Nei giorni che precedono l’Avvento, il Trentino Alto Adige si accende di magia. Dalle piazze delle grandi città alle viuzze dei piccoli borghi, numerosi mercatini natalizi costellano l’intera regione.
Le scarpe affondano nella neve fresca. Sembra zucchero filato. Il rumore è sordo, ovattato, eppure è perfettamente riconoscibile. La brezza tipica dell’aria di montagna che scroscia sul viso sottolinea la sensazione di riparo dal freddo: quel cappello e quei guanti di lana erano davvero necessari. Passo dopo passo, però, la frescura pungente lascia il posto ad un inevitabile coinvolgimento sensoriale. Gli occhi si accendono insieme alle luci degli alberi addobbati a festa. Gli odori sono inconfondibili e travolgenti: cannella, vaniglia, arancio, pino, muschio. Le orecchie danzano insieme al chiacchiericcio indistinto delle persone. Tutti sembrano dirsi qualcosa di intimo. Sorridono. I loro volti sono illuminati dai colori delle luci artificiali. Ecco che riprende a nevicare, un fiocco dopo l’altro. Col naso un po’ gelato, ma il cuore colmo di gioia, prosegue l’immancabile giro tra i mercatini natalizi più belli e famosi del Trentino Alto Adige.
7. L’artigianato in Alta Pusteria
In Alto Adige, durante il periodo dell’Avvento, il tempo sembra scorrere più lento. La legna scoppietta nel camino creando quella piacevole sensazione di ipnosi cromatica. Il profumo di zelten, il pane dolce fruttato tipico del luogo, è ovunque. Impossibile non lasciarsi incantare dall’atmosfera. Il mercatino dell’Alta Pusteria, nei pressi del Lago di Braies, offre un’esperienza autentica in cui la magia del Natale e l’incanto del paesaggio trovano una perfetta armonia. Dalle rive dello splendido lago, si odono sontuosi i campanelli di slitte trainate da cavalli sulla distesa d’acqua, inesorabilmente ghiacciata dalle rigide temperature montane. Tutto il paesaggio è una festa di musica, colori e profumi. Curiosando tra le bancarelle, poi, si può avere il privilegio di vedere un artigiano all’opera: che sia su vetro, su legno, in pittura o in tessitura, osservare la prodigiosità del suo sapiente lavoro è una gioia per gli occhi.
Photo credits: Südtirol bewegt - Alto Adige da vivere
6. Ad Ortisei si ritorna bambini
Si dice che il Natale sia una festa in cui tutti ritornano un po’ bambini. Ad Ortisei, nella splendida cornice della Val Gardenia, questo è possibile. Per l’Avvento, la piccola e graziosa cittadina immersa nello splendore delle Dolomiti si trasforma nel paese del Natale. Ogni viuzza, ogni piazza e ogni angolo sono addobbati a festa. Nei tipici mercatini che costellano il borgo, le melodie e i profumi natalizi colmano il cuore di gioia. Nel centro del paese, poi, si può si ammirare una magnifica mostra di presepi. E, per chi desidera esprimere un desiderio in maniera tradizionale, c’è una sorpresa: in Piazza Stetteneck, viene allestita una cassetta postale dove i bambini possono imbucare le loro lettere per Babbo Natale o per chiunque vogliano. Tuttavia, chi vieta di farlo anche ai grandi?
5.Christkindlmarkt a Bolzano
A Bolzano, il Natale assume un fascino particolare. Le luci illuminano tutto il centro città e le tradizionali melodie natalizie accompagnano le passeggiate ad ogni ora. Alle spalle del Duomo, nella magnifica Piazza Walther, viene allestito il cosiddetto Christkindlmarkt. Da trent’anni, la magnifica Piazza, cuore pulsante della città, ospita il mercatino di Natale più grande d’Italia. Le tipiche e graziosissime casette in legno che la costellano custodiscono decine di espositori, dove vi sono le migliori offerte dell’artigianato locale. L’atmosfera è accogliente. L’artigiano sapiente aiuta a scegliere il regalo perfetto, arricchito dalla maestria tipica della tradizione del lavoro manuale. Tra una casetta e l’altra, poi, è impossibile ignorare gli stand gastronomici. I deliziosi prodotti locali, forti dell’offerta di dolci natalizi sudtirolesi, rapiscono i sensi. Inspiegabilmente, il freddo scompare per fare spazio al calore dell’atmosfera natalizia.
4.Merano: un Natale per adulti e bambini
I mercatini di Natale a Merano sono incastonati in una meravigliosa cornice paesaggistica e cittadina. A pochi metri dal Kurhaus, maestoso edificio ottocentesco in stile liberty, simbolo della città, si passeggia piacevolmente tra gli stand racchiusi nelle tipiche casette in legno. Tra un articolo di artigianato e l’altro, il profumo inebriante delle delizie sudtirolesi invita a fermarsi per un assaggio che si trasforma in un viaggio nel sapore. Per l’attesa dell’Avvento, poi, la città affianca ai tipici mercatini un divertente programma di attività per bambini: bricolage, costruzione artigianale di addobbi natalizi e laboratori di cucina dove imparare a preparare i dolci tipici della regione. Per gli adulti, vale la pena fare una sosta nei famosi centri benessere di cui Merano è ricca: assaporare il calore delle acque termali con vista sulla neve non ha prezzo.
3.Din don dan a Vipiteno
A Natale, Vipiteno diventa un luogo da fiaba. Tutto il suo centro storico, riconosciuto come uno dei Borghi più belli d’Italia, è addobbato a festa. La sua caratterizzazione medievale si unisce alle decorazioni natalizie creando un’atmosfera particolarmente suggestiva. I mercatini natalizi sono allestiti nella Piazza principale, alle spalle della mastodontica Torre delle Dodici, dove vi è collocato anche un magnifico presepe arricchito da statuine realizzate a mano. Il fascino dei prodotti tradizionali, che siano di artigianato o enogastronomici, seduce ad ogni passo. E, mentre si degusta un delizioso vin brulé, ci si lascia coccolare da dolci e inconsueti suoni: sul campanile della Torre, è stato installato un carillon composto da ben 25 campane, le quali riproducono melodiose armonie che accompagnano i visitatori nelle loro passeggiate natalizie per la città.
2.Le tradizioni di Bressanone
L’antica cittadina di Bressanone offre un’esperienza natalizia a tutto tondo. L’antichissimo Duomo e il suo chiostro gotico, con una storia di quasi mille anni, creano la cornice perfetta per vivere un Natale suggestivo e indimenticabile. Agli stand ricchi di splendidi prodotti artigianali e prelibate leccornie locali, si unisce il fascino della lunga tradizione dei presepi. Passeggiando per le vie della città, ci si lascia incantare dalla presenza di queste straordinarie costruzioni artigianali poste nei principali angoli del centro storico. Vale la pena visitare anche la collezione di presepi della Hofburg di Bressanone, annoverata tra le più importanti al mondo.
1. Esprimere un desiderio a Brunico
Il grazioso borgo di Brunico, in Val Pusteria, propone un vero e proprio percorso natalizio. Il mercatino, con le sue bancarelle di prodotti tipici, si estende per le vie principali della città, addobbandole a festa con colori, suoni e profumi tipici delle feste. Proprio i profumi rappresentano una delle attrazioni principali del percorso natalizio: il Fienile dei Profumi, allestito nello scenario incantato del Parco Tschurtschenthaler, crea un viaggio sensoriale guidato dall’olfatto. Inoltre, tra le mura del bellissimo Palazzo Sternbach, si rinnova ogni anno il Silent Point: al centro della stanza, vi è collocato un albero di Natale dove tutti i visitatori del mercatino possono appendere un desiderio espresso e scritto nero su bianco. Il nome dell’iniziativa parla da sé. Natale vuol dire festa, luci e gran chiasso, ma anche trovare il tempo per un momento di raccoglimento e di ascolto del proprio cuore.
I mercatini di Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico e Vipiteno sono i cosiddetti Cinque Mercatini Originali del Trentino Alto Adige, insigniti della certificazione Green Event dal 2014. I Green Event sono progettati e realizzati attuando una serie di misure ecologiche per la tutela ambientale, come la gestione dei rifiuti e la mobilità sostenibile. Attraverso la rinomata attenzione alla sostenibilità e salvaguardia del territorio, i Mercatini del Trentino Alto Adige si fanno rappresentanti di questi valori.