseriscono come antipasto tipico nel menù con la dicitura specifica “salame di Varzi”.
La zucca Bertagnina cresce rigogliosa nei dintorni del paese di Dorno: il termine “bertagnina” sembra derivi dal termine dialettale “bartol” che significa berretto, in particolare si riferisce alla coppola dei contadini la cui forma ricca di protuberanze ricorda la base della zucca. Questo alimento è molto utilizzato per il celebre risotto alla zucca, da assaporare nelle sue varianti con gorgonzola o con pancetta affumicata!
Il paese di Casteggio è un vero e proprio luogo di pellegrinaggio per gli amanti dei tartufi che verso la metà di novembre confluiscono in città per assaporare l’oro bianco e l’oro nero della gastronomia, cucinato nelle più svariate ricette.
Nella zona della Lomellina inoltre non mancano le ricette a base d’oca come i tortelli ripieni d’oca e l’oca ripiena.
Negli ultimi anni i terreni collinari della zona hanno accolto anche i fiori di zafferano, dei nuovi e graditissimi ospiti che insaporiscono col loro delicato aroma i risotti più appetitosi, non ultimo il classico risotto alla milanese cucinato proprio con zafferano e ossobuco.
Ultime ma non ultime non possiamo non citare le lumache, una prelibatezza tipica di Pavia e di tutta l’area a sud del Po, cucinate soprattutto in umido.
Ci sono ricette che hanno una storia, un segreto, una tradizione, e a seconda del Paese in cui vengono cucinate, possono cambiare e modificare il sapore e l’aspetto, pur mantenendo lo stesso nome.
Le strade del vino dell’Oltrepò Pavese
L’Oltrepo Pavese è conosciuto in tutta Italia e nel mondo per il suo terroir particolarmente adatto per le uve rosse e i vini frizzanti; tuttavia moltissimi vitigni della zona producono ottime uve bianche che danno origine a gustosi spumanti.
In ognuno dei 78 comuni da cui è composto l’Oltrepo Pavese troverete cantine che producono e vendono vini di alta qualità e che organizzano degustazioni guidate sia in vigna che nelle loro cantine per far toccare con mano al visitatore l’intero magico processo che trasforma i grappoli d’uva nel nettare degli Dei.
Il lavoro rende i giorni prosperi, il vino le domeniche felici.
Autunno Pavese 2022
Non esiste modo migliore per scoprire i segreti di questa magica terra che partecipare all’Autunno Pavese 2022.
Questo storico evento si svolge principalmente nella splendida cornice della città di Pavia. Il capoluogo della Provincia infatti ha ospitato questa manifestazione fin dal 1948, presso il bellissimo Castello Visconteo. A quell'epoca il nome dell'evento era "Fiera del Regisole", per onorare la famosa statua presente in piazza del Duomo che rappresenta un imperatore a cavallo.
In seguito, negli anni 60, l'evento fu spostato nella zona del Palazzo Esposizioni. Questa nuova struttura si proponeva di diventare un punto di riferimento per l'organizzazione di eventi in città. Qui rimase fino al 2015 quando, in occasione di Expo Milano, la Camera di Commercio di Pavia decise di far tornare l'Autunno Pavese nella sua storica sede al Castello Visconteo dove rimase per tre anni.
Con la pandemia che rendeva rischiosi gli assembramenti, si decise di dare una nuova forma all'Autunno Pavese, rendendolo una manifestazione diffusa sul tutto il territorio della Provincia. In questo modo, grazie ai moltissimi eventi organizzati direttamente nei luoghi di produzione agroalimentare, è stato possibile far conoscere non solo le bellezze di Pavia, ma anche quelle di tutto il territorio della provincia.
Il successo di questa iniziativa ha portato alla scelta di dare una veste ibrida a questa edizione dell'Autunno Pavese che si svolgerà in parte nel Palazzo delle Esposizioni a Pavia, in parte in tour per le molte aziende agroalimentari della provincia.
Maggiori info su Autunno Pavese❯
Gli eventi In Tour
Sono moltissimi gli eventi che caratterizzano questa edizione dell'Autunno Pavese. Le attività riguardanti il mondo vinicolo sono una delle principali attrattive proposte.
Nel mese di settembre potrete partecipare a Viva la Vendemmia a Fortunago, oppure a un divertente pic-nic in vigna a Borgo Priolo o all'immancabile appuntamento a Canneto Pavese: "Scollinando con il Buttafuoco Storico", o infine all'evento "Lomellina, tra gusti e sapori"
Nel mese di ottobre invece potrete giocare a "Indovina il Vino" a Codevilla e sperimentare una divertente "Degustazione Incasinata" a Montecalvo. Avrete l'occasione di scoprire tutti i segreti del metodo di produzione dei vini per cui l'Oltrepò Pavese è famoso in tutto il mondo oltre che a visitare le cantine storiche delle etichette più note.
Gli appuntamenti riguardanti i prodotti alimentari e le ricette della tradizione sono davvero entusiasmanti! Dai gustosi piatti a base di lumache a Verrua Po, agli eventi incentrati sulla preparazione di piatti a base d'oca in Lomellina, alle eccellenze della riviera del Po.
Un altro alimento tipico di questa regione è il riso, che viene cucinato nelle più diverse maniere.
Durante questi mesi i ristoranti locali propongono ottimi piatti dal sapore autunnale, dai ravioli alla cacciagione, dalle ricette a base di funghi e tartufo agli affettati tipici.
Ecco tutti gli eventi in calendario❯L'Autunno Pavese torna al Palazzo Esposizioni
Un attesissimo ritorno quello dell'Autunno Pavese nella storica location del Palazzo Esposizioni di Pavia! Dal 30 settembre al 3 ottobre il polo fieristico ospiterà numerosi stand dedicati ai maggiori produttori della zona dell'Oltrepò Pavese, desiderosi di farvi provare le loro ultime specialità.
Se desiderate degustare alcuni dei migliori vini della zona, non avete che da acquistare l'occorrente per la degustazione (tasca con bicchiere) che vi permetterà di provare diversi prodotti, sotto la guida esperta di vignaioli doc.
Metodo Classico, Pinot Nero e Bonarda: non perdete l'occasione di assaggiare i vini che hanno reso l'Oltrepò Pavese famoso in tutto il mondo!
Tutte le sera nella zona ristorazione troverete piatti tipici della tradizione pavese. Ogni sera vi verrà proposto il meglio della tipicità della zona.
Se invece non avete voglia di sedervi a tavola ma preferite qualcosa di più dinamico, niente paura! Ci sono moltissimi espositori che propongono assaggi di prodotti tipici come i formaggi, gli affettati e i dolci tipici del territorio.