Galleria degli Uffizi a Firenze: una incredibile raccolta di capolavori d'arte
Acquista i biglietti per la Galleria degli Uffizi e visita il museo che ospita i maggiori capolavori dell'arte mondiale, da Giotto a Caravaggio, passando per Leonardo, Botticelli e tanti, tanti altri.
Biglietti per la Galleria degli Uffizi : i biglietti più scelti dai viaggiatori
Galleria degli Uffizi, un museo imperdibile proprio al centro di Firenze
Acquistare i biglietti per la Galleria degli Uffizi vuol dire regalarsi un'esperienza indimenticabile e decisamente da non perdere per chi visita Firenze per la prima volta, ma non solo. Questo museo è un luogo del cuore in cui continuare a tornare anche per chi conosce bene la città.
In riva all'Arno si trova uno dei musei più importanti al mondo grazie ad una collezione straordinaria di opere d'arte di immenso valore. Costruito a partire dal 1560 per volere del granduca di Toscana Cosimo I, e opera dell'architetto Vasari, l'edificio che ospita le Gallerie degli Uffizi in origine era sede degli uffici della magistratura di Firenze, ma sin da subito è stato anche uno straordinario contenitore di opere d'arte.
Le raccolte presenti al suo interno si sono arricchite sempre più nel corso dei secoli e oggi la Galleria degli Uffizi è un museo statale e un luogo unico che può vantare i capolavori assoluti di quasi tutti i più grandi artisti italiani e non solo. Opere di Giotto, Piero della Francesca, Botticelli, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio e di tanti altri sono in mostra in questo straordinario museo fiorentino, che è ha anche un'altra particolarità.
Il così detto Corridoio Vasariano, infatti, il famoso corridoio sospeso che affaccia sull'Arno, è uno spazio espositivo (temporaneamente chiuso per restauro) ma funziona anche come collegamento tra la Galleria degli Uffizi stessa ed altri due importanti palazzi di Firenze, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Fu costruito con l'intento di fornire un passaggio sicuro tra i palazzi del potere e le abitazioni dei Medici in un'epoca in cui gli scontri politici erano all'apice.
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Informazioni utili per visitare la Galleria degli Uffizi
Orari:
La Galleria degli Uffizi è aperta dal martedì alla domenica, dalle 8:15 alle 18:50. La chiusura inizia alle 18:35.
Orario migliore per visitare gli Uffizi:
Per avitare la folla è consigliabile visitare la Galleria degli Uffizi di mattina presto o nel primo pomeriggio.
Giorni di chiusura:
La Galleria degli Uffizi chiusa ogni lunedì, il 25 dicembre, il 1° gennaio e il 1° maggio.
Servizi:
All'interno della Galleria degli Uffizi si trovano tre bookshop e un bar/ristorante con terrazza.
Nei pressi dell'uscita c'è un piccolo ufficio postale da dove si possono spedire gli oggetti acquistati nei bookshop.
La Galleria degli Uffizi, in biglietteria, mette a disposizione per il noleggio audioguide in cinque lingue al costo di 6 €.
Il guardaroba è gratuito.
Ingresso per disabili:
La Galleria degli Uffizi dispone di rampe, ascensori e guardaroba per disabili. È possibile prenotare sedie a rotelle più piccole per un utilizzo più comodo degli ascensori, e l'impiego di montascale per accedere alla terrazza.
È inoltre disponibile lo speciale tour gratuito “Uffizi da toccare” per visitatori affetti da invalidità visiva, da richiedere in biglietteria.
Cosa comprende il biglietto cumulativo:
La Galleria degli Uffizi è parte di un polo museale che comprende anche Palazzo Pitti e Giardino di Boboli. È possibile quindi acquistare un pass della durata di cinque giorni per visitare tutti e tre i siti.
Pass di 5 giorni:
Sono previsti per il Museo degli Uffizi biglietti passe partout della durata di 5 giorni consecutivi. Essi includono come prima visita gli Uffizi e successivamente Palazzo Pitti, Giardino di Boboli e Opificio delle Pietre Dure. Il costo standard è di 38 €, ridotto a 18 € in bassa stagione, dal 10 gennaio al 20 febbraio e dal 10 novembre al 20 dicembre.
Chi ha diritto al biglietto gratuito o ridotto per la Galleria degli Uffizi:
Possono entrare gratis i minori di 18 anni, le persone con disabilità, gli insegnanti con cittadinanza italiana e gli accompagnatori turistici.
Hanno invece diritto al biglietto ridotto al costo di 2 € i cittadini UE di età compresa tra i 18 e i 25 anni e i cittadini di Paesi non comunitari a condizione di reciprocità, da verificare sul sito ufficiale.
Come pagare meno agli Uffizi:
In alta stagione, tra 21 dicembre e il 9 gennaio,e tra il 21 e il 9 novembre, si può approfittare della promozione "Prima Mattina" al costo di 19 € invece di 25 €, con ingresso non oltre le 8:55 del mattino.
Aperture straordinarie:
Dal 26 marzo al 17 dicembre gli Uffizi sono aperti anche di sera, con chiusura alle 21:30 invece che alle 18:30. L'ultimo ingresso è alle 20:30.
Domande frequenti sulla Galleria degli Uffizi
1. Quanto tempo occore per visitare la Galleria degli Uffizi?
Per visitare la Galleria senza fretta occorrono almeno quattro ore
2. Cosa c'è dentro la Galleria degli Uffizi?
La Galleria degli Uffizi contiene una collezione incredibilmente ricca di opere dal Medioevo al Seicento, ma c'è anche una sezione dedicata all'archeologia. Il nucleo più corposo riguarda Raffaello e Botticelli, ma vi si trovano anche diversi capolavori fondamentali di artisti come Giotto, Tiziano, Caravaggio, Leonardo e moltissimi altri.
3. Cosa comprende il biglietto per la Galleria degli Uffizi?
Il biglietto per la Galleria degli Uffizi include l'ingresso al museo e all'Opificio delle Pietre Dure.
4. Quanto costa il biglietto per entrare agli Uffizi?
Il costo standard del biglietto per gli Uffizi è di 25€.
5. Quando si può visitare gratis la Galleria degli Uffizi?
L'accesso è gratuito la prima domenica del mese e in occasione delle feste nazionali del 25 aprile, del 2 giugno e del 4 novembre. Da notare però che in questi giorni il museo diventa molto affollato.
6. Quanto tempo prima prenotare gli Uffizi?
Per essere sicuri di visitare la Galleria degli Uffizi la prenotazione dei biglietti andrebbe fatta con almeno una settimana o dieci giorni di anticipo.
7. Dove comprare i biglietti per visitare gli Uffizi?
La biglietteria della Galleria degli Uffizi può essere molto affollata, è possibile però acquistare i biglietti anche presso le biglietterie degli altri musei statali fiorentini. Comprare i biglietti per gli Uffizi on line rimane comunque la soluzione più pratica.
8. Perché le Gallerie si chiamano Uffizi?
L'edificio in origine ospitava gli uffici amministrativi della città, detti appunto uffizi.
Come arrivare alla Galleria degli Uffizi
La Galleria degli Uffizi si trova nel cuore di Firenze, adiacente ad una delle sue più celebri piazze, Piazza della Signoria ed è quindi molto facile da raggiungere.
In treno: chi arriva a Firenze in treno può scendere alla stazione di Santa Maria Novella che è la più vicina al museo, e poi raggiungere la Galleria degli Uffizi a piedi, camminando per poco più di un cholometro.
In autobus: la fermata più vicina alla Galleria degli Uffizi è Lungarno Generale Diaz, strada servita di diverse linee: 23, 23A, 23B, 23N, C1, C2, C3 e C4.
In auto: per chi si sposta in auto ci sono diversi garage nei paraggi della Galleria degli Uffizi. Il più vicino è il Garage Palazzo Vecchio, a duecento metri. Ci sono poi il Garage Ponte Vecchio a quattrocento metri e il Garage Tintori di poco più lontano.
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Decine di sale disposte su due piani, più i corridoi e un numero infinito di capolavori. Non è per niente facile stabilire quali siano le opere principali della Galleria degli Uffizi. Tuttavia, chi non ha molto tempo per una visita approfondita, può dirigersi a colpo sicuro verso alcune delle sale a cui è impossibile rimanere indifferenti.
Sala 2: qui si trovano i maggiori artisti del gotico italiano: Duccio di Buoninsegna con la Madonna Rucellai, Cimabue con la sua Madonna di Santa Trinità e Giotto con la celebre Madonna di Ognissanti. Da non perdere perché è con Giotto che inizia l'età moderna.
Sala 8: da ammirare i dipinti di Filippo Lippi e Piero della Francesca, due pittori diversi ma accomunati dal realismo dei dettagli, dall'idea di serenità trasmessa dal paesaggio, dalla luce cristallina e dal rigore della prospettiva. Da non perdere perché qui il Quattrocento si presenta in tutto il suo splendore.
Sale 10/14: Sandro Botticelli, un artista che non ha bisogno di presentazioni e la Galleria degli Uffizi può vantare il nucleo principale delle sue opere. Da non perdere perché due dei massimi capolavori dell'arte rinascimentale sono qui, insieme: La Nascita di Venere e La Primavera.
Sala 15: questa sala custodisce le opere del giovane Leonardo Da Vinci prima del suo trasferimento a Milano, ad esempio l'incompiuta ma celeberrima Adorazione dei Magi. Da non perdere perché Leonardo qui è poco più che ventenne, ma il suo genio è già perfettamente riconoscibile.
Sala 35: un ambiente dalle pareti rosse dove si trova, insieme agli artisti del '500, anche una statua ellenistica. L'Arianna Addormentata è stata collocata qui perché fu dalla scoperta delle sculture ellenistiche che nacque il Manierismo. Questa sala è da non perdere perché custodisce anche uno dei più preziosi gioielli della Galleria degli Uffizi, il Tondo Doni, unica opera su tela di Michelangelo.
Sala 66: una sala dedicata ad un altro dei più grandi maestri del Rinascimento, Raffaello. Genio precoce dalla vita purtroppo breve, Raffaello ha lasciato a Firenze alcuni dei suoi massimi capolavori, la Madonna del Cardellino e il suo autoritratto. Da non perdere perchè l'arte di Raffaello è considerata l'apice della bellezza classica in chiave rinascimentale.
Sala 83: un totale di dieci opere di Tiziano sono custodite in questa sala. La Venere di Urbino è probabilmente la più celebre, ma ci sono da ammirare anche la Flora e diversi ritratti. Una sala da non perdere perché offre l'opportunità per un confronto estremamente interessante tra il '500 fiorentino e quello veneto.
Sala 90: questo breve tour della galleria degli Uffizi si conclude con un artista immenso, Caravaggio. Tre delle sue opere più famose sono esposte in questa sala: il Bacco, la Medusa e il Sacrificio di Isacco. Da non perdere perché il genio rivoluzionario di Caravaggio ha cambiato per sempre la storia dell'arte dal '600 in poi.
La Galleria degli Uffizi e l'archeologia
Di certo a rendere famosa la Galleria degli Uffizi di Firenze è la sua strepitosa collezione di arte moderna, tuttavia è presente anche una sezione archeologia di grande valore.
È stato Cosimo III a volere a Firenze le statue di età romana che possiamo ammirare oggi, già appartenenti alla famiglia dei Medici. La collezione è composta da diversi busti di imperatori e delle loro mogli, opere di età imperiale. Sono presenti anche alcune opere precedenti, di età repubblicana.
Un raro ma prezioso esempio di scultura greca è la Venere Medici, un lavoro così pregiato che Napoleone fece di tutto pur di averla e ci riuscì anche. La Venere, però, fu riportata a Firenze dopo poco tempo grazie all'intervento dello scultore Pietro Benvenuti.
Alcune regole per visitare la Galleria degli Uffizi
Vista l'importanza di questo museo, sono previste alcune semplici regole per consentire a tutti una visita piacevole.
Zaini, ombrelli e borse grandi vanno lasciate presso il guardaroba.
Anche chi acquista i biglietti per gli Uffizi di Firenze online deve essere in grado di mostrarli al personale delle varie sale qualore ne facessero richiesta.
È vietato consumare cibo e bibite, toccare le opere e manomettere in qualunque modo le strutture del museo.
È vietato utilizzare flash, selfie stick, cavalletti, droni o apparecchiature simili.
È vietato introdurre animali, con l'eccezione dei cani guida.
I minori di 12 anni vanno accompagnati.