L'inverno è un periodo dell'anno molto importante per le tradizioni religiose e culturali in Italia. Quest'articolo vi accompagnerà attraverso alcune di esse,mostrandovi solo una piccola parte delle meravigliose tradizioni natalizie che attraversano l'Italia.
L’Inverno è delle tradizioni
Il cuore dell’inverno, come tutti sappiamo, sono le festività natalizie, l’Italia da Nord a Sud è attraversata da centinaia di tradizioni culturali, culinarie, religiose ed artistiche. Dal Presepe all’albero di natale, passando per gli struffoli e il panettone. Senza dimenticare poi i giorni di Santo Stefano e di Capodanno, arrivando sino al giorno dell’Epifania. In questo articolo troverete alcune curiosità di luoghi e città legate indissolubilmente a questo periodo.
Il Natale a Napoli: San Gregorio Armeno, la via dei presepi
Inutile girarci attorno, Napoli è la città del Natale, basterebbe solo citare la centenaria tradizione presepiale e pastorale situata nel cuore del centro storico in via San Gregorio Armeno. Oppure pensate solamente alle tradizioni culinarie del posto: a partire dal cenone della vigilia a base di pesce, passando per gli struffoli. Senza rinunciare poi al gioco della tombola, che da tradizione nelle case dei napoletani, accompagna la serata del 24 Dicembre.
Santo Stefano e le sue tradizioni
Il 26 Dicembre, per la Chiesa, si festeggia il primo santo dopo l’avvento di Cristo, che ha combatuto per testimoniare la propria fede. Infatti, in questa data, si festeggiano anche tutti i martiri della storia del cristianesimo. In questo giorno tanto particolare per la liturgia della chiesa, tante sono le tradizioni e le usanze ad esse legate, a tal proposito vi vogliamo parlare della Festa delle Propaggini, a Putignano, in Puglia. Il 26 dicembre, infatti, si dà inizio al cosiddetto “Carnevale più lungo del mondo" Durante questa particolare festa viene allestito un palco nella piazza più importante della cittadina pugliese, accogliendo così vari artisti di strada che si esibiscono nella lingua locale, i quali usualmente preparano testi satirici nei riguardi dei politici e delle questioni di attualità. Un rituale quasi volto ad esorcizzare i mali della società attuale, per arrivare ad augurarsi un futuro migliore.
L’Epifania in giro per l’Italia.
La festa dell’Epifania, si celebra il 6 gennaio in tutta Italia, è una festa tradizionale molto sentita e rappresenta la coda finale delle celebrazioni natalizie italiane. Con l’Epifania si commemora il giorno in cui i tre Re Magi arrivarono alla mangiatoia portando con loro dei doni per Gesù Bambino. Ma l’epifania ha assunto nel corso dei secoli anche un volto profano; infatti il termine è stato trasformato in alcune regioni del sud Italia in “Befana”, dando così origine alla leggenda della signora ricoperta di vecchi stracci, che su una scopa volante dispensa dolciumi ai bambini buoni e carbone a quelli un po’ più birichini. Un mix dunque di sacro e profano che ha portato nel corso del tempo alla nascita di caratteristiche tradizioni, qui ne seguono alcune:
A Venezia, in occasione dell’Epifania si svolge la caratteristica Regata della Befana. 50 tra uomini e donne vestiti da befana si sfideranno a colpi di remi nel Canal Grande. Il vincitore sarà colui che per primo taglierà il traguardo, costituito da una lunghissima calza appesa sul Ponte di Rialto. Spostandosi poi verso il Friuli ci si potrà imbattere in una lunga serie di falò: si tratta dei cosiddetti Panevin, ovvero dei falò propiziatori su cui si usa bruciare la befana. La direzione del fumo servirà a descrivere l’andamento fortunato o meno dell’anno che verrà.
Per finire chiudiamo con Roma, ogni anno nella capitale è possibile assistere ad una bellissima sfilata in costume che parte da Castel Sant’Angelo e arriva fino in Piazza san Pietro.